Fabrizio Olivieri

A maggio 2016 è dottore magistrale in Agrobiotecnologie (LM-7) presso l'Università degli studi di Napoli - "Federico II" discutendo una tesi dal titolo "Differenziamento e trasformazione genetica in melanzana" sotto la supervisione del Prof. Pasquale Chiaiese, con votazione finale di 108/110. Le principali tematiche trattate sono: Sviluppo di protocolli di rigenerazione in vitro in Melanzana; Sviluppo di protocolli di trasformazione genetica in specie recalcitranti; Saggio GUS.Da gennaio 2019 a luglio 2019 ha ricoperto il ruolo di visiting student in qualità di dottorando di ricerca presso la Universitat Politecnica de Valencia, Instituto de Biologia Molecular y Celular de Plantas (IBMCP) sotto la supervisione del prof. Antonio Granell Richart, in cui ha appreso conoscenze riguardo le tecnologie di genome editing approfondendo tematiche inerenti al suo dottorato quali studio di meccanismi di tolleranza a stress abiotici in pomodoro, analisi Real-Time PCR e sviluppo di vettori di trasformazione GoldenBRAID.A maggio 2020 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso l'Università degli Studi di Napoli - "Federico II" in Scienze e Tecnologie Agroalimentari discutendo la tesi dal titolo "Genetics and Genomics resources to improve tomato genotypes for tolerance to high temperature conditions" nell'ambito del progetto europeo HORIZON2020 TomGEM - A holistic multi-actor approach towards the design of new tomato varieties and management practices to improve yield and quality in the face of climate change, con votazione di OTTIMO. Tutor: Prof.ssa Amalia Barone. Le tematiche trattate sono state: fenotipizzazione in pieno campo; Genotipizzazione di varietà mediante tecnologie di sequenziamento Illumina; Sviluppo di Marcatori molecolari in pomodoro; Analisi bioinformatiche di dati di sequenziamento; GWAS; Statistica multivariata di tratti agronomici di interesse; Genome Editing e tecnologie innovative di trasformazione genetica.Ad agosto 2020 fino a giungo 2021 è vincitore di una borsa di studio presso l'Università degli Studi di Napoli nell'ambito del progetto BIOTECH – Sottoprogetto CISGET per lo sviluppo e analisi di mutanti per geni che regolano la produzione di antiossidanti, responsabile scientifico con responsabile scientifico la prof.ssa Maria Manuela Rigano. Nell'ambito del progetto ha svolto attività di costruzione di vettori binari di trasformazione mediante sistemi di clonaggio GoldenBraid, sviluppo di protocolli di rigenerazione in pomodoro e colture in vitro.A luglio 2021 risulta vincitore del "Progetto STAR Plus L2" conferito dal COINOR – Università degli Studi di Napoli “Federico II” per il finanziamento di un progetto di ricerca dal titolo GENEBASED svolto dal settembre 2021 a marzo 2022 presso l'IBMCP – Universitat Politecnica di Valencia presso il laboratorio di ricerca di Diego Orzaez Calatayud. All'interno del progetto, mi sono occupato di Virus-induced gene editing, Espressione transeunte di vettori virali in S. lycopersicum, Sviluppo di plasmidi per il base editing e multibase editing in N. benthamiana, sviluppo di strategie di editing per l’utilizzo di nucleasi alternative e costruzione di vettori binari di trasformazione mediante sistemi di clonaggio GoldenBraid.Da aprile 2022 a febbraio 2023 è stato assegnista di ricerca presso l'Università degli Studi della Tuscia sul progetto europeo HORIZON2020 HARNESSTOM (S.S.D. AGR/07) svolgendo attività di analisi di associazione genetica (GWAS) per caratteri legati alla riproduzione, phenotyping di pomodoro in pieno campo e in condizioni protette, analisi dati fenotipici e genotipici e manipolazione dati di sequenziamento.Da marzo 2023 ricopre il ruolo di Ricercatore a tempo determinato - Tipo A presso l'Università degli Studi della Tuscia nell'ambito del progetto PNRR del centro nazionale AGRITECH.E' titolare del corso di Miglioramento genetico delle specie vegetali coltivate nell'ambito del corso di studi di laurea magistrale di Scienze Agrarie e Ambientali (LM-69)