#WEUNITUS

Un Natale di comunità

Sono stati consegnati questa mattina al reparto di Pediatria dell’ospedale Santa Rosa di Viterbo i numerosi doni raccolti dall’Università degli Studi della Tuscia nell’ambito dell’iniziativa solidale promossa in occasione delle festività natalizie.

Alla consegna erano presenti la Rettrice, Tiziana Laureti, accompagnata da una delegazione dell’Ateneo composta dal Prorettore, Daniele Canestrelli, dal direttore generale, Alessandra Moscatelli, dal delegato alla comunicazione, Nicola Ferrigni, da Maria Elena Laurucci del Crut, nonché da personale tecnico-amministrativo dell’Ateneo.

L’iniziativa ha registrato una risposta straordinaria da parte della comunità universitaria e della cittadinanza. Nei giorni della raccolta, l’Info point dell’Ateneo di piazza del Plebiscito si è trasformato in uno spazio vivo e partecipato, animato da una continua presenza di persone che hanno voluto contribuire con giocattoli e libri per bambini. Fondamentale è stata la partecipazione attiva delle studentesse e degli studenti, che hanno sostenuto l’organizzazione dell’iniziativa e ne hanno accompagnato lo svolgimento.

La consegna dei doni è stata accolta con sincera gratitudine dalla direttrice sanitaria della Asl di Viterbo, Assunta De Luca, e dal direttore dell’unità operativa di Pediatria, Giorgio Bracaglia, in un clima di forte emozione e condivisione.

“Questa iniziativa – ha dichiarato la Rettrice, professoressa Tiziana Laureti – nasce dal desiderio di rendere ancora più visibile il legame tra l’Università e

il territorio in cui opera. La risposta così ampia e sentita della comunità accademica e dei cittadini ci restituisce il senso più autentico dell’essere Ateneo: una comunità che sa farsi prossima, capace di attenzione e di cura, soprattutto verso i più piccoli, in un tempo simbolico e delicato come quello del Natale”.

Un gesto semplice, ma dal forte valore simbolico, che conferma l’impegno dell’Università degli Studi della Tuscia nel promuovere una cultura della solidarietà e della responsabilità condivisa, rafforzando il dialogo e la collaborazione con le istituzioni sanitarie e con l’intera comunità locale.

“Iniziative come questa – ha dichiarato il direttore generale della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi – rappresentano un esempio concreto di come la collaborazione tra istituzioni possa generare valore reale per la comunità. Il gesto di attenzione e vicinanza dell’Università della Tuscia nei confronti dei bambini ricoverati e delle loro famiglie è un segnale importante, che va oltre la donazione materiale e rafforza il senso di umanità e di cura che deve accompagnare ogni percorso sanitario. A nome dell’Azienda sanitaria, desidero esprimere un sincero ringraziamento a tutta la comunità universitaria per la sensibilità e l’impegno dimostrati”.