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Percorso Formativo

INSEGNAMENTOSEMESTRECFUSSDLINGUA
14837 - MICROBIOLOGIA APPLICATA AI SISTEMI COLTURALI

ELENA DI MATTIA

Primo Semestre 6AGR/16ita
14939 - ASSETTO DEL TERRITORIO E MECCANIZZAZIONE AGRICOLA - 14- -
MECCANIZZAZIONE AGRICOLA

DANILO MONARCA

Primo Semestre6AGR/09ita
ASSETTO DEL TERRITORIO

MARIA NICOLINA RIPA

Primo Semestre8AGR/10ita
15133 - ATTIVITà FORMATIVE A SCELTA

Primo Semestre 12ita
15389 - TIROCINIO

Primo Semestre 2ita
NUOVO GRUPPO EXTRACURRICULARE - -- -
ESERCIZIO E PRATICA PROFESSIONALE

ATTILIO COLETTA

Primo Semestre8AGR/01ita
PROGETTAZIONE ASSISTITA

ETTORE ARCANGELETTI

Primo Semestre4AGR/10ita
IMPACT AND ADAPTATION OF LIVESTOCK SYSTEMS TO CLIMATE CHANGEPrimo Semestre3AGR/19ita
AGROECOLOGY - GENERAL PART

ROBERTO MANCINELLI

Primo Semestre3AGR/02ita
TRADITIONAL VARIETIES AND BREEDING FOR ADAPTATIONPrimo Semestre6AGR/07ita
14838 - SISTEMI COLTURALI

FRANCESCO ROSSINI

Primo Semestre 6AGR/02ita
119882 - ARBORICOLTURA SPECIALE E QUALITà DEI FRUTTI

ROSARIO MULEO

Primo Semestre 6AGR/03ita
119885 - STRATEGIE ECOSOSTENIBILI NELLA PROTEZIONE DELLE COLTURE AGRARIE - 12- -
INSETTI DI RECENTE INTRODUZIONE IN EUROPA: BIOLOGIA, STRATEGIE DI MONITORAGGIO E GESTIONE DI CAMPO.

STEFANO SPERANZA

Primo Semestre6AGR/11ita
STRATEGIE IN PATOLOGIA VEGETALE

SARA FRANCESCONI

Primo Semestre6AGR/12ita
INSEGNAMENTOSEMESTRECFUSSDLINGUA
14841 - POLITICHE AGRICOLE E GESTIONE DELL'IMPRESA - 12- -
POLITICHE AGRICOLE ED EVOLUZIONE DEL MERCATO

SIMONE SEVERINI

Secondo Semestre6AGR/01ita

Obiettivi formativi

Il corso intende sviluppare conoscenze e la capacità di comprendere la politica agricola e i mercati dei prodotti agro-alimentari. Più in particolare, il corso è focalizzato su: a) i processi economici che caratterizzano i mercati nazionali ed internazionali dei prodotti agro-alimentari, nonché l’evoluzione strutturale del sistema agro-alimentare; b) il ruolo delle Politiche Agricole dell’UE nella gestione dei mercati agricoli, nel perseguimento della sostenibilità ambientale, nella determinazione dei risultati e delle scelte economiche delle imprese agricole e nello sviluppo rurale.
Tali conoscenze e questa capacità di comprensione dovranno essere applicate alla realtà economica in cui i laureati magistrali opereranno.
L’obiettivo è che essi possano sviluppare in questo modo una autonoma capacità di giudizio sui temi della sostenibilità economica delle realtà settoriali in cui i laureati opereranno, delle attività produttive che si realizzano all’interno del sistema agro-alimentare e dei mercati agro-alimentari.
Per questo motivo si intende sviluppare una abilità comunicativa adeguata ad operare in attività professionali connesse all’applicazione delle politiche agricole e di sviluppo rurale e al funzionamento dei mercati agroalimentari.
L’ultimo obiettivo è quello di sviluppare nei laureati una adeguata capacità di apprendere soprattutto in ambito di formazione permanente per potersi adeguare alle continue evoluzioni delle politiche agricole e di sviluppo rurale, nonché delle condizioni di mercato.


GESTIONE DELL’IMPRESA AGRICOLA E ANALISI DEGLI INVESTIMENTI

GABRIELE DONO

Secondo Semestre6AGR/01ita

Obiettivi formativi

La conoscenza sviluppata nella Laurea Magistrale di Scienze Agrarie e Ambientali LM69 richiede che lo studente, futuro agronomo, oltre a saper valutare le condizioni di redditività in cui opera l’impresa agricola, sappia identificare i possibili miglioramenti nella sua gestione, nonché gli investimenti che possono preservarne e svilupparne la capacità competitiva.
Questa conoscenza e capacità di comprensione dev’essere relativa a tre elementi:
1. Procedure di determinazione del reddito delle imprese agricole, nonché di valutare la redditività dei capitali investiti e del lavoro svolto dall’imprenditore e dai suoi coadiuvanti familiari.
2. Adattamento alle peculiarità delle imprese agricole dei metodi classici per determinare e valutare l’assetto patrimoniale (indici e margini di breve e lungo periodo), nonché le condizioni finanziarie [flussi di cassa operativi (FCFO) e destinati alle fonti di finanziamento interne (FCFE)].
3. Costruzione del business plan di un progetto di investimento in un’impresa agricola che ne individui le caratteristiche tecnico-economiche, patrimoniali e finanziarie nelle condizioni pre-investimento; le modifiche di tali condizioni nella fase di attuazione dell'investimento; l’assetto tecnico-economico, patrimoniale e finanziario dell'impresa con l'investimento in esercizio.
L’acquisizione di questa conoscenza sarà verificata con una prova scritta alla fine del periodo di svolgimento delle lezioni.
L’autonomia di giudizio e la capacità di apprendere dello studente è conseguita sviluppando un lavoro di analisi e progettazione di un investimento o di una modifica gestionale. A tale scopo, gli studenti sono divisi in gruppi cui sono forniti i dati di fattorie reali, estratte in forma anonima dalla Rete d'Informazione Contabile Agricola (RICA). Gli studenti devono formulare autonomamente un giudizio sulla condizione tecnico-economica, patrimoniale e finanziaria di tali fattorie. Poi, devono mostrare capacità di apprendere definendo per quelle fattorie le peculiarità tecnico-economiche di un’ipotesi d’investimento, di cui devono valutare le implicazioni tecnico-economiche, patrimoniali e finanziarie dell’attuazione. Il progetto va presentato con relazione scritta, corredata da tabelle Excel relative alle varie analisi tecniche, economiche e finanziarie.
L’abilità nel comunicare le peculiarità e i risultati del progetto va espressa in una prova orale, definita come presentazione di una richiesta di finanziamento a un ente bancario o a un'istituzione pubblica. Gli studenti di ogni gruppo, ricorrendo a presentazioni PowerPoint, a turno e con riferimento alle varie sezioni del progetto, dovranno descrivere le condizioni della fattoria nel periodo pre-investimento, nella fase di attuazione dell’investimento e nella situazione dell’investimento a regime.

15144 - METODOLOGIE DI RICERCA IN AGRICOLTURA

FEDERICA CARUCCI

Primo Semestre 6AGR/02ita

Obiettivi formativi

Il corso aspira a fornire allo studente competenze quali: comprendere le modalità di elaborazione e presentazione dei dati utilizzate in articoli tecnico-scientifici su riviste specializzate nei principali settori delle produzioni vegetali; sapere impostare in maniera corretta delle prove sperimentali; sapersi orientare nella scelta delle procedure di analisi e di presentazione dei dati sperimentali.
Risultati di apprendimento attesi:
- interpretare i risultati riportati su riviste tecniche e scientifiche;
- organizzare e riassumere datasets mediante statistica descrittiva;
- pianificare disegni sperimentali di comune utilizzo;
- svolgere autonomamente semplici elaborazioni di risultati di sperimentazioni, restituendo le informazioni importanti attraverso i grafici e le tabelle più comunemente adottati.

INSEGNAMENTI DI PROFILO - -- -
COLTURE ORTOFLORICOLE IN AMBIENTE PROTETTO

GIUSEPPE COLLA

Secondo Semestre6AGR/04ita

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI. Il corso si propone di fornire le conoscenze sul comparto delle colture protette ed in particolare gli aspetti relativi alle strutture, ai materiali di copertura, ai sistemi di climatizzazione, all’ecofisiologia e ai sistemi di coltivazione fuori suolo; inoltre, il corso fornirà le conoscenze e le competenze tecniche per la programmazione e la gestione sostenibile delle principali colture ortofloricole nei sistemi fuori suolo con particolare riferimento alle strutture serricole tipiche del bacino mediterraneo. Al termine dell'insegnamento gli studenti saranno in grado applicare le conoscenze acquisite nelle diverse realtà produttive (applying knowledge and understanding), in autonomia e con adeguata capacità critica (making judgements). Il corso porrà attenzione al miglioramento delle abilità comunicative (communication skills) nei vari contesti professionali. Gli studenti acquisiranno capacità di promuovere il proprio auto-aggiornamento (learning skills).


Scheda Docente

Programma del corso

Le colture protette in Italia, Europa e nel mondo ed indirizzi di mercato
La qualità delle produzioni orto-floricole in ambiente protetto
Mezzi per la forzatura delle colture orto-floricole
Climatizzazione delle serre
Ecofisiologia e programmazione delle produzioni
Propagazione e vivaismo
Le colture fuori suolo (classificazione, il sistema galleggiante, NFT, aeroponica, coltivazione su substrato, flusso e riflusso, tipi di substrato, soluzione nutritiva e sua gestione)
Le filiere produttive delle principali colture orto-floricole in ambiente protetto

Modalità Esame

Prova orale e formulazione scritta della soluzione nutritive

Testi adottati

Angeli F., 1988. Un migliore uso dell'energia delle serre. Franco Angeli Libri, Milano
Autori vari, 2003. Uso razionale delle risorse nel florovivaismo: I fabbisogni energetici. Quaderno ARSIA 2/2003
Tesi R., 2001. Colture protette, Calderini Edagricole, Bologna
Tesi R., 2002. Colture fuori suolo in orticoltura e floricoltura, Edagricole, Bologna
Pimpini F., 2001. Principali sistemi di coltivazione fuori suolo, Veneto Agricoltura
Orticoltura. Principi e pratica. di A. Pardossi, G. Prosdocimi Gianquinto, P. Santamaria, 2018. Edagricole-New Business Media
'Biostimolanti per un'agricoltura sostenibile' Ed. Informatore Agrario. Curatori: Colla, Rouphael
'Colture fuori suolo. Idroponica e coltivazione in substrato' Edagricole. Incrocci, Malorgio, Massa.

Modalità di frequenza

Facoltativa

Bibliografia

nessuna

MIGLIORAMENTO GENETICO DELLE SPECIE VEGETALI COLTIVATE

FABRIZIO OLIVIERI

Secondo Semestre6AGR/07ita

Obiettivi formativi

L’insegnamento è volto alla costituzione di programmi di miglioramento genetico di specie vegetali agrarie di interesse, con particolare attenzione al cambiamento climatico e gli stress a loro connessi, sfruttando le possibili strategie in vivo ed in vitro da poter utilizzare a tale scopo. Consentirà di acquisire conoscenze e capacità per:
- Sfruttare la biologia della pianta al fine di identificare la migliore strategia da applicare in programmi di breeding.
- Identificare il/i carattere/i genetico/i migliore/i da sfruttare per il miglioramento di una specie vegetale di interesse agrario.
- Mettere a punto sistemi tradizionali o biotecnologici per programmi di breeding, compatibilmente con le norme attualmente in vigore in Italia ed in Europa.
Risultati di apprendimento attesi
•Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà acquisire conoscenze e capacità di comprensione delle basi genetiche fondamentali e delle tecniche di miglioramento genetico per la costituzione di nuove varietà/ibridi.
•Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le capacità per applicare le nozioni multidisciplinari acquisite teoricamente, con particolare attenzione e spirito critico nello sviluppo della migliore strategia di miglioramento genetico relativa ad una data specie di interesse agrario.
• Autonomia di giudizio: Lo studente sarà in grado di valutare, nell’ambito di una data della specie di interesse, i vantaggi e gli svantaggi di una determinata tecnica di miglioramento genetico (sia essa tradizionale o biotecnologica), ed identificare i possibili caratteri genetici da poter utilizzare a proprio vantaggio.
• Abilità comunicative: Lo studente sarà in grado di poter esporre, con spirito critico ed in modo efficace ad altri (per lo più company sementiere, ma anche agricoltori ed aziende agricole) le informazioni riguardanti un programma definito di miglioramento genetico, spiegando i motivi delle sue scelte e trovando soluzioni a possibili “bottleneck”.
• Capacità di apprendimento: I temi verranno affrontati in maniera tale da ricercare, insieme allo studente, un risvolto pratico alle tematiche trattate, che possono apparire per lo più solo teoriche, sviluppando in maniera graduale la conoscenza del corso e verificando a lezione le capacità di apprendimento intermedie attraverso domande su tematiche trattate in lezioni precedenti e, ove scelto dallo studente, mediante la valutazione di un progetto di miglioramento genetico di loro interesse.

QUALITà E SICUREZZA DEI PRODOTTI D'ORIGINE ANIMALE

PIERPAOLO DANIELI

Secondo Semestre6AGR/18ita

Obiettivi formativi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Lo studente acquisirà le conoscenze di avanzate per comprendere a saper descrivere i principi fondanti della politica comunitari in materia di sicurezza alimentare (EU Food Safety Policy) e le diverse dimensioni della qualità (intrinseca ed estrinseca) dei prodotti d’origine animale con specifico riferimento a: prodotti carnei, latte e prodotti lattiero caseari, uova e ovo-prodotti, prodotti dell’apicoltura, e prodotti ittici. Tra gli aspetti avanzati della qualità degli alimenti di origine animale, lo studente sarà in grado di comprendere la rilevanza delle contaminazioni (primarie e secondarie) microbiche e chimiche (elementi tossici in tracce, sostanze organiche persistenti, micotossine e altre).
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE - In relazione alle conoscenze acquisite, lo studente sarà in grado di applicare i principi generali del settore, nelle diverse declinazioni per le differenti filiere agro-zootecniche considerate, facendo ricorso ad aspetti tecnici fondati nella conoscenza dei sistemi di valutazione, nei limiti normativi vigenti e nei metodi di base e avanzati per la valutazione della qualità da molteplici punti di vista: igienico, reologico, tecnologico.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO - Le competenze e conoscenze acquisite anche nella pratica garantiranno allo studente capacità di giudizio al fine di operare scelte ragionate nello specifico settore.
ABILITÀ COMUNICATIVE - Le conoscenze acquisite consentiranno allo studente un’adeguata capacità di comunicare efficacemente con altri portatori d’interesse (allevatori, veterinari, altri operatori del settore).
CAPACITÀ DI APPRENDERE - Le capacità acquisite consentiranno allo studente di poter affrontare percorsi di autoapprendimento in base alla specifica casistica con la quale si dovrà confrontare nella vita professionale.

SICUREZZA DEL LAVORO IN AGRICOLTURA

MASSIMO CECCHINI

Secondo Semestre6AGR/09ita

Obiettivi formativi

L'insegnamento sarà orientato alla risoluzione di problemi, all'analisi ed alla valutazione dei rischi, alla pianificazione di idonei interventi di prevenzione e protezione, ponendo attenzione all'approfondimento in ragione dei differenti livelli di rischio. Consentirà l'acquisizione di conoscenze/abilità per:
- individuare i pericoli e valutare i rischi presenti negli ambienti di lavoro del comparto, compresi i rischi ergonomici e stress-lavoro correlato;
- individuare le misure di prevenzione e protezione specifiche per il comparto, compresi i DPI, in riferimento alla specifica natura del rischio e dell'attività lavorativa;
- contribuire ad individuare adeguate soluzioni tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza per ogni tipologia di rischio.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
• Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà acquisire conoscenze e capacità di comprensione relative ai fattori di rischio presenti nelle aziende agricole, forestali e della pesca e alla normativa di riferimento.
• Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le capacità per applicare le conoscenze teoriche degli argomenti trattati nel corso con un significato critico per la valutazione del rischio e l'individuazione di adeguate misure di prevenzione e protezione nel rispetto delle norme vigenti.
• Autonomia di giudizio: Lo studente sarà in grado di identificare i pericoli, valutare i rischi e proporre le misure di prevenzione e protezione adeguate, in modo da essere il più oggettivo possibile e senza essere influenzato dai portatori di interesse.
• Abilità comunicative: Lo studente sarà in grado di comunicare a terzi (datori di lavoro, clienti quali aziende agricole, aziende forestali, ecc.) in modo efficace, le informazioni sui rischi e le relative misure di prevenzione e protezione da adottare, motivando le sue scelte.
• Capacità di apprendimento: I temi verranno affrontati in modo da stimolare la volontà di apprendere, nella logica dello sviluppo graduale della conoscenza, dai rischi per la sicurezza ai rischi per la salute e quelli trasversali. La stessa logica è richiesta nella creazione di una relazione o di una presentazione di cui si terrà conto nella valutazione dell'apprendimento.

14839 - SISTEMI ZOOTECNICI

BRUNO RONCHI

Secondo Semestre 6AGR/18ita

Obiettivi formativi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE - Lo studente dovrà acquisire la capacità di apprendere gli aspetti fondamentali delle tecnologie di produzione animale, incluso il funzionamento dei principali sistemi e tecniche di allevamento di animali di interesse zootecnico, gli aspetti della qualità dei prodotti di origine animale correlati alle tecnologie di allevamento, comprese quelle più innovative volte ad aumentare la sostenibilità delle produzioni.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE - Le competenze acquisite consentiranno allo studente di applicarle a casistiche reali e/o simulate tenendo conto di aspetti rilevanti nella prospettiva professionale e scientifica, quali: saper governare i diversi sistemi produttivi (latte, carne, lana) in un’ottica di massimizzazione della qualità e della sostenibilità, ottimizzare il management dell’azienda zootecnica in funzione dell’ottenimento di prodotti di qualità e della minimizzazione dell’impronta ambientale.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO - Le competenze e conoscenze acquisite anche nella pratica garantiranno allo studente capacità di giudizio al fine di operare scelte ragionate nello specifico settore.

ABILITÀ COMUNICATIVE - Le conoscenze acquisite consentiranno allo studente un’adeguata capacità di comunicare efficacemente con altri portatori d’interesse (allevatori, veterinari, agronomi, dipendenti e collaboratori delle aziende agro-zootecniche, etc.)

CAPACITÀ DI APPRENDERE - Le capacità acquisite consentiranno allo studente di poter affrontare percorsi di autoapprendimento in base alla specifica casistica con la quale si dovrà confrontare nella vita professionale.

15171 - TESI

Secondo Semestre 20ita
INSEGNAMENTI DI PROFILO - -- -
ECONOMIA E POLITICA DELLO SVILUPPO RURALE

RAFFAELE CORTIGNANI

Secondo Semestre6AGR/01ita

Obiettivi formativi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Lo studente acquisirà una conoscenza riguardo il ruolo dell'agricoltura nel contesto delle aree rurali e la capacità di utilizzare dati di tipo economico e politico, al fine di comprendere le logiche alla base dello sviluppo rurale e delle interazioni tra aziende agricole e territori.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE
Le competenze acquisite consentiranno allo studente di elaborare ed analizzare dati di tipo economico e politico riguardo le aziende agricole nel contesto delle aree rurali e nell’ottica dello sviluppo sostenibile tramite l’applicazione di interventi della politica di sviluppo rurale.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Le competenze e conoscenze acquisite permetteranno allo studente di saper selezionare tra i vari interventi della politica di sviluppo rurale effettuando scelte sostenibili dal punto di vista tecnico-economico.

ABILITÀ COMUNICATIVE
Le conoscenze acquisite consentiranno allo studente un’adeguata capacità di comunicare efficacemente con altri portatori d’interesse e di collaborare con professionisti del settore riguardo alla politica di sviluppo rurale.

CAPACITÀ DI APPRENDERE
Le capacità acquisite consentiranno allo studente di poter apprendere in modo autonomo, e di poter effettuare elaborazioni ed analisi in base alla specifica casistica con la quale si dovrà confrontare nella vita professionale riguardo alla politica di sviluppo rurale.

FORAGGICOLTURA

ROBERTO MANCINELLI

Secondo Semestre6AGR/02ita

Obiettivi formativi

Obiettivi del corso
Il corso si pone l'obiettivo di fornire le conoscenze e capacità di comprensione anche applicate di base sulla foraggicoltura e sui sistemi foraggeri italiani.
1) Conoscenza e comprensione - Lo studente acquisirà conoscenze di base e avanzate per approcciare le principali conoscenze e comprensioni sull'implicazione delle colture foraggere negli agroecosistemi.
2) Applicare conoscenza e comprensione - Le competenze avanzate acquisite consentiranno allo studente di formulare giudizi, capacità comunicative nell'acquisizione delle competenze agronomiche per la gestione, la produzione e la valutazione delle colture foraggere in ambienti con clima mediterraneo.
3) Formulare giudizi - Lo studente avrà la capacità di sviluppare le proprie conoscenze nell'analisi della gestione di diverse colture foraggere con una comprensione critica della potenziale capacità produttiva.
4) Abilità comunicative - Lo studente sarà in grado di analizzare e comunicare ciò che ha appreso durante il corso utilizzando un linguaggio appropriato, chiaro e altamente professionale.
5) Abilità di apprendimento - Lo studente sarà in grado di sviluppare una capacità di approccio olistico nell'interpretazione dei risultati della ricerca scientifica e nella comprensione delle caratteristiche dei sistemi di coltivazione foraggera. Il corso integra e approfondisce le colture foraggere trattate nell'ambito delle colture erbacee, approfondendo gli aspetti legati alla conservazione e utilizzazione delle risorse foraggere e dei sistemi di allevamento, alla valutazione degli impatti dei sistemi di allevamento foraggero nelle aziende zootecniche.

PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO RURALE

FABIO RECANATESI

Secondo Semestre6AGR/10ita

Obiettivi formativi

1. Conoscenza e capacità di comprensione: Gli studenti acquisiranno una comprensione approfondita della realizzazione e gestione di un Sistema Informativo Territoriale (SIT) dedicato all'individuazione e gestione del rischio ambientale. Impareranno a comprendere e analizzare la scala territoriale e il bacino idrografico, e a riconoscere i processi di eutrofizzazione e la vulnerabilità dei corpi idrici. Approfondiranno i principali fattori per l'analisi del territorio, tra cui quota, pendenza, esposizione e carta dell'uso del suolo, e comprenderanno come la fotointerpretazione di immagini aeree e satellitari possa supportare la pianificazione territoriale.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Gli studenti applicheranno le conoscenze teoriche e pratiche per progettare e gestire un SIT finalizzato alla gestione del rischio ambientale. Utilizzeranno strumenti GIS per analizzare i dati territoriali, valutare la vulnerabilità e pianificare interventi di mitigazione. Saranno capaci di implementare e gestire le Best Management Practices (BMPs) per la mitigazione del rischio all'interno dei SIT, e di applicare l'analisi multicriterio (AMC) per supportare decisioni informate nella gestione del rischio ambientale. Realizzeranno progetti di mitigazione del rischio ambientale sia a scala di bacino che a scala aziendale.
3. Autonomia di giudizio: Gli studenti svilupperanno la capacità di formulare giudizi critici sull'efficacia delle strategie di gestione del rischio ambientale e sull'applicazione delle BMPs. Valuteranno la qualità e la pertinenza dei dati territoriali e delle analisi multicriterio, e saranno in grado di prendere decisioni informate per l'implementazione di soluzioni di mitigazione del rischio in contesti complessi.
4. Abilità comunicative: Gli studenti saranno in grado di comunicare chiaramente e in modo efficace i risultati delle loro analisi e progetti attraverso report tecnici e presentazioni orali. Dimostreranno competenze nella creazione di documentazione dettagliata e nella presentazione dei risultati di analisi del rischio, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato e strumenti di visualizzazione dei dati.
5. Capacità di apprendere: Gli studenti svilupperanno capacità di apprendimento autonomo e continuo, applicando le conoscenze acquisite a nuove sfide nella gestione del rischio ambientale e nella pianificazione territoriale. Saranno in grado di aggiornarsi sulle ultime metodologie e tecnologie per la gestione dei rischi e la pianificazione, e di migliorare continuamente le loro competenze attraverso l'applicazione pratica e l'auto-riflessione.

SCIENZA E TECNICA DELLA ALIMENTAZIONE NEI SISTEMI ZOOTECNICI

UMBERTO BERNABUCCI

Secondo Semestre6AGR/18ita

Obiettivi formativi

L'insegnamento appartiene all'area della conoscenza delle produzioni animali ed è finalizzato a fornire nozioni approfondite sulla produzione e commercializzazione di mangimi e integratori secondo la legislazione vigente e sulla corretta alimentazione degli animali di interesse zootecnico (ruminanti e monogastrici) e per il razionamento di ruminanti (bovini da latte, bovini da carne, ovini e caprini) e di monogastrici (suini, avicoli)
1) Conoscenza e capacità di comprensione - Lo studente maturerà le conoscenze di base e avanzate dei principali aspetti relativi alla tecnica mangimistica e al razionamento degli animali in produzione zootecnica.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate - Le capacità avanzate acquisite permetteranno di applicare le conoscenze a casi studio reali (e.g., industria mangimistica, allevamenti) inerenti alla formulazione di mangimi e integratori e la formulazione di diete destinate a monogastrici e ruminati.
3) Autonomia di giudizio – Lo studente avrà la capacità di elaborare proprie valutazioni in autonomia in merito alla risoluzione di problemi pratici relativi alla impostazione di piani alimentari alla formulazione di mangimi e integratori per le diverse specie zootecniche che rientrano nelle casistiche affrontate durante il corso.
4) Abilità comunicative – Lo studente sarà in grado di comunicare efficacemente quanto appreso facendo ricorso ad un linguaggio idoneo, chiaro e altamente professionale.
5) Capacità di apprendere – Lo studente sarà in grado di: - sviluppare la capacità di apprendere l’approccio alla produzione, commercializzazione di mangimi e integratori e al razionamento degli animali in produzione zootecnica in diversi contesti produttivi; - interpretare i risultati di ricerche scientifiche in tema di alimentazione e nutrizione animale.

VITICOLTURA

ELENA BRUNORI

Secondo Semestre6AGR/03ita

Obiettivi formativi

- Fornire un quadro aggiornato della Viticoltura nel contesto nazionale e internazionale, delle tecniche di impianto e di gestione del vigneto in funzione dei diversi areali di coltivazione e degli obiettivi enologici.
- Fornire le metodologie per la descrizione ed il riconoscimento di specie e varietà di vite.
Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti dovranno acquisire conoscenze sulle principali fasi del ciclo vegetativo e riproduttivo della vite e sui meccanismi fisiologici di risposta della pianta a stress biotici e abiotici. Disporranno inoltre delle competenze fondamentali per la valutazione degli ambienti di coltivazione della vite.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate: gli studenti dovranno acquisire conoscenze sugli aspetti legati alla scelta varietale e alla gestione del vigneto sia con metodo biologico che convenzionale.
- Autonomia di giudizio: gli studenti al termine delle lezioni, sulla base delle conoscenze acquisite, saranno in grado di ponderare le scelte operative con un approccio interdisciplinare.
- Abilità comunicative: gli studenti al termine delle lezioni avranno acquisito un linguaggio tecnico e la capacità di elaborare documenti tecnici impiegando un’adeguata terminologia.
- Capacità di apprendere: gli studenti al termine delle lezioni avranno acquisito la capacità di consultare e utilizzare fonti bibliografiche per l’aggiornamento e l’analisi critica delle conoscenze nel settore vitivinicolo.

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI. Il corso si propone di fornire le conoscenze sul comparto delle colture protette ed in particolare gli aspetti relativi alle strutture, ai materiali di copertura, ai sistemi di climatizzazione, all’ecofisiologia e ai sistemi di coltivazione fuori suolo; inoltre, il corso fornirà le conoscenze e le competenze tecniche per la programmazione e la gestione sostenibile delle principali colture ortofloricole nei sistemi fuori suolo con particolare riferimento alle strutture serricole tipiche del bacino mediterraneo. Al termine dell'insegnamento gli studenti saranno in grado applicare le conoscenze acquisite nelle diverse realtà produttive (applying knowledge and understanding), in autonomia e con adeguata capacità critica (making judgements). Il corso porrà attenzione al miglioramento delle abilità comunicative (communication skills) nei vari contesti professionali. Gli studenti acquisiranno capacità di promuovere il proprio auto-aggiornamento (learning skills).


Scheda Docente

Programma del corso

Le colture protette in Italia, Europa e nel mondo ed indirizzi di mercato
La qualità delle produzioni orto-floricole in ambiente protetto
Mezzi per la forzatura delle colture orto-floricole
Climatizzazione delle serre
Ecofisiologia e programmazione delle produzioni
Propagazione e vivaismo
Le colture fuori suolo (classificazione, il sistema galleggiante, NFT, aeroponica, coltivazione su substrato, flusso e riflusso, tipi di substrato, soluzione nutritiva e sua gestione)
Le filiere produttive delle principali colture orto-floricole in ambiente protetto

Modalità Esame

Prova orale e formulazione scritta della soluzione nutritive

Testi adottati

Angeli F., 1988. Un migliore uso dell'energia delle serre. Franco Angeli Libri, Milano
Autori vari, 2003. Uso razionale delle risorse nel florovivaismo: I fabbisogni energetici. Quaderno ARSIA 2/2003
Tesi R., 2001. Colture protette, Calderini Edagricole, Bologna
Tesi R., 2002. Colture fuori suolo in orticoltura e floricoltura, Edagricole, Bologna
Pimpini F., 2001. Principali sistemi di coltivazione fuori suolo, Veneto Agricoltura
Orticoltura. Principi e pratica. di A. Pardossi, G. Prosdocimi Gianquinto, P. Santamaria, 2018. Edagricole-New Business Media
'Biostimolanti per un'agricoltura sostenibile' Ed. Informatore Agrario. Curatori: Colla, Rouphael
'Colture fuori suolo. Idroponica e coltivazione in substrato' Edagricole. Incrocci, Malorgio, Massa.

Modalità di frequenza

Facoltativa

Bibliografia

nessuna

Obiettivi formativi

L’insegnamento è volto alla costituzione di programmi di miglioramento genetico di specie vegetali agrarie di interesse, con particolare attenzione al cambiamento climatico e gli stress a loro connessi, sfruttando le possibili strategie in vivo ed in vitro da poter utilizzare a tale scopo. Consentirà di acquisire conoscenze e capacità per:
- Sfruttare la biologia della pianta al fine di identificare la migliore strategia da applicare in programmi di breeding.
- Identificare il/i carattere/i genetico/i migliore/i da sfruttare per il miglioramento di una specie vegetale di interesse agrario.
- Mettere a punto sistemi tradizionali o biotecnologici per programmi di breeding, compatibilmente con le norme attualmente in vigore in Italia ed in Europa.
Risultati di apprendimento attesi
•Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà acquisire conoscenze e capacità di comprensione delle basi genetiche fondamentali e delle tecniche di miglioramento genetico per la costituzione di nuove varietà/ibridi.
•Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le capacità per applicare le nozioni multidisciplinari acquisite teoricamente, con particolare attenzione e spirito critico nello sviluppo della migliore strategia di miglioramento genetico relativa ad una data specie di interesse agrario.
• Autonomia di giudizio: Lo studente sarà in grado di valutare, nell’ambito di una data della specie di interesse, i vantaggi e gli svantaggi di una determinata tecnica di miglioramento genetico (sia essa tradizionale o biotecnologica), ed identificare i possibili caratteri genetici da poter utilizzare a proprio vantaggio.
• Abilità comunicative: Lo studente sarà in grado di poter esporre, con spirito critico ed in modo efficace ad altri (per lo più company sementiere, ma anche agricoltori ed aziende agricole) le informazioni riguardanti un programma definito di miglioramento genetico, spiegando i motivi delle sue scelte e trovando soluzioni a possibili “bottleneck”.
• Capacità di apprendimento: I temi verranno affrontati in maniera tale da ricercare, insieme allo studente, un risvolto pratico alle tematiche trattate, che possono apparire per lo più solo teoriche, sviluppando in maniera graduale la conoscenza del corso e verificando a lezione le capacità di apprendimento intermedie attraverso domande su tematiche trattate in lezioni precedenti e, ove scelto dallo studente, mediante la valutazione di un progetto di miglioramento genetico di loro interesse.

Obiettivi formativi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Lo studente acquisirà le conoscenze di avanzate per comprendere a saper descrivere i principi fondanti della politica comunitari in materia di sicurezza alimentare (EU Food Safety Policy) e le diverse dimensioni della qualità (intrinseca ed estrinseca) dei prodotti d’origine animale con specifico riferimento a: prodotti carnei, latte e prodotti lattiero caseari, uova e ovo-prodotti, prodotti dell’apicoltura, e prodotti ittici. Tra gli aspetti avanzati della qualità degli alimenti di origine animale, lo studente sarà in grado di comprendere la rilevanza delle contaminazioni (primarie e secondarie) microbiche e chimiche (elementi tossici in tracce, sostanze organiche persistenti, micotossine e altre).
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE - In relazione alle conoscenze acquisite, lo studente sarà in grado di applicare i principi generali del settore, nelle diverse declinazioni per le differenti filiere agro-zootecniche considerate, facendo ricorso ad aspetti tecnici fondati nella conoscenza dei sistemi di valutazione, nei limiti normativi vigenti e nei metodi di base e avanzati per la valutazione della qualità da molteplici punti di vista: igienico, reologico, tecnologico.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO - Le competenze e conoscenze acquisite anche nella pratica garantiranno allo studente capacità di giudizio al fine di operare scelte ragionate nello specifico settore.
ABILITÀ COMUNICATIVE - Le conoscenze acquisite consentiranno allo studente un’adeguata capacità di comunicare efficacemente con altri portatori d’interesse (allevatori, veterinari, altri operatori del settore).
CAPACITÀ DI APPRENDERE - Le capacità acquisite consentiranno allo studente di poter affrontare percorsi di autoapprendimento in base alla specifica casistica con la quale si dovrà confrontare nella vita professionale.

Obiettivi formativi

L'insegnamento sarà orientato alla risoluzione di problemi, all'analisi ed alla valutazione dei rischi, alla pianificazione di idonei interventi di prevenzione e protezione, ponendo attenzione all'approfondimento in ragione dei differenti livelli di rischio. Consentirà l'acquisizione di conoscenze/abilità per:
- individuare i pericoli e valutare i rischi presenti negli ambienti di lavoro del comparto, compresi i rischi ergonomici e stress-lavoro correlato;
- individuare le misure di prevenzione e protezione specifiche per il comparto, compresi i DPI, in riferimento alla specifica natura del rischio e dell'attività lavorativa;
- contribuire ad individuare adeguate soluzioni tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza per ogni tipologia di rischio.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
• Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà acquisire conoscenze e capacità di comprensione relative ai fattori di rischio presenti nelle aziende agricole, forestali e della pesca e alla normativa di riferimento.
• Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le capacità per applicare le conoscenze teoriche degli argomenti trattati nel corso con un significato critico per la valutazione del rischio e l'individuazione di adeguate misure di prevenzione e protezione nel rispetto delle norme vigenti.
• Autonomia di giudizio: Lo studente sarà in grado di identificare i pericoli, valutare i rischi e proporre le misure di prevenzione e protezione adeguate, in modo da essere il più oggettivo possibile e senza essere influenzato dai portatori di interesse.
• Abilità comunicative: Lo studente sarà in grado di comunicare a terzi (datori di lavoro, clienti quali aziende agricole, aziende forestali, ecc.) in modo efficace, le informazioni sui rischi e le relative misure di prevenzione e protezione da adottare, motivando le sue scelte.
• Capacità di apprendimento: I temi verranno affrontati in modo da stimolare la volontà di apprendere, nella logica dello sviluppo graduale della conoscenza, dai rischi per la sicurezza ai rischi per la salute e quelli trasversali. La stessa logica è richiesta nella creazione di una relazione o di una presentazione di cui si terrà conto nella valutazione dell'apprendimento.

Obiettivi formativi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Lo studente acquisirà una conoscenza riguardo il ruolo dell'agricoltura nel contesto delle aree rurali e la capacità di utilizzare dati di tipo economico e politico, al fine di comprendere le logiche alla base dello sviluppo rurale e delle interazioni tra aziende agricole e territori.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE
Le competenze acquisite consentiranno allo studente di elaborare ed analizzare dati di tipo economico e politico riguardo le aziende agricole nel contesto delle aree rurali e nell’ottica dello sviluppo sostenibile tramite l’applicazione di interventi della politica di sviluppo rurale.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Le competenze e conoscenze acquisite permetteranno allo studente di saper selezionare tra i vari interventi della politica di sviluppo rurale effettuando scelte sostenibili dal punto di vista tecnico-economico.

ABILITÀ COMUNICATIVE
Le conoscenze acquisite consentiranno allo studente un’adeguata capacità di comunicare efficacemente con altri portatori d’interesse e di collaborare con professionisti del settore riguardo alla politica di sviluppo rurale.

CAPACITÀ DI APPRENDERE
Le capacità acquisite consentiranno allo studente di poter apprendere in modo autonomo, e di poter effettuare elaborazioni ed analisi in base alla specifica casistica con la quale si dovrà confrontare nella vita professionale riguardo alla politica di sviluppo rurale.

Obiettivi formativi

Obiettivi del corso
Il corso si pone l'obiettivo di fornire le conoscenze e capacità di comprensione anche applicate di base sulla foraggicoltura e sui sistemi foraggeri italiani.
1) Conoscenza e comprensione - Lo studente acquisirà conoscenze di base e avanzate per approcciare le principali conoscenze e comprensioni sull'implicazione delle colture foraggere negli agroecosistemi.
2) Applicare conoscenza e comprensione - Le competenze avanzate acquisite consentiranno allo studente di formulare giudizi, capacità comunicative nell'acquisizione delle competenze agronomiche per la gestione, la produzione e la valutazione delle colture foraggere in ambienti con clima mediterraneo.
3) Formulare giudizi - Lo studente avrà la capacità di sviluppare le proprie conoscenze nell'analisi della gestione di diverse colture foraggere con una comprensione critica della potenziale capacità produttiva.
4) Abilità comunicative - Lo studente sarà in grado di analizzare e comunicare ciò che ha appreso durante il corso utilizzando un linguaggio appropriato, chiaro e altamente professionale.
5) Abilità di apprendimento - Lo studente sarà in grado di sviluppare una capacità di approccio olistico nell'interpretazione dei risultati della ricerca scientifica e nella comprensione delle caratteristiche dei sistemi di coltivazione foraggera. Il corso integra e approfondisce le colture foraggere trattate nell'ambito delle colture erbacee, approfondendo gli aspetti legati alla conservazione e utilizzazione delle risorse foraggere e dei sistemi di allevamento, alla valutazione degli impatti dei sistemi di allevamento foraggero nelle aziende zootecniche.

Obiettivi formativi

1. Conoscenza e capacità di comprensione: Gli studenti acquisiranno una comprensione approfondita della realizzazione e gestione di un Sistema Informativo Territoriale (SIT) dedicato all'individuazione e gestione del rischio ambientale. Impareranno a comprendere e analizzare la scala territoriale e il bacino idrografico, e a riconoscere i processi di eutrofizzazione e la vulnerabilità dei corpi idrici. Approfondiranno i principali fattori per l'analisi del territorio, tra cui quota, pendenza, esposizione e carta dell'uso del suolo, e comprenderanno come la fotointerpretazione di immagini aeree e satellitari possa supportare la pianificazione territoriale.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Gli studenti applicheranno le conoscenze teoriche e pratiche per progettare e gestire un SIT finalizzato alla gestione del rischio ambientale. Utilizzeranno strumenti GIS per analizzare i dati territoriali, valutare la vulnerabilità e pianificare interventi di mitigazione. Saranno capaci di implementare e gestire le Best Management Practices (BMPs) per la mitigazione del rischio all'interno dei SIT, e di applicare l'analisi multicriterio (AMC) per supportare decisioni informate nella gestione del rischio ambientale. Realizzeranno progetti di mitigazione del rischio ambientale sia a scala di bacino che a scala aziendale.
3. Autonomia di giudizio: Gli studenti svilupperanno la capacità di formulare giudizi critici sull'efficacia delle strategie di gestione del rischio ambientale e sull'applicazione delle BMPs. Valuteranno la qualità e la pertinenza dei dati territoriali e delle analisi multicriterio, e saranno in grado di prendere decisioni informate per l'implementazione di soluzioni di mitigazione del rischio in contesti complessi.
4. Abilità comunicative: Gli studenti saranno in grado di comunicare chiaramente e in modo efficace i risultati delle loro analisi e progetti attraverso report tecnici e presentazioni orali. Dimostreranno competenze nella creazione di documentazione dettagliata e nella presentazione dei risultati di analisi del rischio, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato e strumenti di visualizzazione dei dati.
5. Capacità di apprendere: Gli studenti svilupperanno capacità di apprendimento autonomo e continuo, applicando le conoscenze acquisite a nuove sfide nella gestione del rischio ambientale e nella pianificazione territoriale. Saranno in grado di aggiornarsi sulle ultime metodologie e tecnologie per la gestione dei rischi e la pianificazione, e di migliorare continuamente le loro competenze attraverso l'applicazione pratica e l'auto-riflessione.

Obiettivi formativi

L'insegnamento appartiene all'area della conoscenza delle produzioni animali ed è finalizzato a fornire nozioni approfondite sulla produzione e commercializzazione di mangimi e integratori secondo la legislazione vigente e sulla corretta alimentazione degli animali di interesse zootecnico (ruminanti e monogastrici) e per il razionamento di ruminanti (bovini da latte, bovini da carne, ovini e caprini) e di monogastrici (suini, avicoli)
1) Conoscenza e capacità di comprensione - Lo studente maturerà le conoscenze di base e avanzate dei principali aspetti relativi alla tecnica mangimistica e al razionamento degli animali in produzione zootecnica.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate - Le capacità avanzate acquisite permetteranno di applicare le conoscenze a casi studio reali (e.g., industria mangimistica, allevamenti) inerenti alla formulazione di mangimi e integratori e la formulazione di diete destinate a monogastrici e ruminati.
3) Autonomia di giudizio – Lo studente avrà la capacità di elaborare proprie valutazioni in autonomia in merito alla risoluzione di problemi pratici relativi alla impostazione di piani alimentari alla formulazione di mangimi e integratori per le diverse specie zootecniche che rientrano nelle casistiche affrontate durante il corso.
4) Abilità comunicative – Lo studente sarà in grado di comunicare efficacemente quanto appreso facendo ricorso ad un linguaggio idoneo, chiaro e altamente professionale.
5) Capacità di apprendere – Lo studente sarà in grado di: - sviluppare la capacità di apprendere l’approccio alla produzione, commercializzazione di mangimi e integratori e al razionamento degli animali in produzione zootecnica in diversi contesti produttivi; - interpretare i risultati di ricerche scientifiche in tema di alimentazione e nutrizione animale.

Obiettivi formativi

- Fornire un quadro aggiornato della Viticoltura nel contesto nazionale e internazionale, delle tecniche di impianto e di gestione del vigneto in funzione dei diversi areali di coltivazione e degli obiettivi enologici.
- Fornire le metodologie per la descrizione ed il riconoscimento di specie e varietà di vite.
Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti dovranno acquisire conoscenze sulle principali fasi del ciclo vegetativo e riproduttivo della vite e sui meccanismi fisiologici di risposta della pianta a stress biotici e abiotici. Disporranno inoltre delle competenze fondamentali per la valutazione degli ambienti di coltivazione della vite.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate: gli studenti dovranno acquisire conoscenze sugli aspetti legati alla scelta varietale e alla gestione del vigneto sia con metodo biologico che convenzionale.
- Autonomia di giudizio: gli studenti al termine delle lezioni, sulla base delle conoscenze acquisite, saranno in grado di ponderare le scelte operative con un approccio interdisciplinare.
- Abilità comunicative: gli studenti al termine delle lezioni avranno acquisito un linguaggio tecnico e la capacità di elaborare documenti tecnici impiegando un’adeguata terminologia.
- Capacità di apprendere: gli studenti al termine delle lezioni avranno acquisito la capacità di consultare e utilizzare fonti bibliografiche per l’aggiornamento e l’analisi critica delle conoscenze nel settore vitivinicolo.

GRUPPI INSEGNAMENTI A SCELTAANNO/SEMESTRECFUSSDLINGUA
NUOVO GRUPPO EXTRACURRICULARE - - -
15125 - ESERCIZIO E PRATICA PROFESSIONALE

ATTILIO COLETTA

Primo Anno / Primo Semestre 8AGR/01ita
15123 - PROGETTAZIONE ASSISTITA

ETTORE ARCANGELETTI

Primo Anno / Primo Semestre 4AGR/10ita
118294 - IMPACT AND ADAPTATION OF LIVESTOCK SYSTEMS TO CLIMATE CHANGEPrimo Anno / Primo Semestre 3AGR/19ita
119075 - AGROECOLOGY - GENERAL PART

ROBERTO MANCINELLI

Primo Anno / Primo Semestre 3AGR/02ita
119731 - TRADITIONAL VARIETIES AND BREEDING FOR ADAPTATIONPrimo Anno / Primo Semestre 6AGR/07ita
INSEGNAMENTI DI PROFILO -18 - -
18268 - COLTURE ORTOFLORICOLE IN AMBIENTE PROTETTO

GIUSEPPE COLLA

Secondo Anno / Primo Semestre 6AGR/04ita
15162 - MIGLIORAMENTO GENETICO DELLE SPECIE VEGETALI COLTIVATE

FABRIZIO OLIVIERI

Secondo Anno / Primo Semestre 6AGR/07ita
18267 - QUALITà E SICUREZZA DEI PRODOTTI D'ORIGINE ANIMALE

PIERPAOLO DANIELI

Secondo Anno / Primo Semestre 6AGR/18ita
15160 - SICUREZZA DEL LAVORO IN AGRICOLTURA

MASSIMO CECCHINI

Secondo Anno / Primo Semestre 6AGR/09ita
15159 - ECONOMIA E POLITICA DELLO SVILUPPO RURALE

RAFFAELE CORTIGNANI

Secondo Anno / Secondo Semestre 6AGR/01ita
15156 - FORAGGICOLTURA

ROBERTO MANCINELLI

Secondo Anno / Secondo Semestre 6AGR/02ita
15158 - PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO RURALE

FABIO RECANATESI

Secondo Anno / Secondo Semestre 6AGR/10ita
15157 - SCIENZA E TECNICA DELLA ALIMENTAZIONE NEI SISTEMI ZOOTECNICI

UMBERTO BERNABUCCI

Secondo Anno / Secondo Semestre 6AGR/18ita
15124 - VITICOLTURA

ELENA BRUNORI

Secondo Anno / Secondo Semestre 6AGR/03ita