Campus Riello Polo didattico Agraria e Polo didattico Scienze Viterbo
Innovazione nei sistemi biologici, agroalimentari e forestali & Scienze Ecologiche e Biologiche
Italiano
2 anni
Colloquio orale
Il Corso di Studio (CdS) laurea in “Biotecnologie Industriali per la Salute e il Benessere” (LM-8) è un corso di laurea magistrale interdipartimentale (DIBAF e DEB) che si colloca in un contesto di riferimento, che considera di grande interesse e con significative opportunità di sviluppo la produzione industriale finalizzata all’ambito cosmetico, cosmeceutico, nutraceutico e farmaceutico.
In questo contesto, la qualità, l’origine e la sostenibilità di questo tipo di produzioni saranno sempre più ritenute fondamentali per il consumatore, l’industria e il mercato. L’obiettivo del CdS è quello di formare laureati che siano in grado di progettare, produrre e/o recuperare molecole bioattive di origine vegetale, animale, microbica e di semi-sintesi con interesse cosmetico, cosmeceutico, nutraceutico e farmaceutico, di ottimizzarne le proprietà e di caratterizzarle da un punto di vista chimico, fisiologico e tossicologico, sviluppandone le applicazioni industriali.
Nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti della classe LM-08, il corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Industriali per la Salute e il Benessere ha l’obiettivo di formare figure professionali con una qualificata padronanza nelle attività di ricerca applicata e di produzione di beni e di servizi nei diversi settori delle biotecnologie industriali, con particolare riferimento agli ambiti correlati alla salute e al benessere dell’uomo. In un quadro generale di riferimento in cui la qualità, l’origine e la sostenibilità delle produzioni industriali finalizzate ai settori cosmetico, cosmeceutico, nutraceutico e farmaceutico risultano sempre più di maggiore interesse del consumatore, dell’industria e del mercato, l’estrazione, la produzione e la caratterizzazione chimico-biologica da un punto di vista strutturale, funzionale e fisiologico di molecole bioattive, a medio ed alto valore aggiunto, diventa fondamentale.
Questo impone una visione olistica e multi-disciplinare delle biotecnologie industriali dedicate alla salute ed il benessere che deve tenere conto della sostenibilità dei processi e delle aspettative dei consumatori che sono sempre più attenti alla qualità e alla tutela dell’ambiente; in questo contesto, l’utilizzo di risorse rinnovabili – economia circolare- e di processi biotecnologici è imprescindibile. La salute ed il benessere dell’uomo sono quindi posti al centro dell’attenzione dei mercati futuri nella pianificazione strategica dello sviluppo industriale della Comunità Europea e della Comunità Internazionale.
Lo studente del CdS della LM di Biotecnologie Industriali per la Salute e il Benessere è chiamato ad apprendere le metodologie scientifiche avanzate necessarie per lo studio e lo sviluppo dei processi di estrazione delle sostanze naturali, di caratterizzazione delle molecole bio-attive e di progettazione di nuove sostanze con effetti biologici mirati, della determinazione del loro effetto farmacogenetico e tossicologico, e della realizzazione di sistemi biomolecolari, biocatalitici e dei bioprocessi microbiologici fondamentali per concretizzare l’impiego delle biotecnologie nel mondo della ricerca applicata, delle produzioni industriali e dei servizi correlati alla salute ed il benessere dell’uomo.
Il CdS magistrale è articolato in un pacchetto di 8 insegnamenti obbligatori e di 3 insegnamenti opzionali da scegliere fra un gruppo di 7, oltre a 12 CFU di attività formative a scelta (AFS) ed un insegnamento di inglese B2. Il percorso formativo, connotato da attività pratiche di laboratorio presso strutture che svolgono collaborazioni con il mondo industriale, consente di fornire elevate competenze di base ed applicate, per approfondire aspetti altamente professionalizzanti. Al fine di fornire agli studenti manualità di laboratorio e competenza interdisciplinare gli insegnamenti proposti sono corredati da un congruo numero di esercitazioni pratiche effettuate in laboratorio.
I docenti del corso hanno numerosi contatti di collaborazione scientifica con altri enti di ricerca ed aziende del settore cosmetico, cosmeceutico, nutraceutico e farmaceutico garantendo così la possibilità di far conoscere agli studenti realtà di ricerca e del mondo produttivo attraverso lo svolgimento di visite didattiche, tirocini e tesi in esterno.
Conoscenze richieste per l’accesso.
L’ammissione al corso di laurea magistrale richiede il possesso di requisiti curriculari minimi e di un’adeguata preparazione personale. Per essere ammessi al corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Industriali per la Salute e il Benessere (LM-8) occorre essere in possesso di una laurea triennale (o quinquennale) o di altro titolo di studio equipollente conseguito all’estero.
In particolare, l’accesso è consentito a tutti coloro che sono in possesso di una laurea triennale nella classe L-2 (Biotecnologie), L-13 (Scienze Biologiche), L-27(Scienze e tecnologie chimiche) e L-29 (Scienze e tecnologie farmaceutiche) o loro ordinamenti previgenti. I laureati provenienti da altro Corso di Laurea, potranno essere ammessi se in possesso di un numero adeguato di crediti (48 CFU) nei settori scientifico-disciplinari di seguito riportati:
-almeno 24 ricadenti nell’area 05 Scienze biologiche (BIO/01-BIO/19)
-almeno 12 ricadenti nell’area 03 Scienze Chimiche (CHIM/01-CHIM12);
-almeno 6 ricadenti nelle are 01 Scienze matematiche e informatiche (MAT/01-MAT09) e 02 Scienze fisiche (FIS/01-FIS/08)
Contribuiscono al raggiungimento dei crediti minimi di ammissione anche eventuali crediti acquisiti negli SSD AGR/13 (Chimica agraria), AGR/07(Genetica Agraria) e AGR/16 (Microbiologia agraria) ricadenti nelle scienze agrarie (area 07) e negli SSD MED/04 (Patologia Generale) e MED/49 (Scienze tecniche dietetiche applicate) ricadenti nell’area 06 delle scienze mediche scienze mediche.
Costituisce requisito d’accesso anche un’adeguata conoscenza della lingua inglese (livello B1).
I laureati in possesso di tali requisiti dovranno sostenere una prova di verifica della preparazione secondo modalità definite nel Regolamento didattico del corso di studio.
Il laureato magistrale in Biotecnologie Industriali per la Salute e il Benessere (classe LM-08) avrà:
– competenze teorico-pratiche in ambito genetico/molecolare che permettano di condurre attività di ricerca anche in relazione al rischio legato ai procedimenti biotecnologici sulla base di nozioni normative riguardanti la sicurezza nelle biotecnologie;
– competenze nel campo delle scienze omiche (ingegneria genetica, proteica e metabolica) necessarie allo svolgimento di attività di ricerca di base e applicata, avvalendosi anche di tecniche del DNA ricombinante, per lo sviluppo e la produzione di molecole di interesse biotecnologico;
– competenze teorico-pratiche negli ambiti delle biotecnologie microbiche e delle fermentazioni utili in applicazioni di tecnologie e processi fermentativi per la produzione beni e servizi biotecnologici e per il recupero e la valorizzazione dei prodotti/sottoprodotti ottenuti;
– competenze teorico-pratiche relative a tecniche e strumentazioni che permettano di condurre analisi strutturali e funzionali delle macromolecole biologiche e di molecole bioattive da sviluppare in ambito biotecnologico; queste competenze permetteranno anche di utilizzare banche dati e svolgere analisi computazionale e modellistica molecolare per lo studio di molecole bioattive;
– competenze generali relative alla sostenibilità e alla bioeconomia che consentano lo studio e messa a punto di processi e prodotti ottenuti attraverso la valorizzazione delle sostanze bioattive di origine naturale;
– competenze chimiche, biochimiche e molecolari per ottenere nanomateriali di potenziale interesse biotecnologico;
– competenze generali in ambito biotecnologico finalizzate allo sviluppo dell’innovazione scientifica e tecnologica in ambiti correlati con le discipline biotecnologiche.
Il laureato in Biotecnologie Industriali per la Salute e il Benessere potrà avere prospettive di impiego ed operare presso:
– Istituti di ricerca pubblici e privati e Università;
– Laboratori di ricerca e sviluppo e reparti di produzione e controllo di qualità nelle Imprese biotecnologiche e altre imprese interessate alla innovazione biotecnologica;
– Aziende del settore biotecnologico nei settori biomedico, cosmetico, nutraceutico, farmaceutico e ambientale;
– Laboratori e centri di analisi/diagnostica con particolare riferimento allo sviluppo e messa a punto di sistemi per la diagnostica e saggi cellulari e/o molecolari;
– Enti preposti alla elaborazione di normative brevettali sullo sfruttamento di processi e/o prodotti della bioindustria;
– Ambito medico-sanitario attraverso concorsi pubblici, in base ai requisiti stabiliti dall’art. 2 del decreto di equipollenza con la Laurea Magistrale in Biologia (LM-6) (D.I. 15/01/2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 giugno 2013 n. 145);
– Albo Biologi, come libero professionista (previo superamento dell’esame di stato alle professioni di Biologo senior, sez. A – DPR n. 328/01);
– Organizzazioni coinvolte a vario titolo in produzioni biotecnologiche;
– Settore della divulgazione scientifica e di stampa specializzata.
Iscrizione a Master di II livello e a Dottorato di Ricerca.
In Ateneo esiste un ufficio (Ufficio Ricerca e Liaison Office) e uno sportello virtuale per l’accompagnamento al lavoro dei laureati presso l’Università della Tuscia. Il Job Placement garantisce:
Sulla stessa pagina è presente il link con le aziende convenzionate con l’università della Tuscia per tirocini post-lauream (Link).
Sul sito è attivo anche un altro portale Regionale denominato SOUL (Sistema Orientamento Università Lavoro; http://www.jobsoul.it/) che è il primo sistema di placement pubblico e gratuito, frutto della collaborazione tra Università della Regione Lazio.
Nel portale sono disponibili tutte le informazioni su iniziative e servizi relativi all’inserimento lavorativo dei laureati e per l’attivazione di tirocini. Il portale garantisce l’incontro fra la domanda di lavoro e di tirocinio da parte delle imprese registrate e l’offerta di occupazione di laureandi e laureati che pubblicano sul web i propri profili professionali (C.V.).
Scarica qui la brochure.
Presidente del Corso:
Prof. ssa Simona Picchietti
picchietti@unitus.it
Referenti per l’orientamento:
Dott.ssa Esther Imperlini, imperlini@unitus.it
Dott.ssa Elisa Ovidi, eovidi@unitus.it
Dott.ssa Elisabetta Catalani, ecatalani@unitus.it
Partecipa all’Open Day dell’Università della Tuscia! Potrai conoscere i tuoi futuri docenti, vedere cosa studiano i nostri studenti e conoscere i luoghi che ti diventeranno familiari
Qui puoi trovare tutte le informazioni sul corso di studi come:
e molto altro ancora.