#WEUNITUS

Percorso Formativo

INSEGNAMENTOSEMESTRECFUSSDLINGUA
118922 - MATEMATICA

Primo Semestre 9MAT/05ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Scopo del corso è fornire agli studenti le nozioni principali dell’analisi matematica volte a far apprendere agli studenti le tecniche necessarie per studiare le funzioni, risolvere problemi basati sul calcolo integrale e risolvere alcune facili equazioni differenziali. Ove possibile, i concetti trattati verranno applicati per costruire e studiare modelli matematici di fenomeni reali legati alle scienze applicate, in particolare alla biologia.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Acquisire la conoscenza:
• dei concetti di funzione, di limiti e di derivabilità delle funzioni di una variabile reale e di tutte le nozioni che consentono di studiare una funzione;
• della nozione di integrale, dei metodi di integrazione e delle principali applicazioni del calcolo integrale;
• delle equazioni differenziali e di alcuni metodi di risoluzione.
2) Capacità di applicare le conoscenze acquisite: Saper utilizzare i concetti appresi per:
• risolvere equazioni e disequazioni;
• calcolare limiti, derivate, integrali e studiare funzioni;
• risolvere equazioni differenziali.
3) Autonomia di giudizio: Essere in grado di individuare le regole appropriate da applicare alla risoluzione di problemi nuovi, analoghi a quelli discussi a lezione.
4) Abilità comunicative: Verrà stimolata la capacità degli studenti a interloquire, ragionare e discutere sugli interrogativi sollevati durante le lezioni in merito agli argomenti trattati.
5) Capacità di apprendimento: Essere in grado di discutere alcuni temi scientifici costruendo semplici modelli matematici.

118923 - CHIMICA GENERALE ED INORGANICA

Primo Semestre 7CHIM/03ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso introduce, attraverso lezioni frontali ed esercitazioni, i concetti di base della Chimica, volti alla comprensione e allo studio teorico-sperimentale dei fenomeni biologici. Lo studio della stechiometria permette di descrivere gli aspetti quantitativi delle reazioni chimiche. La conoscenza della struttura atomica e delle proprietà periodiche è la base per la discussione delle varie tipologie di legame e interazioni chimiche, delle diverse geometrie molecolari, nonché della nomenclatura dei composti chimici semplici. La termodinamica chimica affronta l’energia coinvolta nei processi chimici (reazioni e transizioni di fase) e la cinetica chimica descrive la velocità di tali processi, il che permette di razionalizzare il concetto di equilibrio chimico, centrale nei fenomeni biochimici. Sono infine presentati esempi di reazioni chimiche fondamentali, quali le reazioni acido/base, di precipitazione e le reazioni di ossidoriduzione. Questi concetti sono fondamentali per la comprensione critica degli aspetti chimici sottesi alle varie materie del corso di laurea.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscere i principi fondamentali della Chimica Generale per comprendere la reattività e le proprietà chimiche fondamentali della materia, con particolare riferimento alla sua applicazione in ambito biochimico.
2) Capacità di applicare i concetti appresi: Essere in grado di bilanciare reazioni chimiche, valutare il calore, la velocità e la spontaneità di un processo chimico, risoluzione di problemi sulle proprietà colligative, sugli equilibri chimici, equilibri acidi-basi e sul prodotto di solubilità.
3) Autonomia di giudizio: Acquisire la conoscenza di base necessaria per giudicare gli aspetti chimici presentati durante il corso.
4) Abilità comunicative: Sviluppare una buona capacità espositiva (scritta e orale) dei concetti acquisiti
5) Capacità di apprendimento: Essere in grado di apprendere e approfondire gli argomenti in contesti diversi ed in modo autonomo.

120397 - BIOLOGIA GENERALE

Primo Semestre 6BIO/13ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso ha l’obiettivo di fornire conoscenze di base sulla biologia cellulare, quali struttura della cellula, differenze e caratteristiche della cellula animale e vegetale, virus e batteri; fornire conoscenze di base sulla biochimica, quindi caratteristiche dei carboidrati, lipidi e acidi nucleici oltre al ruolo e funzione di enzimi e proteine. Inoltre, il corso ha l’obiettivo di fornire un’introduzione alla genetica fornendo delle prime informazioni su ereditarietà, fenotipo/ambiente e qualche accenno di epigenetica. Infine, il corse si pone l’obiettivo di dare un’introduzione alla biologia molecolare descrivendo le metodiche di PCR e sequenziamento.
Lo studente dovrà acquisire conoscenze e capacità di comprensione della struttura cellulare, fondamenti di biochimica e genetica; inoltre, lo studente dovrà acquisire capacità di apprendere cenni di biologia molecolare quali le metodiche di PCR e sequenziamento.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze sulla struttura della cellula animale e vegetale. Avrà inoltre le conoscenze per comprendere i processi fondamentali di biochimica. Conoscerà infine i processi e le metodiche alla base della genetica.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di: (a) conoscere la struttura della cellula e le sue funzionalità; (b) comprendere le differenze tra cellula animale, vegetale, virus e batteri; (c) conoscere la biochimica cellulare; (d) comprendere i processi e le metodiche alla base della genetica.
3) Autonomia di giudizio: Al termine dell’attività formativa lo studente saprà formulare un giudizio sui processi cellulari e biochimici.
4) Abilità comunicative: Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio nei diversi aspetti della biologia cellulare e sarà in grado di comunicare le conoscenze acquisite.
5) Capacità di apprendere: Lo studente dovrà essere in grado di sviluppare in modo autonomo un ragionamento coerente che lo porti a riconoscere le differenti strutture cellulari e i processi che avvengono all’interno della cellula.


120400 - FONDAMENTI DELLE SCIENZE DELLA TERRA - 12- -

Obiettivi formativi


Modulo A: Geologia

OBIETTIVI FORMATIVI
Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base di geologia. Il corso introduce alla composizione della Terra, alle dinamiche del pianeta ed alla sua struttura profonda e superficiale. Il ciclo litogenetico ed i processi esogeni ed endogeni che sovraintendono alla formazione delle rocce costituiscono temi centrali del corso.


RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze sulla costituzione interna della Terra e sui principali processi endogeni ed esogeni che caratterizzano il Pianeta. Saprà distinguere i più comuni tipi di rocce collegandoli ai loro processi formativi. Sarà capace di comprendere i principi della stratigrafia, le principali strutture geologiche ed i principali processi dinamici a grande scala.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di: distinguere e classificare i principali tipi di rocce ed i loro costituenti minerali fondamentali, utilizzare i principali concetti di stratigrafia e geologia strutturale, leggere e interpretare le carte topografiche e geologiche.
3) Autonomia di giudizio: Al termine dell’attività formativa lo studente saprà formulare un giudizio sui fenomeni geologici in diversi contesti e sulle informazioni relative ai principali aspetti della geologia.
4) Abilità comunicative: Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio nei diversi aspetti della geologia e sarà in grado di comunicare le conoscenze acquisite.
5) Capacità di apprendere: Lo studente dovrà essere in grado di tracciare i caratteri geologici essenziali di una semplice realtà territoriale e di approfondire in modo autonomo i principali aspetti della geologia.

GEOLOGIAPrimo Semestre6GEO/04ita

Obiettivi formativi


Modulo A: Geologia

OBIETTIVI FORMATIVI
Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base di geologia. Il corso introduce alla composizione della Terra, alle dinamiche del pianeta ed alla sua struttura profonda e superficiale. Il ciclo litogenetico ed i processi esogeni ed endogeni che sovraintendono alla formazione delle rocce costituiscono temi centrali del corso.


RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze sulla costituzione interna della Terra e sui principali processi endogeni ed esogeni che caratterizzano il Pianeta. Saprà distinguere i più comuni tipi di rocce collegandoli ai loro processi formativi. Sarà capace di comprendere i principi della stratigrafia, le principali strutture geologiche ed i principali processi dinamici a grande scala.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di: distinguere e classificare i principali tipi di rocce ed i loro costituenti minerali fondamentali, utilizzare i principali concetti di stratigrafia e geologia strutturale, leggere e interpretare le carte topografiche e geologiche.
3) Autonomia di giudizio: Al termine dell’attività formativa lo studente saprà formulare un giudizio sui fenomeni geologici in diversi contesti e sulle informazioni relative ai principali aspetti della geologia.
4) Abilità comunicative: Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio nei diversi aspetti della geologia e sarà in grado di comunicare le conoscenze acquisite.
5) Capacità di apprendere: Lo studente dovrà essere in grado di tracciare i caratteri geologici essenziali di una semplice realtà territoriale e di approfondire in modo autonomo i principali aspetti della geologia.

120398 - BOTANICA

Secondo Semestre 6BIO/02ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Scopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie alla comprensione della diversità della componente vegetale, della morfologia/anatomia, degli organi e tessuti, delle strategie di adattamento all’ambiente. Il corso fornirà un quadro di riferimento per la comprensione di tematiche attuali connesse con gli organismi vegetali (riscaldamento climatico, stabilità dei suoli, processi di desertificazione) ed il loro utilizzo in termini applicativi. Il corso si propone pertanto di fornire la base per ulteriori studi di approfondimento nei campi dell’ecologia e di molte altre discipline che verranno affrontate nel successivo biennio.



RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Aver sviluppato la conoscenza della varietà degli organismi vegetali presenti in natura e delle loro caratteristiche morfologiche e fisiologiche, risultanti dall’adattamento a specifiche e diverse condizioni ambientali.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Saper utilizzare le nozioni apprese a lezione e sviluppate nelle esercitazioni per interpretare eventuali alterazioni morfo-funzionali dovute a variazioni dei parametri ambientali.
3) Autonomia di giudizio: Essere in grado di formulare ipotesi in risposta ad eventuali problemi.
4) Abilità comunicative: Verrà stimolata l'acquisizione da parte degli studenti di una terminologia scientificamente corretta relativa agli argomenti trattati.
5) Capacità di apprendimento: Essere in grado di utilizzare le metodiche apprese per il riconoscimento degli organismi studiati. Tale abilità verrà sviluppata anche mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula, escursioni didattiche ed esperienze di laboratorio.

118926 - ZOOLOGIA

Secondo Semestre 9BIO/05ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso, che tratta una materia di base nella fase iniziale del percorso di studio, ha come obiettivo fondamentale la formazione delle capacità di analisi critica fondate sulla metodologia scientifica, integrando conoscenze di carattere generale e di contesto con quelle riguardanti strumenti tecnici e metodologici specifici della disciplina zoologica, con riferimento particolare agli aspetti di carattere ambientale. Si propone di fornire conoscenze di base sulla struttura e sul funzionamento degli animali, sui principi dell’evoluzione per selezione, sugli adattamenti agli ambienti acquatici e terrestri. Prevede inoltre la acquisizione di competenze sulle regole di tassonomia e di nomenclatura zoologica e il conseguimento di capacità di orientamento nel riconoscimento della fauna, con particolare riguardo alla fauna italiana.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Le conoscenze acquisite riguarderanno tecniche e metodi zoologici (nomenclatura, tassonomia, metodi di raccolta e analisi dei dati); temi fondamentali della Biologia quali Evoluzione, Selezione naturale, Adattamento; argomenti di Zoologia generale (struttura e apparati, specie e isolamento riproduttivo, etologia); biodiversità (conoscenza e identificazione sommaria della fauna con particolare riguardo alla fauna italiana). Le capacità di comprensione saranno conseguite attraverso la pratica di regole e modalità proprie della materia (ad esempio regole di tassonomia e nomenclatura).
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Gli aspetti che riguardano l'applicazione delle conoscenze comportano la capacità di analizzare e interpretare i contributi scientifici nel campo della Zoologia, e di identificare la fauna ad un livello sommario per scopi di valutazione ambientale.
3) Autonomia di giudizio: L'esercizio dell'analisi critica e la conoscenza, anche se a livello generale, di metodi e concetti fondamentali consentiranno la possibilità di formulare valutazioni autonome.
4) Abilità comunicative: Queste capacità saranno sviluppate attraverso l'esercizio di espressione propria (interventi nel corso delle lezioni) e con la conoscenza sommaria delle modalità di comunicazione scientifica.
5) Capacità di apprendere: Le nozioni e l'esercizio di utilizzo delle fonti e delle relative informazioni può consentire l'applicazione delle modalità di apprendimento a contesti diversi da quelli trattati specificamente nel corso.

118927 - CHIMICA ORGANICA

Secondo Semestre 7CHIM/06ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso introduce ai concetti ed agli approcci sperimentali della chimica organica, operando il consolidamento di principi acquisiti nell’ambito dei corsi di fisica e di chimica generale ed inorganica per procedere alla conoscenza della chimica del carbonio. Saranno fornite, nella prima parte del corso, le basi culturali e pratiche per la comprensione della struttura delle molecole organiche, ponendo una particolare attenzione alle relazioni esistenti tra la struttura chimica e le proprietà chimico-fisiche e biologiche ad esse associate. I diversi stati fisici di ibridazione del carbonio permetteranno la visione tridimensionale delle molecole, facilitando la comprensione del loro ruolo nella cellula. La seconda parte del corso è dedicata alla applicazione delle proprietà nel contesto della reattività chimica. Lo studente avrà la possibilità di avere le risposte per alcune tra le domande fondamentali nel suo percorso di studi: perché le molecole reagiscono? Quali sono i fattori sperimentali che controllano la cinetica delle reazioni? Quando una reazione è sotto controllo termodinamico piuttosto che cinetico? Come è possibile sintetizzare molecole complesse a partire da semplici reagenti? Quale è l’impatto della chimica organica sull’ambiente e come è possibile ridurlo? Queste conoscenze permetteranno allo studente di affrontare i corsi di studio successivi con una forte competenza strutturale e molecolare.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza dei principi che regolano la formazione del legame chimico, attraverso l’impiego di teorie tradizionali (teoria del legame di valenza) e avanzate (teoria dell’orbitale molecolare e cenni di meccanica quantistica). Conoscenza della nomenclatura e della classificazione (teoria dei gruppi funzionali) delle molecole organiche, con una particolare attenzione alla associazione tra famiglia di molecole organiche e proprietà biologiche e chimico-fisiche. Conoscenza della reattività delle molecole organiche e dei parametri sperimentali in grado di controllare la termodinamica e la cinetica delle trasformazioni organiche. Conoscenza della relazione tra le molecole organiche e l’origine della vita.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: In aggiunta alle conoscenze acquisite attraverso lo studio della chimica organica, gli studenti potranno applicare i concetti acquisiti per la risoluzione di esercizi pratici inerenti l’identificazione e la classificazione delle sostanze in base alla loro attività sull’organismo, l’effetto della chiralità sull’attività farmacologica, la possibilità di separare sostanze organiche isomere e le metodologie generali per la loro analisi e per il loro riconoscimento.
3) Autonomia di giudizio: Il corso offre collegamenti con altre discipline del percorso di Laurea (fisica, chimica generale, biochimica, biologia molecolare, chimica computazionale e genetica) fornendo una conoscenza integrata. Il giudizio critico dello studente sarà stimolato facendo continuo riferimento alla lettura di studi recenti pubblicati in riviste scientifiche del settore, ponendo in discussione le problematiche attuali relative ad alcuni dei concetti fondamentali della disciplina. Grazie alla natura multi- ed interdisciplinare della chimica organica, sarà inoltre possibile collegare le nozioni acquisite alle problematiche di altre discipline, permettendo allo studente la formazione di una propria autonomia di giudizio circa l’efficacia di un approccio scientifico integrato.
4) Abilità comunicative: Al termine di ogni parte essenziale del corso gli studenti saranno invitati a formare dei gruppi di lavoro per sviluppare soluzioni e competere con gli altri nella risoluzione di esercizi pratici. Lo strumento didattico è volto a far crescere le capacità comunicative e l’abilità di sapere lavorare in un gruppo, il tutto finalizzato al consolidamento dei concetti acquisiti.
5) Capacità di apprendere: Le capacità di apprendimento degli studenti saranno valutate durante lo svolgimento del corso tramite prove di esonero che permetteranno di seguire individualmente lo stato di maturazione della conoscenza, evidenziando le capacità di restituzione dello studente.

120400 - FONDAMENTI DELLE SCIENZE DELLA TERRA - 12- -

Obiettivi formativi


Modulo A: Geologia

OBIETTIVI FORMATIVI
Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base di geologia. Il corso introduce alla composizione della Terra, alle dinamiche del pianeta ed alla sua struttura profonda e superficiale. Il ciclo litogenetico ed i processi esogeni ed endogeni che sovraintendono alla formazione delle rocce costituiscono temi centrali del corso.


RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze sulla costituzione interna della Terra e sui principali processi endogeni ed esogeni che caratterizzano il Pianeta. Saprà distinguere i più comuni tipi di rocce collegandoli ai loro processi formativi. Sarà capace di comprendere i principi della stratigrafia, le principali strutture geologiche ed i principali processi dinamici a grande scala.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di: distinguere e classificare i principali tipi di rocce ed i loro costituenti minerali fondamentali, utilizzare i principali concetti di stratigrafia e geologia strutturale, leggere e interpretare le carte topografiche e geologiche.
3) Autonomia di giudizio: Al termine dell’attività formativa lo studente saprà formulare un giudizio sui fenomeni geologici in diversi contesti e sulle informazioni relative ai principali aspetti della geologia.
4) Abilità comunicative: Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio nei diversi aspetti della geologia e sarà in grado di comunicare le conoscenze acquisite.
5) Capacità di apprendere: Lo studente dovrà essere in grado di tracciare i caratteri geologici essenziali di una semplice realtà territoriale e di approfondire in modo autonomo i principali aspetti della geologia.

GEOMORFOLOGIA E GEOLOGIA APPLICATAPrimo Semestre6GEO/05ita

Obiettivi formativi



Modulo B: Geomorfologia e Geologia applicata

OBIETTIVI FORMATIVI
Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base di geomorfologia e geologia applicata. Il corso introduce alla comprensione ed analisi delle forme della superficie terrestre e delle dinamiche che interessano l’ambiente fisico, anche in relazione con le attività dell’uomo. Sono introdotte inoltre le principali caratteristiche dei geomateriali e considerati i principali rischi geologici.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze sulla geomorfologia, sui processi erosionali e dinamica dei versanti, sui rischi geologici. Saprà distinguere i più comuni tipi e forme di erosione collegandoli ai loro processi formativi. Sarà capace di comprendere i processi dei rischi geologici.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di: leggere e interpretare una carta geomorfologica, analizzare i dati geologici applicati alla caratterizzazione del territorio ed all’analisi dei rischi geologici.
3) Autonomia di giudizio: Al termine dell’attività formativa lo studente saprà formulare un giudizio sui fenomeni geomorfologici e geologico applicativi in diversi contesti e sulle informazioni relative ai principali aspetti della geomorfologia.
4) Abilità comunicative: Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio nei diversi aspetti della geomorfologia e della geologia applicata e sarà in grado di comunicare le conoscenze acquisite.
5) Capacità di apprendere: Lo studente dovrà essere in grado di tracciare i caratteri geomorfologico e geologico-applicativi essenziali di una semplice realtà territoriale e di approfondire in modo autonomo i principali aspetti a loro connessi.

INSEGNAMENTOSEMESTRECFUSSDLINGUA
120387 - CARTOGRAFIA E IDROLOGIA - 12- -

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Il corso ha come obiettivo formativo la trasmissione delle nozioni di base riguardanti la rappresentazione di informazioni geografiche e quelle relative al ciclo idrologico, utilizzando strumenti informatici di base. Il ciclo idrologico e le sue interconnessioni con i processi naturali e le matrici ambientali, la rappresentazione di informazioni geografiche utili per la gestione della Natura e dell’Ambiente sono gli argomenti chiave del corso articolato in due moduli formativi.

Modulo A: Cartografia

OBIETTIVI FORMATIVI
Acquisire conoscenze e tecniche per la rappresentazione di informazioni geografiche e per la gestione dei dati spaziali di interesse per le Scienze Naturali e Ambientali.



RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza dei criteri e degli strumenti di rappresentazione della superficie terrestre. Conoscenza del processo di costruzione delle carte. Conoscenza dei sistemi informativi territoriali (GIS) per l’analisi e la costruzione di cartografia tematica.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Capacità di analizzare dati cartografici e di produrre cartografia tematica in ambiente GIS.
3) Capacità critiche e di giudizio: Sviluppare abilità nel produrre elaborazioni cartografiche con software freeware. Capacità di raccogliere, organizzare ed elaborare dati naturalistici e ambientali.
4) Capacità di comunicare: Capacità di esporre i risultati delle analisi ed abilità di interazione con tecnici e specialisti.
5) Capacità di apprendere autonomamente: Capacità di approfondire ed esaminare differenti contesti naturali e ambientali. Capacità di applicare metodi e tecniche a diversi contesti naturali e ambientali.

Modulo B: Idrologia

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso si pone come obiettivo formativo la conoscenza dei processi idrologici per la comprensione e la gestione delle problematiche inerenti il ciclo idrologico.
Si possono identificare tre obiettivi primari:
• Capire e apprendere la natura dei Fenomeni Idrologici: il corso approfondirà le proprietà delle precipitazioni e le dinamiche legate alla formazione dei fiumi.
• Capire e apprendere il concetto di Portata di Progetto, obiettivo formativo centrale essendo alla base di gran parte delle progettazioni idrauliche.
• Apprendere ed applicare la Formula Razionale che rappresenta l’obiettivo formativo di tipo modellistico con un risvolto più pratico e meno fenomenologico.
Oltre agli obiettivi principali, lo studente sarà formato direttamente anche su alcune soft-skill relative alle tematiche del corso, quali strumenti informatici di base (fogli di calcolo, GIS).

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente sarà stimolato alla conoscenza dei processi idrologici (precipitazioni e portate) con approcci diversificati sia teorici classici sia di comprensione e analisi diretta (monitoraggio in tempo reale dei fenomeni, video illustrativi, ricerche in rete).
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: I concetti con un risvolto più tecnico e applicativo (portata di progetto e Formula Razionale) saranno consolidati tramite esercizi pratici sia tradizionali (esercitazioni) che progettuali (piccoli report da sviluppare in maniera indipendente).
3-4-5) Autonomia di giudizio, Abilità comunicative e Capacità di apprendimento: Sarà stimolata tramite l’analisi di fenomeni precipitazione-portata osservati dallo studente in tempo reale consultando i siti istituzionali preposti al monitoraggio dei fenomeni idrologici. Lo studente dovrà redigere un report di analisi di un evento di precipitazione-portata (abilità comunicative) per supportare le ipotesi da lui formulate riguardo l’evoluzione del fenomeno osservato.

CARTOGRAFIASecondo Semestre6GEO/04ita

Obiettivi formativi



Modulo A: Cartografia

OBIETTIVI FORMATIVI
Acquisire conoscenze e tecniche per la rappresentazione di informazioni geografiche e per la gestione dei dati spaziali di interesse per le Scienze Naturali e Ambientali.



RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza dei criteri e degli strumenti di rappresentazione della superficie terrestre. Conoscenza del processo di costruzione delle carte. Conoscenza dei sistemi informativi territoriali (GIS) per l’analisi e la costruzione di cartografia tematica.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Capacità di analizzare dati cartografici e di produrre cartografia tematica in ambiente GIS.
3) Capacità critiche e di giudizio: Sviluppare abilità nel produrre elaborazioni cartografiche con software freeware. Capacità di raccogliere, organizzare ed elaborare dati naturalistici e ambientali.
4) Capacità di comunicare: Capacità di esporre i risultati delle analisi ed abilità di interazione con tecnici e specialisti.
5) Capacità di apprendere autonomamente: Capacità di approfondire ed esaminare differenti contesti naturali e ambientali. Capacità di applicare metodi e tecniche a diversi contesti naturali e ambientali.

119005 - FISICA CON LABORATORIO - 12- -

Obiettivi formativi




Modulo A: Fisica

OBIETTIVI
Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali. Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici. In particolare, il corso si propone di introdurre lo studente ai principi fondamentali della Fisica in particolare del Metodo scientifico, Meccanica, Statica e Dinamica dei fluidi, Termodinamica, Elettromagnetismo, fornendogli le conoscenze fondamentali della fisica per una giusta applicazione ai processi e fenomeni di interesse delle Scienze Naturali ed Ambientali.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e Capacità di comprensione: Ci si aspetta che al termine del corso lo studente abbia appreso i fondamenti teorici e sperimentali della Fisica Classica, le sue leggi fondamentali e abbia acquisito la capacità di applicare le leggi della fisica per risolvere semplici problemi. Un importante risultato atteso è la comprensione del metodo scientifico e delle modalità della ricerca in Fisica, unite la capacità di esporre gli argomenti trattati durante il corso. Il corso si propone di sviluppare le capacità di identificazione degli aspetti essenziali dei fenomeni fisici e le abilità logico critiche che consentono di proporre e/o verificare modelli fenomenologici in grado di descriverli.
2) Conoscenza e comprensione applicate: Saper utilizzare le nozioni apprese anche in contesti diversi da quelli presentati.
3) Autonomia di giudizio: Sviluppare la capacità critica di analisi ed essere in grado di risolvere problemi nuovi anche se analoghi a quelli discussi a lezione.
4) Abilità comunicative: Verrà stimolata la capacità degli studenti di discutere sulle implicazioni di concetti presentati a lezione e sui possibili interrogativi che possono emergere dagli argomenti trattati.
5)Capacità di apprendere: Essere in grado di discutere temi scientifici fondamentali della Fisica e nelle sue applicazioni.

MODULO A - FISICASecondo Semestre8FIS/07ita

Obiettivi formativi




Modulo A: Fisica

OBIETTIVI
Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali. Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici. In particolare, il corso si propone di introdurre lo studente ai principi fondamentali della Fisica in particolare del Metodo scientifico, Meccanica, Statica e Dinamica dei fluidi, Termodinamica, Elettromagnetismo, fornendogli le conoscenze fondamentali della fisica per una giusta applicazione ai processi e fenomeni di interesse delle Scienze Naturali ed Ambientali.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e Capacità di comprensione: Ci si aspetta che al termine del corso lo studente abbia appreso i fondamenti teorici e sperimentali della Fisica Classica, le sue leggi fondamentali e abbia acquisito la capacità di applicare le leggi della fisica per risolvere semplici problemi. Un importante risultato atteso è la comprensione del metodo scientifico e delle modalità della ricerca in Fisica, unite la capacità di esporre gli argomenti trattati durante il corso. Il corso si propone di sviluppare le capacità di identificazione degli aspetti essenziali dei fenomeni fisici e le abilità logico critiche che consentono di proporre e/o verificare modelli fenomenologici in grado di descriverli.
2) Conoscenza e comprensione applicate: Saper utilizzare le nozioni apprese anche in contesti diversi da quelli presentati.
3) Autonomia di giudizio: Sviluppare la capacità critica di analisi ed essere in grado di risolvere problemi nuovi anche se analoghi a quelli discussi a lezione.
4) Abilità comunicative: Verrà stimolata la capacità degli studenti di discutere sulle implicazioni di concetti presentati a lezione e sui possibili interrogativi che possono emergere dagli argomenti trattati.
5)Capacità di apprendere: Essere in grado di discutere temi scientifici fondamentali della Fisica e nelle sue applicazioni.

120386 - ABILITA' INFORMATICHE

Primo Semestre 4ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Una parte centrale del lavoro di un professionista nelle Scienze naturali ed ambientali consiste nell’analizzare dati sperimentali con l’ausilio dei computer e rappresentare i risultati. In questo corso studenti e studentesse apprenderanno concetti, abilità e strumenti, conoscenze e competenze applicative dell'informatica (tra cui nozioni base riguardo gli algoritmi e l'organizzazione dei dati, anche in open access) nell'ambito delle scienze naturali ed ambientali. Verranno introdotti alcuni software di uso comune di interesse del corso di studi. Inoltre, acquisiranno adeguate conoscenze e competenze applicative dell'informatica di calcolo e di rappresentazione grafica dei dati e di stesura di report scientifici.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine del corso lo studente avrà preso coscienza delle potenzialità dell’utilizzo di un computer nell’affrontare problematiche di carattere scientifico. Saprà predisporre i dati sperimentali in modo efficace per l'analisi e la conservazione, e saprà utilizzare fogli di calcolo e programmi di scrittura, oltre ad avere conoscenze riguardo le basi dell'informatica e saper fare dei grafici base di dati sperimentali.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
• Saper valutare l'utilizzo degli strumenti informatici di base utili per le proprie attività.
• Saper organizzare i dati sperimentali in formato digitale in modo efficace per l'analisi e la conservazione.
• Saper utilizzare software di base di calcolo/fogli di calcolo, per la rappresentazione grafica di dati e la produzione di report scientifici.
3) Autonomia di giudizio: Al termine del corso lo studente/la studentessa sarà in grado di giudicare quali strumenti informatici possano meglio risolvere specifiche problematiche in diversi contesti scientifici.
4) Abilità comunicative: Lo studente/La studentessa acquisirà un appropriato linguaggio nei diversi aspetti dell’informatica.
5) Capacità di apprendere: Al termine del corso lo studente/la studentessa avrà acquisito sufficienti strumenti per poter utilizzare gli strumenti informatici per organizzare in formato digitale, conservare e visualizzare dati sperimentali.





118937 - MICROBIOLOGIA

Primo Semestre 6BIO/19ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso consentirà agli studenti di comprendere le caratteristiche morfologiche, fisiologiche e metaboliche dei microrganismi (in particolare procarioti), con particolare riferimento al loro ruolo in natura e le interazioni con altri organismi. Inoltre, consentirà di conoscere le tecniche di base per la loro manipolazione in laboratorio. Il corso fornirà un quadro di riferimento per la comprensione di tematiche attuali connesse con i microrganismi e le loro potenziali applicazioni (ad es. l'importanza dei microrganismi per l'uomo e gli altri animali, la pericolosità di alcuni microrganismi e le contromisure necessarie a contrastarne i potenziali danni). Il corso fornirà la base per ulteriori studi specialistici nell’ambito dell'ecologia microbica, della microbiologia ambientale, e medica.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Aver sviluppato la conoscenza dei principi base della biologia dei microrganismi, del loro metabolismo, del loro ruolo in natura, delle interazioni con altri organismi.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Avere una comprensione delle problematiche inerenti i rapporti tra microrganismi, uomo e ambiente e acquisire una conoscenza di base degli approcci sperimentali per lo studio del mondo microbico.
3) Autonomia di giudizio: Essere in grado di interpretare i risultati degli studi inerenti alla microbiologia. Essere in grado di comprendere il ruolo dei microrganismi nell’ambiente e la loro influenza sulla biologia di altri organismi.
4) Abilità comunicative: Essere in grado di comunicare a interlocutori del settore e non informazioni e problematiche inerenti alla microbiologia generale e l’importanza dei microrganismi in natura e nelle relazioni con gli altri esseri viventi.
5) Capacità di apprendimento: Essere in grado di descrivere temi scientifici inerenti alla biologia dei microrganismi in forma sia scritta che orale attraverso uno specifico linguaggio scientifico/tecnico. Essere in grado di acquisire le metodiche descritte per il riconoscimento e la coltivazione di microrganismi. Tale abilità verrà sviluppata anche mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula.

120388 - FLORISTICA E GEOBOTANICA

Secondo Semestre 9BIO/03ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Comprendere la diversità dei vegetali a livello dei ranghi tassonomici più elevati. Saper correttamente utilizzare i nomi scientifici dei taxa vegetali. Padroneggiare un quadro della diversità delle tracheofite italiane. Saper utilizzare le tecniche di identificazione delle specie piante vascolari. Essere in grado di riconoscere in campo le più comuni famiglie di conifere e angiosperme della flora italiana. Avere un quadro della flora e vegetazione dell’Italia. Padroneggiare nozioni di base in materia di biodiversità e distribuzione ambientale delle piante vascolari e semplici applicazioni (elementi di monitoraggio floristico).

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Padroneggiare un quadro della diversità delle tracheofite italiane. Comprendere le relazioni filogenetiche fra le principali famiglie di angiosperme. Comprendere i principali fattori del filtro ecologico e le cause di eterogeneità del paesaggio vegetale. Avere un quadro della flora e vegetazione dell’Italia.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Saper utilizzare le tecniche di identificazione delle specie di piante vascolari. Essere in grado di riconoscere in campo le più comuni famiglie di angiosperme della flora italiana. Saper preparare campioni d’erbario. Saper riconoscere in campo i principali elementi del paesaggio vegetale (principali descrittori delle fitocenosi) e le sue cause di eterogeneità. Saper utilizzare semplici tecniche di bioindicazione, monitoraggio floristico e diagnosi stazionale.
3) Autonomia di giudizio: Interpretazione di problemi di identificazione floristica.
4) Abilità comunicative: Utilizzo corretto della terminologia tecnica per la descrizione (diagnosi) di una tracheofita. Utilizzo corretto dei termini tecnici geobotanici. Utilizzo corretto delle regole di nomenclatura per scrivere il nome di un taxon.
5) Capacità di apprendere: Capacità di leggere pubblicazioni floristiche e tassonomiche.

119005 - FISICA CON LABORATORIO - 12- -

Obiettivi formativi




Modulo A: Fisica

OBIETTIVI
Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali. Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici. In particolare, il corso si propone di introdurre lo studente ai principi fondamentali della Fisica in particolare del Metodo scientifico, Meccanica, Statica e Dinamica dei fluidi, Termodinamica, Elettromagnetismo, fornendogli le conoscenze fondamentali della fisica per una giusta applicazione ai processi e fenomeni di interesse delle Scienze Naturali ed Ambientali.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e Capacità di comprensione: Ci si aspetta che al termine del corso lo studente abbia appreso i fondamenti teorici e sperimentali della Fisica Classica, le sue leggi fondamentali e abbia acquisito la capacità di applicare le leggi della fisica per risolvere semplici problemi. Un importante risultato atteso è la comprensione del metodo scientifico e delle modalità della ricerca in Fisica, unite la capacità di esporre gli argomenti trattati durante il corso. Il corso si propone di sviluppare le capacità di identificazione degli aspetti essenziali dei fenomeni fisici e le abilità logico critiche che consentono di proporre e/o verificare modelli fenomenologici in grado di descriverli.
2) Conoscenza e comprensione applicate: Saper utilizzare le nozioni apprese anche in contesti diversi da quelli presentati.
3) Autonomia di giudizio: Sviluppare la capacità critica di analisi ed essere in grado di risolvere problemi nuovi anche se analoghi a quelli discussi a lezione.
4) Abilità comunicative: Verrà stimolata la capacità degli studenti di discutere sulle implicazioni di concetti presentati a lezione e sui possibili interrogativi che possono emergere dagli argomenti trattati.
5)Capacità di apprendere: Essere in grado di discutere temi scientifici fondamentali della Fisica e nelle sue applicazioni.

MODULO B - LABORATORIO DI FISICASecondo Semestre4FIS/07ita

Obiettivi formativi

Lo scopo del corso è fornire agli studenti ulteriori nozioni di base di fisica oltre quelle introdotte durante il Modulo A e gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE.
Al termine dell’attività formativa la persona saprà: A) definire la misura di una grandezza fisica in maniera diretta e indiretta; B) descrivere una grandezza fisica attraverso metodi numerici e grafici, lineari e non lineari; C) identificare le giuste equazioni dimensionali e il sistema di unità di misura; D) descrivere il funzionamento di uno strumento e metterne in luce le proprietà; E) distinguere errori sistematici e casuali degli strumenti di misura nella loro rappresentazione assoluta e relativa; F) definire una propagazione dell'errore in grandezze derivate; G) definire le cifre significative di una misura; H) delineare il concetto di distribuzione di probabilità; I) identificare un intervallo di confidenza; L) effettuare un confronto tra risultati sperimentali; M) progettare un esperimento di meccanica, di calorimetria e riguardante lo studio dei circuiti in corrente continua in grado di determinare con buona approssimazione alcune costanti fondamentali della fisica o proprietà fisiche degli apparati; N) scrivere un report scientifico che dia in maniera chiara, completa e sottoponibile a immediato controllo il protocollo e i dati raccolti.

CONOSCENZA E COMPRENSIONE APPLICATE.
Al termine di questa attività didattica, in un contesto di esercitazione o esame, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di sapere: A) associare le grandezza da misurare alle leggi fisiche che descrivono il sistema; B) stimare gli effetti che modificano il valore aspettato della grandezza misurata all'interno dell'approssimazione vigente per l'applicazione della legge; C) effettuare un esperimento e le condizioni ottimali per l'ottenimento di una misura; D) dare un valore di incertezza ad una misura comunque precisa da lui effettuata; E) valutare analiticamente come l'errore si propaghi su grandezze indirettamente misurate; F) scegliere il modo più efficace per ottenere il valore da misurare che sia affetto dal minimo errore casuale e da incertezze sistematiche; G) analizzare attraverso la statistica la significatività dei risultati.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO.
Al termine di questa attività didattica, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di: A) saper scegliere una condizione di lavoro o una approssimazione per la verifica sperimentale di una legge fisica; B) formulare e sostenere ipotesi appropriate sul tipo di esperimento più adatto ad ottenere un risultato sperimentale; C) applicare i protocolli più opportuni per aumentare la sensibilità della misura; D) applicare i protocolli più opportuni per ridurre gli errori accidentali e sistematici.

ABILITÀ COMUNICATIVE.
Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di descrivere in un report scientifico la legge fisica oggetto dell'esperienza, le condizioni sperimentali e la teoria più adatta alla determinazione della misura della grandezza fisica, la raccolta dei dati e l'analisi statistica. Le abilità comunicative saranno verificate attraverso la valutazione delle relazioni che ciascun gruppo di studenti dovrà svolgere per relazionare in merito agli esperimenti svolti durante il corso. Saranno poi verificate in sede di esame.

CAPACITÀ DI APPRENDERE.
Al termine di quest’attività formativa, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare il metodo sperimentale appreso per investigare le caratteristiche di altri sistemi diversi da quelli presi in considerazione durante questo corso.

118936 - ECOLOGIA

Secondo Semestre 9BIO/07ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso ha l’obiettivo di fornire solide conoscenze di base sulla struttura e il funzionamento dei sistemi ambientali, con particolare enfasi sui meccanismi che determinano tanto la distribuzione e l’abbondanza degli organismi quanto le loro relazioni con l’ambiente. Il corso fornirà la base per ulteriori studi specialistici nell’ambito dell'ecologia ecosistemica ed applicata, della conservazione della biodiversità e della gestione ambientale sostenibile.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Le conoscenze acquisite riguarderanno i principi generali dell’ecologia, con particolare riguardo alla natura interdisciplinare della materia. Questo obiettivo si riflette nell’organizzazione del programma che percorre la scala gerarchica dell’organizzazione ecologica, fornendo conoscenze adeguate che spaziano dai meccanismi alla base della biodiversità (ecologia evolutiva), passando attraverso le relazioni tra organismi e specie (ecologia di popolazione) fino alla struttura e funzionamento delle comunità (ecologia di comunità).
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: L’applicazione delle conoscenze sarà focalizzata sui meccanismi ecologici che permettono di valutare lo stato e il funzionamento di ecosistemi e biodiversità. Le capacità di comprensione saranno applicate incentivando gli studenti a confrontarsi con discipline e problematiche complesse e multi-scalari.
3) Autonomia di giudizio: L'abilità di formulare valutazioni autonome sarà costantemente stimolata dalle considerazioni interdisciplinari e multilivello richieste dalla disciplina e dall’interpretazione dei casi di studio proposti, che richiedono di coordinare dati eterogenei per arrivare a comprendere fenomeni complessi.
4) Abilità comunicative: Queste capacità saranno sviluppate stimolando interventi nel corso delle lezioni e nel coordinamento dell’attività di gruppo, necessaria durante lo svolgimento delle esercitazioni sul campo.
5) Capacità di apprendere: I numerosi concetti e i collegamenti speculativi esistenti tra di essi costituiscono uno stimolo alla capacità di apprendimento ragionato.

119009 - DENDROECOLOGIA

Secondo Semestre 6AGR/05ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
L'obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze necessarie per il riconoscimento, la biologia e l’ecologia delle specie arboree italiane di cui verranno approfonditi con una trattazione monografica gli aspetti dell'evoluzione, dei cicli biologici e dell'ecologia. Particolare attenzione sarà rivolta ad approfondimenti legati al ciclo ontogenetico degli alberi e allo stato dei popolamenti forestali con approfondimenti legati alla naturalità degli ecosistemi (foreste vetuste, foreste gestite, foreste degradate). Le differenti forme di gestione dei popolamenti forestali verranno analizzate nella componente strutturale, compositiva e funzionale e messe in relazione agli impatti e processi ecologici. In particolare, lo studio della dinamica forestale verrà affrontato tramite il metodo dendroecologico analizzato negli aspetti teorici e pratici con il fine di trasmettere allo studente competenze applicate nel monitoraggio della resistenza e resilienza dei popolamenti forestali ai disturbi naturali e antropici.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze sulla tassonomia, biologia ed ecologia delle specie arboree italiane. Lo studente avrà così acquisito la capacità di applicare i criteri per il riconoscimento tassonomico degli alberi di interesse forestale. Sarà, inoltree, in grado di comprendere le esigenze ambientali e il ruolo bioecologico di ciascuna specie nel dinamismo dei popolamenti forestali. Acquisirà inoltre la conoscenza dei principi del metodo dendroecologico.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di identificare le specie arboree nei diversi contesti territoriali. Avrà inoltre sviluppato la capacità di interpretare lo stato e la dinamica degli ecosistemi forestali applicando il metodo dendorecologico.
3) Autonomia di giudizio: Al termine dell’attività formativa lo studente saprà formulare un giudizio sullo stato di naturalità degli ecosistemi forestali interpretando le dinamiche passate e tracciando scenari futuri anche in relazione alle pressioni antropiche.
4) Abilità comunicative: Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio dendrologico e dendroecologico al fine di comunicare efficacemente con tutti gli attori interessati al tema della conservazione della natura e dell’uso sostenibile delle risorse naturali le conoscenze acquisite.
5) Capacità di apprendere: Durante il corso gli studenti verranno stimolati a sviluppare autonomia di giudizio e capacità di apprenderein modo autonomo tramite un diretto coinvolgimento nella attività in aula ed esercitative.

120387 - CARTOGRAFIA E IDROLOGIA - 12- -

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Il corso ha come obiettivo formativo la trasmissione delle nozioni di base riguardanti la rappresentazione di informazioni geografiche e quelle relative al ciclo idrologico, utilizzando strumenti informatici di base. Il ciclo idrologico e le sue interconnessioni con i processi naturali e le matrici ambientali, la rappresentazione di informazioni geografiche utili per la gestione della Natura e dell’Ambiente sono gli argomenti chiave del corso articolato in due moduli formativi.

Modulo A: Cartografia

OBIETTIVI FORMATIVI
Acquisire conoscenze e tecniche per la rappresentazione di informazioni geografiche e per la gestione dei dati spaziali di interesse per le Scienze Naturali e Ambientali.



RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza dei criteri e degli strumenti di rappresentazione della superficie terrestre. Conoscenza del processo di costruzione delle carte. Conoscenza dei sistemi informativi territoriali (GIS) per l’analisi e la costruzione di cartografia tematica.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Capacità di analizzare dati cartografici e di produrre cartografia tematica in ambiente GIS.
3) Capacità critiche e di giudizio: Sviluppare abilità nel produrre elaborazioni cartografiche con software freeware. Capacità di raccogliere, organizzare ed elaborare dati naturalistici e ambientali.
4) Capacità di comunicare: Capacità di esporre i risultati delle analisi ed abilità di interazione con tecnici e specialisti.
5) Capacità di apprendere autonomamente: Capacità di approfondire ed esaminare differenti contesti naturali e ambientali. Capacità di applicare metodi e tecniche a diversi contesti naturali e ambientali.

Modulo B: Idrologia

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso si pone come obiettivo formativo la conoscenza dei processi idrologici per la comprensione e la gestione delle problematiche inerenti il ciclo idrologico.
Si possono identificare tre obiettivi primari:
• Capire e apprendere la natura dei Fenomeni Idrologici: il corso approfondirà le proprietà delle precipitazioni e le dinamiche legate alla formazione dei fiumi.
• Capire e apprendere il concetto di Portata di Progetto, obiettivo formativo centrale essendo alla base di gran parte delle progettazioni idrauliche.
• Apprendere ed applicare la Formula Razionale che rappresenta l’obiettivo formativo di tipo modellistico con un risvolto più pratico e meno fenomenologico.
Oltre agli obiettivi principali, lo studente sarà formato direttamente anche su alcune soft-skill relative alle tematiche del corso, quali strumenti informatici di base (fogli di calcolo, GIS).

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente sarà stimolato alla conoscenza dei processi idrologici (precipitazioni e portate) con approcci diversificati sia teorici classici sia di comprensione e analisi diretta (monitoraggio in tempo reale dei fenomeni, video illustrativi, ricerche in rete).
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: I concetti con un risvolto più tecnico e applicativo (portata di progetto e Formula Razionale) saranno consolidati tramite esercizi pratici sia tradizionali (esercitazioni) che progettuali (piccoli report da sviluppare in maniera indipendente).
3-4-5) Autonomia di giudizio, Abilità comunicative e Capacità di apprendimento: Sarà stimolata tramite l’analisi di fenomeni precipitazione-portata osservati dallo studente in tempo reale consultando i siti istituzionali preposti al monitoraggio dei fenomeni idrologici. Lo studente dovrà redigere un report di analisi di un evento di precipitazione-portata (abilità comunicative) per supportare le ipotesi da lui formulate riguardo l’evoluzione del fenomeno osservato.

IDROLOGIASecondo Semestre6AGR/08ita
120389 - LINGUA INGLESE

Secondo Semestre 5ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso si rivolge agli studenti in possesso delle conoscenze di base della grammatica e del lessico della lingua inglese e mira al consolidamento delle stesse e allo sviluppo delle abilità e competenze linguistiche e comunicative di livello pre-intermedio (livello B1 nel Common European Framework of Reference for Languages - CEFR).

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Il discente è in grado di conoscere e comprendere gli argomenti esposti relativi alla sintassi e al lessico della lingua inglese per un livello B1, che riguardano le strutture da utilizzare per una comunicazione quotidiana. È in grado, inoltre, di comprendere i punti chiave di argomenti che riguardano il suo ambito specifico di studi.
2) Conoscenze applicate e capacità di comprensione: Il discente è in grado di interagire con disinvoltura, senza errori e incomprensioni, in situazioni quotidiane in cui la lingua della comunicazione è l’inglese. È in grado di utilizzare gli strumenti e il lessico appresi relativi al suo ambito di studio.
3) Autonomia di giudizio: Il discente è in grado di approfondire autonomamente, attraverso le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, quanto imparato relativamente agli aspetti quotidiani dell’uso della lingua ma soprattutto rispetto alle conoscenze acquisite nel suo preciso ambito di studi.
4) Abilità comunicative: Il discente ha acquisito la capacità di produrre dei testi scritti, in modo chiaro e compiuto, su argomenti di vita quotidiana ma anche su argomenti riguardanti il suo preciso ambito di studio.
5) Capacità di apprendere: Il discente è in grado di agire in autonomia per approfondire ed integrare le conoscenze acquisite durante il corso, ampliando il lessico di specialità conosciuto, le strategie di redazione e di comunicazione da attuare in una conversazione in lingua inglese.

INSEGNAMENTOSEMESTRECFUSSDLINGUA
- - SCELTA DELLO STUDENTE

Primo Semestre 12ita
119008 - LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE - 12- -

Obiettivi formativi



Modulo A: Monitoraggio chimico

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso introduce ed approfondisce i concetti ed i principali approcci sperimentali sugli aspetti chimici del monitoraggio ambientale tramite la conoscenza e la pratica delle principali metodiche strumentali per l’analisi chimica qualitativa e quantitativa delle sostanze organiche e inorganiche presenti nell’ambiente. Le conoscenze riguarderanno in particolare il monitoraggio chimico delle acque e del terreno. L'obiettivo è quindi quello di costruire una competenza teorica ed applicativa sugli aspetti chimici del monitoraggio ambientale.


RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Le conoscenze riguarderanno in particolare il monitoraggio chimico delle acque correnti superficiali e del terreno;
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Parte del corso sarà dedicata allo svolgimento di esercitazioni di carattere applicativo, tratte da situazioni reali;
3) Autonomia di giudizio: Le conoscenze e la pratica applicativa consentiranno autonomia di giudizio e capacità di progettazione;
4) Abilità comunicative: Le conoscenze e la pratica applicativa saranno utili anche nello sviluppo delle abilità comunicative attraverso la lettura e l'interpretazione dei dati strumentali ottenuti;
5) Capacità di apprendere: La capacità di apprendere verrà valutata tramite esercitazioni riguardanti la teoria e l'interpretazione dei dati strumentali.

MODULO A - MONITORAGGIO CHIMICO6CHIM/06ita

Obiettivi formativi



Modulo A: Monitoraggio chimico

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso introduce ed approfondisce i concetti ed i principali approcci sperimentali sugli aspetti chimici del monitoraggio ambientale tramite la conoscenza e la pratica delle principali metodiche strumentali per l’analisi chimica qualitativa e quantitativa delle sostanze organiche e inorganiche presenti nell’ambiente. Le conoscenze riguarderanno in particolare il monitoraggio chimico delle acque e del terreno. L'obiettivo è quindi quello di costruire una competenza teorica ed applicativa sugli aspetti chimici del monitoraggio ambientale.


RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Le conoscenze riguarderanno in particolare il monitoraggio chimico delle acque correnti superficiali e del terreno;
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Parte del corso sarà dedicata allo svolgimento di esercitazioni di carattere applicativo, tratte da situazioni reali;
3) Autonomia di giudizio: Le conoscenze e la pratica applicativa consentiranno autonomia di giudizio e capacità di progettazione;
4) Abilità comunicative: Le conoscenze e la pratica applicativa saranno utili anche nello sviluppo delle abilità comunicative attraverso la lettura e l'interpretazione dei dati strumentali ottenuti;
5) Capacità di apprendere: La capacità di apprendere verrà valutata tramite esercitazioni riguardanti la teoria e l'interpretazione dei dati strumentali.

MODULO B - MONITORAGGIO BIOLOGICO6BIO/05ita

Obiettivi formativi


Modulo B: Monitoraggio biologico

OBIETTIVI FORMATIVI
L'obiettivo generale è quello di sviluppare competenze di progettazione ed esecuzione di monitoraggio biologico secondo i principi e i metodi contenuti nella attuale legislazione europea ed italiana.
Nello specifico, il corso mira a fornire gli elementi necessari per la comprensione del significato dell’uso degli indicatori biologici per il monitoraggio ambientale e l'acquisizione delle competenze generali per l’utilizzo delle metodologie biologiche previste dalle leggi vigenti sul monitoraggio ambientale, in particolare quello dei sistemi acquatici, mediante la applicazione integrale di indici biologici.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Le conoscenze acquisite riguarderanno i principi generali su cui si basano le attività di monitoraggio biologico, i processi metodologici per la attuazione di campagne di monitoraggio e la determinazione di indici biologici di qualità ambientale.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: L'applicazione delle conoscenze sarà focalizzata sull’approfondimento metodologico riguardante gli indici attualmente in uso per valutare lo stato ecologico di matrici ambientali, quali in particolare suolo e acque superficiali, attraverso attività pratiche sul campo e in laboratorio.
3) Autonomia di giudizio: L'abilità di formulare valutazioni autonome potrà essere esercitata nella fase di interpretazione dei risultati, coordinando i dati eterogenei per arrivare a giudizi motivati.
4) Abilità comunicative: Queste capacità saranno sviluppate attraverso l'esercizio di espressione propria (interventi nel corso delle lezioni) e nel coordinamento dell’attività di gruppo.
5) Capacità di apprendere: L’approfondimento metodologico può consentire l’estensione dei concetti e delle pratiche all’applicazione di monitoraggio ad altre matrici ambientali.

120390 - EVOLUZIONE BIOLOGICA E BIOGEOGRAFIA - 12- -

Obiettivi formativi



Modulo B: Evoluzione biologica

OBIETTIVI FORMATIVI
Scopo del corso è quello di approfondire le conoscenze circa le più importanti teorie evoluzionistiche, i meccanismi del cambiamento evolutivo, l’importanza dei processi evolutivi sia storici sia contemporanei nel generare e nel plasmare la struttura della diversità biologica, a tutti i suoi livelli di organizzazione. Verranno inoltre fornite conoscenze circa le applicazioni di principi e metodi della biologia evoluzionistica ad ambiti quali lo sfruttamento e la gestione delle risorse naturali, la conservazione della natura, la biologia dei cambiamenti climatici, la biologia delle invasioni, la medicina e l’agricoltura.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Comprendere come i processi evolutivi operano e interagiscono nel tempo e nello spazio, influenzando la biodiversità e l’adattamento delle specie.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: (a) Applicare metodi e strumenti di analisi evolutiva per interpretare dati biologici, come analisi filogenetiche e studi di genetica delle popolazioni; (b) sviluppare la capacità di progettare e condurre esperimenti per testare ipotesi evolutive, analizzando e interpretando i risultati ottenuti.
3) Autonomia di giudizio: Le conoscenze e la pratica applicativa consentiranno di valutare criticamente le diverse teorie evolutive e le evidenze scientifiche a loro supporto.
4) Abilità comunicative: Le conoscenze e la pratica applicativa forniranno inoltre i mezzi necessari per comunicare in modo chiaro ed efficace i concetti della biologia evolutiva e i risultati degli esperimenti ad un pubblico sia specialistico che non specialistico, utilizzando appropriati mezzi di comunicazione, inclusi articoli scientifici, presentazioni orali e poster.
5) Capacità di apprendere: La capacità di apprendere verrà valutata tramite esercitazioni e presentazioni di lavori scientifici che dimostreranno il livello di comprensione degli argomenti trattati e la capacità di adattarsi ed integrare nuove conoscenze e tecniche emergenti nel campo della biologia evolutiva.

BIOGEOGRAFIA6BIO/07ita

Obiettivi formativi


Modulo A: Biogeografia

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso ha l'obiettivo di fornire conoscenze di base circa i principali pattern di distribuzione geografica degli organismi, dalla scala globale a quella di paesaggio, nonché i principali processi storici implicati nella formazione e nell’evoluzione spazio-temporale di tali pattern. Enfasi verrà inoltre data agli aspetti applicativi della disciplina, in particolare negli ambiti della gestione e conservazione della biodiversità in contesti sia continentali sia insulari, alla valutazione ambientale, all'uso sostenibile delle risorse, alla pianificazione del paesaggio e alla salute pubblica.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze su cosa determina la distribuzione delle specie animali e vegetali. Sarà inoltre in grado di analizzare i pattern di distribuzione delle specie, collegandoli ai principali processi biogeografici ed evolutivi coinvolti nella loro formazione. Conoscerà infine la distribuzione di alcuni tra i principali endemismi a scala globale.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di: (a) conoscere la classificazione delle regioni biogeografiche; (b) conoscere i più importanti endemismi di queste regioni; (c) riconoscere i principali processi che determinano la distribuzione delle specie; (d) formulare quesiti e tracciare un disegno sperimentale di analisi biogeografica.
3) Autonomia di giudizio: Al termine dell’attività formativa lo studente saprà formulare un giudizio sui processi biogeografici ed evolutivi coinvolti nel determinare la distribuzione delle specie animali e vegetali.
4) Abilità comunicative: Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio nei diversi aspetti della biogeografica e sarà in grado di comunicare le conoscenze acquisite.
5) Capacità di apprendere: Lo studente dovrà essere in grado di sviluppare in modo autonomo un ragionamento coerente che lo porti ad individuare pattern di distribuzione, nonché ad analizzare in modo autonomo i principali processi coinvolti.

119718 - CLIMATOLOGIA

Primo Semestre 6GEO/12ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso fornirà agli studenti le conoscenze del clima terrestre a scala globale e regionale per capire i processi climatici e per una corretta comprensione della dinamica e dell'evoluzione dei sistemi naturali. Durante il corso saranno analizzate le diverse componenti del sistema climatico in modo integrato piuttosto che in modo indipendente e verrà sottolineata l'importanza della fisica per comprendere le complesse interazioni tra di loro. Il corso illustra i concetti chiave del cambiamento climatico, l'equilibrio radiativo della Terra, la struttura e la circolazione dell'oceano e dell'atmosfera e si conclude con l’analisi del clima e della variabilità climatica. Durante le lezioni verranno svolte attività pratiche sul campo e attività di laboratorio in aula informatica.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso consentirà di acquisire adeguate conoscenze del sistema climatico supportando così la comprensione della dinamica e dell'evoluzione dei fenomeni naturali. Gli studenti arricchiranno la propria conoscenza con senso critico e responsabilità, confrontandosi con diverse fonti. Essi svilupperanno capacità di apprendimento tali da poter svolgere, in modo autonomo, approfondimenti sulle metodologie di analisi dei fenomeni climatici, sia standard che innovative.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Attraverso lezioni frontali, attività pratiche sul campo e attività di laboratorio in aula informatica, gli studenti acquisiranno capacità di raccolta, elaborazione e analisi (attraverso metodi statistici) di dati meteorologici e oceanografici per estrarre informazioni climatologiche. Gli studenti dovranno acquisire adeguate competenze di tecniche strumentali, di analisi ed interpretazione dei principali parametri meteo-oceanografici, allo scopo di analizzare i Cambiamenti Climatici attraverso un approccio multidisciplinare.
3) Autonomia di giudizio: Al termine dell'attività formativa gli studenti dovranno essere in grado di valutare e affrontare con adeguate capacità, competenze e senso critico le cause e gli effetti dei Cambiamenti Climatici utilizzando dati meteo-oceanografici (provenienti da acquisizioni in situ, immagini satellitari, modelli numerici) a scala globale e regionale.
4) Abilità comunicative: Gli studenti dovranno essere in grado di argomentare con padronanza i diversi aspetti della climatologia affrontate durante il corso con un corretto linguaggio scientifico.
5) Capacità di apprendere: Gli studenti dovranno essere in grado di applicare le conoscenze acquisite, durante le lezioni frontali e le esercitazioni, allo studio dei Cambiamenti Climatici e di approfondire in modo autonomo i principali aspetti della climatologia.

118938 - IDROGEOLOGIA

Primo Semestre 6GEO/05ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Gli obiettivi del corso consistono nella comprensione dei maggiori processi idrogeologici finalizzati alla corretta gestione e protezione della risorsa idrica. Gli studenti saranno indirizzati verso la comprensione di come l’acqua si infiltra nel sottosuolo (processo di ricarica), come fluisce all’interno delle differenti tipologie di acquifero, come essa interagisce con il suolo e le rocce, quindi con la geologia circostante, e come alla fine affiora in superficie (diverse tipologie di sorgenti). Per la comprensione di questi meccanismi le proprietà idrogeologiche, l’interazione tra acque sotterranee e superficiali e le caratteristiche chimico-fisiche delle acque verranno analizzate verranno analizzate anche nell’ottica della salvaguardia e gestione sostenibile della risorsa.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze riguardo le principali proprietà idrogeologiche di rocce e terreni, sui meccanismi che regolano la circolazione e la distribuzione delle acque sotterranee, sulla qualità delle acque. Lo studente saprà inoltre classificare le diverse tipologie di acquifero e di sorgenti e saprà analizzare le differenti relazioni tra acque sotterranee e altri corpi idrici (fiumi, laghi, mare, etc). Lo studente comprenderà inoltre il concetto di sfruttamento sostenibile e vulnerabilità delle acque sotterranee anche alla luce della normativa vigente
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di leggere ed interpretare una carta idrogeologica; analizzare criticamente i parametri idrodinamici di un acquifero, realizzare una carta piezometrica definendone le principali caratteristiche, classificare le acque sulla base delle loro caratteristiche chimico-fisiche, dovrà essere in grado di valutare la vulnerabilità ed il grado di sfruttamento della risorsa idrica.
3) Autonomia di giudizio: Lo studente attraverso le tematiche affrontate nel corso delle lezioni e durante le esercitazioni cartografiche, numeriche e pratiche acquisirà autonomia di giudizio sulle modalità di circolazione delle acque sotterranee nonché sulla loro qualità e grado di sfruttamento, confrontandosi con diversi contesti e situazioni che riguardano i molteplici aspetti dell’idrogeologia di un territorio.
4) Abilità comunicative: Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio tecnico sia durante la trasmissione delle nozioni teoriche sia durante le attività di esercitazione, in modo da poter dialogare con professionisti ed esperti impegnati nell’analisi, gestione e progettazione in campo idrogeologico ed ambientale. Le abilità comunicative saranno verificate durante le discussioni in aula e attraverso la prova d’esame.
5) Capacità di apprendere: Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di analizzare i caratteri idrogeologici propri di un territorio anche in contesti differenti da quelli presi in considerazione durante il corso. Lo studente dovrà inoltre essere in grado di definire le caratteristiche idrogeologiche essenziali di una singola realtà territoriale utili per la salvaguardia, il monitoraggio e la corretta gestione delle risorse idriche.

18448 - TIROCINIO

Primo Semestre 3ita
OPZIONALI INDIRIZZO EVOLUZIONE E CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITà - -- -
GOVERNANCE DELL'AMBIENTE6AGR/05ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso intende fornire conoscenze e competenze sulla Governance dell'ambiente in una prospettiva multidisciplinare basata sull'integrazione degli strumenti normativi e soluzioni di successo con l'obiettivo di raggiungere quel livello di approfondimento culturale e scientifico necessario per fornire al laureato la capacità di contribuire con risposte concrete alla crisi ambientale in atto. Tema centrale sono quindi le soluzioni basate sulla natura efficaci per la transizione ecologica in sintonia con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibili, promossi dall'Agenda 2030, e altri accordi/strategie per la protezione dell'ambiente di interesse globale o continentale, quali il Green New Deal.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente, durante lo svolgimento del corso, acquisirà le nozioni teoriche per comprendere e affrontare i complessi problemi nella governance dell’ambiente tramite un’analisi dei fattori antropici responsabili della crisi ambientale e delle soluzioni normative messe in campo per un futuro sostenibile. Particolare risalto verrà data all’analisi delle dinamiche di propagazione dei fattori di disturbo antropico e delle soluzioni per limitarne l’impatto tra le diverse scale geografiche, da quella globale a quella locale, e viceversa.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Tali competenze verranno perseguite attraverso una didattica integrata tra lezioni teoriche, casi di studio e attività laboratoriali in aule attrezzate per esercitazioni. In particolare, lo studente sarà in grado di comprendere e applicare in casi concreti la normativa di settore con particolare riferimento alla conservazione della biodiversità, mitigazione climatica e uso sostenibile delle risorse naturali.
3) Autonomia di giudizio: Lo studente verrà introdotto ai complessi contesti della governance del territorio, compresi i problemi difficili o impossibili da risolvere, in quanto i requisiti sottostanti la loro soluzione risultano contraddittori, incompleti ed in continuo cambiamento (Wicked problems).
4) Abilità comunicative: Lo studente acquisirà le competenze finalizzate anche al coinvolgimento della cittadinanza nella governance del territorio. Tali abilità verranno sviluppate mediante la redazione di relazioni e/o progetti da esporre in sede d’esame.
5) Capacità di apprendere: Lo studente acquisirà competenza nell'utilizzo di una metodologia attiva volta a creare un ambiente favorevole all'insegnamento-apprendimento anche tramite un uso consapevole delle tecnologie digitali quali ad esempio Scopus e Scholar per sviluppare le capacità di apprendimento continuo dello studente.

120390 - EVOLUZIONE BIOLOGICA E BIOGEOGRAFIA - 12- -

Obiettivi formativi



Modulo B: Evoluzione biologica

OBIETTIVI FORMATIVI
Scopo del corso è quello di approfondire le conoscenze circa le più importanti teorie evoluzionistiche, i meccanismi del cambiamento evolutivo, l’importanza dei processi evolutivi sia storici sia contemporanei nel generare e nel plasmare la struttura della diversità biologica, a tutti i suoi livelli di organizzazione. Verranno inoltre fornite conoscenze circa le applicazioni di principi e metodi della biologia evoluzionistica ad ambiti quali lo sfruttamento e la gestione delle risorse naturali, la conservazione della natura, la biologia dei cambiamenti climatici, la biologia delle invasioni, la medicina e l’agricoltura.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Comprendere come i processi evolutivi operano e interagiscono nel tempo e nello spazio, influenzando la biodiversità e l’adattamento delle specie.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: (a) Applicare metodi e strumenti di analisi evolutiva per interpretare dati biologici, come analisi filogenetiche e studi di genetica delle popolazioni; (b) sviluppare la capacità di progettare e condurre esperimenti per testare ipotesi evolutive, analizzando e interpretando i risultati ottenuti.
3) Autonomia di giudizio: Le conoscenze e la pratica applicativa consentiranno di valutare criticamente le diverse teorie evolutive e le evidenze scientifiche a loro supporto.
4) Abilità comunicative: Le conoscenze e la pratica applicativa forniranno inoltre i mezzi necessari per comunicare in modo chiaro ed efficace i concetti della biologia evolutiva e i risultati degli esperimenti ad un pubblico sia specialistico che non specialistico, utilizzando appropriati mezzi di comunicazione, inclusi articoli scientifici, presentazioni orali e poster.
5) Capacità di apprendere: La capacità di apprendere verrà valutata tramite esercitazioni e presentazioni di lavori scientifici che dimostreranno il livello di comprensione degli argomenti trattati e la capacità di adattarsi ed integrare nuove conoscenze e tecniche emergenti nel campo della biologia evolutiva.

EVOLUZIONE BIOLOGICA6BIO/07ita

Obiettivi formativi



Modulo B: Evoluzione biologica

OBIETTIVI FORMATIVI
Scopo del corso è quello di approfondire le conoscenze circa le più importanti teorie evoluzionistiche, i meccanismi del cambiamento evolutivo, l’importanza dei processi evolutivi sia storici sia contemporanei nel generare e nel plasmare la struttura della diversità biologica, a tutti i suoi livelli di organizzazione. Verranno inoltre fornite conoscenze circa le applicazioni di principi e metodi della biologia evoluzionistica ad ambiti quali lo sfruttamento e la gestione delle risorse naturali, la conservazione della natura, la biologia dei cambiamenti climatici, la biologia delle invasioni, la medicina e l’agricoltura.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Comprendere come i processi evolutivi operano e interagiscono nel tempo e nello spazio, influenzando la biodiversità e l’adattamento delle specie.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: (a) Applicare metodi e strumenti di analisi evolutiva per interpretare dati biologici, come analisi filogenetiche e studi di genetica delle popolazioni; (b) sviluppare la capacità di progettare e condurre esperimenti per testare ipotesi evolutive, analizzando e interpretando i risultati ottenuti.
3) Autonomia di giudizio: Le conoscenze e la pratica applicativa consentiranno di valutare criticamente le diverse teorie evolutive e le evidenze scientifiche a loro supporto.
4) Abilità comunicative: Le conoscenze e la pratica applicativa forniranno inoltre i mezzi necessari per comunicare in modo chiaro ed efficace i concetti della biologia evolutiva e i risultati degli esperimenti ad un pubblico sia specialistico che non specialistico, utilizzando appropriati mezzi di comunicazione, inclusi articoli scientifici, presentazioni orali e poster.
5) Capacità di apprendere: La capacità di apprendere verrà valutata tramite esercitazioni e presentazioni di lavori scientifici che dimostreranno il livello di comprensione degli argomenti trattati e la capacità di adattarsi ed integrare nuove conoscenze e tecniche emergenti nel campo della biologia evolutiva.

OPZIONALI INDIRIZZO EVOLUZIONE E CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITà - -- -
CAMBIAMENTI GLOBALI E REWILDING6AGR/05ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
L'obiettivo del corso è quello di far acquisire allo studente le conoscenze necessarie per comprendere l'impatto dei cambiamenti globali sul funzionamento degli ecosistemi e di progettare interventi per la rinaturalizzazione acquisendo sepcifice competenze di progettazione ambientale per conservare e ripristinare la biodiversità. Al termine del corso lo studente avrà acquisito la conoscenza dei principali fattori responsabili del Global Change e delle strategie per la conservazione e il rispristino della funzionalità degli ecosistemi. In particolare, sarà in grado di comprendere il ruolo del rewilding nella transizione ecologica sviluppando abilità e competenze nel misurare il contributo nel mitigare i cambiamenti climatici e contrastare la perdita di biodiversità di questi territori lasciati alle dinamiche naturali. Lo studente acquisirà la capacità di riconoscere il livello di naturalità e funzionalità degli ecosistemi, monitorare l’impatto dei cambiamenti climatici o di altri fattori di degrado quali ad esempio le specie aliene. Sarà così capace di applicare conoscenza e comprensione nell'analizzare i diversi fattori del cambiamento globale e valutare il loro impatto sugli ecosistemi. Durante il corso gli studenti verranno stimolati a sviluppare autonomia di giudizio tramite esercitazioni su casi concreti di rewilding e abilità comunicative con specifico riferimento ai temi dei cambiamenti globali e delle soluzioni per un futuro sostenibile.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine dell’attività formativa lo studente avrà acquisito la conoscenza dei principali fattori responsabili della crisi ambientale in atto alle diverse scale da quella globale a quella locale. Sarà, inoltre, in grado di comprendere il ruolo del rewilding nella transizione ecologica. Acquisirà inoltre la conoscenza dei principi del metodo dendroecologico.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente sarà capace di: conoscere la terminologia di base utilizzata per affrontare l’ecologia del cambiamento globale e comprendere i testi in materia; conoscere i diversi fattori influenti del cambiamento globale e capire il loro impatto sulla composizione, struttura e funzionalità di sugli ecosistemi e popolazioni; conoscere le strategie per l'adattamento o la mitigazione dei cambiamenti globali passando dalla scala macroecologica a quella locale. Sarà inoltre capace di applicare conoscenza e comprensione nell'analizzare i diversi fattori del cambiamento globale, valutarne il loro impatto sugli ecosistemi e proporre quindi delle soluzioni per rigenerare i processi naturali.
3) Autonomia di giudizio: Al termine dell’attività formativa lo studente saprà formulare un giudizio sullo stato di naturalità degli ecosistemi valutando l’impatto dei cambiamenti globali anche al fine di proporre soluzioni per rimuovere o ridurre l’impatto dell’uomo nell’ambito della governance per la natura.
4) Abilità comunicative: Lo studente acquisirà la capacità di comunicare efficacemente i temi relativi alla crisi ambientale in atto motivando le soluzioni necessarie per la conservazione della natura e l’uso sostenibile delle risorse naturali.
5) Capacità di apprendere: Durante il corso gli studenti verranno stimolati a sviluppare autonomia di giudizio e capacità di apprendere in modo autonomo tramite un diretto coinvolgimento nella attività in aula ed esercitative. Per ciò che concerne la capacità di giudizio imparerà a formulare ipotesi scientifiche per contribuire a soluzioni efficaci contro le crisi ambientali. Durante il corso lo studente verrà guidato nella ricerca ed analisi della letteratura scientifica più recente sul tema anche con il fine di stimolare lo sviluppo della capacità di apprendimento.




GEOPEDOLOGIA6AGR/14ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Il principale obiettivo dell’insegnamento è quello di fornire le conoscenze necessarie per interpretare la genesi e l’evoluzione di un suolo ed il suo legame con il paesaggio. Verranno fornite le basi per comprendere i processi di formazione di un suolo e i loro rapporti con i fattori ambientali (clima, geologia, morfologia) e antropici (uso e gestione del suolo). Lo studente imparerà le nozioni base per comprendere la distribuzione spaziale dei suoli e la loro evoluzione temporale all’interno del paesaggio, per mezzo di esempi pratici di interpretazione delle carte pedologiche e di lettura del pedo-paesaggio.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà dimostrare di aver imparato e compreso i principali aspetti della scienza del suolo, ovvero i) le caratteristiche chimiche, fisiche ed idrologiche dei suoli; ii) il riconoscimento e la caratterizzazione degli orizzonti di suolo, nonché il riconoscimento dei processi pedogenetici presenti; iii) i fattori pedogenetici che influenzano l’evoluzione di un suolo e la distribuzione delle grandi tipologie di suoli nel mondo; iv) i principi di tassonomia del suolo e di cartografia pedologica; v) le funzioni ecosistemiche del suolo ed i rischi di degrado a cui è soggetto.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà utilizzare le conoscenze acquisite per i) descrivere le principali caratteristiche di un profilo di suolo ed i processi pedogenetici associati, comprendendo i legami tra le caratteristiche ambientali e quelle chimico-fisiche ed idrologiche; ii) comprendere la localizzazione di una certa tipologia di suolo all’interno di un paesaggio ed i suoi limiti geografici legati alle variazioni dei fattori pedogenetici; iii) comprendere e quantificare le eventuali forme di degrado di un suolo (es. erosione, compattamento)
3) Autonomia di giudizio: Lo studente deve essere in grado autonomamente di riconoscere una certa tipologia di suolo ed i processi pedologici presenti. Deve inoltre sapere come impostare un rilevamento pedologico ed una descrizione di un profilo o trivellata di suolo, così come interpretare una carta pedologica o una scheda di descrizione ed analisi di suolo.
4) Abilità comunicative: Lo studente dovrà avere la capacità di spiegare in maniera semplice ed esaustiva le conoscenze acquisite, cercando anche di collegare le nozioni di base di mineralogia-chimica e fisica del suolo, con argomenti più complessi quali servizi ecosistemici e forme di degrado del suolo.
5) Capacità di apprendimento: Lo studente dovrà riferirsi al programma dell’insegnamento ed alla scaletta delle lezioni del corso, approfondendo le varie tematiche affrontate attraverso le dispense fornite dal docente, la consultazione di testi raccomandati e le pubblicazioni di rilevanza nazionale ed internazionale.

CONSERVAZIONE DELLE BIODIVERSITA'6BIO/07ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Obiettivo del corso è fornire agli studenti una visione ampia e scientificamente corretta della struttura della biodiversità, dei meccanismi che la generano e la mantengono, e delle problematiche di origine antropica che ne mettono a repentaglio il mantenimento. Poiché i livelli di organizzazione della biodiversità sono fortemente interdipendenti e gli effetti a cascata sono regolarmente implicati nelle conseguenze degli impatti umani, il corso si propone di sviluppare le capacità degli studenti di effettuare collegamenti e di ragionare su piani multipli. A tal fine le lezioni sono strutturate in una parte teorica e concettuale ed una che prevede l’esame di numerosi casi di studio.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Le conoscenze acquisite riguarderanno le strategie di gestione da applicare alle diverse problematiche che impattano la biodiversità. Questo obiettivo si riflette nella necessità di comprendere la scala gerarchica dell’organizzazione della biodiversità, dal livello genetico, a quello di popolazione e specie fino a quello ecosistemico e globale.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: L’applicazione delle conoscenze sarà focalizzata sulla elaborazione ed individuazione di strategie di conservazione per la biodiversità. Le capacità di comprensione saranno stimolate incentivando gli studenti a confrontarsi con problematiche complesse e multidisciplinari anche attraverso l’esame di casi reali.
3) Autonomia di giudizio: L'abilità di formulare valutazioni autonome sarà costantemente stimolata dalle considerazioni interdisciplinari e multilivello richieste dalla disciplina e dall’interpretazione dei casi di studio proposti.
4) Abilità comunicative: Queste capacità saranno sviluppate stimolando interventi nel corso delle lezioni e nel coordinamento dell’attività di gruppo, inclusi i Journal Clubs, e perfezionate durante lo svolgimento delle esercitazioni sul campo.
5) Capacità di apprendere: I numerosi concetti e i collegamenti speculativi esistenti tra di essi costituiscono uno stimolo alla capacità di apprendimento ragionato.

118943 - PROVA FINALE

Secondo Semestre 4ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso intende fornire conoscenze e competenze sulla Governance dell'ambiente in una prospettiva multidisciplinare basata sull'integrazione degli strumenti normativi e soluzioni di successo con l'obiettivo di raggiungere quel livello di approfondimento culturale e scientifico necessario per fornire al laureato la capacità di contribuire con risposte concrete alla crisi ambientale in atto. Tema centrale sono quindi le soluzioni basate sulla natura efficaci per la transizione ecologica in sintonia con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibili, promossi dall'Agenda 2030, e altri accordi/strategie per la protezione dell'ambiente di interesse globale o continentale, quali il Green New Deal.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente, durante lo svolgimento del corso, acquisirà le nozioni teoriche per comprendere e affrontare i complessi problemi nella governance dell’ambiente tramite un’analisi dei fattori antropici responsabili della crisi ambientale e delle soluzioni normative messe in campo per un futuro sostenibile. Particolare risalto verrà data all’analisi delle dinamiche di propagazione dei fattori di disturbo antropico e delle soluzioni per limitarne l’impatto tra le diverse scale geografiche, da quella globale a quella locale, e viceversa.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Tali competenze verranno perseguite attraverso una didattica integrata tra lezioni teoriche, casi di studio e attività laboratoriali in aule attrezzate per esercitazioni. In particolare, lo studente sarà in grado di comprendere e applicare in casi concreti la normativa di settore con particolare riferimento alla conservazione della biodiversità, mitigazione climatica e uso sostenibile delle risorse naturali.
3) Autonomia di giudizio: Lo studente verrà introdotto ai complessi contesti della governance del territorio, compresi i problemi difficili o impossibili da risolvere, in quanto i requisiti sottostanti la loro soluzione risultano contraddittori, incompleti ed in continuo cambiamento (Wicked problems).
4) Abilità comunicative: Lo studente acquisirà le competenze finalizzate anche al coinvolgimento della cittadinanza nella governance del territorio. Tali abilità verranno sviluppate mediante la redazione di relazioni e/o progetti da esporre in sede d’esame.
5) Capacità di apprendere: Lo studente acquisirà competenza nell'utilizzo di una metodologia attiva volta a creare un ambiente favorevole all'insegnamento-apprendimento anche tramite un uso consapevole delle tecnologie digitali quali ad esempio Scopus e Scholar per sviluppare le capacità di apprendimento continuo dello studente.

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
L'obiettivo del corso è quello di far acquisire allo studente le conoscenze necessarie per comprendere l'impatto dei cambiamenti globali sul funzionamento degli ecosistemi e di progettare interventi per la rinaturalizzazione acquisendo sepcifice competenze di progettazione ambientale per conservare e ripristinare la biodiversità. Al termine del corso lo studente avrà acquisito la conoscenza dei principali fattori responsabili del Global Change e delle strategie per la conservazione e il rispristino della funzionalità degli ecosistemi. In particolare, sarà in grado di comprendere il ruolo del rewilding nella transizione ecologica sviluppando abilità e competenze nel misurare il contributo nel mitigare i cambiamenti climatici e contrastare la perdita di biodiversità di questi territori lasciati alle dinamiche naturali. Lo studente acquisirà la capacità di riconoscere il livello di naturalità e funzionalità degli ecosistemi, monitorare l’impatto dei cambiamenti climatici o di altri fattori di degrado quali ad esempio le specie aliene. Sarà così capace di applicare conoscenza e comprensione nell'analizzare i diversi fattori del cambiamento globale e valutare il loro impatto sugli ecosistemi. Durante il corso gli studenti verranno stimolati a sviluppare autonomia di giudizio tramite esercitazioni su casi concreti di rewilding e abilità comunicative con specifico riferimento ai temi dei cambiamenti globali e delle soluzioni per un futuro sostenibile.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine dell’attività formativa lo studente avrà acquisito la conoscenza dei principali fattori responsabili della crisi ambientale in atto alle diverse scale da quella globale a quella locale. Sarà, inoltre, in grado di comprendere il ruolo del rewilding nella transizione ecologica. Acquisirà inoltre la conoscenza dei principi del metodo dendroecologico.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente sarà capace di: conoscere la terminologia di base utilizzata per affrontare l’ecologia del cambiamento globale e comprendere i testi in materia; conoscere i diversi fattori influenti del cambiamento globale e capire il loro impatto sulla composizione, struttura e funzionalità di sugli ecosistemi e popolazioni; conoscere le strategie per l'adattamento o la mitigazione dei cambiamenti globali passando dalla scala macroecologica a quella locale. Sarà inoltre capace di applicare conoscenza e comprensione nell'analizzare i diversi fattori del cambiamento globale, valutarne il loro impatto sugli ecosistemi e proporre quindi delle soluzioni per rigenerare i processi naturali.
3) Autonomia di giudizio: Al termine dell’attività formativa lo studente saprà formulare un giudizio sullo stato di naturalità degli ecosistemi valutando l’impatto dei cambiamenti globali anche al fine di proporre soluzioni per rimuovere o ridurre l’impatto dell’uomo nell’ambito della governance per la natura.
4) Abilità comunicative: Lo studente acquisirà la capacità di comunicare efficacemente i temi relativi alla crisi ambientale in atto motivando le soluzioni necessarie per la conservazione della natura e l’uso sostenibile delle risorse naturali.
5) Capacità di apprendere: Durante il corso gli studenti verranno stimolati a sviluppare autonomia di giudizio e capacità di apprendere in modo autonomo tramite un diretto coinvolgimento nella attività in aula ed esercitative. Per ciò che concerne la capacità di giudizio imparerà a formulare ipotesi scientifiche per contribuire a soluzioni efficaci contro le crisi ambientali. Durante il corso lo studente verrà guidato nella ricerca ed analisi della letteratura scientifica più recente sul tema anche con il fine di stimolare lo sviluppo della capacità di apprendimento.




Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Il principale obiettivo dell’insegnamento è quello di fornire le conoscenze necessarie per interpretare la genesi e l’evoluzione di un suolo ed il suo legame con il paesaggio. Verranno fornite le basi per comprendere i processi di formazione di un suolo e i loro rapporti con i fattori ambientali (clima, geologia, morfologia) e antropici (uso e gestione del suolo). Lo studente imparerà le nozioni base per comprendere la distribuzione spaziale dei suoli e la loro evoluzione temporale all’interno del paesaggio, per mezzo di esempi pratici di interpretazione delle carte pedologiche e di lettura del pedo-paesaggio.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà dimostrare di aver imparato e compreso i principali aspetti della scienza del suolo, ovvero i) le caratteristiche chimiche, fisiche ed idrologiche dei suoli; ii) il riconoscimento e la caratterizzazione degli orizzonti di suolo, nonché il riconoscimento dei processi pedogenetici presenti; iii) i fattori pedogenetici che influenzano l’evoluzione di un suolo e la distribuzione delle grandi tipologie di suoli nel mondo; iv) i principi di tassonomia del suolo e di cartografia pedologica; v) le funzioni ecosistemiche del suolo ed i rischi di degrado a cui è soggetto.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà utilizzare le conoscenze acquisite per i) descrivere le principali caratteristiche di un profilo di suolo ed i processi pedogenetici associati, comprendendo i legami tra le caratteristiche ambientali e quelle chimico-fisiche ed idrologiche; ii) comprendere la localizzazione di una certa tipologia di suolo all’interno di un paesaggio ed i suoi limiti geografici legati alle variazioni dei fattori pedogenetici; iii) comprendere e quantificare le eventuali forme di degrado di un suolo (es. erosione, compattamento)
3) Autonomia di giudizio: Lo studente deve essere in grado autonomamente di riconoscere una certa tipologia di suolo ed i processi pedologici presenti. Deve inoltre sapere come impostare un rilevamento pedologico ed una descrizione di un profilo o trivellata di suolo, così come interpretare una carta pedologica o una scheda di descrizione ed analisi di suolo.
4) Abilità comunicative: Lo studente dovrà avere la capacità di spiegare in maniera semplice ed esaustiva le conoscenze acquisite, cercando anche di collegare le nozioni di base di mineralogia-chimica e fisica del suolo, con argomenti più complessi quali servizi ecosistemici e forme di degrado del suolo.
5) Capacità di apprendimento: Lo studente dovrà riferirsi al programma dell’insegnamento ed alla scaletta delle lezioni del corso, approfondendo le varie tematiche affrontate attraverso le dispense fornite dal docente, la consultazione di testi raccomandati e le pubblicazioni di rilevanza nazionale ed internazionale.

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Obiettivo del corso è fornire agli studenti una visione ampia e scientificamente corretta della struttura della biodiversità, dei meccanismi che la generano e la mantengono, e delle problematiche di origine antropica che ne mettono a repentaglio il mantenimento. Poiché i livelli di organizzazione della biodiversità sono fortemente interdipendenti e gli effetti a cascata sono regolarmente implicati nelle conseguenze degli impatti umani, il corso si propone di sviluppare le capacità degli studenti di effettuare collegamenti e di ragionare su piani multipli. A tal fine le lezioni sono strutturate in una parte teorica e concettuale ed una che prevede l’esame di numerosi casi di studio.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Le conoscenze acquisite riguarderanno le strategie di gestione da applicare alle diverse problematiche che impattano la biodiversità. Questo obiettivo si riflette nella necessità di comprendere la scala gerarchica dell’organizzazione della biodiversità, dal livello genetico, a quello di popolazione e specie fino a quello ecosistemico e globale.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: L’applicazione delle conoscenze sarà focalizzata sulla elaborazione ed individuazione di strategie di conservazione per la biodiversità. Le capacità di comprensione saranno stimolate incentivando gli studenti a confrontarsi con problematiche complesse e multidisciplinari anche attraverso l’esame di casi reali.
3) Autonomia di giudizio: L'abilità di formulare valutazioni autonome sarà costantemente stimolata dalle considerazioni interdisciplinari e multilivello richieste dalla disciplina e dall’interpretazione dei casi di studio proposti.
4) Abilità comunicative: Queste capacità saranno sviluppate stimolando interventi nel corso delle lezioni e nel coordinamento dell’attività di gruppo, inclusi i Journal Clubs, e perfezionate durante lo svolgimento delle esercitazioni sul campo.
5) Capacità di apprendere: I numerosi concetti e i collegamenti speculativi esistenti tra di essi costituiscono uno stimolo alla capacità di apprendimento ragionato.

GRUPPI INSEGNAMENTI A SCELTAANNO/SEMESTRECFUSSDLINGUA
OPZIONALI INDIRIZZO EVOLUZIONE E CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITà -6 - -
120392 - GOVERNANCE DELL'AMBIENTE Terzo Anno / Primo Semestre 6AGR/05ita
118950 - CAMBIAMENTI GLOBALI E REWILDINGTerzo Anno / Secondo Semestre 6AGR/05ita
119010 - GEOPEDOLOGIATerzo Anno / Secondo Semestre 6AGR/14ita
17516 - CONSERVAZIONE DELLE BIODIVERSITA'Terzo Anno / Secondo Semestre 6BIO/07ita