Il DEB protagonista nell’inaugurazione del Centro Studi sulla Biodiversità del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano

È stato inaugurato sabato scorso a Spinoso il Centro Studi sulla Biodiversità del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, una nuova infrastruttura scientifica destinata a diventare punto di riferimento per la ricerca ambientale a livello nazionale e internazionale.

Il progetto porta la firma congiunta del Parco Nazionale, del Comune di Spinoso e del Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche (DEB) dell’Università degli Studi della Tuscia, che ha curato la progettazione scientifica e seguirà le attività di ricerca e formazione del nuovo Centro.

La struttura, dotata di strumentazioni all’avanguardia, è frutto della stretta collaborazione tra i tre enti, grazie a un lavoro di squadra che ha visto protagonisti il Presidente del Parco Antonio Tisci, il Direttore Giuseppe Luzzi, l’ingegnere Tina Coppola e l’assessore Laura Mongiello, con il contributo della Dott.ssa Antonella Logiurato, del Sindaco De Luise e del direttore del Dipartimento, prof. Daniele Canestrelli.

Proprio il professor Canestrelli, in occasione dell’inaugurazione, ha illustrato le attività scientifiche in programma e le potenzialità che il nuovo Centro potrà offrire al territorio e alla comunità scientifica globale, favorendo la ricerca avanzata, la citizen science e la valorizzazione delle unicità ambientali del Parco.

Con questa iniziativa, il Dipartimento DEB della Tuscia conferma il proprio ruolo strategico nella ricerca ecologica, mettendo a disposizione competenze e know-how al servizio della tutela della biodiversità e della valorizzazione del capitale naturale del Paese.