| INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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17937 - BOTANICA ALFREDO DI FILIPPO | Primo Semestre | 8 | BIO/03 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corso1. La comparsa della vita sulla Terra (Cenni). Le piante e la loro evoluzione. Esperienza di Miller. Procarioti ed eucarioti. Aerobiosi ed anaerobiosi. Autotrofia ed eterotrofia. Organismi unicellulari e pluricellulari. L'innovazione attraverso l'affermarsi delle funzioni cellulari. Modalità EsameRiconoscimento immagini microscopiche. Testi adottatiTesti Consigliati: Modalità di svolgimento
Modalità di frequenzaCorsi frontali in aula e laboratorio BibliografiaTesti o Siti web per approfondire gli aspetti anatomici: | |
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17863 - CHIMICA ORGANICA ED ELEMENTI DI CHIMICA GENERALE ROBERTA BERNINI | Primo Semestre | 8 | CHIM/06 |
Obiettivi formativiIl corso è strutturato in modo tale da fornire agli studenti una conoscenza di base della Chimica Organica, supportata dagli Elementi di Chimica Generale, per raggiungere i seguenti obiettivi formativi: Scheda Docente Programma del corsoIl programma del corso include due parti. La prima parte introduce i concetti di base della Chimica Generale, utili per la comprensione della seconda parte del corso, dedicata alla Chimica Organica, che rappresenta la parte predominante del corso. Di seguito gli argomenti trattati. Modalità EsameIl metodo di accertamento si basa su una prova scritta comprendente 4 domande aperte e 4 esercizi sugli argomenti del corso. Le domande sono volte ad accertare la conoscenza teorica, da parte dello studente, degli argomenti svolti a lezione; gli esercizi a verficare la capacità di applicarli. Testi adottatiSi consiglia di studiare gli argomenti del corso utilizzando le slides del docente, rese disponibili sulla piattaforma Moodle, approfondendo gli argomenti e svolgendo gli esercizi disponibili sui libri di testo. I testi proposti sono i seguenti: Modalità di svolgimentoIl corso è organizzato in lezioni frontali. Per raggiungere gli obiettivi formativi prefissati, nel corso di ogni lezione vengono proposti e risolti esercizi utili per la loro applicazione e comprensione. Molti esercizi vengono svolti anche nell’ambito del “Corso di recupero ed integrativo di Chimica” che prevede due ore settimanali aggiuntive di lezione da ottobre a dicembre, come da calendario. Modalità di frequenzaFortemente consigliata BibliografiaSi veda la sezione “Testi adottati” | |
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14618 - MATEMATICA ED ELEMENTI DI FISICA PAOLO NOBILI | Primo Semestre | 8 | MAT/05 |
Obiettivi formativiObiettivo dell'insegnamento è fornire gli strumenti di formalizzazione e modellazione matematica e fisica, utilizzabili negli svariati contesti applicativi. Scheda Docente Programma del corsoMATEMATICA Modalità EsameLa prova di accertamento di Matematica è scritta e conterrà quattro esercizi volti ad accertare la capacità da parte dello studente di applicare le metodologie presentate a lezione per la risoluzione di problemi matematici. La prova di accertamento di Fisica consiste nella risoluzione in autonomia di una serie di esercizi e nella successiva discussione orale con il docente volta ad accertare la comprensione e capacità di applicazione delle nozioni presentate a lezione. Testi adottatiA. M. Bigatti, L. Robbiano. Matematica di base. Casa Editrice Ambrosiana (Milano). Modalità di svolgimentoL'insegnamento verrà impartito attraverso lezioni frontali ed esercitazioni, a cui verranno dedicate all'incirca lo stesso numero di ore. All'esposizione degli argomenti di Matematica saranno dedicate 48 ore, all'esposizione degli argomenti di Fisica saranno dedicate 16 ore. Modalità di frequenzaL'insegnamento verrà impartito attraverso lezioni frontali ed esercitazioni, a cui verranno dedicate all'incirca lo stesso numero di ore. All'esposizione degli argomenti di Matematica saranno dedicate 48 ore, all'esposizione degli argomenti di Fisica saranno dedicate 16 ore. BibliografiaA. M. Bigatti, L. Robbiano. Matematica di base. Casa Editrice Ambrosiana (Milano). | |
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14789 - LINGUA INGLESE FELICETTA RIPA | Primo Semestre | 6 | L-LIN/12 |
Obiettivi formativiOBIETTIVI FORMATIVI Scheda Docente Programma del corsoIl corso di inglese livello B2 per studenti di Nutrizione e Bioinformatica si propone di sviluppare competenze linguistiche avanzate, focalizzate su contesti accademici e professionali. Il corso si pone l’obiettivo di consentire agli studenti di: Modalità EsameGli studenti dovranno sostenere un test scritto sulla tematica del corso e dovranno anche fare una presentazione su un argomento a scelta. Testi adottatiNon vierrà adottato nessun testo specifico ma il docente fornirà del materiale che verrà poi caricato su Moodle Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria ma consigliata. BibliografiaNon vierrà adottato nessun testo specifico ma il docente fornirà del material che verrà poi caricato su Moodle | |
| 119795 - ATTIVITà FORMATIVE A SCELTA | Primo Semestre | 15 | |||
| NUOVO GRUPPO EXTRACURRICULARE | - | - | - | - | |
| ELEMENTI DI SICUREZZA MODULO A PIERLUIGI ROSSI | Primo Semestre | 4 | AGR/09 | ||
| TIROCINIO | Primo Semestre | 3 | |||
| BIOTECNOLOGIE GENETICHE | Primo Semestre | 6 | AGR/07 |
Obiettivi formativiObiettivi formativi: Il corso si propone di fornire le conoscenze di base e la capacità di comprendere le tecniche del DNA ricombinante, con un focus particolare sul contesto agrario. L'obiettivo è preparare gli studenti ad acquisire competenze e autonomia di giudizio nelle tematiche delle biotecnologie vegetali, con particolare attenzione alla produzione e alla sostenibilità delle specie agrarie. Inoltre, il corso mira a migliorare le capacità di apprendimento e le abilità comunicative, inclusa l’abilità di esporre in modo chiaro e appropriato le tematiche relative alle biotecnologie vegetali. | |
| BIOTECNOLOGIE PER IL MIGLIORAMENTO DELLE PIANTE AGRARIE ANDREA MAZZUCATO | Primo Semestre | 6 | AGR/07 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione: Il corso si propone di fornire allo studente i principi alla base delle tecnologie avanzate applicabili al miglioramento genetico ed alla produttività delle piante coltivate. Scheda Docente Programma del corsoLe biotecnologie per il miglioramento delle produzioni vegetali Modalità EsameLa valutazione ed il voto finale terrà conto delle conoscenze e dei concetti acquisiti, dell’abilità di analizzare problemi, di connettere conoscenze interdisciplinari, della padronanza e chiarezza di espressione e di esposizione. Testi adottatiBarcaccia & Falcinelli - Genetica e genomica Vol. III - Liguori editore. Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. BibliografiaMateriali di approfondimento su diversi argomenti del programma verranno indicati dal docente durante le lezioni e saranno comunque disponibili su Moodle. Scheda Docente Programma del corsoLe biotecnologie per il miglioramento delle produzioni vegetali Modalità EsameLa valutazione ed il voto finale terrà conto delle conoscenze e dei concetti acquisiti, dell’abilità di analizzare problemi, di connettere conoscenze interdisciplinari, della padronanza e chiarezza di espressione e di esposizione. Testi adottatiBarcaccia & Falcinelli - Genetica e genomica Vol. III - Liguori editore. Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. BibliografiaMateriali di approfondimento su diversi argomenti del programma verranno indicati dal docente durante le lezioni e saranno comunque disponibili su Moodle. | |
| NANOTECHNOLOGY IN CROP PROTECTION | Primo Semestre | 3 | AGR/12 |
Obiettivi formativiLo studente al termine del corso avrà imparato le definizioni di nanotecnologie, nanomateriali; saprà elencare le principali applicazioni con annesse potenzialità e limiti dei nanomateriali in agricoltura; saprà analizzare un testo scientifico inerente tali applicazioni discriminando la validità dei metodi proposti e le possibili implicazioni della ricerca su scalabilità industriale e attuazione in contesti quotidiani. | |
| RELEVANT BACTERIAL PLANT DISEASES | Primo Semestre | 3 | AGR/12 |
Obiettivi formativiIl corso si propone di fornire una panoramica delle più importanti malattie batteriche delle colture di interesse agrario e forestale, con particolare riferimento a quelle di recente introduzione nel territorio italiano ed europeo e alle potenziali problematiche fitosanitarie legate all’ingresso di patogeni non endemici e ai cambiamenti climatici. Facendo riferimento a dei casi studio, lo studente imparerà le nozioni base sul monitoraggio e controllo delle malattie batteriche, nonché sulle istituzioni nazionali e e le strategie più comuni per il contenimento delle malattie batteriche delle piante | |
| ESERCITAZIONI DI MATEMATICA PAOLO NOBILI | Primo Semestre | 3 | MAT/05 | ||
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14790 - FONDAMENTI DI ECONOMIA AGRARIA SAVERIO SENNI | Primo Semestre | 6 | AGR/01 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corso• Le teorie e i modelli in economia Modalità EsameProva in itinere (esonero) nella settimana di sospensione delle lezioni. Testi adottatiGregory MANKIW, L’essenziale di economia, Zanichelli Editore o altro testo equivalente. Modalità di frequenzaFrequenza facoltativa ma fortemente raccomandata. BibliografiaVedi testi. | |
| 14791 - BIOLOGIA E ALLEVAMENTO DEGLI ANIMALI DOMESTICI | - | 12 | - | - |
Obiettivi formativiModulo Biologia animale e zootecnia generale |
| ZOOTECNICA SPECIALE: TECNOLOGIE PER L'ALLEVAMENTO NICOLA LACETERA | Primo Semestre | 6 | AGR/19 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corsoParametri e indici di interesse zootecnico: accrescimento, riproduzione e lattazione. La qualità intrinseca dei prodotti di origine di origine animale. Il benessere animale. L'impatto ambientale delle attività di allevamento. Il miglioramento genetico degli animali allevati. Nozioni di nutrizione e alimentazione degli animali allevati. L'allevamento della bovina da latte. L'allevamento dei suini. L'allevamento delle specie avicole. Esercitazioni: in prossimità del termine del corso verrà effettuata una giornata di visite tecniche in diverse aziende zootecniche della provincia per consentire agli studenti di prendere visione della realtà dell'allevamento e di interagire con personale tecnico addetto alla gestione degli animali. Modalità EsameLa prova consisterà in almeno tre domande relative agli argomenti sviluppati durante il corso. Testi adottati- Sandrucci A., Trevisi, E. 2022. Produzioni animali. EdiSES Edizioni S.r.l., Napoli. Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria ma fortemente raccomandata. BibliografiaZootecnia di precisione e tecnologie innovative in allevamento. Fabio Palmiro Albeni, Eleonora Nannoni, Anna Sandrucci. Le Point Vétérinaire Italie. | |
| BIOLOGIA ANIMALE E ZOOTECNIA GENERALE ANDREA VITALI | Primo Semestre | 6 | AGR/19 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corsoLivelli di organizzazione del corpo animale: concetto di cellula, tessuto, organo, sistema, apparato. Cenni di morfologia e fisiologia dei principali tessuti. Cenni morfo-funzionali del Sistema Scheletrico, Articolare, Muscolare. Apparato digerente degli animali monogastrici e poligastrici; Apparati riproduttivi maschile e femminile; Ghiandola mammaria e fisiologia della lattazione. Sistema neuroendocrino Fisiologia della termoregolazione. Risposta Immunitaria. Fecondazione naturale, Fecondazione strumentale, Biotecniche innovative della riproduzione. Modalità EsameQuindici domande a risposta multipla e cinque domande a risposta aperta Testi adottatiBortolami R., Callegari E., Beghelli V. - Anatomia e fisiologia degli animali domestici, Edagricole Bologna Modalità di svolgimentoLezioni frontali Modalità di frequenzaFacoltativa BibliografiaNon disponibile | |
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14774 - FISIOLOGIA E PRINCIPI DI BIOTECNOLOGIE VEGETALI DANIEL VALENTIN SAVATIN | Secondo Semestre | 6 | BIO/04 |
Obiettivi formativiIl corso si propone di fornire agli studenti la conoscenza e la comprensione degli aspetti di base della fisiologia vegetale, in particolare della fisiologia delle colture, nonché degli aspetti di base delle biotecnologie vegetali. Durante il corso gli studenti acquisiranno la capacità di identificare gli squilibri fisiologici delle colture, gestire l'irrigazione, i fertilizzanti e l'ambiente per ripristinare le condizioni fisiologiche ottimali delle colture attraverso approcci biotecnologici. Inoltre, gli studenti svilupperanno la capacità di descrivere i fenomeni fisiologici nelle piante coltivate nonché la capacità di aggiornare autonomamente le conoscenze relative alla fisiologia vegetale e alle biotecnologie nei vari contesti considerati. Scheda Docente Programma del corsoCaratteristiche generali della pianta (conoscenze funzionali per i processi fisiologici) Modalità EsameVerranno effettuati degli esoneri se la numerosità della classe consentirà una facile supervisione da parte del docente durante il test. L'esame scritto si basa su un questionario di 30 domande a scelta multipla e aperte sull'intero programma. La valutazione si baserà sulla conoscenza delle materie, sul loro livello di approfondimento e sulla capacità di presentare chiaramente l'argomento. Le domande possono essere ponderate in modo diverso a seconda dell'argomento. In ogni caso, per tutti gli argomenti (ad esempio il movimento dell'acqua nella pianta, la fotosintesi, la crescita, lo sviluppo e la biotecnologia) è necessario dimostrare una conoscenza sufficiente. Testi adottatiTaiz L. e Zeiger E. - Elementi di Fisiologia vegetale (2013), Piccin Modalità di frequenzaIn presenza. | |
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14787 - GENETICA AGRARIA LJILJANA KUZMANOVIC | Secondo Semestre | 6 | AGR/07 |
Obiettivi formativiConoscenza e Comprensione Scheda Docente Programma del corso1. Introduzione alla genetica; la diversità biologica e il ruolo biologico delle macromolecole organiche. Modalità EsameL’esame consiste in una prova orale (3-4 domande) sugli argomenti trattati nelle ore di lezioni. Ai fini dell'attribuzione del voto finale si tiene conto dei seguenti parametri: livello di conoscenza dei contenuti, capacità di ragionamento e analisi, di collegamento tra diversi argomenti della materia e interdisciplinari, nonché capacità di senso critico e chiarezza espositiva. Viene attribuita la lode in caso di particolare merito in tutti i parametri di valutazione. Testi adottati1. Lorenzetti F, Ceccarelli S, Veronesi F, Rosellini D, Albertini E: Genetica agraria, Patron Editore, 5a edizione, 2023 Modalità di frequenzaLa frequenza al corso è facoltativa BibliografiaRussell, PJ: Genetica - un approccio molecolare, Pearson editore, 5a edizione, 2019 | |
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14790 - FONDAMENTI DI ECONOMIA AGRARIA SAVERIO SENNI | Secondo Semestre | 6 | AGR/01 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corso• Le teorie e i modelli in economia Modalità EsameProva in itinere (esonero) nella settimana di sospensione delle lezioni. Testi adottatiGregory MANKIW, L’essenziale di economia, Zanichelli Editore o altro testo equivalente. Modalità di frequenzaFrequenza facoltativa ma fortemente raccomandata. BibliografiaVedi testi. | |
| NUOVO GRUPPO EXTRACURRICULARE | - | - | - | - | |
| ESERCIZIO E PRATICA PROFESSIONALE (AFS) ATTILIO COLETTA | Primo Semestre | 8 | AGR/01 |
Obiettivi formativiIl corso è organizzato su due moduli. Scheda Docente Programma del corsoSeminari monografici di approfondimento su tematiche di interesse professionale Modalità EsameOrale: I candidati devono portare all'esame orale un elaborato carattere estimativo su una tracci assegnata dal docente su cui verterà parte dell'esame orale. Testi adottatiMateriale predisposto dai docenti Modalità di frequenzaFrequenza non obbligatoria | |
| PROGETTAZIONE ASSISTITA CAD (AFS) | Primo Semestre | 4 | AGR/10 | ||
| IMPACT AND ADAPTATION OF LIVESTOCK SYSTEMS TO CLIMATE CHANGE | Primo Semestre | 3 | AGR/19 |
Obiettivi formativiL'insegnamento ha l’obiettivo generale di far acquisire conoscenze sull’effetto dei cambiamenti climatici sulla fisiologia, il metabolismo, la produzione, il benessere e la salute degli animali in produzione zootecnica e sui sistemi di adattamento utili a ridurre l’effetto negativo della esposizione degli animali alle condizioni di stress da caldo. | |
| LINGUA INGLESE B2 FELICETTA RIPA | Primo Semestre | 6 |
| INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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15180 - AGRONOMIA RAFFAELE CASA | Primo Semestre | 7 | AGR/02 |
Obiettivi formativiGli obiettivi del corso di Agronomia sono quelli di fornire agli studenti gli strumenti per poter comprendere ed analizzare criticamente il funzionamento e la gestione dell’agroecosistema ed avere una comprensione degli effetti attesi sul sistema da parte delle principali componenti dell’itinerario tecnico tipico dei sistemi colturali erbacei ed arborei. Il corso è strutturato in due parti. Nella prima parte viene analizzato il funzionamento dell’agroecosistema, allo scopo di fornire una cognizione di base sugli aspetti principali dei fattori biofisici del sistema, es. quelli riguardanti i fattori climatici, il suolo, l’acqua. La seconda parte analizza gli interventi tipicamente effettuati per la gestione dell’agroecosistema che si concretizzano in pratiche quali le lavorazioni, l’irrigazione, la fertilizzazione, l’avvicendamento e la gestione della flora infestante. La frequenza alle lezioni ed esercitazioni, pur facoltativa è fortemente consigliata. Scheda Docente Programma del corsoParti da studiare (di seguito sono indicati i capitoli ed i paragrafi del libro, che comprendono, se non Modalità EsameL’esame finale si svolge attraverso un colloquio. Vengono poste 6 domande nell’ambito delle quali vengono richieste ulteriori discussioni, puntualizzazioni ed eventualmente calcoli, sul programma. La valutazione complessiva è ottenuta dalla somma del punteggio attribuito a ciascuna domanda, pari a massimo 5 punti ciascuna. Testi adottatiLibro di testo: Modalità di svolgimentoLa didattica si svolgera' con lezioni frontali in aula supportate da slides e discussione con gli studenti, esercitazioni in laboratorio, azienda agraria didattico-sperimentale e visite in aziende agricole Modalità di frequenzaLa frequenza, pur non obbligatoria, è essenziale per conseguire gli obiettivi formativi indicati, particolare per quanto riguarda le esercitazioni. BibliografiaLuigi Giardini | |
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15184 - ORTICOLTURA E FLORICOLTURA GIUSEPPE COLLA | Primo Semestre | 6 | AGR/04 |
Obiettivi formativiIl corso si propone di fornire le conoscenze e competenze tecniche per la programmazione e la gestione sostenibile delle produzioni orticole e floricole con particolare riferimento alle colture tipiche del bacino mediterraneo. Per ciascuna coltura trattata saranno fornite informazioni su diffusione, caratteristiche botaniche, ciclo colturale, agrotecniche e qualità del prodotto. Un ulteriore obiettivo riguarda la fornitura di conoscenze e competenze sulle produzioni vivaistiche orto-floricole. Scheda Docente Programma del corsoParte generale Modalità EsameProva orale con meno di 10 studenti Testi adottatiOrticoltura. Principi e pratica. di A. Pardossi, G. Prosdocimi Gianquinto, P. Santamaria, 2018. Edagricole-New Business Media Modalità di frequenzaFacoltativa BibliografiaOrticoltura. Principi e pratica. di A. Pardossi, G. Prosdocimi Gianquinto, P. Santamaria, 2018. Edagricole-New Business Media | |
| INSEGNAMENTI DI PROFILO | - | - | - | - | |
| CHIMICA DEL SUOLO STEFANIA ASTOLFI | Secondo Semestre | 6 | AGR/13 |
Obiettivi formativiL'obiettivo del corso è quello di fornire gli elementi fondamentali per valutare, sotto il profilo chimico-fisico e biologico, la fertilità dei suoli e gli strumenti scientifici per mantenerla e migliorarla ai fini della produzione agraria nel rispetto dell'ecosistema. Lo studente dovrà quindi essere in grado di definire i parametri chimici che influenzano il destino degli elementi (contaminanti e nutrienti) all'interno dei suoli e del sistema suolo-pianta. In particolare, sulla base delle caratteristiche chimiche e fisiche dei suoli, lo studente dovrà valutare la loro fertilità e interpretare i dati. Scheda Docente Programma del corsoIl suolo Modalità EsameL'esame orale verterà su argomenti presentati e discussi a lezione e durante le esercitazioni di laboratorio. Testi adottatiSequi P., Ciavatta C., Miano T. "Fondamenti di chimica del suolo" Pàtron Modalità di frequenzaFacoltativa BibliografiaSequi P., Ciavatta C., Miano T. "Fondamenti di chimica del suolo" Pàtron | |
| BENESSERE E SALUTE ANIMALE E IMPATTO AMBIENTALE DEGLI ALLEVAMENTI NICOLA LACETERA | Secondo Semestre | 6 | AGR/19 |
Obiettivi formativi1) Conoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corsoBENESSERE ANIMALE: definizioni; punti critici; indicatori; normative riferite all'allevamento, al trasporto e al mattatoio. SALUTE ANIMALE: nozioni di epidemiologia; cause di malattia; malattie trasmissibili; diffusione delle malattie; profilassi, prevenzione, controllo ed eradicazione; principali malattie dei ruminanti, suino, cavallo e specie avicole. IMPATTO AMBIENTALE DELLE ATTIVITA' DI ALLEVAMENTO ANIMALE: concetto di sviluppo sostenibile; impatto ambientale a monte dell'allevamento; impatto ambientale delle attività di allevamento; impatto ambientale a valle dell'allevamento; strategie strutturali, alimentari e gestionali per ridurre l'impatto ambientale delle attività di allevamento. Modalità EsameLa prova prevede un domanda per ognuno dei tre macroargomenti dell'insegnamento: 1. benessere animale, 2. salute animale, 3 impatto ambientale degli allevamenti. Testi adottati- Nicola Montemurro. 2002. Igiene zootecnica. Come favorire la salute e il benessere degli animali in allevamento. Il Sole 24 Ore Edagricole. Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria ma fortemente raccomandata. Bibliografiahttps://www.izsler.it/benessereanimale/ | |
| LABORATORIO DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RAFFAELE PELOROSSO | Secondo Semestre | 6 | ICAR/20 |
Obiettivi formativiIl corso prevede l'apprendimento dei principi di pianificazione territoriale con approccio sistemico considerando la complessità socioecologica dei sistemi urbani, industriali e rurali, i loro impatti e le interazioni a scala pesaggisitica. L'insegnamento, svolto in gran parte in modalità pratica, è mirato all'acquisizione da parte degli studenti di capacità di analisi e di valutazione dei sistemi sotto studio attraverso un approccio spaziale e strumenti GIS. Inoltre, sara stimolata l'interazione tra studenti in gruppo finalizzata al problem solving nei processi di decision making. | |
| QUALITà E CERTIFICAZIONE DEI PROCESSI E DELLE PRODUZIONI VEGETALI ROBERTO MANCINELLI | Secondo Semestre | 6 | AGR/02 |
Obiettivi formativiIl corso di Qualità e certificazione dei processi e delle produzioni vegetali si propone di fornire le conoscenze e capacità di comprensione anche applicate di base e gli strumenti per un approccio sistemico nella corretta gestione delle pratiche indirizzate a migliorare la qualità nelle principali produzioni agroalimentari. Scheda Docente Programma del corsoApplicazione dell'approccio olistico alla realtà e il concetto di sistema. Modalità EsameA conclusione del ciclo di lezioni gli studenti possono sostenere la prova di valutazione del profitto con un colloquio orale. Il giudizio e il voto finale terranno conto delle conoscenze e dei concetti acquisiti, della capacità di analisi dei problemi, di collegare conoscenze interdisciplinari, di formulare ipotesi e giudizi, della padronanza e chiarezza di espressione ed esposizione. Al candidato saranno poste diverse domande che spaziano su tutto il programma, ognuna delle quali viene valutata con un punteggio da 0 a 30. Il voto finale corrisponde alla media delle singole votazioni. Testi adottatiMateriale suggerito e distribuito durante il corso Modalità di svolgimentoIl corso è articolato in lezioni frontali in aula. Modalità di frequenzaIl corso è articolato in lezioni frontali in aula. BibliografiaMateriale suggerito e distribuito durante il corso | |
| 15179 - IDRAULICA E MECCANICA AGRARIA | - | 12 | - | - | |
| INGEGNERIA DELLE ACQUE ANDREA PETROSELLI | Secondo Semestre | 6 | AGR/08 |
Obiettivi formativiObiettivi del corso: l’obiettivo fondamentale del corso è quello di fornire gli strumenti metodologici fondamentali, di base, per capire i principali processi legati al mondo dell’ingegneria delle acque, passando dalla gestione delle acque “buone” (reti idrauliche a pelo libero e in pressione) a quella delle acque “cattive” (legate al concetto di rischio idrogeologico). Scheda Docente Programma del corsoParte 1: concetti generali di Idraulica. Modalità EsameLa prova di accertamento è orale e conterrà una serie di domande volte ad accertare la conoscenza teorica da parte dello studente sugli argomenti presentati a lezione. Testi adottatimateriale fornito dal docente Modalità di svolgimentoIl corso è diviso è articolato in 48 ore di lezioni frontali. Le nozioni teoriche sono illustrate agli studenti durante le lezioni frontali, tramite supporti audio-visivi e la lavagna. Modalità di frequenzaIl corso è diviso è articolato in 48 ore di lezioni frontali. Le nozioni teoriche sono illustrate agli studenti durante le lezioni frontali, tramite supporti audio-visivi e la lavagna. Bibliografiamateriale fornito dal docente | |
| MECCANICA AGRARIA DANILO MONARCA | Secondo Semestre | 6 | AGR/09 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corsoRichiami di Fisica e di meccanica applicata alle macchine. Richiami di termodinamica. Modalità Esamel'ESAME SI SVOLGE NELLE FORME STABILITE DALL'ART. 23 DEL REGOLAMENTO DIDATTICO DI ATENEO. Testi adottati"Slide" delle lezioni Modalità di svolgimentoLezioni frontali - esercitazioni in azienda - visite guidate Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria ma fortemente raccomandata, specialmente per le esercitazioni in campo BibliografiaBiondi P., Meccanica agraria. Le macchine agricole. UTET, Torino 1999 (testo fuori commercio, ma di cui sono disponibili alcune copie nella biblioteca di via De Lellis) | |
| 15193 - TIROCINIO | Primo Semestre | 13 | |||
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15181 - COSTRUZIONI RURALI E TOPOGRAFIA ALVARO MARUCCI | Secondo Semestre | 8 | AGR/10 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corsoA) COSTRUZIONI RURALI Modalità EsameDurante il corso ed al termine di questo gli studenti, per accedere all'esame, devono impostare e redigere alcuni elaborati progettuali (pianta, sezione e prospetto) di un edificio agricolo di allevamento animale o vegetale. Durante la redazione degli elaborati questi vengono sottoposti a revisione da parte del docente titolare. Testi adottatiAppunti dalle lezioni e materiale didattico fornito dal docente durante il corso; Modalità di svolgimentoLezioni ed esercitazioni in aula. Visite tecniche Modalità di frequenzaLezioni ed esercitazioni in aula. Visite tecniche BibliografiaArticoli scientifici open access forniti dal docente | |
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15182 - COLTIVAZIONI ERBACEE ROBERTO RUGGERI | Secondo Semestre | 6 | AGR/02 |
Obiettivi formativiL’insegnamento si propone di fornire le conoscenze di base delle coltivazioni erbacee e la piena comprensione degli argomenti trattati a lezione, al fine della loro applicazione nella gestione dei più comuni sistemi colturali erbacei italiani, tenendo conto delle esigenze riscontrate, dell’ambiente di coltivazione e delle risorse disponibili. Ulteriori obiettivi sono: la preparazione allo studio dei sistemi colturali con un elevato grado di autonomia e la capacità di comunicazione dei concetti acquisiti, utilizzando la terminologia appropriata. Scheda Docente Programma del corsoInquadramento e agrotecnica delle seguenti colture: Modalità EsameLe domande avranno come scopo quello di verificare la comprensione degli argomenti trattati durante il corso. Testi adottati- Coltivazioni erbacee, Volume 1 - Cereali e colture industriali. Modalità di svolgimentoLezioni frontali ed esercitazioni in pieno campo Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa Bibliografia- Coltivazioni erbacee, Volume 1 - Cereali e colture industriali. | |
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15183 - COLTIVAZIONI ARBOREE ROSARIO MULEO | Secondo Semestre | 6 | AGR/03 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione; Scheda Docente Programma del corsoL’albero come sistema biologico complesso che integra organi diversi geneticamente e funzioni biologiche, in grado di adattarsi all’ambiente. Organografia delle specie arboree e da frutto coltivate. Le regolazioni correlative e lo sviluppo degli organi epigei dell’albero ed i modelli di crescita. Architettura delle piante arboree, determinismo della forma, determinismo della dimensione. Lo scheletro naturale degli alberi. Lo scheletro in frutticoltura ed evoluzione delle forme di allevamento. Fisionomia e sviluppo degli apparati radicali. Modalità EsameI candidati dovranno riconoscere le principali specie arboree o specie arboree da frutto, attraverso l'osservazione di rami di un anno e germogli in crescita. Il giudizio e il voto finale terrà conto delle conoscenze acquisite, della capacità di analisi dei problemi, della capacità di collegare conoscenze interdisciplinari, di formulare ipotesi e di giudizi, della padronanza e chiarezza di espressione ed esposizione. Al candidato saranno poste cinque domande che spaziano su tutto il programma, ognuna delle quali sarà valutata con un punteggio da 0 a 10. Il voto finale corrisponde alla media delle cinque votazioni singole. Testi adottatiPrincipi di Arboricoltura. A cura di Peano Cristiana e Sottile Francesco 2019. EdiSES Editore Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria ma è fortemente consigliata. Sono obbligatorie le esercitazioni in campo condotte per il riconoscimento delle specie. BibliografiaPrincipi di Arboricoltura. A cura di Peano Cristiana e Sottile Francesco 2019. EdiSES Editore | |
| INSEGNAMENTI DI PROFILO | - | - | - | - | |
| NUTRIZIONE E ALIMENTAZIONE ANIMALE UMBERTO BERNABUCCI | Secondo Semestre | 6 | AGR/18 |
Obiettivi formativiIn linea con gli obiettivi formativi del CdL in 'Scienze Agrarie e Ambientali' l'insegnamento impartito ha come obiettivo generale di far acquisire conoscenze sui principi alimentari e nutritivi degli alimenti ad uso zootecnico e sulle basi del razionamento degli animali in produzione zootecnica. Scheda Docente Programma del corsoProgramma del corso: Modalità EsameNella valutazione delle prova (o delle prove) nella attribuzione del voto finale si terrà conto: del livello di conoscenza dei contenuti dimostrato (superficiale, appropriato, preciso e completo, completo e approfondito), della capacità di applicare i concetti teorici (errori nel applicazione, discreta, buona, ben consolidata), della capacità di analisi, di sintesi e di collegamenti interdisciplinari (sufficiente, buona, ottima), della capacità di senso critico e di formulazione di giudizi (sufficiente, buona, ottima), della padronanza di espressione (esposizione carente, semplice, chiara e corretta, sicura e corretta). In particolare, il giudizio e il voto finale terrà conto delle conoscenza e dei concetti acquisiti, della capacità di analisi dei problemi, di collegare conoscenze interdisciplinari, di formulare ipotesi e di giudizi, della padronanza e chiarezza di espressione ed esposizione. L'esame sarà sostenuto in forma scritta o orale. Testi adottatiRaccolta di power point: Moodle - DropBox Modalità di svolgimentoLezioni frontali in aula della durata di 40 ore complessive più 8 di esercitazioni. Le 40 ore prevedono presentazioni (ppt o Inkscape) con illustrazioni grafiche e fotografiche, più seminari tenuti da docenti e tecnici del settore. Modalità di frequenzaNon è prevista la frequenza obbligatoria delle lezioni. BibliografiaLavori su riviste scientifiche fornite dal docente | |
| LABORATORIO DI ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO MARIA NICOLINA RIPA | Secondo Semestre | 6 | ICAR/15 |
Obiettivi formativiL’insegnamento si propone di fornire le conoscenze di base relative al paesaggio con particolare riferimento alle strutture verdi e al loro ruolo funzionale in ambito urbano e periurbano nonché alla normativa riguardante il paesaggio. Sono inoltre forniti elementi di base per la progettazione. Scheda Docente Programma del corso-Paesaggio: definizioni ed inquadramento normativo Modalità EsameAll'esame lo studente presenterà gli elaborati tecnici (relazione tecnico illustrativa, computo metrico) e grafici(planimetrie) che costituiscono il progetto ed illustrerà i contenuti del proprio elaborato. A completamento dell'esposizione saranno poste tre domande riguardanti il programma svolto che scaturiscono dalla discussione dell'elaborato. Testi adottatiMateriale inerente il tema d’anno fornito dal docente Modalità di svolgimentoL’insegnamento prevede una parte di didattica frontale ed una parte di laboratorio. Alla prima parte sono dedicate circa 16 ore (2 CFU) durante le quali vengono forniti i concetti e le conoscenze di base per la caratterizzazione e la comprensione dei caratteri funzionali del paesaggio. Alla seconda parte sono dedicate 30 ore (4 CFU) durante le quali, mediante un percorso di apprendimento guidato, gli studenti predispongono un progetto. L’area di intervento ed il tema sono scelti durante le lezioni. Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata soprattutto per le attività applicate BibliografiaMateriale inerente il tema d’anno fornito dal docente | |
| QUALITà E CERTIFICAZIONE DEI PROCESSI E DELLE PRODUZIONI ANIMALI PIERPAOLO DANIELI | Secondo Semestre | 6 | AGR/18 |
Obiettivi formativi
Scheda Docente Programma del corsoDefinizioni ed evoluzione del concetto di qualità applicato al settore alimentare Modalità EsamePrima della chiusura del corso lo studente presenterà il lavoro di un proprio studio individuale attorno ad un argomento affrontato durante il corso, basandosi su lavori scientifici pubblicati sulle maggiori banche dati internazionali. Per studenti non frequentanti, lo stesso tipo di lavoro verrà presentato in modalità “tesina” almeno due settimane prima della data d’esame. La valutazione delle presentazioni o tesine comporrà il voto finale dopo la prova orale, secondo uno schema a disposizione degli studenti in Unitus Moodle assieme ai materiali didattici Testi adottatiNessuno. I materiali didatti sono resi disponibili agli studenti tramite piattaforma Unitus Moodle Modalità di svolgimentoLezioni frontali, analisi casi studio, esercitazioni s/o visite didattiche, lavoro individuale e/o di gruppo. Modalità di frequenzaNon obbligatoria BibliografiaNessuno. I materiali didatti sono resi disponibili agli studenti tramite piattaforma Unitus Moodle | |
| ECOLOGIA E PRINCIPI DI AGROECOLOGIA ROBERTO MANCINELLI | Secondo Semestre | 6 | AGR/02 |
Obiettivi formativiIl corso di Ecologia e Principi di Agroecologia mira a fornire agli studenti gli strumenti per applicazione della conoscenza e comprensione per la capacità di integrare e analizzare la conoscenza teorica e pratica dei sistemi nativi e agrari. Scheda Docente Programma del corsoContenuti del corso Modalità EsameA conclusione del ciclo di lezioni gli studenti possono sostenere la prova di valutazione del profitto con un colloquio orale. Il giudizio e il voto finale terranno conto delle conoscenze e dei concetti acquisiti, della capacità di analisi dei problemi, di collegare conoscenze interdisciplinari, di formulare ipotesi e giudizi, della padronanza e chiarezza di espressione ed esposizione. Al candidato saranno poste diverse domande che spaziano su tutto il programma, ognuna delle quali viene valutata con un punteggio da 0 a 30. Il voto finale corrisponde alla media delle singole votazioni. Testi adottati- Appunti e lucidi delle lezioni, disponibili su dropbox al link messo a dispoizione dal docente. Modalità di svolgimentoIl corso è articolato in lezioni frontali in aula e in campo. Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria come sancito dalla legge Bibliografia- Appunti e lucidi delle lezioni, disponibili su dropbox al link messo a dispoizione dal docente. |
| INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
|---|---|---|---|---|---|
| 15190 - PROTEZIONE DELLE COLTURE | - | 12 | - | - | |
| ENTOMOLOGIA AGRARIA STEFANO SPERANZA | 6 | AGR/11 |
Obiettivi formativi- Identificare e descrivere le funzioni delle diverse parti della morfologia esterna e dell’anatomia interna degli insetti Scheda Docente Programma del corsoIntroduzione agli insetti. Modalità EsameL'esame prevede una prima parte dedicata al riconoscimento a livello di ordine (ed alcuni sottordini) di due insetti forniti dal docente. Il riconoscimento è una parte vincolante ed affinché l'esame possa proseguire è richiesto il riconoscimento di almeno uno dei due animali. Testi adottatiMateriale fornito dal docente, condiviso sulla pagina Moodle dedicata al corso Modalità di svolgimentoIl corso si divide in 40 ore di lezione frontale in aula, per un totale di 20 lezioni secondo l'orario previsto. Modalità di frequenzaSaranno previste lezioni frontali, seminari svolti da esperti nazionali ed BibliografiaPollini A. - Manuale di Entomologia applicata - Edagricole, Bologna | ||
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15023 - INDUSTRIE AGRARIE KATIA LIBURDI | Primo Semestre | 6 | AGR/15 |
Obiettivi formativi1) Conoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corsoIl corso (6 CFU) è articolato seguendo lo schema delle principali filiere industriali del settore agro-alimentare. Di seguito si riporta l’elenco degli argomenti che verranno trattati durante le lezioni: Modalità EsameL’esame viene svolto in forma orale. La valutazione viene espressa in trentesimi con la possibilità della lode. L’esame si intende superato con una votazione minima di 18/30. Testi adottatiCabras, P., & Martelli, A. (2004). Chimica degli alimenti (Vol. 1, pp. 1-731). Piccin. Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni non è obbligatoria. Tuttavia, considerando che la didattica sarà organizzata per assicurare la centralità del ruolo attivo dello studente, la partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata BibliografiaNessuna | |
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15191 - ECONOMIA DELL'AZIENDA AGRARIA GABRIELE DONO | Primo Semestre | 6 | AGR/01 |
Obiettivi formativiLo studente dovrà acquisire una conoscenza delle caratteristiche generali dell'agricoltura italiana e del sistema di imprese che la caratterizza. Inoltre, deve acquisire una conoscenza delle caratteristiche tecnico-strutturali ed economiche delle aziende agricole. Deve imparare i criteri con cui attribuire un valore economico agli elementi del Capitale Circolante, Capitale Fisso (qui determinando le quote di ammortamento), Capitale di Terzi, e Capitale Netto (inizio e fine dell’esercizio amministrativo). Allo stesso modo deve imparare i criteri per definire correttamente il valore degli Introiti, dei Costi Variabili, del Valore Aggiunto, del Reddito Lordo, dei Costi Fissi, del Reddito Operativo e Netto, delle principali Imposte e tasse applicate in agricoltura. Lo stesso vale per la specificazione delle disponibilità di lavoro e dei fabbisogni di questa stessa risorsa. Con questi elementi, lo studente deve imparare a determinare la redditività dell’azienda agricola con la stima del reddito da capitale, e del reddito da lavoro. Infine, lo studente deve essere in grado di svolgere un’analisi economica delle singole attività dell'impresa, ricostruendo i costi di produzione di ognuna di esse e il loro contributo alla redditività generale. Scheda Docente Programma del corsoLA VALUTAZIONE DEI RISULTATI ECONOMICI DELLE AZIENDE AGRICOLE Modalità EsameNel periodo di svolgimento delle lezioni, e solo in quel periodo, sarà svolta una prova scritta (esonero) relativa alla prima parte del programma. Dal Gennaio 2025 si terranno le sedute di esame in cui sostenere la prova orale relativa alla seconda parte del programma o alla sua interezza. Testi adottatiEconomia e Gestione dell'Azienda Agraria, Gabriele Dono, 2024 editore Fernandez, Viterbo Modalità di svolgimentoL'insegnamento si svolgerà con lezioni ed esercitazioni in classe. Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa, anche se lo studente è invitato a seguire le lezioni e le esercitazioni del Corso che si terranno con due sedute settimanali, della durata di 2 ore ciascuna. BibliografiaAiroldi G, Brunetti G., Coda V., 1994, Economia Aziendale, Società Editrice Il Mulino, | |
| 15190 - PROTEZIONE DELLE COLTURE | - | 12 | - | - | |
| PATOLOGIA VEGETALE GIORGIO MARIANO BALESTRA | 6 | AGR/12 |
Obiettivi formativi- Capacità di interpretare i quadri sintomatologici di importanti malattie di piante coltivate. Scheda Docente Programma del corsoMicrobiologia di base: batteri, funghi e virus. Resistenza delle piante. Sintomatologia principale, metodi di controllo (fungicidi, sali di rame, tecniche agronomiche), casi studio Modalità EsameErbario e esame orale Testi adottatiElementi di patologia vegetale, Piccin Modalità di frequenzaNon obbligatoria BibliografiaPatologia vegetale, Piccin | ||
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15189 - ESTIMO RURALE ATTILIO COLETTA | Secondo Semestre | 6 | AGR/01 |
Obiettivi formativiL'insegnamento intende fornire agli studenti competenze in merito ai principali metodi e strumenti di valutazione delle diverse componenti di capitale presenti nell'azienda agraria. Scheda Docente Programma del corsoEstimo rurale Modalità EsameScritto preliminare di matematica finanziaria. Testi adottatiTesti consigliati Modalità di svolgimentoLezioni frontali Modalità di frequenzaFrequenza facoltativa ma consigliata BibliografiaMateriale predisposto dal docente sulla piattaforma Moodle | |
| 15192 - PROVA FINALE | Secondo Semestre | 5 |
| GRUPPI INSEGNAMENTI A SCELTA | ANNO/SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
|---|---|---|---|---|---|
| NUOVO GRUPPO EXTRACURRICULARE | - | - | - | ||
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18353 - ELEMENTI DI SICUREZZA MODULO A PIERLUIGI ROSSI | Primo Anno / Primo Semestre | 4 | AGR/09 | ||
| 118282 - TIROCINIO | Primo Anno / Primo Semestre | 3 | |||
| 118354 - BIOTECNOLOGIE GENETICHE | Primo Anno / Primo Semestre | 6 | AGR/07 | ||
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118355 - BIOTECNOLOGIE PER IL MIGLIORAMENTO DELLE PIANTE AGRARIE ANDREA MAZZUCATO | Primo Anno / Primo Semestre | 6 | AGR/07 | ||
| 119340 - NANOTECHNOLOGY IN CROP PROTECTION | Primo Anno / Primo Semestre | 3 | AGR/12 | ||
| 118339 - RELEVANT BACTERIAL PLANT DISEASES | Primo Anno / Primo Semestre | 3 | AGR/12 | ||
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120090 - ESERCITAZIONI DI MATEMATICA PAOLO NOBILI | Primo Anno / Primo Semestre | 3 | MAT/05 | ||
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15097 - ESERCIZIO E PRATICA PROFESSIONALE (AFS) ATTILIO COLETTA | Primo Anno / Secondo Semestre | 8 | AGR/01 | ||
| 15099 - PROGETTAZIONE ASSISTITA CAD (AFS) | Primo Anno / Secondo Semestre | 4 | AGR/10 | ||
| 118294 - IMPACT AND ADAPTATION OF LIVESTOCK SYSTEMS TO CLIMATE CHANGE | Primo Anno / Secondo Semestre | 3 | AGR/19 | ||
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17009 - LINGUA INGLESE B2 FELICETTA RIPA | Primo Anno / Secondo Semestre | 6 | |||
| INSEGNAMENTI DI PROFILO | - | 12 | - | - | |
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15185 - CHIMICA DEL SUOLO STEFANIA ASTOLFI | Secondo Anno / Primo Semestre | 6 | AGR/13 | ||
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15188 - BENESSERE E SALUTE ANIMALE E IMPATTO AMBIENTALE DEGLI ALLEVAMENTI NICOLA LACETERA | Secondo Anno / Primo Semestre | 6 | AGR/19 | ||
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16318 - LABORATORIO DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RAFFAELE PELOROSSO | Secondo Anno / Primo Semestre | 6 | ICAR/20 | ||
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17589 - QUALITà E CERTIFICAZIONE DEI PROCESSI E DELLE PRODUZIONI VEGETALI ROBERTO MANCINELLI | Secondo Anno / Primo Semestre | 6 | AGR/02 | ||
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15187 - NUTRIZIONE E ALIMENTAZIONE ANIMALE UMBERTO BERNABUCCI | Secondo Anno / Secondo Semestre | 6 | AGR/18 | ||
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16319 - LABORATORIO DI ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO MARIA NICOLINA RIPA | Secondo Anno / Secondo Semestre | 6 | ICAR/15 | ||
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17590 - QUALITà E CERTIFICAZIONE DEI PROCESSI E DELLE PRODUZIONI ANIMALI PIERPAOLO DANIELI | Secondo Anno / Secondo Semestre | 6 | AGR/18 | ||
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119060 - ECOLOGIA E PRINCIPI DI AGROECOLOGIA ROBERTO MANCINELLI | Secondo Anno / Secondo Semestre | 6 | AGR/02 | ||
| NUOVO GRUPPO EXTRA-CURRICULARE | - | - | - | ||
| 18383 - BIOTECNOLOGIE FITOPATOLOGICHE AGROINDUSTRIALI | Terzo Anno / Primo Semestre | 6 | AGR/12 |