INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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GRUPPO OPZIONALE DISCIPLINE STORICHE | - | - | - | - | |
STORIA CONTEMPORANEA LUISA CARBONE | Secondo Semestre | 8 | M-STO/04 | ![]() |
Obiettivi formativiGli obiettivi del corso di Storia Contemporanea dell’anno accademico 2023/2024 sono molteplici. In primo luogo, l’insegnamento mira a consolidare la conoscenza della storia del XIX e del XX secolo e la capacità di comprendere l’evoluzione storica delle società europee ed extraeuropee negli ultimi due secoli. Con letture consigliate verrà migliorata negli studenti la loro capacità di apprendere. Lo scopo è quello di educare gli studenti all’autonomia di giudizio ed a sapersi formare un proprio pensiero critico. Si mirerà altresì a rafforzare le loro capacità di conoscenza e di analisi degli eventi a noi coevi. Particolare attenzione infine verrà posta nel corso delle lezioni sulle metodologie per sviluppare e migliorare le loro capacità comunicative. |
GRUPPO OPZIONALE CIVILTà ANTICHE E MEDIEVALI | - | - | - | - | |
LETTERATURA GRECA MADDALENA VALLOZZA | Secondo Semestre | 8 | L-FIL-LET/02 | ![]() |
Obiettivi formativi Letteratura greca Scheda Docente Programma del corsoCorso monografico Modalità EsameLa prova orale sarà volta ad accertare le conoscenze acquisite con lo studio del manuale di letteratura greca, la conoscenza dei problemi discussi nell’ambito del corso monografico, la capacità di comprendere e contestualizzare i testi tradotti a lezione. Sarà valutato anche l'eventuale contributo seminariale offerto nel corso delle lezioni. Testi adottatiPer la parte monografica: Modalità di svolgimentoLezioni frontali aperte al continuo dialogo con gli studenti. Se possibile saranno programmati contributi su temi prescelti offerti dagli studenti in momenti di carattere seminariale. Modalità di frequenzaNon obbligatoria, ma altamente raccomandata. BibliografiaUlteriore bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni. |
18064 - LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI DIEGO VAIANO | Primo Semestre | 8 | IUS/10 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso si propone di avviare lo studente alla conoscenza delle nozioni fondamentali del diritto dei beni culturali Scheda Docente Programma del corsoL'insegnamento offrirà agli studenti le nozioni base per la conoscenza delle norme di legge vigenti in materia di diritto dei beni culturali Modalità Esame-L'esame di profitto consiste in una prova orale. Testi adottatiCrosetti - Vaiano, Beni culturali e paesaggistici, Giappichelli, Torino, 2023 Modalità di svolgimentoLezioni frontali Modalità di frequenzaLibera scelta dello studente BibliografiaNessuna specifica |
GRUPPO OPZIONALE DISCIPLINE RELATIVE AI BENI STORICO-ARCHEOLOGICI E ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI, DEMOETNOANTROPOLOGICI E AMBIENTALI | - | - | - | - | |
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE ROMANA SALVATORE DE VINCENZO | Secondo Semestre | 8 | L-ANT/07 | ![]() |
Obiettivi formativiLo studente avrà conoscenze e capacità di comprensione e discussione dello sviluppo della storia dell’arte romana e delle sue implicazioni politiche, religiose e socio-economiche, dalla media repubblica fino all’età tardo-antica. Saranno presi in esame, tra gli altri temi, la statuaria, il ritratto, i rilievi statali, i sistemi pittorici e musivi, i sarcofagi e la decorazione architettonica. Nell’ambito del corso sarà analizzato altresì lo sviluppo architettonico e urbanistico di Roma e di altri significativi centri dell’Italia romana. Scheda Docente Programma del corsoDurante il corso sarà analizzato lo sviluppo della storia dell’arte romana e delle sue implicazioni politiche, religiose e socio-economiche, dalla media repubblica fino all’età tardo-antica. Saranno presi in esame, tra gli altri temi, la statuaria, il ritratto, i rilievi statali, i sistemi pittorici e musivi, i sarcofagi e la decorazione architettonica. Nell’ambito del corso sarà analizzato altresì lo sviluppo architettonico e urbanistico di Roma e di altri significativi centri dell’Italia romana. Modalità Esame-L'esame di profitto consiste in una prova orale. Testi adottatiIndicazioni sui testi d’esame saranno fornite dal docente il primo giorno di lezione. Modalità di svolgimentoIl corso sarà erogato con lezioni frontali di 2 ore ciascuna, una visita esterna (4 ore), letture e presentazione di video commentati in classe (4 ore). Totale 48 ore. Modalità di frequenzaFrequenza: La frequenza non è obbligatoria, tuttavia lo studente frequentante dovrà essere presente a 75% delle lezioni (18 lezioni su 24). Lo studente che non potrà frequentare riceverà adeguato materiale didattico. Bibliografia
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE GIUSEPPE ROMAGNOLI | Secondo Semestre | 8 | L-ANT/08 | ![]() |
Obiettivi formativiCoerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio L-1, il corso di Archeologia medievale si propone di fornire conoscenze di base nell'ambito disciplinare e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite, di sviluppare abilità comunicative, autonomia di giudizio e capacità di comunicare idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e di acquisire le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi o percorsi professionali nell'ambito dell'archeologia medievale. Scheda Docente Programma del corsoIl corso intende introdurre ai metodi e alle fonti dell’archeologia medievali e di fornire una conoscenza di base dei processi di trasformazione del periodo che va dalla tarda antichità al XV secolo, in relazione ai modelli insediativi e alle forme di popolamento del territorio, alle produzioni e ai commerci. Modalità EsameL’esame sarà effettuato in un’unica prova orale, finalizzata a verificare la preparazione dello studente sui contenuti del corso e sulla capacità di apprendimento, di comprensione e di esposizione. Almeno una domanda sarà mirata alla soluzione di un problema pratico sul tipo di quelli affrontati durante le ore di laboratorio. Testi adottati1- A. Augenti, Archeologia dell'Italia medievale, Laterza, Roma-Bari 2016. Modalità di svolgimentoOltre alle lezioni frontali (per complessive 40 ore), gli studenti saranno guidati ad un primo approccio alle ceramiche medievali (4 ore). Sono anche programmate visite a siti, monumenti e musei pur ulteriori 4 ore. Modalità di frequenzaLa frequenza delle lezioni è obbligatoria. Gli studenti impossibilitati a seguire il corso sono tenuti a concordare un programma sostitutivo con il docente BibliografiaLa bibliografia di riferimento verrà fornita durante il corso Scheda Docente Programma del corsoIl corso intende introdurre ai metodi e alle fonti dell’archeologia medievali e di fornire una conoscenza di base dei processi di trasformazione del periodo che va dalla tarda antichità al XV secolo, in relazione ai modelli insediativi e alle forme di popolamento del territorio, alle produzioni e ai commerci. Modalità EsameL’esame sarà effettuato in un’unica prova orale, finalizzata a verificare la preparazione dello studente sui contenuti del corso e sulla capacità di apprendimento, di comprensione e di esposizione. Almeno una domanda sarà mirata alla soluzione di un problema pratico sul tipo di quelli affrontati durante le ore di laboratorio. Testi adottati1- A. Augenti, Archeologia dell'Italia medievale, Laterza, Roma-Bari 2016. Modalità di svolgimentoOltre alle lezioni frontali (per complessive 40 ore), gli studenti saranno guidati ad un primo approccio alle ceramiche medievali (4 ore). Sono anche programmate visite a siti, monumenti e musei pur ulteriori 4 ore. Modalità di frequenzaLa frequenza delle lezioni è obbligatoria. Gli studenti impossibilitati a seguire il corso sono tenuti a concordare un programma sostitutivo con il docente BibliografiaLa bibliografia di riferimento verrà fornita durante il corso |
STORIA DEL RESTAURO MARIA IDA CATALANO | Secondo Semestre | 8 | L-ART/04 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso è impostato come un percorso di base per quanto riguarda le conoscenze e i Scheda Docente Programma del corsoIl corso affronta la preistoria e la storia del restauro dall'antichità al contemporaneo. Saranno valutate teorie e metodologie che nel tempo hanno contraddistinto l'approccio al passato dell'opera d'arte e del suo contesto.Le lezioni intendonocostruire una consapevolezza storica ed estetica nello studenterispetto all’opera d’arte e all’eredità culturale di cui è testimonianza, considerandone l' identità di manufatto e la relazione che implica con altri tipi di oggetti con valore di civiltà. Lo scopo è assumere il senso delle stratificazioni materiali e valoriali inscritte nel corpo dell’opera per stimolare la coscienzadi un’attività di tutela che prospetti la possibilità di lasciare aperta l’interrogazione, in vista della trasmissione al futuro. Modalità EsameIl colloquio orale valuterà lo studio effettuato, le capacità di analisi dei manufatti e la consapevolezza delle differenze tra i contesti, considererà la chiarezza espositiva e l’autonomia di giudizio. Per il superamento della prova è necessario esprimersi in italiano corretto e dimostrare conoscenze di base e almeno l’avvio all’acquisizione di un linguaggio specialistico Testi adottatiVerranno forniti durante il corso Modalità di frequenzaLa frequenza è obbligatoria per gli studenti del Corso a ciclo unico BibliografiaMateriale didattico fornito dal docente Scheda Docente Programma del corsoIl corso affronta la preistoria e la storia del restauro dall'antichità al contemporaneo. Saranno valutate teorie e metodologie che nel tempo hanno contraddistinto l'approccio al passato dell'opera d'arte e del suo contesto.Le lezioni intendonocostruire una consapevolezza storica ed estetica nello studenterispetto all’opera d’arte e all’eredità culturale di cui è testimonianza, considerandone l' identità di manufatto e la relazione che implica con altri tipi di oggetti con valore di civiltà. Lo scopo è assumere il senso delle stratificazioni materiali e valoriali inscritte nel corpo dell’opera per stimolare la coscienzadi un’attività di tutela che prospetti la possibilità di lasciare aperta l’interrogazione, in vista della trasmissione al futuro. Modalità EsameIl colloquio orale valuterà lo studio effettuato, le capacità di analisi dei manufatti e la consapevolezza delle differenze tra i contesti, considererà la chiarezza espositiva e l’autonomia di giudizio. Per il superamento della prova è necessario esprimersi in italiano corretto e dimostrare conoscenze di base e almeno l’avvio all’acquisizione di un linguaggio specialistico Testi adottatiVerranno forniti durante il corso Modalità di frequenzaLa frequenza è obbligatoria per gli studenti del Corso a ciclo unico BibliografiaMateriale didattico fornito dal docente |
STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA ELISABETTA CRISTALLINI | Secondo Semestre | 8 | L-ART/03 | ![]() |
Obiettivi formativia) conoscenza della Storia dell'arte contemporanea dalla fine del XVIII secolo ai giorni nostri in connessione con il suo contesto storico-culturale e gli obiettivi generali del corso; b) Capacità di comprensione delle tematiche della Storia dell'arte contemporanea in connessione con le altre discipline del corso; c) valutazione autonoma delle problematiche specifiche della disciplina; d) abilità comunicative per scopi scientifici e divulgativi (orale, scritta, attraverso mezzi audiovisuali); e) capacità di apprendimento acquisendo strumenti per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze. Scheda Docente Programma del corsoIl corso ha come obiettivo la conoscenza della Storia dell'arte contemporanea dalla fine del XVIII secolo ai giorni nostri in connessione con il suo contesto storico-culturale. E’ previsto un ciclo di lezioni propedeutiche volte a definire le linee guida della storia dell’arte contemporanea, in particolare dall’impressionismo alle esperienze più’ recenti. Si forniscono, attraverso l'analisi di alcune figure e snodi basilari, dei contesti, dei testi fondativi, delle opere, le principali chiavi di lettura che consentono allo studente un adeguato avvicinamento alle problematiche dell’arte contemporanea, ai suoi concetti fondamentali, ai protagonisti, ai nuovi linguaggi, ai nuovi modelli ermeneutici implicati, alle nuove tecnologie. Modalità EsameColloquio orale che permetta la verifica della conoscenza degli argomenti oggetto del corso (vedi testi adottati), della capacità critica e di analisi dei fenomeni, della proprietà di linguaggio. Testi adottatiFrequentanti Modalità di svolgimentoLezioni frontali e dialogate, approfondimenti con video, visite didattiche in sede e fuori sede, eventuali interventi programmati degli studenti su particolari argomenti, attività seminariali con interventi di artisti, curatori, esperti del settore, workshop. Modalità di frequenzaFrequenza non obbligatoria BibliografiaAA.VV., Arte e spazio pubblico, Silvana Editoriale, 2023 |
118594 - A SCELTA DELLO STUDENTE | Primo Semestre | 8 | ![]() | ||
GRUPPO OPZIONALE DISCIPLINE GEOGRAFICHE E ANTROPOLOGICHE | - | - | - | - | |
GEOGRAFIA LUISA CARBONE | Secondo Semestre | 8 | M-GGR/01 | ![]() |
Obiettivi formativiLa geografia è la scienza che studia i processi di umanizzazione del pianeta Terra ed esamina criticamente la relazione tra Cultura e Natura. Tale interazione ha una valenza tanto scientifica quanto formativa e quindi l’insegnamento mira a presentare la complessità del sapere geografico, i suoi oggetti epistemologici e i relativi Scheda Docente Programma del corsoIl corso di Geografia intende analizzare e approfondire i concetti fondamentali della geografia umana alla luce dei profondi cambiamenti della società. Dopo aver esaminato sinteticamente la teoria e i metodi delle scienze geografiche, verranno analizzati il rapporto uomo e natura, la distribuzione e la struttura della popolazione umana, la dinamica demografica e lo sviluppo urbano. Di fatto viviamo in un mondo che cambia in continuazione, in cui le conoscenze geografiche sono centrali per il benessere delle nostre società, per questo motivo una parte del corso approfondirà le relazioni fra geografia e innovazioni tecnologiche che aprono nuovi orizzonti nel creare mappe e tecniche per la visualizzazione di informazioni geografiche che ci rendono capaci di vedere, esplorare e comprendere i processi locali e globali. Modalità EsameL'esame è volto ad accertare le conoscenze richieste e la capacità di applicarle ed elaborarle autonomamente in un discorso geografico, usando la terminologia appropriata e dimostrando capacità di argomentazione, di controllo degli argomenti e di giudizio critico. Testi adottatiG. Dematteis, A. Greiner, C. Lanza. Geografia umana. Un approccio visuale. Terza edizione UTET De Agostini, Novara, 2019 Modalità di svolgimentoLe lezioni si svolgeranno in modalità mista, in presenza in aula e in modalità online registrate mediante la piattaforma zoom. Modalità di frequenzaLa frequenza al corso non è obbligatoria, ma consigliata. Accanto alle ore frontali si svolgeranno dei seminari ed incontri per approfondire le tematiche affrontate nel corso. BibliografiaAGCOM (2018), Rapporto sul consumo di informazione, Autorità per la Garanzia nelle Comunicazioni, Roma. Scheda Docente Programma del corsoIl corso di Geografia intende analizzare e approfondire i concetti fondamentali della geografia umana alla luce dei profondi cambiamenti della società. Dopo aver esaminato sinteticamente la teoria e i metodi delle scienze geografiche, verranno analizzati il rapporto uomo e natura, la distribuzione e la struttura della popolazione umana, la dinamica demografica e lo sviluppo urbano. Di fatto viviamo in un mondo che cambia in continuazione, in cui le conoscenze geografiche sono centrali per il benessere delle nostre società, per questo motivo una parte del corso approfondirà le relazioni fra geografia e innovazioni tecnologiche che aprono nuovi orizzonti nel creare mappe e tecniche per la visualizzazione di informazioni geografiche che ci rendono capaci di vedere, esplorare e comprendere i processi locali e globali. Modalità EsameL'esame è volto ad accertare le conoscenze richieste e la capacità di applicarle ed elaborarle autonomamente in un discorso geografico, usando la terminologia appropriata e dimostrando capacità di argomentazione, di controllo degli argomenti e di giudizio critico. Testi adottatiG. Dematteis, A. Greiner, C. Lanza. Geografia umana. Un approccio visuale. Terza edizione UTET De Agostini, Novara, 2019 Modalità di svolgimentoLe lezioni si svolgeranno in modalità mista, in presenza in aula e in modalità online registrate mediante la piattaforma zoom. Modalità di frequenzaLa frequenza al corso non è obbligatoria, ma consigliata. Accanto alle ore frontali si svolgeranno dei seminari ed incontri per approfondire le tematiche affrontate nel corso. BibliografiaAGCOM (2018), Rapporto sul consumo di informazione, Autorità per la Garanzia nelle Comunicazioni, Roma. |
GRUPPO OPZIONALE DISCIPLINE GEOGRAFICHE E ANTROPOLOGICHE | - | - | - | - | |
ANTROPOLOGIA CULTURALE FRANCESCO LATTANZI | Secondo Semestre | 8 | M-DEA/01 | ![]() |
Obiettivi formativi1. Conoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corsoIl corso mira a fornire nozioni generali sull’antropologia culturale e una conoscenza storico-critica del suo sviluppo disciplinare, delle metodologie di ricerca utilizzate e dei paradigmi teorici che la caratterizzano. L’obiettivo è introdurre lo studente/la studentessa a un insieme articolato di concetti e temi, come tra gli altri la cultura, l’alterità, l’identità, l’appartenenza, l’etnocentrismo, la migrazione e la globalizzazione. Un focus particolare sarà dedicato all’antropologia del patrimonio. Testi adottati-F. Dei, Antropologia culturale, Bologna, Il Mulino, 2016 Modalità di frequenzaNon obbligatoria |
GRUPPO OPZIONALE DISCIPLINE STORICHE | - | - | - | - | |
STORIA ROMANA GIANLUCA DE SANCTIS | Secondo Semestre | 8 | L-ANT/03 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso ha le caratteristiche di un corso di base e si propone di fornire la metodologia essenziale per affrontare l'analisi delle diverse tipologie di fonti, sia scritte che archeologiche, relative allo studio della storia romana. Scheda Docente Programma del corsoIl corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti per un approccio scientifico allo studio della storia romana, a partire dalle sue origini fino alla «caduta senza rumore» della parte occidentale. Durante il corso si affronteranno temi di cronologia, geografia storica, storiografia ed epigrafia, alternando lezioni a carattere più squisitamente evenemenziale ad altre centrate su questioni di ampio respiro metodologico. Nuclei fondanti: il Lazio arcaico e la nascita di Roma; i miti delle origini; l’età dei re; la nascita della Repubblica e la "costituzione" romana; l’ultimo secolo della Repubblica e le guerre civili; il principato augusteo; i primi due secoli di storia imperiale; la crisi del III secolo; i grandi riformatori: Aureliano, Diocleziano, Costantino; il IV secolo e Roma cristiana; Romani e barbari; la caduta dell’impero romano d’Occidente. Modalità EsameCriteri di valutazione: l'obiettivo della prova orale è verificare l’apprendimento delle conoscenze e delle capacità descritte negli obiettivi formativi: apprendimento dei dati storici, con particolare attenzione alla loro collocazione spazio-temporale; conoscenza dei documenti, dei temi e degli approfondimenti proposti; chiarezza espositiva e coerenza logica delle risposte. Testi adottatiPROGRAMMA PER STUDENTI FREQUENTANTI Modalità di svolgimentoLezioni frontali, seminari (lettura e discussione di documenti, temi storiografici, e approcci metodologici); presentazioni di lavori individuali o di gruppo. Modalità di frequenzaLezioni frontali, seminari (lettura e discussione di documenti, temi storiografici, e approcci metodologici); presentazioni di lavori individuali o di gruppo. BibliografiaM. Bettini, Roma, città della parola, Einaudi, Torino 2022 |
GRUPPO OPZIONALE DISCIPLINE RELATIVE AI BENI STORICO-ARCHEOLOGICI E ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI, DEMOETNOANTROPOLOGICI E AMBIENTALI | Secondo Semestre | 48 | ![]() | ||
GRUPPO OPZIONALE CIVILTà ANTICHE E MEDIEVALI | - | - | - | - | |
LETTERATURA LATINA ALESSANDRO FUSI | Secondo Semestre | 8 | L-FIL-LET/04 | ![]() |
Obiettivi formativiL’insegnamento si propone di fornire una conoscenza essenziale dei principali caratteri della storia letteraria latina; la padronanza degli strumenti teorici e critici necessari all'analisi e all'interpretazione dei testi letterari latini; di offrire conoscenza diretta del testo poetico di Marziale attraverso la lettura e il commento. Scheda Docente Programma del corsoTitolo del corso: I. Introduzione alla letteratura latina; II. L’Eneide di Virgilio Modalità EsameL’esame è orale e si svolge in due parti: nella prima lo studente dovrà dimostrare di conoscere i principali caratteri della storia letteraria latina; nella seconda lo studente dovrà dimostrare di saper tradurre, analizzare e commentare i testi letterari in programma Gli elementi che concorrono alla valutazione della prova e all’attribuzione del voto finale, sono: il livello di conoscenza dei contenuti dimostrato (superficiale [18-21], appropriato [22-26], preciso e completo [27-29], completo e approfondito [30]), la capacità di senso critico e di formulazione di giudizi (sufficiente [18-24]], buona [25-28], ottima [29-30]), la padronanza di espressione (esposizione carente [18-21], semplice [22-25], chiara e corretta [26-28], sicura e corretta [29-30]). Testi adottatiper lo studio della storia della letteratura un manuale scolastico a scelta, da sottoporre al docente (si consiglia A. Cavarzere-A. De Vivo-P. Mastandrea, Letteratura latina. Una sintesi storica, Roma, Carocci Editore, 2023). Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa, ma molto raccomandata. Bibliografia
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INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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GRUPPO OPZIONALE ATTIVITà FORMATIVE AFFINI O INTEGRATIVE | - | - | - | - | |
SCIENZA E TECNOLOGIA DEL LEGNO MANUELA ROMAGNOLI | 8 | AGR/06 | ![]() |
Obiettivi formativiConoscere la struttura biologica, chimica, fisica e meccanica di base del legno con riferimento alle specie impiegate nei beni culturali. Scheda Docente Programma del corsoStruttura macroscopica del legno: tessitura, fibratura, durame-alburno, caratteristiche organolettiche del Modalità Esameprova orale sugli argomenti del corso e prova pratica di descrizione e identificazione dei legni Testi adottatiNardi Berti (2006). Contributi Scientifico Pratici per una migliore conoscenza del legno Modalità di svolgimentoLezioni in aula e laboratorio Modalità di frequenzaLezioni in aula e laboratorio BibliografiaMateriale didattico fornito dal docente Scheda Docente Programma del corsoStruttura macroscopica del legno: tessitura, fibratura, durame-alburno, caratteristiche organolettiche del Modalità Esameprova orale sugli argomenti del corso e prova pratica di descrizione e identificazione dei legni Testi adottatiNardi Berti (2006). Contributi Scientifico Pratici per una migliore conoscenza del legno Modalità di svolgimentoLezioni in aula e laboratorio Modalità di frequenzaLezioni in aula e laboratorio BibliografiaMateriale didattico fornito dal docente | |
LINGUISTICA GENERALE LUCA LORENZETTI | 8 | L-LIN/01 | ![]() |
Obiettivi formativiOBIETTIVI FORMATIVI Scheda Docente Programma del corsoIl corso consta di una sola sezione istituzionale, di 48 ore accademiche, durante la quale si presenteranno prima i contenuti generali, poi quelli relativi ai vari livelli dell’analisi linguistica, infine quelli relativi alla variazione e al mutamento delle lingue. Modalità EsameTest di 30 domande a scelta multipla chiusa. In caso di esiguo numero di candidati la prova potrà tenersi in forma di esame orale. Testi adottati1) G. Basile et al., Linguistica generale, Carocci. Modalità di svolgimentoIl corso è previsto in modalità tradizionale. Eventuali limitazioni o specificazioni saranno comunicate tempestivamente. Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa. Bibliografia1) G. Basile et al., Linguistica generale, Carocci. Scheda Docente Programma del corsoIl corso consta di una sola sezione istituzionale, di 48 ore accademiche, durante la quale si presenteranno prima i contenuti generali, poi quelli relativi ai vari livelli dell’analisi linguistica, infine quelli relativi alla variazione e al mutamento delle lingue. Modalità EsameTest di 30 domande a scelta multipla chiusa. In caso di esiguo numero di candidati la prova potrà tenersi in forma di esame orale. Testi adottati1) G. Basile et al., Linguistica generale, Carocci. Modalità di svolgimentoIl corso è previsto in modalità tradizionale. Eventuali limitazioni o specificazioni saranno comunicate tempestivamente. Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa. Bibliografia1) G. Basile et al., Linguistica generale, Carocci. | |
ARCHIVISTICA GENERALE GILDA NICOLAI | 8 | M-STO/08 | ![]() |
Obiettivi formativiLo studente avrà conoscenze e nozioni di base sulla formazione, gestione e conservazione dell’archivio. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’uso di libri di testo aggiornati, seminari interdisciplinari in cui lo studente viene coinvolto in modo diretto e attraverso la trattazione di alcuni dei temi relativi alle più recenti acquisizioni nel campo dell’archivistica generale. Scheda Docente Programma del corsoll corso è organizzato in due parti, una teorica e una esercitazione in archivio che è parte integrante del corso stesso. La prima parte prima illustra i principi e le definizioni di base, la struttura dell’archivio e gli strumenti per la formazione dell’archivio; una seconda riguarda l’archivio storico con specifica attenzione alle attività necessarie alla sua fruizione. Con particolare riferimento alla prima parte il corso include i seguenti temi: problemi di terminologia, il concetto di documento archivistico, le tipologie documentarie, il sistema e le fasi di gestione dei documenti, la classificazione d’archivio, la registrazione dei documenti, il trasferimento dei documenti e la gestione dei depositi archivistici, la selezione, la natura e l’evoluzione dei sistema di gestione documentaria e della disciplina archivistica, le definizioni di archivio, la struttura degli archivi, la tipologia dei soggetti produttori, i principali riferimenti normativi, le regole per l'ordinamento e la descrizione in ambiente nazionale, lo sviluppo degli standard internazionali, l'applicazione dei principi generali della descrizione nei progetti di informatizzazione. La seconda parte riguarderà una esercitazione di schedatura di materiale d’archivio. A seguito dell'esercitazione, lo studente dovrà realizzare una tesina che presenterà all'esame. Modalità Esame-L'esame di profitto consiste in una prova orale e una tesina scritta. Testi adottatiG.Bonfiglio-Dosio, Primi passi nel mondo degli archivi, Cleup, 2023 Modalità di svolgimentoIl corso si compone di due parti: una prima teorica ed una esercitazione pratica di schedatura di materiale d'archivio Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa. Gli studenti impossibilitati a frequentare il corso dovranno concordare con il docente un programma alternativo. Bibliografia- Giorgetta Bonfiglio Dosio, Primi passi nel mondo degli archivi. Temi e testi per la formazione archivistica di primo livello, Padova, Cleup 2007 | |
ELEMENTI DI FILOLOGIA CLASSICA E PAPIROLOGIA DINO DE SANCTIS | 8 | L-FIL-LET/05 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso mira a rafforzare il possesso, da parte dello studente, di una conoscenza consapevole e critica, e, se possibile, autonomamente meditata, dell'argomento trattato e sviluppato a lezione. Se vi sarà disponibilità da parte di chi frequenterà il corso, si organizzeranno lezioni di carattere seminariale, durante le quali specifici argomenti saranno illustrati dagli studenti sotto la guida del docente. Scheda Docente Programma del corsoIl corso intende analizzare il cammino diacronico attraverso il quale i testi letterari greci e latini sono giunti sino ai nostri giorni. Modalità EsameSaranno poste domande sui temi affrontati a lezione e in questo modo sarà indagata la comprensione degli argomenti. Testi adottati1) F. Stock, I classici dal papiro a internet, Roma 2012. Modalità di frequenzaFrequenza non obbligatoria. Gli studenti non frequentanti possono richiedere un incontro con il docente per stabilire un programma integrativo. Bibliografia 1) M. Capasso, Introduzione alla papirologia, Bologna 2005. | |
PALEOGRAFIA FRANCESCO MARIA CARDARELLI | 8 | M-STO/09 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso ha per oggetto la Paleografia, ovvero la Storia della scrittura in caratteri latini dall’età romana fino all’inizio dell’età moderna. Scheda Docente Programma del corsoLa terminologia e la periodizzazione della paleografia. La trascrizione paleografica. Le materie, gli strumenti e le tecniche del libro manoscritto. Modalità EsamePer sostenere la prova orale occorre avere superato per tempo un preesame, incentrato su: la terminologia paleografica; le materie, gli strumenti e le tecniche del libro manoscritto; le abbreviazioni dell’età romana e del Medioevo; i “Nomina Sacra”; le scritture dell’età romana e dell’Alto Medioevo; la lettura, la trascrizione e il commento di alcune tavole di paleografia esaminate durante le lezioni e le esercitazioni. Testi adottatiTESTI ADOTTATI E BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO Modalità di frequenzaFREQUENZA Facoltativa Bibliografia- Paolo Cherubini, Alessandro Pratesi, “Paleografia latina. L’avventura grafica del mondo occidentale”, Città del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, 2010. Scheda Docente Programma del corsoLa terminologia e la periodizzazione della paleografia. La trascrizione paleografica. Le materie, gli strumenti e le tecniche del libro manoscritto. Modalità EsamePer sostenere la prova orale occorre avere superato per tempo un preesame, incentrato su: la terminologia paleografica; le materie, gli strumenti e le tecniche del libro manoscritto; le abbreviazioni dell’età romana e del Medioevo; i “Nomina Sacra”; le scritture dell’età romana e dell’Alto Medioevo; la lettura, la trascrizione e il commento di alcune tavole di paleografia esaminate durante le lezioni e le esercitazioni. Testi adottatiTESTI ADOTTATI E BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO Modalità di frequenzaFREQUENZA Facoltativa Bibliografia- Paolo Cherubini, Alessandro Pratesi, “Paleografia latina. L’avventura grafica del mondo occidentale”, Città del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, 2010. | |
STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO MASSIMO ROBERTO BEATO | 8 | L-ART/05 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso intende offrire una panoramica generale sulle forme teatrali dall’antichità a oggi, attraverso lo studio degli spazi teatrali, dei modelli drammaturgici e attoriali, e della relazione attore-spettatore. Tra le forme teatrali contemporanee, poi, verrà approfondita la pratica dell'immersive theatre inglese, con particolare riferimento ai lavori della compagnia Punchdrunk. Scheda Docente Programma del corsoTitolo del corso: Modalità EsameL'esame è orale. Il voto è assegnato tenendo conto dei seguenti livelli di valutazione: Testi adottatiBibliografia di base (per frequentanti e non frequentanti) Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni è vivamente consigliata. BibliografiaTesti di riferimento per ulteriori approfondimenti (non richiesti ai fini dell’esame): Scheda Docente Programma del corsoTitolo del corso: Modalità EsameL'esame è orale. Il voto è assegnato tenendo conto dei seguenti livelli di valutazione: Testi adottatiBibliografia di base (per frequentanti e non frequentanti) Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni è vivamente consigliata. BibliografiaTesti di riferimento per ulteriori approfondimenti (non richiesti ai fini dell’esame): | |
CULTURE DIGITALI E SOCIAL MEDIA MICHELE ZIZZA | 8 | SPS/08 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso vuole offrire gli strumenti necessari ad analizzare e a progettare nel media mainstream tradizionale e digitale. Lo scopo è quello di trasmettere le teorie e le tecniche necessarie per operare in front end e in back end valutando, simultaneamente, gli impatti delle strategie sui pubblici/utenti. Un secondo obiettivo è quello di garantire l’importanza della multidisciplinarietà nell’ecosistema digitale e, dunque, formare il discente al fine di farlo operare in più ambiti: sociologico, mediatico, politico – istituzionale, aziendale. Scheda Docente Programma del corsoL'esame si svolgerà attraverso una prova orale in presenza e la valutazione del progetto assegnato durante il trimestre accademico Modalità EsameGli studenti affronteranno una prova orale e un progetto di squadra. Testi adottatiPlatform Society. Valori pubblici e società connessa. di José Van Dijck (Autore), Thomas Poell (Autore), Martijn De Waal (Autore). A cura di Giovanni Boccia Artieri, Alberto Marinelli. Guerini Scientifica, 2019 Modalità di frequenzapresenza e a distanza BibliografiaPlatform Society. Valori pubblici e società connessa. di José Van Dijck (Autore), Thomas Poell (Autore), Martijn De Waal (Autore). A cura di Giovanni Boccia Artieri, Alberto Marinelli. Guerini Scientifica, 2019 Scheda Docente Programma del corsoL'esame si svolgerà attraverso una prova orale in presenza e la valutazione del progetto assegnato durante il trimestre accademico Modalità EsameGli studenti affronteranno una prova orale e un progetto di squadra. Testi adottatiPlatform Society. Valori pubblici e società connessa. di José Van Dijck (Autore), Thomas Poell (Autore), Martijn De Waal (Autore). A cura di Giovanni Boccia Artieri, Alberto Marinelli. Guerini Scientifica, 2019 Modalità di frequenzapresenza e a distanza BibliografiaPlatform Society. Valori pubblici e società connessa. di José Van Dijck (Autore), Thomas Poell (Autore), Martijn De Waal (Autore). A cura di Giovanni Boccia Artieri, Alberto Marinelli. Guerini Scientifica, 2019 | |
STRUMENTI E METODI DI DOCUMENTAZIONE IN ARCHEOLOGIA | 8 | L-ANT/10 | ![]() |
Obiettivi formativiOBIETTIVI FORMATIVI | |
ELEMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE PER LE ISTITUZIONI CULTURALI VINCENZO SFORZA | 8 | SECS-P/07 | ![]() |
Obiettivi formativiObiettivi corso “Elementi di Economia aziendale per le istituzioni culturali Scheda Docente Programma del corsoIl corso è strutturato in due parti (generale ed applicativa). Nella prima parte (generale) si analizzano le caratteristiche di funzionamento delle aziende, la loro struttura e le specifiche condizioni che ne delineano gli assetti istituzionali e gestionali. La seconda parte introduce lo studente all’applicazione dei concetti di base ai possibili contesti aziendali di riferimento ed alla acquisizione degli strumenti tecnici utili per valutare i risultati aziendali. Modalità EsameL’esame di Economia aziendale è scritto e orale. Testi adottati1) G. Catturi, Principi di economia aziendale, Cedam, Padova, 7^ edizione 2021 (Modulo A: lezioni 1, 2, 8; Modulo B: lezioni 9, 10, 12, 15, 16 e 20; Modulo C: lezioni 22, 23, 24, 28 e 31). Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni non è obbligatoria. Tuttavia, considerando che la didattica sarà organizzata per assicurare la centralità del ruolo attivo dello studente, la partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata. BibliografiaSibilio B., Donato F., Governare e gestire le aziende culturali, Franco Angeli, Milano, 2015 Scheda Docente Programma del corsoIl corso è strutturato in due parti (generale ed applicativa). Nella prima parte (generale) si analizzano le caratteristiche di funzionamento delle aziende, la loro struttura e le specifiche condizioni che ne delineano gli assetti istituzionali e gestionali. La seconda parte introduce lo studente all’applicazione dei concetti di base ai possibili contesti aziendali di riferimento ed alla acquisizione degli strumenti tecnici utili per valutare i risultati aziendali. Modalità EsameL’esame di Economia aziendale è scritto e orale. Testi adottati1) G. Catturi, Principi di economia aziendale, Cedam, Padova, 7^ edizione 2021 (Modulo A: lezioni 1, 2, 8; Modulo B: lezioni 9, 10, 12, 15, 16 e 20; Modulo C: lezioni 22, 23, 24, 28 e 31). Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni non è obbligatoria. Tuttavia, considerando che la didattica sarà organizzata per assicurare la centralità del ruolo attivo dello studente, la partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata. BibliografiaSibilio B., Donato F., Governare e gestire le aziende culturali, Franco Angeli, Milano, 2015 | |
ARCHEOMETRIA GIORGIA AGRESTI | 8 | L-ANT/10 | ![]() |
Obiettivi formativiARCHEOMETRIA Scheda Docente Programma del corsoPigmenti e coloranti naturali e artificiali. Argille, terrecotte, ceramiche, vetri. Metalli e leghe. Cross sections. Microscopia ottica ed elettronica. Spettroscopia nel visibile e nell’ultravioletto. Tecniche di indagine fotografica UV, VIS, IR. Tecniche radiografiche. Diffrazione ai raggi X. Fluorescenza X. Metodi di datazione: datazione al radiocarbonio, , termoluminescenza. Modalità EsameLa prova orale esame consterà di un colloquio durante il quale lo studente dovrà dimostrare di aver compreso le caratteristiche chimico-fisiche di base dei materiali costitutivi dei manufatti di interesse archeologico e storico-artistico e i relativi processi di degrado oltre che i principi di base delle principali tecniche di indagine scientifica impiegate per uno studio di tipo archeometrico. Lo studente dovrà inoltre dimostrare di saper improntare lo studio interdisciplinare di un manufatto di interesse archeologico e/o storico artistico. Testi adottatiU. Leute, Archeometria, N.I.S. Roma 1993 Modalità di svolgimentoLe lezioni si terranno in modalità mista come previsto dal regolamento di ateneo Modalità di frequenzafacoltativa BibliografiaUleriore bibliografia e materiale didattico supplementare saranno forniti nel corso delle lezioni. | |
118595 - A SCELTA DELLO STUDENTE | Primo Semestre | 8 | ![]() | ||
GRUPPO OPZIONALE ATTIVITà FORMATIVE AFFINI O INTEGRATIVE | - | - | - | - | |
LINGUA INGLESE ALBA GRAZIANO | 8 | L-LIN/12 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso di Lingua inglese si propone di sviluppare le competenze comunicative della lingua inglese, consolidando una conoscenza scolastica dell'inglese generale in accesso e conducendola verso un livello B1+ del Quadro di riferimento europeo. Parallelamente, intende presentare un importante argomento delle culture anglofone (le Nursery Rhymes) e attraverso queste sviluppare in particolare la competenza pratica e metalinguistica della produzione orale. Scheda Docente Programma del corsoTITOLO DEL CORSO: "Amazing Nursery Rhymes: Learning English pronunciation (and a lot more) through Nursery Rhymes". Modalità EsameLa verifica finale consiste in un test composto da cinque attività a risposta chiusa e a risposta aperta e somministrato attraverso la piattaforma UniTusMoodle. La valutazione assegna un punteggio di 5 punti per ciascuno dei test a scelta chiusa e di 10 per la prova di composizione scritta per un totale di 30/30. La soglia di superamento è fissata a 18/30. La componente di lavoro svolto in piattaforma, specialmente nel caso di consegna di task di ricerca, dà diritto a un bonus fino a 4 punti. Testi adottatiI. Opie & P. Opie, The Oxford Dictionary of Nursery Rhymes, Oxford, Clarendon,1951 (on internetarchive.org) Modalità di svolgimentoLa distribuzione del contenuto e della sua somministrazione segue i descrittori del QCR per i livelli A2 e B1: il topic verrà trattato a partire dall’apprendimento di Nursery Rhymes e procedendo verso un ampliamento a testualità adatte all’adulto: Modalità di frequenzaFrequenza molto raccomandata ma sostituibile dal lavoro in piattaforma che è obbligatorio prima dell'esame. BibliografiaRoberts, C. (2004). Heavy words lightly thrown: The reason behind the rhyme. Granta Books. Scheda Docente Programma del corsoTITOLO DEL CORSO: "Amazing Nursery Rhymes: Learning English pronunciation (and a lot more) through Nursery Rhymes". Modalità EsameLa verifica finale consiste in un test composto da cinque attività a risposta chiusa e a risposta aperta e somministrato attraverso la piattaforma UniTusMoodle. La valutazione assegna un punteggio di 5 punti per ciascuno dei test a scelta chiusa e di 10 per la prova di composizione scritta per un totale di 30/30. La soglia di superamento è fissata a 18/30. La componente di lavoro svolto in piattaforma, specialmente nel caso di consegna di task di ricerca, dà diritto a un bonus fino a 4 punti. Testi adottatiI. Opie & P. Opie, The Oxford Dictionary of Nursery Rhymes, Oxford, Clarendon,1951 (on internetarchive.org) Modalità di svolgimentoLa distribuzione del contenuto e della sua somministrazione segue i descrittori del QCR per i livelli A2 e B1: il topic verrà trattato a partire dall’apprendimento di Nursery Rhymes e procedendo verso un ampliamento a testualità adatte all’adulto: Modalità di frequenzaFrequenza molto raccomandata ma sostituibile dal lavoro in piattaforma che è obbligatorio prima dell'esame. BibliografiaRoberts, C. (2004). Heavy words lightly thrown: The reason behind the rhyme. Granta Books. | |
FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA PAOLO MARINI | 8 | L-FIL-LET/13 | ![]() |
Obiettivi formativiConoscenza delle pratiche della filologia italiana e della terminologia tecnica relativa. Conoscenza degli strumenti cartacei e elettronici della ricerca filologica. Esame filologico e storico-letterario della tradizione epistolare di pertinenza farnesiana, su cui si concentra il progetto di ricerca "Enciclopedia farnesiana". Scheda Docente Programma del corso- Modulo I (28 ore di lezioni frontali): Fondamenti di filologia italiana Modalità EsameEsoneri in itinere (facoltativi) e colloquio finale sui temi del corso. Testi adottatiModulo I: Modalità di svolgimentoLezioni frontali Modalità di frequenzaFrequenza facoltativa BibliografiaLe indicazioni bibliografiche di riferimento verranno fornite nel corso delle lezioni | |
TEORIE E TECNICHE DEI MEDIA GIOVANNI FIORENTINO | 8 | SPS/08 | ![]() |
Obiettivi formativi1. Conoscenza e capacità di comprensione: essere in grado di leggere in maniera critica il rapporto tra media e società nello sviluppo storico e acquisire le competenze storiche, tecnologiche e teoriche necessarie a comprendere ed interpretare forme, linguaggi e pratiche mediali; Scheda Docente Programma del corso-Oralità e scrittura. La storia dell'uomo e l'artefatto comunicativo, mezzi di comunicazione e trasformazioni sociali. Modalità EsameLa prova di esame orale può essere integrata da attività applicative di diverso genere, individuali o di gruppo, oggetto di valutazione durante il ciclo delle attività didattiche. Testi adottati1. S. Brancato, S. Cristante, L'avventura umana nella comunicazione. Dal corpo dei Sapiens agli algoritmi, Luca Sossella, Roma, 2022 (ISBN: 9791259980243). Modalità di svolgimentoIl corso prevede lezioni frontali che accostano la trattazione teorico culturale alla presentazione e discussione di casi concreti di studio. Inoltre parti del corso saranno arricchite da momenti laboratoriali, interventi di esperti esterni, visite presso aziende o istituzioni del territorio. Modalità di frequenzaNon obbligatoria BibliografiaA. Abruzzese, P. Mancini, Sociologie della comunicazione, Laterza, Roma 2007 Scheda Docente Programma del corso-Oralità e scrittura. La storia dell'uomo e l'artefatto comunicativo, mezzi di comunicazione e trasformazioni sociali. Modalità EsameLa prova di esame orale può essere integrata da attività applicative di diverso genere, individuali o di gruppo, oggetto di valutazione durante il ciclo delle attività didattiche. Testi adottati1. S. Brancato, S. Cristante, L'avventura umana nella comunicazione. Dal corpo dei Sapiens agli algoritmi, Luca Sossella, Roma, 2022 (ISBN: 9791259980243). Modalità di svolgimentoIl corso prevede lezioni frontali che accostano la trattazione teorico culturale alla presentazione e discussione di casi concreti di studio. Inoltre parti del corso saranno arricchite da momenti laboratoriali, interventi di esperti esterni, visite presso aziende o istituzioni del territorio. Modalità di frequenzaNon obbligatoria BibliografiaA. Abruzzese, P. Mancini, Sociologie della comunicazione, Laterza, Roma 2007 | |
LINGUISTICA ITALIANA RICCARDO GUALDO | 8 | L-FIL-LET/12 | ![]() |
Obiettivi formativiComprensione dell'evoluzione storica dell'italiano, delle sue strutture grammaticali, delle sue varietà e del suo rapporto con altre lingue. Scheda Docente Programma del corsoModulo A prof. R. Gualdo Modalità EsameProva orale o mista e valutazione “in itinere” L’esame finale sarà orale; gli studenti frequentanti svolgeranno prove “in itinere” per verificare il livello di conoscenze raggiunto. Testi adottatiP. Trifone, E. Picchiorri, G. Zarra, L’italiano nella storia. Lingua d’uso e di cultura, UTET Università, 2023 (l’intero volume) Modalità di svolgimentoLe 48 ore di didattica saranno suddivise così: 32 ore di didattica frontale e di attività seminariale; 16 ore di laboratorio con l’uso dei laboratori informatici del DISTU. Modalità di frequenzaLa frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti che non possono frequentare i corsi devono procurarsi i materiali didattici caricati nella piattaforma Moodle e conoscerli in modo approfondito. BibliografiaP. Trifone, E. Picchiorri, G. Zarra, L’italiano nella storia. Lingua d’uso e di cultura, UTET Università, 2023 (l’intero volume) Scheda Docente Programma del corsoModulo A prof. R. Gualdo Modalità EsameProva orale o mista e valutazione “in itinere” L’esame finale sarà orale; gli studenti frequentanti svolgeranno prove “in itinere” per verificare il livello di conoscenze raggiunto. Testi adottatiP. Trifone, E. Picchiorri, G. Zarra, L’italiano nella storia. Lingua d’uso e di cultura, UTET Università, 2023 (l’intero volume) Modalità di svolgimentoLe 48 ore di didattica saranno suddivise così: 32 ore di didattica frontale e di attività seminariale; 16 ore di laboratorio con l’uso dei laboratori informatici del DISTU. Modalità di frequenzaLa frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti che non possono frequentare i corsi devono procurarsi i materiali didattici caricati nella piattaforma Moodle e conoscerli in modo approfondito. BibliografiaP. Trifone, E. Picchiorri, G. Zarra, L’italiano nella storia. Lingua d’uso e di cultura, UTET Università, 2023 (l’intero volume) Scheda Docente Programma del corsoModulo A prof. R. Gualdo Modalità EsameL’esame finale sarà orale; gli studenti frequentanti svolgeranno prove “in itinere” per verificare il livello di conoscenze raggiunto. Testi adottatiP. Trifone, E. Picchiorri, G. Zarra, L’italiano nella storia. Lingua d’uso e di cultura, Milano, Mondadori Education, 2023 (l’intero volume). Modalità di frequenzaLa frequenza dei corsi in presenza non è obbligatoria ma è vivamente consigliata, a causa degli aspetti tecnici della materia e dello svolgimento di seminari e attività di laboratorio. BibliografiaBibliografia del modulo A (Prof. R. Gualdo) Scheda Docente Programma del corsoModulo A prof. R. Gualdo Modalità EsameL’esame finale sarà orale; gli studenti frequentanti svolgeranno prove “in itinere” per verificare il livello di conoscenze raggiunto. Testi adottatiP. Trifone, E. Picchiorri, G. Zarra, L’italiano nella storia. Lingua d’uso e di cultura, Milano, Mondadori Education, 2023 (l’intero volume). Modalità di frequenzaLa frequenza dei corsi in presenza non è obbligatoria ma è vivamente consigliata, a causa degli aspetti tecnici della materia e dello svolgimento di seminari e attività di laboratorio. BibliografiaBibliografia del modulo A (Prof. R. Gualdo) | |
TEORIE E TECNICHE DEL LINGUAGGIO FILMICO ROSSELLA CATANESE | 8 | L-ART/06 | ![]() |
Obiettivi formativia) OBIETTIVI FORMATIVI: Scheda Docente Programma del corsoIl corso passerà in rassegna le principali fasi e figure della produzione cinematografica, dalla scrittura al montaggio – analogico e digitale – fino alle tecniche di postproduzione; saranno analizzate in aula le fondamentali figure sintattiche del film, con esempi desunti da film significativi per la storia del cinema. Modalità EsameL’esame si svolge in forma orale e prevede la verifica della comprensione delle principali tematiche del corso e dei testi in programma, insieme ad una capacità di lettura critica di testi filmici e contenuti audiovisivi. Si verificherà la capacità dello studente di analizzare criticamente i contenuti trattati (Obiettivo formativo: Conoscenze e comprensione), di organizzare e comunicare efficacemente le conoscenze acquisite (Obiettivo formativo: Capacità di applicare conoscenze e comprensione, Comunicazione). Testi adottati1) Manuale: Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria e la bibliografia d’esame è la stessa. BibliografiaJacques Aumont, Michel Marie, L’analisi del film, Lindau, Torino 2021 [ed. or. 1988]. Scheda Docente Programma del corsoIl corso passerà in rassegna le principali fasi e figure della produzione cinematografica, dalla scrittura al montaggio – analogico e digitale – fino alle tecniche di postproduzione; saranno analizzate in aula le fondamentali figure sintattiche del film, con esempi desunti da film significativi per la storia del cinema. Modalità EsameL’esame si svolge in forma orale e prevede la verifica della comprensione delle principali tematiche del corso e dei testi in programma, insieme ad una capacità di lettura critica di testi filmici e contenuti audiovisivi. Si verificherà la capacità dello studente di analizzare criticamente i contenuti trattati (Obiettivo formativo: Conoscenze e comprensione), di organizzare e comunicare efficacemente le conoscenze acquisite (Obiettivo formativo: Capacità di applicare conoscenze e comprensione, Comunicazione). Testi adottati1) Manuale: Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria e la bibliografia d’esame è la stessa. BibliografiaJacques Aumont, Michel Marie, L’analisi del film, Lindau, Torino 2021 [ed. or. 1988]. | |
IL SUOLO COME PATRIMONIO CULTURALE | 8 | AGR/13 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso intende presentare la risorsa suolo quale elemento centrale nella vita dell'uomo. Il corso pone l'attenzione sul tema della conservazione sia attiva che passiva nei confronti del suolo. Suolo da conservare in quanto risorsa indispensabile per la vita: azione da intraprendere anche utilizzando forme di comunicazione proprie delle scienze umane come l'arte in tutte le sue espressioni. | |
STORIA E TECNICA DELLA FOTOGRAFIA GAETANO ALFANO | 8 | L-ART/03 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso intende fornire le conoscenze teoriche e storiche della fotografia nelle sue tappe fondamentali, dalle origini ottocentesche fino al ruolo assunto nella storia della cultura contemporanea. Verranno introdotti alcuni temi del dibattito teorico critico sulla fotografia, e sarà fatta un'analisi sui cambiamenti intervenuti nell'ultimo decennio, soprattutto a seguito dei social network. | |
STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA E DEL DESIGN ELISABETTA CRISTALLINI | 8 | L-ART/04 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti la conoscenza della storia dell’arte contemporanea e della storia del design attraverso l’analisi delle opere e dei movimenti più significativi dalla metà del XIX secolo ad oggi. Il corso tratterà il passaggio dalle Arti decorative di fine Ottocento all’Industrial Design e al Made in Italy, in un percorso che intreccia le vicende artistiche dall’Impressionismo alle Avanguardie storiche, dalle Neoavanguardie all’arte attuale. Particolare attenzione sarà dedicata alle istanze del presente di cui sia le più recenti ricerche artistiche, sia le nuove pratiche progettuali e sperimentazioni materiche sono espressione. Scheda Docente Programma del corsoL’esposizione universale del 1851 e l’artista-progettista (Thonet, Morris e il movimento Arts and Crafts); Da Manet all’Impressionismo (Monet, Renoir, Degas); Il Postimpressionismo (Cézanne, Gauguin, Van Gogh, Seurat); L’Art Nouveau (Guimard, Van De Velde, Horta, Gaudì); Il Modernismo (Munch, Loos, Klimt, Olbrich); Il disegno industriale (Ford, la Wiener Werkstätte e il Deutscher Werkbund); L’Espressionismo (Matisse, Kirchner); Il Cubismo e Picasso; Il Futurismo (Boccioni, Balla, Sant’Elia, Depero); L’Astrattismo (Kandisky, Klee); L’avanguardia russa: Suprematismo e Costruttivismo (Malevič, Lissitskij, Tatlin); Il Dadaismo (Duchamp, Man Ray); Il Neoplasticismo (Mondrian, Rietveld); La Metafisica (De Chirico); Il Surrealismo e la scultura organica (Magritte, Mirò, Dalì; Arp, Moore, Brancusi); Lo Streamlining; La Bauhaus; Il Movimento Moderno in architettura e design (Le Corbusier, Mies Van der Rohe, Alvar Aalto, Wright); L’Informale (Fautrier, Dubuffet, Burri, Fontana); L’Espressionismo astratto (Pollock, Rothko); Il Minimalismo (Flavin, LeWitt, Andre); Pop, New Dada, Graffitismo (Warhol, Rauschenberg, Oldenburg, Basquiat, Haring);L’Arte concettuale (Beuys, Kosuth, Paolini); La Land Art (Christo, Heizer, Smithson); Design italiano nell’epoca postmoderna (Cini Boeri, Mendini, Sottsass, Dalisi; Gufram, Zanotta); L’arte del Duemila e le urgenze del presente (Pistoletto, Abramović, Kapoor, Kentridge, Neshat, Eliasson, Weiwei); Il design del terzo millennio: nuove forme, nuovi materiali, nuovi processi (Hadid, Lovegrove, Arad, Starck, Rashid, Oxman, Libertiny, Al Awar) Modalità EsameColloquio orale che permetta la verifica della conoscenza degli argomenti oggetto del corso (vedi testi adottati), della capacità critica e di analisi dei fenomeni, della proprietà di linguaggio. Testi adottatiP. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel Tempo. Dall'età dell'Illuminismo al Tardo Ottocento, Vol. 3, I tomo, Bompiani, 2004, pp. 201-214; 231-238 ("L'Impressionismo") Modalità di frequenzaFrequenza non obbligatoria BibliografiaMateriale didattico fornito dal docente Scheda Docente Programma del corsoL’esposizione universale del 1851 e l’artista-progettista (Thonet, Morris e il movimento Arts and Crafts); Da Manet all’Impressionismo (Monet, Renoir, Degas); Il Postimpressionismo (Cézanne, Gauguin, Van Gogh, Seurat); L’Art Nouveau (Guimard, Van De Velde, Horta, Gaudì); Il Modernismo (Munch, Loos, Klimt, Olbrich); Il disegno industriale (Ford, la Wiener Werkstätte e il Deutscher Werkbund); L’Espressionismo (Matisse, Kirchner); Il Cubismo e Picasso; Il Futurismo (Boccioni, Balla, Sant’Elia, Depero); L’Astrattismo (Kandisky, Klee); L’avanguardia russa: Suprematismo e Costruttivismo (Malevič, Lissitskij, Tatlin); Il Dadaismo (Duchamp, Man Ray); Il Neoplasticismo (Mondrian, Rietveld); La Metafisica (De Chirico); Il Surrealismo e la scultura organica (Magritte, Mirò, Dalì; Arp, Moore, Brancusi); Lo Streamlining; La Bauhaus; Il Movimento Moderno in architettura e design (Le Corbusier, Mies Van der Rohe, Alvar Aalto, Wright); L’Informale (Fautrier, Dubuffet, Burri, Fontana); L’Espressionismo astratto (Pollock, Rothko); Il Minimalismo (Flavin, LeWitt, Andre); Pop, New Dada, Graffitismo (Warhol, Rauschenberg, Oldenburg, Basquiat, Haring);L’Arte concettuale (Beuys, Kosuth, Paolini); La Land Art (Christo, Heizer, Smithson); Design italiano nell’epoca postmoderna (Cini Boeri, Mendini, Sottsass, Dalisi; Gufram, Zanotta); L’arte del Duemila e le urgenze del presente (Pistoletto, Abramović, Kapoor, Kentridge, Neshat, Eliasson, Weiwei); Il design del terzo millennio: nuove forme, nuovi materiali, nuovi processi (Hadid, Lovegrove, Arad, Starck, Rashid, Oxman, Libertiny, Al Awar) Modalità EsameColloquio orale che permetta la verifica della conoscenza degli argomenti oggetto del corso (vedi testi adottati), della capacità critica e di analisi dei fenomeni, della proprietà di linguaggio. Testi adottatiP. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel Tempo. Dall'età dell'Illuminismo al Tardo Ottocento, Vol. 3, I tomo, Bompiani, 2004, pp. 201-214; 231-238 ("L'Impressionismo") Modalità di frequenzaFrequenza non obbligatoria BibliografiaMateriale didattico fornito dal docente Scheda Docente Programma del corsoL’esposizione universale del 1851 e l’artista-progettista (Thonet, Morris e il movimento Arts and Crafts); Da Manet all’Impressionismo (Monet, Renoir, Degas); Il Postimpressionismo (Cézanne, Gauguin, Van Gogh, Seurat); L’Art Nouveau (Guimard, Van De Velde, Horta, Gaudì); Il Modernismo (Munch, Loos, Klimt, Olbrich); Il disegno industriale (Ford, la Wiener Werkstätte e il Deutscher Werkbund); L’Espressionismo (Matisse, Kirchner); Il Cubismo e Picasso; Il Futurismo (Boccioni, Balla, Sant’Elia, Depero); L’Astrattismo (Kandisky, Klee); L’avanguardia russa: Suprematismo e Costruttivismo (Malevič, Lissitskij, Tatlin); Il Dadaismo (Duchamp, Man Ray); Il Neoplasticismo (Mondrian, Rietveld); La Metafisica (De Chirico); Il Surrealismo e la scultura organica (Magritte, Mirò, Dalì; Arp, Moore, Brancusi); Lo Streamlining; La Bauhaus; Il Movimento Moderno in architettura e design (Le Corbusier, Mies Van der Rohe, Alvar Aalto, Wright); L’Informale (Fautrier, Dubuffet, Burri, Fontana); L’Espressionismo astratto (Pollock, Rothko); Il Minimalismo (Flavin, LeWitt, Andre); Pop, New Dada, Graffitismo (Warhol, Rauschenberg, Oldenburg, Basquiat, Haring); L’Arte concettuale (Beuys, Kosuth, Paolini); La Land Art (Christo, Heizer, Smithson); Design italiano nell’epoca postmoderna (Cini Boeri, Mendini, Sottsass, Dalisi; Gufram, Zanotta); L’arte del Duemila e le urgenze del presente (Pistoletto, Abramović, Kapoor, Kentridge, Neshat, Eliasson, Weiwei); Il design del terzo millennio: nuove forme, nuovi materiali, nuovi processi (Hadid, Lovegrove, Arad, Starck, Rashid, Oxman, Libertiny, Al Awar).
Un modulo approfondirà il grande design italiano del secondo dopoguerra: Vespa, Fiat, Olivetti, Kartell; Ponti, Munari, Castiglioni, Magistretti, Mari. Modalità EsameColloquio orale che permetta la verifica della conoscenza degli argomenti oggetto del corso (vedi testi adottati), della capacità critica e di analisi dei fenomeni, della proprietà di linguaggio. Testi adottati- P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel Tempo. Dall'età dell'Illuminismo al Tardo Ottocento, Vol. 3, I tomo, Bompiani, 2004, pp. 201-214; 231-238 ("L'Impressionismo")
Modalità di frequenzaFrequenza non obbligatoria BibliografiaMateriale didattico fornito dal docente Scheda Docente Programma del corsoL’esposizione universale del 1851 e l’artista-progettista (Thonet, Morris e il movimento Arts and Crafts); Da Manet all’Impressionismo (Monet, Renoir, Degas); Il Postimpressionismo (Cézanne, Gauguin, Van Gogh, Seurat); L’Art Nouveau (Guimard, Van De Velde, Horta, Gaudì); Il Modernismo (Munch, Loos, Klimt, Olbrich); Il disegno industriale (Ford, la Wiener Werkstätte e il Deutscher Werkbund); L’Espressionismo (Matisse, Kirchner); Il Cubismo e Picasso; Il Futurismo (Boccioni, Balla, Sant’Elia, Depero); L’Astrattismo (Kandisky, Klee); L’avanguardia russa: Suprematismo e Costruttivismo (Malevič, Lissitskij, Tatlin); Il Dadaismo (Duchamp, Man Ray); Il Neoplasticismo (Mondrian, Rietveld); La Metafisica (De Chirico); Il Surrealismo e la scultura organica (Magritte, Mirò, Dalì; Arp, Moore, Brancusi); Lo Streamlining; La Bauhaus; Il Movimento Moderno in architettura e design (Le Corbusier, Mies Van der Rohe, Alvar Aalto, Wright); L’Informale (Fautrier, Dubuffet, Burri, Fontana); L’Espressionismo astratto (Pollock, Rothko); Il Minimalismo (Flavin, LeWitt, Andre); Pop, New Dada, Graffitismo (Warhol, Rauschenberg, Oldenburg, Basquiat, Haring); L’Arte concettuale (Beuys, Kosuth, Paolini); La Land Art (Christo, Heizer, Smithson); Design italiano nell’epoca postmoderna (Cini Boeri, Mendini, Sottsass, Dalisi; Gufram, Zanotta); L’arte del Duemila e le urgenze del presente (Pistoletto, Abramović, Kapoor, Kentridge, Neshat, Eliasson, Weiwei); Il design del terzo millennio: nuove forme, nuovi materiali, nuovi processi (Hadid, Lovegrove, Arad, Starck, Rashid, Oxman, Libertiny, Al Awar).
Un modulo approfondirà il grande design italiano del secondo dopoguerra: Vespa, Fiat, Olivetti, Kartell; Ponti, Munari, Castiglioni, Magistretti, Mari. Modalità EsameColloquio orale che permetta la verifica della conoscenza degli argomenti oggetto del corso (vedi testi adottati), della capacità critica e di analisi dei fenomeni, della proprietà di linguaggio. Testi adottati- P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel Tempo. Dall'età dell'Illuminismo al Tardo Ottocento, Vol. 3, I tomo, Bompiani, 2004, pp. 201-214; 231-238 ("L'Impressionismo")
Modalità di frequenzaFrequenza non obbligatoria BibliografiaMateriale didattico fornito dal docente | |
PROCEDIMENTI ESECUTIVI DEI MANUFATTI LAPIDEI DELL'ANTICHITà CLASSICA STEFANO DE ANGELI | 8 | L-ANT/07 | ![]() |
Obiettivi formativiObiettivi formativi Scheda Docente Programma del corsoIl modulo I contribuisce, insieme al modulo II, a fornire una conoscenza sulla storia delle tecniche esecutive antiche dei manufatti lapidei del mondo classico (greco e romano), comprensivo anche della citazione delle fonti storiche. Modalità EsameConoscenze e capacità attese saranno verificate mediante un colloquio orale con domande che potranno implicare il commento di immagini. La preparazione sarà considerata adeguata se lo studente dimostrerà di possedere una buona capacità di espressione, con il ricorso ad una terminologia corretta, buona conoscenza dei principali argomenti trattati durante il corso, familiarità con gli strumenti e le tecniche esecutive delle opere e dei manufatti lapidei antichi, nonché capacità di collocare le opere nel contesto storico-artistico di riferimento. Testi adottatiP. ROCKWELL, Lavorare la pietra. Manuale per l’archeologo, lo storico dell’arte e il restauratore, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1992 (per la scultura). Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni del corso è obbligatoria. Lo studente dovrà seguire almeno il 70% delle ore di lezione. BibliografiaUlteriore bibliografia di riferimento sarà fornità nel corso delle lezioni Scheda Docente Programma del corsoIl modulo I contribuisce, insieme al modulo II, a fornire una conoscenza sulla storia delle tecniche esecutive antiche dei manufatti lapidei del mondo classico (greco e romano), comprensivo anche della citazione delle fonti storiche. Modalità EsameConoscenze e capacità attese saranno verificate mediante un colloquio orale con domande che potranno implicare il commento di immagini. La preparazione sarà considerata adeguata se lo studente dimostrerà di possedere una buona capacità di espressione, con il ricorso ad una terminologia corretta, buona conoscenza dei principali argomenti trattati durante il corso, familiarità con gli strumenti e le tecniche esecutive delle opere e dei manufatti lapidei antichi, nonché capacità di collocare le opere nel contesto storico-artistico di riferimento. Testi adottatiP. ROCKWELL, Lavorare la pietra. Manuale per l’archeologo, lo storico dell’arte e il restauratore, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1992 (per la scultura). Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni del corso è obbligatoria. Lo studente dovrà seguire almeno il 70% delle ore di lezione. BibliografiaUlteriore bibliografia di riferimento sarà fornità nel corso delle lezioni Scheda Docente Programma del corsoIl modulo II contribuisce, insieme al modulo I, a fornire una conoscenza sulla storia delle tecniche esecutive antiche dei manufatti lapidei del mondo classico (greco e romano), comprensivo anche della citazione delle fonti storiche. Modalità EsameConoscenze e capacità attese saranno verificate mediante un colloquio orale con domande che potranno implicare il commento di immagini. La preparazione sarà considerata adeguata se lo studente dimostrerà di possedere una buona capacità di espressione, con il ricorso ad una terminologia corretta, buona conoscenza dei principali argomenti trattati durante il corso, familiarità con gli strumenti e le tecniche esecutive delle opere e dei manufatti lapidei antichi, nonché capacità di collocare le opere nel contesto storico-artistico di riferimento. Testi adottatiP. ROCKWELL, Lavorare la pietra. Manuale per l’archeologo, lo storico dell’arte e il restauratore, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1992 (per la scultura). Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni del corso è obbligatoria. Lo studente dovrà seguire almeno il 70% delle ore di lezione. BibliografiaUlteriore bibliografia di riferimento sarà fornità nel corso delle lezioni. Scheda Docente Programma del corsoIl modulo II contribuisce, insieme al modulo I, a fornire una conoscenza sulla storia delle tecniche esecutive antiche dei manufatti lapidei del mondo classico (greco e romano), comprensivo anche della citazione delle fonti storiche. Modalità EsameConoscenze e capacità attese saranno verificate mediante un colloquio orale con domande che potranno implicare il commento di immagini. La preparazione sarà considerata adeguata se lo studente dimostrerà di possedere una buona capacità di espressione, con il ricorso ad una terminologia corretta, buona conoscenza dei principali argomenti trattati durante il corso, familiarità con gli strumenti e le tecniche esecutive delle opere e dei manufatti lapidei antichi, nonché capacità di collocare le opere nel contesto storico-artistico di riferimento. Testi adottatiP. ROCKWELL, Lavorare la pietra. Manuale per l’archeologo, lo storico dell’arte e il restauratore, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1992 (per la scultura). Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni del corso è obbligatoria. Lo studente dovrà seguire almeno il 70% delle ore di lezione. BibliografiaUlteriore bibliografia di riferimento sarà fornità nel corso delle lezioni. | |
18090 - PROVA FINALE | Secondo Semestre | 8 | ![]() |
GRUPPI INSEGNAMENTI A SCELTA | ANNO/SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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GRUPPO OPZIONALE DISCIPLINE STORICHE | - | 24 | - | - | |
18058 - STORIA CONTEMPORANEA LUISA CARBONE | Secondo Anno / Primo Semestre | 8 | M-STO/04 | ![]() | |
18055 - STORIA ROMANA GIANLUCA DE SANCTIS | Secondo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-ANT/03 | ![]() | |
GRUPPO OPZIONALE CIVILTà ANTICHE E MEDIEVALI | - | 8 | - | - | |
18059 - LETTERATURA GRECA MADDALENA VALLOZZA | Secondo Anno / Primo Semestre | 8 | L-FIL-LET/02 | ![]() | |
18060 - LETTERATURA LATINA ALESSANDRO FUSI | Secondo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-FIL-LET/04 | ![]() | |
GRUPPO OPZIONALE DISCIPLINE RELATIVE AI BENI STORICO-ARCHEOLOGICI E ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI, DEMOETNOANTROPOLOGICI E AMBIENTALI | - | 48 | - | - | |
18067 - ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE ROMANA SALVATORE DE VINCENZO | Secondo Anno / Primo Semestre | 8 | L-ANT/07 | ![]() | |
18068 - ARCHEOLOGIA MEDIEVALE GIUSEPPE ROMAGNOLI | Secondo Anno / Primo Semestre | 8 | L-ANT/08 | ![]() | |
18075 - STORIA DEL RESTAURO MARIA IDA CATALANO | Secondo Anno / Primo Semestre | 8 | L-ART/04 | ![]() | |
18073 - STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA ELISABETTA CRISTALLINI | Secondo Anno / Primo Semestre | 8 | L-ART/03 | ![]() | |
GRUPPO OPZIONALE DISCIPLINE GEOGRAFICHE E ANTROPOLOGICHE | - | 8 | - | - | |
18062 - GEOGRAFIA LUISA CARBONE | Secondo Anno / Primo Semestre | 8 | M-GGR/01 | ![]() | |
18063 - ANTROPOLOGIA CULTURALE FRANCESCO LATTANZI | Secondo Anno / Secondo Semestre | 8 | M-DEA/01 | ![]() | |
GRUPPO OPZIONALE ATTIVITà FORMATIVE AFFINI O INTEGRATIVE | - | 40 | - | - | |
18078 - SCIENZA E TECNOLOGIA DEL LEGNO MANUELA ROMAGNOLI | Terzo Anno / Primo Semestre | 8 | AGR/06 | ![]() | |
18082 - LINGUISTICA GENERALE LUCA LORENZETTI | Terzo Anno / Primo Semestre | 8 | L-LIN/01 | ![]() | |
18084 - ARCHIVISTICA GENERALE GILDA NICOLAI | Terzo Anno / Primo Semestre | 8 | M-STO/08 | ![]() | |
18130 - ELEMENTI DI FILOLOGIA CLASSICA E PAPIROLOGIA DINO DE SANCTIS | Terzo Anno / Primo Semestre | 8 | L-FIL-LET/05 | ![]() | |
18131 - PALEOGRAFIA FRANCESCO MARIA CARDARELLI | Terzo Anno / Primo Semestre | 8 | M-STO/09 | ![]() | |
18132 - STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO MASSIMO ROBERTO BEATO | Terzo Anno / Primo Semestre | 8 | L-ART/05 | ![]() | |
18422 - CULTURE DIGITALI E SOCIAL MEDIA MICHELE ZIZZA | Terzo Anno / Primo Semestre | 8 | SPS/08 | ![]() | |
119640 - STRUMENTI E METODI DI DOCUMENTAZIONE IN ARCHEOLOGIA | - | 8 | - | - | |
119640_1 - STRUMENTI E METODI DI DOCUMENTAZIONE IN ARCHEOLOGIA- MODULO 1 GIAN MARIA DI NOCERA | Terzo Anno / Primo Semestre | 4 | L-ANT/10 | ![]() | |
119640_2 - STRUMENTI E METODI DI DOCUMENTAZIONE IN ARCHEOLOGIA- MODULO 2 SALVATORE DE VINCENZO | Terzo Anno / Primo Semestre | 4 | L-ANT/10 | ![]() | |
119665 - ELEMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE PER LE ISTITUZIONI CULTURALI VINCENZO SFORZA | Terzo Anno / Primo Semestre | 8 | SECS-P/07 | ![]() | |
119656 - ARCHEOMETRIA GIORGIA AGRESTI | Terzo Anno / Primo Semestre | 8 | L-ANT/10 | ![]() | |
18083 - LINGUA INGLESE ALBA GRAZIANO | Terzo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-LIN/12 | ![]() | |
18088 - FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA PAOLO MARINI | Terzo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-FIL-LET/13 | ![]() | |
18086 - TEORIE E TECNICHE DEI MEDIA GIOVANNI FIORENTINO | Terzo Anno / Secondo Semestre | 8 | SPS/08 | ![]() | |
18129 - LINGUISTICA ITALIANA RICCARDO GUALDO | Terzo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-FIL-LET/12 | ![]() | |
18133 - TEORIE E TECNICHE DEL LINGUAGGIO FILMICO ROSSELLA CATANESE | Terzo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-ART/06 | ![]() | |
118605 - IL SUOLO COME PATRIMONIO CULTURALE | - | 8 | - | - | |
118605_1 - MODULO 1 MARIA CRISTINA MOSCATELLI | Terzo Anno / Secondo Semestre | 4 | AGR/13 | ![]() | |
118605_2 - MODULO 2 MARIA CRISTINA MOSCATELLI | Terzo Anno / Secondo Semestre | 4 | AGR/13 | ![]() | |
119655 - STORIA E TECNICA DELLA FOTOGRAFIA GAETANO ALFANO | Terzo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-ART/03 | ![]() | |
119664 - STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA E DEL DESIGN ELISABETTA CRISTALLINI | Terzo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-ART/04 | ![]() | |
119726 - PROCEDIMENTI ESECUTIVI DEI MANUFATTI LAPIDEI DELL'ANTICHITà CLASSICA STEFANO DE ANGELI | Terzo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-ANT/07 | ![]() | |
GRUPPO OPZIONALE DISCIPLINE STORICHE PERCORSO ARCHEOLOGICO | - | 24 | - | - | |
18053 - PALETNOLOGIA GIAN MARIA DI NOCERA | Primo Anno / Primo Semestre | 8 | L-ANT/01 | ![]() | |
18054 - STORIA GRECA DINO DE SANCTIS | Primo Anno / Primo Semestre | 8 | L-ANT/02 | ![]() | |
119948 - STORIA MEDIEVALE | - | 8 | - | - | |
119948_1 - STORIA MEDIEVALE MODULO 1 AMEDEO DE VINCENTIIS | Primo Anno / Secondo Semestre | 4 | M-STO/01 | ![]() | |
119948_2 - STORIA MEDIEVALE MODULO 2 MARTA MATERNI | Primo Anno / Secondo Semestre | 4 | M-STO/01 | ![]() | |
GRUPPO OPZIONALE DISCIPLINE RELATIVE AI BENI STORICO-ARCHEOLOGICI E ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI, DEMOETNOANTROPOLOGICI E AMBIENTALI. PERCORSO ARCHEOLOGICO | - | 48 | - | - | |
18066 - ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE GRECA STEFANO DE ANGELI | Primo Anno / Primo Semestre | 8 | L-ANT/07 | ![]() | |
18077 - MUSEOLOGIA/DIDATTICA MUSEALE PAOLA LUISA POGLIANI | Primo Anno / Primo Semestre | 8 | L-ART/04 | ![]() | |
18542 - STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE EVA PONZI | Primo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-ART/01 | ![]() | |
18065 - ETRUSCOLOGIA MARINA MICOZZI | Primo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-ANT/06 | ![]() | |
18069 - TOPOGRAFIA ANTICA MASSIMILIANO VALENTI | Primo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-ANT/09 | ![]() | |
18070 - METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA GIANCARLO PASTURA | Primo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-ANT/10 | ![]() | |
DISCIPLINE STORICHE PERCORSO STORICO ARTISTICO | - | 24 | - | - | |
18057 - STORIA MODERNA MATTEO SANFILIPPO | Primo Anno / Primo Semestre | 8 | M-STO/02 | ![]() | |
119948 - STORIA MEDIEVALE | - | 8 | - | - | |
119948_1 - STORIA MEDIEVALE MODULO 1 AMEDEO DE VINCENTIIS | Primo Anno / Secondo Semestre | 4 | M-STO/01 | ![]() | |
119948_2 - STORIA MEDIEVALE MODULO 2 MARTA MATERNI | Primo Anno / Secondo Semestre | 4 | M-STO/01 | ![]() | |
DISCIPLINE RELATIVE AI BENI STORICO- ARCHEOLOGICI E ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI, DEMOETNOANTROPOLOGICI E AMBIENTALI.PERCORSO STORICO ARTISTICO | - | 48 | - | - | |
18077 - MUSEOLOGIA/DIDATTICA MUSEALE PAOLA LUISA POGLIANI | Primo Anno / Primo Semestre | 8 | L-ART/04 | ![]() | |
18066 - ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE GRECA STEFANO DE ANGELI | Primo Anno / Primo Semestre | 8 | L-ANT/07 | ![]() | |
18072 - STORIA DELL'ARTE MODERNA ENRICO PARLATO | Primo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-ART/02 | ![]() | |
18542 - STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE EVA PONZI | Primo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-ART/01 | ![]() | |
18076 - PROCEDIMENTI ESECUTIVI E DOCUMENTAZIONE DELLE TECNICHE ARTISTICHE PAOLA LUISA POGLIANI | Primo Anno / Secondo Semestre | 8 | L-ART/04 | ![]() |