Domande Frequenti

Calendario accademico

Non esiste una data specifica per l’inizio dei corsi, in quanto ogni Corso di Laurea ha un proprio calendario di corsi ed esami.

Le lezioni iniziano generalmente l’ultima settimana di settembre.

Gli orari delle lezioni vengono stabiliti annualmente, poco prima dell’inizio del programma (settembre o gennaio a seconda del semestre).

Gli orari sono disponibili sulle homepage degli specifici Dipartimenti.

Il calendario accademico è così suddiviso:

• 1° SEMESTRE: da ottobre a febbraio
• SESSIONE D’ESAME: gennaio e febbraio
• 2° SEMESTRE: da marzo a luglio
• SESSIONE D’ESAME: giugno e luglio.

Preiscrizione e iscrizione

Quando parliamo di “iscrizione”, ci riferiamo al processo che lo studente internazionale compie in presenza presso l’International Student Desk.

Lo studente extra-UE porta a termine la propria iscrizione in presenza dopo aver completato la procedura di preiscrizione tramite il portale Universitaly.

Preiscrizione degli studenti internazionali

Per avviare le procedure di preiscrizione, i candidati devono creare il proprio account sul portale UNIVERSITALY e compilare online la relativa domanda di preiscrizione.

Il processo di validazione tramite il portale Universitaly è a cura dell’Ufficio Studenti Internazionali dell’Università degli Studi della Tuscia.
Una volta che la domanda di preiscrizione è stata approvata, questa diventa visibile all’Ambasciata/Consolato italiano competente.

Che cos’è la dichiarazione di valore e come ottenerla?

Al momento dell’ammissione, è necessario avviare la procedura per l’ottenimento della dichiarazione di valore.

Questo è un documento di natura informativa utile per la valutazione in Italia dei titoli di studio e vi consentirà di iscrivervi alle università italiane.

Si può ottenere richiedendola all’Ambasciata italiana nel proprio Paese. In alternativa, è possibile richiedere l’Attestato di Comparabilità di CIMEA, o l’Attestato di Corrispondenza di ARDI se il titolo di studio è stato conseguito in uno dei Paesi elencati nel Database di riconoscimento automatico.

Si consiglia di iniziare la procedura con mesi di anticipo.

Che cos’è il codice fiscale?

Il codice fiscale è un codice personale composto da lettere e numeri, che identifica in modo univoco i soggetti all’interno dello Stato italiano, in particolare per quanto riguarda le questioni fiscali e amministrative; non equivale a un documento di identità, ma consente lo scambio di informazioni tra le diverse amministrazioni.

Si ricorda che il codice fiscale rilasciato con la registrazione al portale GOMP non è quello ufficiale.

È possibile richiedere il codice fiscale ufficiale presso l’Ambasciata o il Consolato nel Paese di residenza, prima dell’arrivo in Italia (si consiglia vivamente).

Nel caso in cui siate già arrivati in Italia e abbiate bisogno del codice fiscale, il nostro International Student Desk vi aiuterà a richiederlo.

Requisiti linguistici per gli studenti internazionali

La conoscenza della lingua italiana è obbligatoria per l’iscrizione a tutti i corsi di studio tenuti in italiano.

Ogni anno accademico il Centro Linguistico di Ateneo programma un calendario di test di valutazione della lingua italiana finalizzati a:

• verificare il possesso di adeguate capacità linguistiche e di conoscenza delle principali strutture grammaticali della lingua italiana, necessarie per un corretto studio e approfondimento di argomenti e tematiche legate all’esperienza universitaria;
• accertare la capacità del candidato di comunicare efficacemente e correttamente in un contesto accademico.

È possibile prenotare il test di valutazione della lingua italiana cliccando qui.

L’esame di lingua non è obbligatorio per coloro che:

• sono in possesso di un diploma di scuola superiore italiana (conseguito in Italia o all’estero);
• sono in possesso di un certificato di competenza linguistica di livello B2 o superiore rilasciato da uno dei membri dell’Associazione CLIQ (Certificazione di Qualità della Lingua Italiana).

Alcuni Dipartimenti offrono corsi di studio in lingua inglese. In questi casi, il test di lingua italiana non è richiesto.
Solo per i corsi tenuti in lingua inglese è richiesto un certificato di lingua inglese pari al livello B2 o superiore o un certificato di inglese come mezzo di istruzione degli studi universitari precedenti.

Avrò bisogno di un visto?

Gli studenti extra-UE hanno bisogno di un visto per studiare in Italia.

Entro otto giorni lavorativi dall’arrivo in Italia con un visto di tipo D “nazionale” per STUDIO (Immatricolazione Università) i candidati devono inoltrare la richiesta di permesso di soggiorno per STUDIO
alla Questura competente della città in cui intendono stabilire la propria dimora.

Durante la presentazione della domanda di permesso di soggiorno, dovrete presentare anche la lettera di ammissione timbrata e validata dal Consolato o dall’Ambasciata.

Assicuratevi di averla ricevuta al momento del ritiro del visto, poiché la lettera timbrata è necessaria per la richiesta del permesso di soggiorno all’arrivo a Viterbo.

Cos’è il permesso di soggiorno e come si ottiene?

Il permesso di soggiorno è il titolo di soggiorno per l’Italia.
Tutti gli studenti non comunitari in possesso di un visto di tipo D (lungo soggiorno) dovranno richiederlo entro 8 giorni dall’arrivo in Italia.

Il kit per la richiesta è disponibile presso gli uffici postali o presso l’International Student Desk. Quest’ultimo vi supporterà anche nella compilazione del kit stesso.

Il permesso di soggiorno per studio viene concesso in base alla durata del visto ed è rinnovabile per tutta la durata degli studi in Italia.

Documenti necessari per la richiesta di permesso di soggiorno

• Copia del passaporto (solo le pagine con i dati personali e quelle con timbri e visti);
• Lettera d’invito originale convalidata dal timbro del Consolato o dell’Ambasciata;
• Copertura assicurativa sanitaria (nel caso in cui abbiate una copertura assicurativa estera o una polizza assicurativa specifica, verificatene la validità in Italia);
• Mezzi economici di sussistenza per il soggiorno previsto (almeno 467,65 al mese per ogni mese di durata dell’anno accademico, pari ad euro 6.079,45 annuali);
• prova di residenza in Italia (es. contratto di affitto o dichiarazione di ospitalità);
• marca da bollo dal costo di € 16,00 (acquistabile in qualsiasi tabaccheria);
• Codice fiscale italiano (non obbligatorio).

Dove posso richiedere il permesso di soggiorno?

Recarsi all’Ufficio postale e spedire il kit di richiesta del permesso di soggiorno (l’Ufficio postale principale si trova in via Ascenzi 4, vicino alla Piazza del Comune).

Si tenga presente che dopo aver spedito il kit per posta, l’impiegato delle Poste vi rilascerà una ricevuta e vi fisserà un appuntamento per il rilascio delle impronte digitali presso l’Ufficio Immigrazione locale.

La ricevuta dell’ufficio postale, in cui sono riportati il nome utente e la password, è estremamente importante e va conservata con cura, poiché dimostra che avete presentato richiesta di permesso di soggiorno.

Quali sono i costi del permesso di soggiorno?

• € 16,00 per la marca da bollo;
• € 30,00 per l’invio del kit;
• € 70,46 per la richiesta di permesso di soggiorno

È possibile controllare lo stato di avanzamento della propria candidatura sul sito http://questure.poliziadistato.it/stranieri/?mime=1&lang=EN.

Posso lavorare con il mio permesso di soggiorno per studio?

Sì, è possibile lavorare part-time fino a 20 ore settimanali. È possibile effettuare uno stage con un orario di lavoro non superiore alle 40 ore settimanali.
Per lavorare o fare uno stage in altri Paesi dell’UE, ovvero fuori dall’Italia, è necessario ottenere il relativo visto.

Posso viaggiare fuori dall’Italia in attesa del primo permesso di soggiorno?

Gli studenti con un visto di studio valido di tipo D possono viaggiare in tutta Italia, ma non nell’Area Schengen.

Per quanto tempo posso rimanere in Italia e viaggiare in Europa con il mio permesso di soggiorno?

Il permesso di soggiorno consente di soggiornare in Italia per il periodo coperto dal permesso e di viaggiare in tutti i Paesi dell’Area Schengen.
Il permesso di soggiorno italiano consente di soggiornare in un altro Paese Schengen per un massimo di 90 giorni ogni 6 mesi, solo per turismo.
Se i vostri studi sono più lunghi della durata del permesso, dovrete rinnovarlo.

Posso viaggiare nello spazio Schengen in attesa del rinnovo della carta di soggiorno?

No, non è possibile. Con la ricevuta della domanda di rinnovo del permesso di soggiorno, non potete viaggiare nell’area Schengen, ma potete viaggiare solamente in Italia o tornare nel vostro Paese di residenza.

Cosa succede se devo rinnovare il mio permesso ma non ho abbastanza fondi per coprire l’intero periodo del mio soggiorno?

Se avete bisogno di prolungare il vostro permesso di studio, dovete dimostrare di avere una disponibilità di circa 6.000 euro e dovrete, quindi, organizzare i vostri fondi di conseguenza.

Assicurazione sanitaria

Nota bene: l’assicurazione sanitaria privata è necessaria per ottenere il visto d’ingresso in Italia e il successivo permesso di soggiorno.

Iscrizione al servizio sanitario nazionale

L’iscrizione degli studenti extra-UE al Servizio Sanitario Nazionale non è obbligatoria, ma volontaria.
Il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) opera a livello regionale sotto la supervisione del Ministero della Salute.
Le Aziende Sanitarie Locali (ASL) sono responsabili dei servizi gratuiti o a pagamento (ticket).

Il SSN italiano prevede:

• ricovero e cura;
• il diritto di scegliere il proprio medico di famiglia;
• assistenza medica di base e specialistica a prezzo scontato;
• il servizio di ambulanza e altri servizi gratuiti forniti dalla ASL;
• la tessera sanitaria italiana.

I residenti stranieri regolari hanno diritto allo stesso trattamento e agli stessi diritti civili dei cittadini italiani, se iscritti al Servizio Sanitario Nazionale.

Se siete già in Italia, come studenti internazionali (non comunitari), potete iscrivervi annualmente al Servizio Sanitario Nazionale.

I periodi di iscrizione si riferiscono all’anno solare, ovvero dal 1° gennaio al 31 dicembre.

Ciò significa che pagherete la stessa cifra per la copertura indipendentemente dal fatto che vi iscriviate il 1° gennaio o il 1° novembre. Se state pensando di iscrivervi alla fine dell’anno, potreste valutare se potete aspettare l’inizio dell’anno solare successivo se avete già un’assicurazione sanitaria privata.

Il costo dell’iscrizione per gli studenti per l’anno in corso nella Regione Lazio è di € 700 ed è valida fino al 31 dicembre di ogni anno, indipendentemente dalla data di iscrizione. Si ricorda che l’iscrizione deve essere rinnovata ogni anno. Il pagamento della quota di iscrizione deve essere effettuato tramite vaglia postale (disponibile presso qualsiasi ufficio postale) al seguente numero di conto corrente c/c postale 370007 intestato a: Tesoreria Provinciale dello Stato, Regione Lazio; “. Alla voce “Causale”, specificare la causale del versamento dell’anno in corso e scrivere: “iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale anno 20__ STUDENTE Straniero”.
La ricevuta di pagamento vi permetterà di recarvi al Distretto Sanitario (CUP) in Via Enrico Fermi, 15, 01100 Viterbo, per scegliere un medico di famiglia e avere la tessera sanitaria italiana. Una volta ottenuta questa tessera, si potrà accedere a tutti i servizi senza spese o con il pagamento del ticket.

Attenzione: l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale garantisce agli stranieri parità di trattamento e piena uguaglianza di diritti e doveri rispetto ai cittadini italiani in materia di assistenza sanitaria in Italia. Se vi trovate in una situazione in cui avete bisogno di assistenza sanitaria e/o di cure d’emergenza fornite da personale sanitario pubblico o privato (convenzionato con il SSN) e non siete in possesso della tessera sanitaria italiana (o del suo certificato sostitutivo provvisorio), dovrete pagare tutte le spese mediche.

Assicurazione contro gli infortuni e la responsabilità sociale per gli studenti

L’Università degli Studi della Tuscia ha attivato una polizza infortuni a favore degli studenti universitari, compresi quelli dei programmi di scambio. Si tratta di un ampio piano assicurativo che copre gli infortuni e la responsabilità sociale.
L’elenco dei soggetti coperti da questa polizza è molto ampio e comprende: studenti, laureandi, studenti in scambio, dottorandi, assegnisti di ricerca, specializzandi, specializzandi, studenti con borsa di studio, studenti di master, studenti in tirocinio, corsi di aggiornamento e simili, rappresentanti che svolgono attività a favore di studenti disabili, esperti e visitatori, e comunque tutti coloro che sono impegnati per conto o con l’Università degli Studi della Tuscia in un’attività accademica o di ricerca, presso strutture universitarie e presso enti terzi.

Per cosa, come e dove siete assicurati?

Trattandosi di una polizza infortuni, si è coperti solo per i seguenti danni che derivano da un incidente e quindi, ad esempio, non per quelli causati da malattie.
Chi rientra nella categoria degli studenti è automaticamente coperto dall’assicurazione:

• per tutte le attività svolte nelle strutture universitarie;
• per gli spostamenti tra le varie strutture universitarie;
• per la partecipazione ad attività sportive organizzate dall’Università degli Studi della Tuscia o gestite dal CUS (Centro Universitario Sportivo), con l’esclusione di alcune tipologie (pugilato, sollevamento pesi, lotta nelle sue varie forme, escursionismo con arrampicata su roccia o ghiaccio, speleologia, salto con gli sci, sci nautico, sci acrobatico, bob, rugby, paracadutismo, parapendio e sport aerei in genere);
• per gli spostamenti da casa alle strutture universitarie o a qualsiasi altra struttura aperta agli studenti.

Tutte le altre attività svolte altrove (altre università, enti di ricerca, aziende ecc., in tutto il mondo) sono coperte da assicurazione se:

• svolte sotto l’egida dell’Università degli Studi della Tuscia;
• autorizzate da un responsabile dell’Università degli Studi della Tuscia*.

*In questo caso, si intende il direttore del dipartimento di riferimento, il presidente del corso di studi e così via.

C’è una biblioteca nel campus UNITUS?

I servizi bibliotecari universitari comprendono risorse online e diverse biblioteche situate nei vari campus. Santa Maria in Gradi ospita una biblioteca a due piani aperta dal lunedì alla domenica dalle ore 8:00. Gli studenti iscritti sono automaticamente abilitati all’uso dei servizi bibliotecari. È possibile accedere alle risorse online cliccando qui e accedendo con le vostre credenziali UNITUS.

C’è una mensa nel campus?

Ci sono due mense gestite da LazioDiSCo, una presso il campus del Riello, vicino ai dipartimenti scientifici, e l’altra nel centro della città in P.zza San Sisto, vicino al rettorato e agli altri dipartimenti. Il prezzo di un pasto dipende dal vostro ISEEUP.

Qual è il prezzo standard per un alloggio privato?

Il costo standard per una stanza individuale in un appartamento condiviso con altri studenti è di circa 250 euro al mese, bollette escluse.
Il costo standard della vita a Viterbo, alloggio escluso, è di 400/500 euro al mese.