Dottorato
Scientifico-Tecnologica
Economia, Ingegneria, Società e Impresa - Scienze Agrarie e Forestali
3 anni
Inglese
Il Dottorato di Ricerca in Engineering for Energy and Environment vuole fornire un elevato livello di formazione ad un numero selezionato di giovani laureati per renderli competitivi a livello nazionale ed internazionale presso imprese private ad alto contenuto tecnologico, centri di ricerca ed università. Principale obiettivo è fornire una visione interdisciplinare delle problematiche ingegneristiche nei settori dell’energia e dell’ambiente, caratterizzati da un elevato sviluppo tecnologico. Le attività di ricerca saranno rivolte allo studio di soluzioni ingegneristiche, tecnologie di lavorazione e metodologie di indagine numerica e sperimentale innovative, con un’attenzione particolare al loro trasferimento tecnologico. I dottorandi saranno impegnati in attività di formazione e di ricerca nelle tematiche oggetto del corso, con particolare riferimento alle tecnologie per la fusione termonucleare, ai processi di conversione e di accumulo dell’energia nelle sue varie forme, la tutela dell’ambiente, alle innovazioni negli ambiti della meccanica, anche agraria, della sensoristica, dei biosistemi e delle tematiche agricole, per quanto concerne la produzione primaria ed gli aspetti ambientali.
Il corso di dottorato ha durata triennale ed è articolato in due curricula:
• Engineering and Energy Systerms;
• Biosystems and Environment.
Il curriculum Energy and Engineering Systems affronta tematiche di ricerca proprie dell’ingegneria energetica ed ambientale con particolare riferimento alla transizione energetica verde ed al contenimento del cambiamento climatico. In particolare le tematiche di ricerca e didattiche prevalenti riguardano i sistemi di produzione, stoccaggio ed utilizzo dell’idrogeno, le fonti rinnovabili di energia e la loro integrazione all’interno delle reti energetiche nazionali, la cattura della CO2, l’efficienza energetica negli edifici e nelle attività industriali, la fusione termo-nucleare, l’energy harversrting e storage, le tecnologie per la mobilità sostenibile, la salubrità dell’aria negli ambienti domestici e di lavoro, i materiali per l’energia.
Il lavoro dei dottorandi sarà coordinato dai docenti del collegio già attivi in collaborazioni industriali e progetti di ricerca, nazionali e internazionali, in tematiche innovative e di rilievo.
Il curriculum Biosystem and environment affronta tematiche di ricerca proprie dell’ingegneria dei biosistemi agricoli e forestali anche con particolare riferimento alla sostenibilità ambientale ed energetica. I dottorandi saranno impegnati in attività di formazione e di ricerca nelle tematiche: della tutela dell’ambiente; delle innovazioni negli ambiti della meccanica agraria, forestale e nel settore agroindustriale; della sensoristica e della meccatronica per la precision farming in riferimento agli ambiti tecnologici della transizione digitale applicata all’ingegneria dei biosistemi; dei sistemi di analisi intelligente dei dati complessi; delle costruzioni e del territorio rurale; dell’idraulica agraria e dell’idrologia applicata; dei biosistemi agricoli e forestali, sulle tematiche riferite alle fonti energetiche rinnovabili e all’uso razionale dell’energia, per quanto concerne la produzione primaria e gli aspetti di sicurezza e salute sul lavoro ed ambientali.
Il lavoro dei dottorandi sarà coordinato dai docenti del collegio già attivi in collaborazioni industriali e progetti di ricerca, nazionali e internazionali, in tematiche innovative e di rilievo, come, ad esempio, i processi di conversione energetica, la valorizzazione dei sottoprodotti, l’agrivoltaico, la sicurezza e la salute sul lavoro e la gestione e il monitoraggio dei biosistemi agricoli e forestali e dell’ambiente.
Le competenze acquisite al termine del percorso formativo renderanno i dottori di ricerca idonei a ricoprire posizioni professionali e di ricerca con particolare riferimento agli ambiti energetico e ambientale, presso:
La scelta di focalizzare il dottorato sul tema dell’energia risponde alle richieste di un mercato in forte espansione e alla crescente domanda nei settori delle tecnologie a idrogeno, dei sistemi di accumulo dell’energia, delle energie rinnovabili e della fusione termonucleare. Quest’ultimo è un settore in cui il nostro paese è pioniere nel mondo e vede coinvolte industrie ad alta tecnologia italiane ed europee, centri di ricerca e università, già attivi in questo dottorato sia attraverso collaborazioni scientifiche sia con il finanziamento di borse di studio. Il repentino sviluppo tecnologico rende la figura del futuro dottore di ricerca fondamentale per diversi settori. A tal fine nel percorso formativo sono anche previsti sbocchi professionali e di ricerca creando contesti multidisciplinari nell’ambito del monitoraggio e controllo ambientale, dei biosistemi e delle tematiche agroambientali, vista la vocazione del territorio italiano, l’importanza del settore nel contesto economico nazionale e la posizione di leadership dell’Italia dal punto di vista scientifico e industriale.
Le competenze acquisite al termine del percorso formativo renderanno i dottori di ricerca idonei a ricoprire posizioni professionali e di ricerca con particolare riferimento agli ambiti energetico e ambientale, presso:
• attività professionali di consulenza;
• industrie di piccole medie e grandi dimensioni;
• enti pubblici, incluse Agenzie e Autorità;
• centri di ricerca pubblici e privati;
• università.
La scelta di focalizzare il dottorato sui temi dell’energia e dell’ambiente risponde alle richieste di un mercato in forte espansione e alla crescente domanda nei settori delle tecnologie a idrogeno, dei sistemi di accumulo dell’energia, delle energie rinnovabili e della fusione termonucleare. Quest’ultimo è un settore in cui il nostro paese è pioniere nel mondo e vede coinvolte industrie ad alta tecnologia italiane ed europee, centri di ricerca e università, già attivi in questo dottorato sia attraverso collaborazioni scientifiche sia con il finanziamento di borse di studio. Il repentino sviluppo tecnologico rende la figura del futuro dottore di ricerca fondamentale per diversi settori. A tal fine nel percorso formativo sono anche previsti sbocchi professionali e di ricerca creando contesti multidisciplinari nell’ambito del monitoraggio e controllo ambientale, dei biosistemi e delle tematiche agro-ambientali, vista la vocazione del territorio italiano, l’importanza del settore nel contesto economico nazionale e la posizione di leadership dell’Italia dal punto di vista scientifico e industriale.
> Bando di ammissione e istruzioni per l’iscrizione qui.
Il dottorato in Engineering for Energy and Environment dell’ Università degli Studi della Tuscia pone le tematiche della transizione energetica verde e della sostenibilità, sicurezza e salubrità dell’ambiente al centro del proprio progetto formativo, proponendo un approccio multidisciplinare allo sviluppo sostenibile.
Il dottorato in Engineering for Energy and Environment mira a fornire un contributo significativo in particolare:
• contribuendo all’aumento della della produttività del sistema paese grazie alla formazione di giovani estremamente qualificati in uno dei settori maggiormente in espansione e dal maggior potenziale di sviluppo socio-economico come quello della transizione energetica ed ambientale;
• promuovendo gli investimenti sul capitale umano, ovvero nella formazione di tecnici altamente qualificati, anche da parte di imprese ed enti pubblici;
• contribuendo attraverso le attività di ricerca e trasferimento tecnologico dei dottorandi al compimento della transizione ecologica.
Le tematiche di ricerca alla base del dottorato in Engineering for Energy and Environment si collocano appieno all’interno della mission 2 “rivoluzione verde e transizione ecologica” del PNRR. L’interdisciplinarità del corso gli permette di contribuire significativamente a tutte le 4 componenti di questa missione:
• C1: Agricoltura sostenibile ed Economia circolare,
• C2: Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile
• C3: Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici
• C4: Tutela del territorio e della risorsa idrica
Il curriculum in “Energy and Engineering Systems” focalizza la sua attenzione sulle componenti C2 e C3 con attività di ricerca e didattica incentrate sulla transizione energetica quali i sistemi di produzione, stoccaggio ed utilizzo dell’idrogeno, le fonti rinnovabili di energia, la cattura della CO2, l’efficienza energetica negli edifici e nelle attività industriali, la fusione termo-nucleare, l’energy harvesting e storage.
Il curriculum in “Biosystems and environment” focalizza la sua attenzione sulle componenti C1 e C4 con attività di ricerca incentrate sul monitoraggio ambientale ed idrologico, sulla sicurezza ambientale, sull’agricoltura sostenibile e sull’economia circolare.
Elenco di studenti e alumni