Facoltà di Medicina e Odontoiatria e di Farmacia e Medicina Sapienza Università di Roma
Medicina Sperimentale, Sapienza Università di Roma & Innovazione nei Sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali, Viterbo
Italiano
2 anni
Valutazione comparativa dei titoli
La Laurea Magistrale in “Management delle scienze gastronomiche per il benessere” si inserisce in percorso di valorizzazione dell’industria agroalimentare italiana e della ristorazione collettiva.
L’Università di Roma Sapienza e l’Università della Tuscia hanno accumulato notevoli esperienze, in buona parte condivise, sia nella ricerca sia nella formazione, nel campo della scienza dell’alimentazione: dalla produzione, alla trasformazione, dalle scienze gastronomiche alla prevenzione fino alla clinica.
La gestione della ristorazione collettiva e il wine and hospitality management, implicano cambiamenti nella produzione alimentare e nella ricerca legata alle attrezzature lungo l’intera filiera agroalimentare, e la formazione di manager specialisti muniti di competenze gestionali e comunicative specifiche.
La struttura del percorso di studio prevede un’articolazione in quattro semestri (due anni).
Primo anno di corso: saranno erogati gli insegnamenti che trasmettono conoscenze analitiche relative in particolare agli ambiti disciplinari caratterizzanti dedicati alle scienze, statistiche, economiche e aziendali; alle scienze giuridiche; alle scienze ambientali e progettuali; alle scienze sociopolitiche. Sempre con un focus sul management della ristorazione collettiva e del wine and hospitality management.
Secondo anno di corso: vengono sviluppati gli insegnamenti con contenuti specialistici legati in particolare agli ambiti disciplinari caratterizzanti le scienze alimentari e della nutrizione; le scienze della memoria, filosofiche e della comunicazione. Il secondo anno è dedicato inoltre agli stage e ai tirocini professionalizzanti e allo sviluppo della tesi.
Profilo: Manager delle scienze gastronomiche
Funzioni: Il Manager delle scienze gastronomiche potra’ avere le seguenti funzioni:
– coordinamento delle attivita’ lungo l’intera filiera alimentare (acquisizione delle derrate alimentari, gestione del magazzino, processi di trasformazione e distribuzione, gestione degli scarti);
– organizzazione e gestione dei flussi di comunicazione interni ed esterni alle aziende di ristorazione;
– formazione e aggiornamento continuo del personale di ristorazione (scienza dell’alimentazione, igiene e sicurezza, profilo di salute degli utenti, comunicazione e interazione con gli utenti, psicologia del cliente, competenze linguistiche);
– conoscenza della contabilita’ e fiscalita’ della ristorazione;
– analisi dei comportamenti alimentari degli utenti della ristorazione;
– analisi della percezione della qualita’ dell’offerta della ristorazione;
– gestione dei rapporti con i committenti, le istituzioni e gli utenti;
– dare indicazioni tecniche per l’elaborazione di capitolati d’appalto e di offerte alle gare d’appalto;
– divulgare e monitorare l’applicazione del disciplinare per la trasformazione del cibo;
– valutazione di efficienza ed efficacia del sistema nel raggiungimento degli obiettivi;
– elaborazione di strategie di valorizzazione e comunicazione del progetto di ristorazione.
Competenze: Il profilo prevede che il laureato abbia acquisito competenze nell’ambito di:
– controllo di processo e gestione;
– scienza dell’alimentazione e trasformazioni gastronomiche;
– profili di salute degli utenti della ristorazione;
– capacita’ di interagire con diverse figure professionali;
– capacita’ di lavorare in gruppo e di coordinare gruppi di lavoro.
Sbocchi professionali: Il Manager delle scienze gastronomiche potra’ trovare spazio nelle grandi aziende che si occupano ristorazione anche collettiva scolastica, ospedaliera, aziendale, carceraria, di associazioni assistenziali o di singole strutture che necessitano di attivare/gestire in autonomia un servizio di ristorazione.
Profilo: Responsabile del wine and hospitality management
Funzioni: Il Responsabile del wine and hospitality (W&H) management potra’ avere le seguenti funzioni:
– coordinamento di tutte le attivita’ legate all’ospitalita’ del cliente e alla gestione delle cantine (gestione dei fornitori delle attrezzature e delle bevande, gestione del magazzino e della sua rotazione, processi di trasformazione);
– analisi del beverage cost e del service cost, e gestione dei prezzi di vendita e della revenue;
– promozione dei prodotti;
– organizzazione e gestione delle risorse umane;
– organizzazione e gestione delle strategie di comunicazione interna ed esterna per le aziende vinicole e di ospitalita’;
– conoscenza della contabilita’ e fiscalita’ del W&H
– analisi dei comportamenti alimentari degli utenti del W&H;
– formazione e aggiornamento continuo del personale di servizio (scienze dell’alimentazione, igiene e sicurezza, agronomia ed enologia, sommellerie, comunicazione e interazione con gli utenti, psicologia del cliente, competenze linguistiche);
– valutazione di efficienza ed efficacia del sistema nel raggiungimento degli obiettivi;
– elaborazione di strategie di valorizzazione del progetto di W&H a livello locale, nazionale e globale.
Competenze: Il profilo prevede che il laureato abbia acquisito competenze nell’ambito di:
– controllo di processo e gestione;
– comunicazione strategica e marketing;
– capacita’ linguistiche;
– competenze agronomiche ed enologiche;
– capacita’ di interagire con diverse figure di utenti e professionali;
– capacita’ di lavorare in gruppo e di coordinare gruppi di lavoro.
Sbocchi professionali: Il Responsabile del wine and hospitality management potra’ trovare spazio nelle aziende alberghiere, ristorative, enoteche e catering, nelle aziende vitivinicole ed agrituristiche.
Fai click qui per avviare il download.
Partecipa all’Open Day dell’Università della Tuscia! Potrai conoscere i tuoi futuri docenti, vedere cosa studiano i nostri studenti e conoscere i luoghi che ti diventeranno familiari
Per informazioni e approfondimenti si possono contattare le Segreterie didattica e amministrativa.