INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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16002 - ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO DANIELA DI OTTAVIO | Primo Semestre | 14 | IUS/18 | ![]() |
Obiettivi formativiScopi dell’insegnamento sono di fornire la conoscenza del diritto privato romano dalle origini a Giustiniano, di acquisire un adeguato linguaggio tecnico-giuridico, di favorire l’apprendimento della tecnica di esegesi delle fonti del diritto romano. Scheda Docente Programma del corsoIl programma comprende l'esposizione, dalle origini a Giustiniano, del diritto privato romano e del relativo processo. In particolare, si affronteranno i seguenti argomenti: il diritto romano e le sue fonti, il processo, il negozio giuridico, le persone, i diritti reali, le obbligazioni e le successioni mortis causa. Si affronterà, inoltre, a livello monografico, il tema della querela inofficiosi testamenti, attraverso il quale s'introdurrà lo studente alla tecnica di esegesi delle fonti del diritto romano. Modalità EsameL'esame consiste in un colloquio orale che verte sui temi oggetto del corso e saggia l'acquisita conoscenza del discente con riguardo agli istituti giuridici indagati, verifica l'adeguatezza del linguaggio tecnico giuridico appreso, lo sviluppo di una visione globale dell'insegnamento attraverso la capacità di fare collegamenti tra i diversi istituti indagati. Testi adottati1) M. Marrone, Lineamenti di diritto privato romano, Giappichelli editore, Torino, 2001 (ISBN 88-348-1278-6), tutto il volume escluso il capitolo VII; Modalità di svolgimentoLe lezioni sono svolte in presenza. La lezione in modalità duale (presenza e streaming) è sempre prevista per gli studenti/esse PA iscritti in convenzione e studenti/esse diversamente abili che ne facciano richiesta. Modalità di frequenzaLa frequenza è raccomandata, ma facoltativa. BibliografiaPer ulteriori approfondimenti, si vedano: |
16004 - DIRITTO PRIVATO I MAURIZIO BENINCASA | Primo Semestre | 9 | IUS/01 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso intende fornire la conoscenza e la comprensione delle categorie generali del diritto privato e della disciplina delle obbligazioni e dei contratti; sviluppare la capacità degli studenti di risolvere problemi concreti, attraverso l'analisi di casi giurisprudenziali e materiali normativi; promuovere l'autonomia di giudizio degli studenti, attraverso la discussione, alla presenza del professore, dei principali problemi teorici e applicativi posti dagli istituti; sviluppare le abilità comunicative degli studenti. Scheda Docente Programma del corsoLa norma giuridica: fattispecie, effetto e nesso di causalità giuridica Modalità EsameL'esame consiste in una prova orale volta alla valutazione della conoscenza degli istituti, alla capacità di argomentazione e alla padronanza del linguaggio giuridico Testi adottati- A. Torrente, P. Schlesinger, Manuale di Diritto Privato, 26 ed., a cura di F. Anelli e C. Granelli, Editore Giuffrè, Milano 2023, CODICE ISBN 9788828847908, con esclusione delle seguenti pagine: 53 – 68, 243 – 394, 490 – 544 e 875 – 1524; Modalità di svolgimentoLe lezioni si svolgono in presenza. Modalità di frequenzaLa frequenza è consigliata, ma non obbligatoria BibliografiaCfr. testi adottati |
16005 - STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO ALBERTO SPINOSA | Primo Semestre | 14 | IUS/19 | ![]() |
Obiettivi formativiCon metodo storico-comparativo, il corso intende proporre un quadro generale della storia del diritto medievale e moderno, dalla edificazione dell'ordine plurale medievale, al paesaggio giuridico del Novecento. In questo quadro, una particolare attenzione verrà data al processo di formazione, e successiva erosione, delle sovranità giuridiche nazionali. Scheda Docente Programma del corsoArgomenti che verranno trattati nel corso: Modalità EsameLa valutazione terrà conto: della padronanza degli argomenti trattati nel corso; della capacità e della competenza acquisite dallo studente di apprezzare e distinguere le peculiarità delle diverse ‘esperienze' giuridiche, nel loro sviluppo diacronico. Verranno trattati come domande d'esame gli Elementi del pluralismo giuridico medievale, I contratti agrari: esempi e caratteristiche, l' Umanesimo giuridico e lo stato liberale e legislazione sociale Testi adottatiPer gli studenti frequentanti: Modalità di svolgimentoLe lezioni si svolgono in presenza. Modalità di frequenzaLa frequenza è consigliata, ma non obbligatoria BibliografiaCfr. testi adottati |
16007 - FILOSOFIA DEL DIRITTO I BARBARA GIOVANNA BELLO | Primo Semestre | 9 | IUS/20 | ![]() |
Obiettivi formativiL’obiettivo formativo principale è l’acquisizione, anche attraverso un approccio critico, di una solida conoscenza degli argomenti, delle categorie e degli autori e delle autrici più rilevanti del pensiero filosofico-giuridico, dall’Antigone di Sofocle fino all’elaborazione di H.L.A. Hart per arrivare, infine, ai principali sviluppi del dibattito contemporaneo Scheda Docente Programma del corsoIl programma seguirà l’ordine di esposizione del manuale adottato, con approfondimenti in aula dei percorsi filosofici ivi indicati e lettura individuale di alcuni autori e autrici Modalità EsameModalità di svolgimento dell'esame: Testi adottatiTesti e materiale Modalità di svolgimentoL’insegnamento si svolgerà mediante lezioni condotte in forma dialogica, sollecitando la partecipazione attiva di studentesse e studenti Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni non è obbligatoria. Tuttavia, la partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata considerando che la didattica sarà organizzata per assicurare l’interazione e la partecipazione attiva di studenti e studentesse BibliografiaThomas Casadei, Gianfrancesco Zanetti, Manuale multimediale di filosofia del diritto, Giappichelli, Edizione 2022 |
16002 - ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO DANIELA DI OTTAVIO | Secondo Semestre | 14 | IUS/18 | ![]() |
Obiettivi formativiScopi dell’insegnamento sono di fornire la conoscenza del diritto privato romano dalle origini a Giustiniano, di acquisire un adeguato linguaggio tecnico-giuridico, di favorire l’apprendimento della tecnica di esegesi delle fonti del diritto romano. Scheda Docente Programma del corsoIl programma comprende l'esposizione, dalle origini a Giustiniano, del diritto privato romano e del relativo processo. In particolare, si affronteranno i seguenti argomenti: il diritto romano e le sue fonti, il processo, il negozio giuridico, le persone, i diritti reali, le obbligazioni e le successioni mortis causa. Si affronterà, inoltre, a livello monografico, il tema della querela inofficiosi testamenti, attraverso il quale s'introdurrà lo studente alla tecnica di esegesi delle fonti del diritto romano. Modalità EsameL'esame consiste in un colloquio orale che verte sui temi oggetto del corso e saggia l'acquisita conoscenza del discente con riguardo agli istituti giuridici indagati, verifica l'adeguatezza del linguaggio tecnico giuridico appreso, lo sviluppo di una visione globale dell'insegnamento attraverso la capacità di fare collegamenti tra i diversi istituti indagati. Testi adottati1) M. Marrone, Lineamenti di diritto privato romano, Giappichelli editore, Torino, 2001 (ISBN 88-348-1278-6), tutto il volume escluso il capitolo VII; Modalità di svolgimentoLe lezioni sono svolte in presenza. La lezione in modalità duale (presenza e streaming) è sempre prevista per gli studenti/esse PA iscritti in convenzione e studenti/esse diversamente abili che ne facciano richiesta. Modalità di frequenzaLa frequenza è raccomandata, ma facoltativa. BibliografiaPer ulteriori approfondimenti, si vedano: |
16003 - ECONOMIA POLITICA ROBERTA SESTINIROBERTA SESTINIROBERTA SESTINI | Secondo Semestre | 9 | SECS-P/01 | ![]() |
Obiettivi formativiA. OBIETTIVI FORMATIVI. Scheda Docente Programma del corsoC. PROGRAMMA Modalità EsameL'esame finale consiste in una prova scritta (ed eventuale orale facoltativo) mirate a valutare la conoscenza dei concetti acquisiti e la capacità di applicarli a casi pratici. Nel corso delle lezioni saranno svolte esercitazioni che preparano alla prova finale. Testi adottatiPer la parte di microeconomia: Begg, Vernasca, Fisher, Dornbusch, Bagnasco, Besana "Economia" McGraw-Hill Education; 7° edizione (2022); Modalità di svolgimentoLezioni frontali ed esercitazioni durante il corso. Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa. Per gli studenti non frequentanti è possibile contattare il docente per avere informazioni dettagliate sul programma e suggerimenti riguardo l'approccio allo studio della materia. BibliografiaUlteriore materiale didattico a integrazione del libro di testo viene fornito dal docente durante lo svolgimento delle lezioni. Scheda Docente Programma del corsoC. PROGRAMMA Modalità EsameL'esame finale consiste in una prova scritta (ed eventuale orale facoltativo) mirate a valutare la conoscenza dei concetti acquisiti e la capacità di applicarli a casi pratici. Nel corso delle lezioni saranno svolte esercitazioni che preparano alla prova finale. Testi adottatiPer la parte di microeconomia: Begg, Vernasca, Fisher, Dornbusch, Bagnasco, Besana "Economia" McGraw-Hill Education; 7° edizione (2022); Modalità di svolgimentoLezioni frontali ed esercitazioni durante il corso. Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa. Per gli studenti non frequentanti è possibile contattare il docente per avere informazioni dettagliate sul programma e suggerimenti riguardo l'approccio allo studio della materia. BibliografiaUlteriore materiale didattico a integrazione del libro di testo viene fornito dal docente durante lo svolgimento delle lezioni. Scheda Docente Programma del corsoC. PROGRAMMA Modalità EsameL'esame finale consiste in una prova scritta (ed eventuale orale facoltativo) mirate a valutare la conoscenza dei concetti acquisiti e la capacità di applicarli a casi pratici. Nel corso delle lezioni saranno svolte esercitazioni che preparano alla prova finale. Testi adottatiPer la parte di microeconomia: Begg, Vernasca, Fisher, Dornbusch, Bagnasco, Besana "Economia" McGraw-Hill Education; 7° edizione (2022); Modalità di svolgimentoLezioni frontali ed esercitazioni durante il corso. Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa. Per gli studenti non frequentanti è possibile contattare il docente per avere informazioni dettagliate sul programma e suggerimenti riguardo l'approccio allo studio della materia. BibliografiaUlteriore materiale didattico a integrazione del libro di testo viene fornito dal docente durante lo svolgimento delle lezioni. |
16005 - STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO ALBERTO SPINOSA | Secondo Semestre | 14 | IUS/19 | ![]() |
Obiettivi formativiCon metodo storico-comparativo, il corso intende proporre un quadro generale della storia del diritto medievale e moderno, dalla edificazione dell'ordine plurale medievale, al paesaggio giuridico del Novecento. In questo quadro, una particolare attenzione verrà data al processo di formazione, e successiva erosione, delle sovranità giuridiche nazionali. Scheda Docente Programma del corsoArgomenti che verranno trattati nel corso: Modalità EsameLa valutazione terrà conto: della padronanza degli argomenti trattati nel corso; della capacità e della competenza acquisite dallo studente di apprezzare e distinguere le peculiarità delle diverse ‘esperienze' giuridiche, nel loro sviluppo diacronico. Verranno trattati come domande d'esame gli Elementi del pluralismo giuridico medievale, I contratti agrari: esempi e caratteristiche, l' Umanesimo giuridico e lo stato liberale e legislazione sociale Testi adottatiPer gli studenti frequentanti: Modalità di svolgimentoLe lezioni si svolgono in presenza. Modalità di frequenzaLa frequenza è consigliata, ma non obbligatoria BibliografiaCfr. testi adottati |
16008 - DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO LUIGI PRINCIPATO | Secondo Semestre | 9 | IUS/09 | ![]() |
Obiettivi formativiL’obiettivo primario del corso è fornire le nozioni fondamentali del Diritto Costituzionale ed un metodo di studio del sistema giuridico ed istituzionale, con particolare attenzione alla tutela dei diritti ed alle nuove tecnologie. Scheda Docente Programma del corsoConoscenza dei profili fondamentali del sistema costituzionale italiano, con particolare riferimento al sistema delle fonti del diritto; allo sviluppo della forma di stato e di governo; alla struttura e funzioni degli organi costituzionali; alle diverse autonomie territoriali; al potere giudiziario ed alla tutela dei dritti fondamentali; al rapporto dell'ordinamento nazionale con quello dell'Unione europea. Modalità EsameI parametri di valutazione dell'apprendimento saranno: Testi adottatiR. Bin e G. Pitruzzella, Diritto costituzionale, Giappichelli, ult. ed. Modalità di svolgimentoIl corso si svolge con lezioni frontali, seminari e conferenze. Modalità di frequenzanon obbligatoria |
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 | - | - | - | - | |
DIRITTO DELL'IMMIGRAZIONE | Primo Semestre | 3 | IUS/13 | ![]() |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione: studio e funzionamento degli istituti principali |
INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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16009 - DIRITTO PRIVATO II NICOLA CORBO | Primo Semestre | 9 | IUS/01 | ![]() |
Obiettivi formativiCompletamento della preparazione relativa agli Istituti fondamentali del Diritto Privato, in continuità con l'insegnamento di Diritto Privato I, integrando le conoscenze acquisite nel primo esame, con quelle proprie del secondo. Scheda Docente Programma del corsoDiritto della famiglia: famiglia coniugale e non coniugale (matrimonio, unioni di fatto, etc.), regimi patrimoniali, separazione e divorzio o cessazione delle convivenze, filiazione, impresa familiare. Modalità EsameLa prova di esame si svolge in forma orale mediante la somministrazione di più domande che tendono a coprire tutte le aree del programma. È considerata la integrazione di conoscenze con gli istituti oggetto di Diritto Privato I. Testi adottatiSi suggerisce il manuale di Diritto Privato già utilizzato per la preparazione dell'esame di Diritto Privato I. In particolare, si suggerisce Torrente -Schlesinger, Manuale di diritto Privato, 26edizione, Milano, 2023. Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa. In ogni caso, la frequenza è caldamente raccomandata in quanto utile per acquisire il necessario linguaggio tecnico e per la migliore comprensione dei legami fra i vari argomenti del corso. |
17745 - LINGUA INGLESE ALESSANDRA OLGA GRAZIA SERRA | Primo Semestre | 12 | L-LIN/12 | ![]() |
Obiettivi formativiObiettivi formativi: Scheda Docente Programma del corsoProf. Alessandra Olga Serra (2 cfu) - Grammatica; Modalità Esame fare riferimento al programma e alle indicazioni della prof.ssa Marroni Testi adottatiRaimond Murphy con Lelio Pallini “Essential grammar in use (edizione italiana). Quarta edizione con soluzioni” Cambridge. Modalità di svolgimentoPer favore, fare riferimento alle indicazioni del prof incaricato dei 10 CFU Modalità di frequenzain presenza Bibliografia1. Raymond Murphy, English Grammar in Use: A Self-Study Reference and Practice Book for Intermediate Learners of English, Cambridge University Press, 2019. (Inglese, con soluzioni – edizione internazionale) |
16006 - DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA DANIELA VITIELLO | Primo Semestre | 9 | IUS/14 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso mira a fornire agli studenti una conoscenza completa dell’ordinamento dell’Unione europea. Si apre con un’introduzione al diritto dell’Unione europea, che si focalizza sull’evoluzione del processo di integrazione attraverso la modifica dei trattati istitutivi e l’allargamento, mettendo in luce le peculiarità delle comunità europee, prima, dell’Unione, poi, rispetto al fenomeno dell’organizzazione internazionale. Si passa, dunque, allo studio del quadro istituzionale europeo, con un esame delle singole istituzioni e dei loro rapporti, inclusi i principi che li regolano. L’analisi si concentra altresì sui meccanismi che hanno condotto al parziale superamento del deficit democratico dell’Unione, come pure sul permanere di aspetti intergovernativi. Successivamente si passa al sistema delle competenze e ai principi che ne regolano l’attribuzione e l’esercizio, sottolineando le modalità attraverso le quali si è avuta l’espansione delle competenze e il ruolo dei parlamenti nazionali nel controllo del rispetto del principio di sussidiarietà. Vengono, quindi, introdotte le forme di applicazione differenziata e di cooperazione rafforzata, per poi passare al sistema delle fonti di diritto UE. Si esamina la gerarchia, le caratteristiche e il funzionamento delle fonti UE di diritto primario e secondario, anche in rapporto al diritto statale, dedicando ampio spazio alla dottrina del primato e dell’effetto diretto. Segue la disamina della fase ascendente e discendente del diritto UE, ovvero delle procedure decisionali per l’adozione degli atti e delle modalità di attuazione del diritto UE negli ordinamenti interni, in particolare in quello italiano. Infine, viene fatto cenno all’evoluzione dei rapporti tra l’ordinamento italiano e quello dell’Unione europea, attraverso la giurisprudenza costituzionale e quella europea, per concludere con una disamina approfondita del sistema dei ricorsi dinanzi alla Corte di giustizia dell’Unione europea, con particolare enfasi sul rinvio pregiudiziale quale strumento di dialogo tra le corti. L’ultima parte del corso è dedicata all’approfondimento di tematiche di parte speciale, come la libera circolazione delle persone, anche in rapporto alla cittadinanza europea. Scheda Docente Programma del corsoIl corso mira a fornire alle studentesse e agli studenti una conoscenza completa dell’ordinamento dell’Unione europea. Si apre con un’introduzione al diritto dell’Unione europea, che si focalizza sull’evoluzione del processo di integrazione attraverso la modifica dei trattati istitutivi e l’allargamento, mettendo in luce le peculiarità delle comunità europee, prima, dell’Unione, poi, rispetto al fenomeno dell’organizzazione internazionale. Si passa, dunque, allo studio del quadro istituzionale europeo, con un esame delle singole istituzioni e dei loro rapporti, inclusi i principi che li regolano. L’analisi si concentra altresì sui meccanismi che hanno condotto al parziale superamento del deficit democratico dell’Unione, come pure sul permanere di aspetti intergovernativi. Successivamente si concentra sul sistema delle competenze e sui principi che ne regolano l’attribuzione e l’esercizio, sottolineando le modalità attraverso le quali si è avuta l’espansione delle competenze e il ruolo dei parlamenti nazionali nel controllo del rispetto del principio di sussidiarietà. Vengono, quindi, introdotte le forme di applicazione differenziata e di cooperazione rafforzata, per poi passare al sistema delle fonti di diritto UE. Si esamina la gerarchia, le caratteristiche e il funzionamento delle fonti UE di diritto primario e secondario, anche in rapporto al diritto statale, dedicando ampio spazio alla dottrina del primato e dell’effetto diretto. Segue la disamina della fase ascendente e discendente del diritto UE, ovvero delle procedure decisionali per l’adozione degli atti e delle modalità di attuazione del diritto UE negli ordinamenti interni, in particolare in quello italiano. Infine, viene fatto cenno all’evoluzione dei rapporti tra l’ordinamento italiano e quello dell’Unione europea, attraverso la giurisprudenza costituzionale e quella europea, per concludere con una disamina approfondita del sistema dei ricorsi dinanzi alla Corte di giustizia dell’Unione europea, con particolare enfasi sul rinvio pregiudiziale quale strumento di dialogo tra le corti. L’ultima parte del corso è dedicata all’approfondimento di tematiche di parte speciale, come la libera circolazione delle persone, anche in rapporto alla cittadinanza europea. Modalità EsameSTUDENTI FREQUENTANTI Testi adottati
Modalità di svolgimento54 ore di didattica frontale Modalità di frequenzaSi raccomanda la frequenza assidua del corso. Si sottolinea che la frequenza incide sulle modalità di valutazione delle conoscenze. Bibliografia• Per la bibliografia di riferimento aggiornata consultare il sito web dell’Associazione Italiana degli studiosi di Diritto dell’Unione europea, nella sezione volume (https://www.aisdue.eu/category/volumi-di-diritto-dellunione-europea/). |
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 | - | - | - | - | |
DIRITTO DI INTERNET E DEI SOCIAL | Secondo Semestre | 3 | IUS/08 | ![]() |
Obiettivi formativiConoscenza e comprensione |
DIRITTO SPORTIVO MAURIZIO BENINCASA | Secondo Semestre | 6 | IUS/01 | ![]() |
Obiettivi formativiConoscenze Scheda Docente Programma del corsoM. Pittalis, Sport e diritto, Cedam, 2019, capitoli I, VI, XII e XIII Modalità Esamela prova orale è volta a valutare la conoscenza degli istituti, la capacità di argomentazione e la padronanza del linguaggio giuridico. Testi adottatiM. Pittalis, Sport e diritto, Cedam, 2019, capitoli I, VI, XII e XIII Modalità di svolgimentoLe lezioni si svolgono in presenza Modalità di frequenzaLa frequenza è consigliata ma non obbligatoria BibliografiaCfr. testi adottati Scheda Docente Programma del corsoLe fonti dell'ordinamento sportivo. L'organizzazione, con particolare attenzione alle articolazioni nazionali ed internazionali. Modalità EsameI parametri di valutazione dell'apprendimento saranno: Testi adottatiM Pittalis, Sport e diritto, Wolters Kluwer, ult. ed. Modalità di svolgimentoIl corso si svolge con lezioni frontali, seminari e conferenze. |
16010 - DIRITTO AMMINISTRATIVO MARIO SAVINO | Secondo Semestre | 9 | IUS/10 | ![]() |
Obiettivi formativiL'obiettivo del corso è fornire agli studenti una conoscenza di base dei fondamenti del diritto amministrativo. L'insegnamento ha ad oggetto la disciplina delle funzioni, dell'organizzazione, delle risorse umane e finanziarie, del procedimento e del provvedimento, nonché le nozioni di base della giustizia amministrative, nel quadro dei rapporti con l’ordinamento dell’Unione europea Scheda Docente Programma del corsoOBIETTIVI FORMATIVI Modalità EsameLa verifica dei risultati avviene mediante esame orale, con la possibilità, per gli studenti frequentanti, di optare per una prova scritta al termine del periodo di erogazione dell’insegnamento. La conoscenza degli istituti principali è verificata attraverso domande di carattere generale. Nel rispondere, gli studenti devono essere in grado di dimostrare una adeguata conoscenza dei principi e degli istituti di base, di comprendere le finalità della relativa disciplina e di saper impiegare le nozioni acquisite in modo autonomo, evidenziando le proprie capacità di argomentazione e ragionamento. Testi adottatiPer la preparazione in vista dell'esame, si raccomanda agli studenti (frequentanti e non frequentanti) lo studio del seguente manuale: Modalità di frequenzaConsigliata ma non obbligatoria |
16012 - DIRITTO PENALE CARLO SOTIS | Secondo Semestre | 9 | IUS/17 | ![]() |
Obiettivi formativiAl termine del percorso ci si attende che lo studente abbia acquisito/sviluppato questi obiettivi formativi: Scheda Docente Programma del corsoIl corso ha ad oggetto la c.d. “parte generale” del diritto penale seguendo tre chiavi di lettura: il problema della legittimazione, con particolare riferimento ai principi costituzionali e sovranazionali del diritto penale; il rapporto tra la funzione delle norme penali e la loro struttura (e disciplina); l’inestricabile rapporto tra parte generale e parte speciale (cioè i singoli reati), con la conseguenza che durante il corso si faranno continue incursioni in questa seconda parte. Più nel dettaglio il corso avrà ad oggetto i seguenti argomenti: le funzioni della pena. La legge penale: le fonti e i limiti di applicabilità della legge penale, il diritto penale e le fonti sovranazionali. Il volto costituzionale dell’illecito penale. Il reato: il concetto formale e quello sostanziale di reato, la struttura del reato - Analisi e sistematica del reato: fatto tipico, antigiuridicità, colpevolezza - . Le forme di manifestazione del reato: il tentativo e il concorso di persone. Il concorso formale di reati e il concorso apparente di norme; Il sistema sanzionatorio: la commisurazione della pena, le sanzioni. Durante il corso, pur seguendo un approccio di tipo sistematico, si dedicherà una particolare attenzione all’esame di casi giurisprudenziali. Modalità EsameLa valutazione verrà anzitutto effettuata in itinere, alla luce degli interventi che saranno stimolati e effettuati durante le lezioni. In chiusura del corso, e a seconda di quanto e come sarà emerso durante la valutazione in itinere, è poi prevista una prova orale secondo una modalità, in linea di principio, "ad imbuto", secondo cui si parte di domande di più ampio respiro per poi, progressivamente, focalizzarsi su questioni più specifiche. Testi adottatiPer gli studenti frequentanti: C.E. Paliero (dir.), F. Consulich, G. Mannozzi, C. Piergallini, C. Perini, M. Scoletta, C. Sotis, il Sistema penale, (2024),Torino. Eventuali integrazioni e sostituzioni di parti del manuale adottato con altri materiali verranno comunicate a lezione e pubblicate su moodle; anche i relativi testi, quando possibile, verranno pubblicati su moodle Modalità di svolgimentoIl corso si struttura in lezioni partecipate, in cui si pongono domande ed in cui si agevola il confronto. A tale scopo prima delle lezioni verranno indicati, in classe e su moodle, come materiali di riferimento per ogni lezione testi e le le parti di manuale che verranno affrontate. Le lezioni avranno un andamento di taglio seminariale anche al fine di testare il testo in vista della successiva edizione. Agli studenti viene quindi chiesto di farsi parte attiva e critica, anche per offrire il loro fondamentale contributo alle successive edizioni del manuale, nella convinzione del particolare valore formativo che potrà avere questa modalità di svolgimento. Modalità di frequenzala frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata BibliografiaCfr. "Testi adottati". Eventuali ulteriori indicazioni per i frequentati verranno indicati a lezione e su moodle |
16013 - DIRITTO DEL LAVORO DANIELA COMANDE' | Secondo Semestre | 6 | IUS/07 | ![]() |
Obiettivi formativiLo studente dovrà possedere una buona conoscenza degli argomenti trattati durante il corso e dovrà padroneggiare con sufficiente sicurezza le fonti normative (nazionali e sovranazionali) che regolano la materia. Lo studente dovrà inoltre essere in grado di utilizzare consapevolmente gli strumenti acquisiti e dovrà saper utilizzare correttamente il linguaggio tecnico della materia. Scheda Docente Programma del corsoIl profilo storico e le fonti della materia. - Il lavoro subordinato come fattispecie d’imputazione delle tutele collettive e individuali - Il lavoro autonomo, il lavoro parasubordinato e le collaborazioni organizzate dal committente - La costituzione del rapporto di lavoro e il contratto di lavoro – I contratti di lavoro subordinato (a tempo determinato, occasionale, intermittente, di apprendistato, di lavoro somministrato, ecc.). Decreto «Dignità» e successive modifiche - – Eguaglianza e non discriminazione – Maternità, paternità e congedi – Libertà e dignità del lavoratore - I poteri del datore di lavoro e gli obblighi del lavoratore – I diritti del lavoratore: retribuzione e salute e sicurezza – Tempo di lavoro e Part time - La sospensione del rapporto di lavoro - Rapporti tra imprese e rapporti di lavoro - La cessazione del rapporto di lavoro: recesso e licenziamenti - I licenziamenti individuali: fattispecie e regime sanzionatorio – I licenziamenti giustificati e ingiustificati: pluralità delle discipline - Licenziamenti collettivi – Dimissioni e risoluzione consensuale - Le garanzie dei diritti dei lavoratori: la tutela dei diritti dei lavoratori. Modalità EsameIl conseguimento degli obiettivi sarà verificato attraverso un colloquio orale finale Testi adottatiPer lo studio della materia è consigliato il seguente volume: Modalità di svolgimentoLezioni frontali suddivise in lezioni in base al calendario accademico, durante le quali la partecipazione attiva degli studenti è incoraggiata attraverso questioni tratte dalle novità legislative e giurisprudenziali nelle quali trovano applicazione i concetti essenziali illustrati. Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa seppur fortemente consigliata BibliografiaNel corso delle lezioni saranno forniti materiali di approfondimento, ove necessari |
17745 - LINGUA INGLESE ALESSANDRA OLGA GRAZIA SERRA | Secondo Semestre | 12 | L-LIN/12 | ![]() |
Obiettivi formativiObiettivi formativi: Scheda Docente Programma del corsoProf. Alessandra Olga Serra (2 cfu) - Grammatica; Modalità Esame fare riferimento al programma e alle indicazioni della prof.ssa Marroni Testi adottatiRaimond Murphy con Lelio Pallini “Essential grammar in use (edizione italiana). Quarta edizione con soluzioni” Cambridge. Modalità di svolgimentoPer favore, fare riferimento alle indicazioni del prof incaricato dei 10 CFU Modalità di frequenzain presenza Bibliografia1. Raymond Murphy, English Grammar in Use: A Self-Study Reference and Practice Book for Intermediate Learners of English, Cambridge University Press, 2019. (Inglese, con soluzioni – edizione internazionale) |
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 | - | - | - | - | |
DIRITTO DI INTERNET E DEI SOCIAL | Secondo Semestre | 3 | IUS/08 | ![]() |
Obiettivi formativiConoscenza e comprensione |
ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA ROSA ANNA RUGGIERO | Secondo Semestre | 6 | IUS/16 | ![]() |
Obiettivi formativi1. L'insegnamento si propone, dopo una ricostruzione delle regole costituzionali che riguardano la magistratura, di approfondire gli strumenti di carattere organizzativo a disposizione dei presidenti degli uffici giudiziari. Particolare attenzione verrà dedicata all'"Ufficio per il processo", struttura di staff del magistrato, creata nella prospettiva di un miglioramento dell'organizzazione del lavoro del giudice. Scheda Docente Programma del corso- Le norme costituzionali sulla giurisdizione Modalità EsamePer i frequentanti, l'esame consiste nella redazione di un elaborato su uno dei temi oggetto di approfondimento a lezione. Testi adottatiAgli studenti frequentanti verrà fornito il materiale di studio per ogni argomento trattato. Modalità di svolgimentoL'esame si svolge in presenza. |
INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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16014 - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE GINA GIOIA | Primo Semestre | 14 | IUS/15 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso persegue l'obiettivo di fare acquisire agli studenti una conoscenza puntuale dei principi generali del processo civile (Libro I del codice di procedura civile), dello svolgimento del processo di primo grado, del processo con pluralità di parti, delle fasi di impugnazione, dei procedimenti speciali (cautelari, proc. per decreto ingiuntivo, convalida sfratto) e delle linee generali del processo esecutivo. Scheda Docente Programma del corsoProgramma Diritto Processuale Civile Modalità EsameLa verifica dei risultati avviene mediante esame orale. La conoscenza degli istituti principali è verificata attraverso domande di carattere generale. Nel rispondere, lo studente deve essere in grado di dimostrare una adeguata conoscenza dei principi e degli istituti di base, nonché di comprendere le finalità della relativa disciplina. Lo studente deve dimostrare di saper impiegare le nozioni acquisite in modo dinamico, evidenziando le proprie capacità di argomentazione e ragionamento. Testi adottatiC. Consolo, Spiegazioni di diritto processuale civile, voll. I-II, ult. ed. Modalità di svolgimentoIl corso è strutturato in lezioni frontali. È poi previsto lo svolgimento di didattica integrativa, in occasione della quale vengono offerti chiarimenti sugli istituti più complessi del processo civile, anche attraverso l’illustrazione di fattispecie esemplificative e atti giudiziari. Modalità di frequenzaIl corso è strutturato in lezioni frontali. È poi previsto lo svolgimento di didattica integrativa, in occasione delle quali vengono offerti chiarimenti sugli istituti più complessi del processo civile, anche attraverso l’illustrazione di fattispecie esemplificative e atti giudiziari. BibliografiaLa bibliografia di riferimento per il corso è la seguente: |
B) ESAMI OPZIONALI TERZO ANNO LMG 01 | - | - | - | - | |
DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO GIULIO VESPERINI | 9 | IUS/10 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso intende fornire la conoscenza e la comprensione dei principali istituti del diritto amministrativo europeo; sviluppare la capacità degli studenti di risolvere problemi concreti, attraverso l'analisi di casi giurisprudenziali e materiali normativi; promuovere l'autonomia di giudizio degli studenti, attraverso la discussione, alla presenza del professore, dei principali problemi teorici e applicativi posti dagli istituti del diritto amministrativo europeo; sviluppare le abilità comunicative degli studenti, favorendo l'illustrazione da parte degli stessi delle norme e delle sentenze delle istituzioni europee. Scheda Docente Programma del corsoNell’anno accademico 2024-2025, il programma di esame per l’insegnamento di diritto amministrativo europeo è: S.Del Gatto-G.Vesperini, (a cura di), Manuale di diritto amministrativo europeo, Torino, Giappichelli (in corso di pubblicazione) . Modalità EsameL’esame consiste in una prova scritta, della durata di 40 minuti, composta di tre domande a risposta aperta. Testi adottatiil programma di esame per l’insegnamento di diritto amministrativo europeo è: S.Del Gatto-G.Vesperini, (a cura di), Manuale di diritto amministrativo europeo, Torino, Giappichelli (in corso di pubblicazione) . Modalità di svolgimentoNell’insegnamento, si seguirà un metodo misto. Infatti, alle lezioni impartite direttamente dal professore, secondo il metodo tradizionale, si affiancheranno quelle riservate a una discussione collettiva in classe di materiali (sentenze, norme, atti amministrativi, ecc.), indicati agli studenti qualche giorno prima e che potranno essere reperiti sulla apposita piattaforma o comunque via internet. | |
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 | - | - | - | - | |
GIUSTIZIA PENALE EUROPEA E INTERNAZIONALE | 3 | IUS/13 | ![]() |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione: studio e analisi del funzionamento degli istituti principali | |
118535 - DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA E DELLA CONCORRENZA FABIO PACINI | Primo Semestre | 9 | IUS/09 | ![]() |
Obiettivi formativiConoscenza e comprensione Scheda Docente Programma del corsoIl corso ha ad oggetto l'evoluzione storica del rapporto fra economia e diritto e dell'intervento pubblico nell'economia, condotta attraverso la dinamica di forme, contenuti e modalità della regolazione e del governo dei mercati. Saranno trattati quali specifici temi: lo sviluppo dello Stato moderno nel prisma del suo intervento nell'economia; le previsioni della Costituzione in materia economica nella loro evoluzione; le libertà economiche ed i diritti sociali; la proprietà pubblica e privata; la tutela della concorrenza e dei consumatori, anche alla luce del ruolo delle Autorità amministrative indipendenti; le nazionalizzazioni, le privatizzazioni e le liberalizzazioni. Modalità EsameIl corso prevede un esame orale. Saranno oggetto di valutazione sia le nozioni acquisite sia la capacità di esprimersi correttamente, padroneggiando il lessico della disciplina. La sufficienza si consegue dimostrando di aver acquisito almeno il lessico e le nozioni basilari della disciplina. Testi adottatiPer chi sceglie di frequentare il corso, i testi adottati sono i seguenti: Modalità di svolgimentoSono previste sia lezioni frontali che discussioni a carattere seminariale di singole questioni o sentenze. BibliografiaSi rimanda a quanto indicato o fornito durante le lezioni. |
16016 - DIRITTO INTERNAZIONALE ALESSANDRO BUFALINI | Primo Semestre | 9 | IUS/13 | ![]() |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione: studio dell'ordinamento internazionale e funzionamento degli istituti principali Scheda Docente Programma del corsoIl corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali per comprendere il funzionamento dell'ordinamento internazionale. A tal fine, particolare attenzione sarà Modalità EsameL'esame consiste in una prova scritta composta da tre domande aperte. Il tempo a disposizione è di un'ora e mezza. Testi adottati
Modalità di svolgimentoSeminari e lezioni frontali. Discussone di casi ed esercitazioni. Modalità di frequenzaLa frequenza del corso è facoltativa. Bibliografia1. Gray, International Law and the Use of Force, Oxford, 2018. |
16014 - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE GINA GIOIA | Secondo Semestre | 14 | IUS/15 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso persegue l'obiettivo di fare acquisire agli studenti una conoscenza puntuale dei principi generali del processo civile (Libro I del codice di procedura civile), dello svolgimento del processo di primo grado, del processo con pluralità di parti, delle fasi di impugnazione, dei procedimenti speciali (cautelari, proc. per decreto ingiuntivo, convalida sfratto) e delle linee generali del processo esecutivo. Scheda Docente Programma del corsoProgramma Diritto Processuale Civile Modalità EsameLa verifica dei risultati avviene mediante esame orale. La conoscenza degli istituti principali è verificata attraverso domande di carattere generale. Nel rispondere, lo studente deve essere in grado di dimostrare una adeguata conoscenza dei principi e degli istituti di base, nonché di comprendere le finalità della relativa disciplina. Lo studente deve dimostrare di saper impiegare le nozioni acquisite in modo dinamico, evidenziando le proprie capacità di argomentazione e ragionamento. Testi adottatiC. Consolo, Spiegazioni di diritto processuale civile, voll. I-II, ult. ed. Modalità di svolgimentoIl corso è strutturato in lezioni frontali. È poi previsto lo svolgimento di didattica integrativa, in occasione della quale vengono offerti chiarimenti sugli istituti più complessi del processo civile, anche attraverso l’illustrazione di fattispecie esemplificative e atti giudiziari. Modalità di frequenzaIl corso è strutturato in lezioni frontali. È poi previsto lo svolgimento di didattica integrativa, in occasione delle quali vengono offerti chiarimenti sugli istituti più complessi del processo civile, anche attraverso l’illustrazione di fattispecie esemplificative e atti giudiziari. BibliografiaLa bibliografia di riferimento per il corso è la seguente: |
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 | - | - | - | - | |
DIRITTO AMMINISTRATIVO AVANZATO VALERIO BONTEMPI | 9 | IUS/10 | ![]() |
Obiettivi formativi1. Conoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corsoPer gli studenti frequentanti: Modalità EsameL'esame si svolge oralmente, salva diversa modalità di valutazione concordata dal docente con il singolo studente. Testi adottatiPer gli studenti frequentanti: Modalità di frequenzaIl corso è strutturato in lezioni frontali. La frequenza delle lezioni è facoltativa. BibliografiaSulla digitalizzazione della pubblica amministrazione si vedano, tra i tanti e senza pretesa di esaustività: A. Masucci, L’atto amministrativo informatico. Primi lineamenti di una ricostruzione, Napoli, Jovene, 1993; A. Natalini, La semplificazione e la digitalizzazione, in Giornale di diritto amministrativo, 2005, n. 8, pp. 809-812; M. Clarich, Tempi degli uffici, digitalizzazione e trasparenza: la “chirurgia estetica” non scioglie tutti i nodi, in Guida al diritto, 2009, n. 27, pp. 20-21; M. Pietrangelo (a cura di), Il diritto di accesso ad Internet. Atti della tavola rotonda svolta nell’ambito dell’IGF Italia (Roma, 30 novembre 2010), Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2011; C. Giurdanella, E. Guarnaccia, La digitalizzazione degli appalti pubblici tra codice de Lise e riforma Brunetta, in Comuni d’Italia, 2011, n. 2, pp. 31-33; F. Di Cristina, La riorganizzazione del Dipartimento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e l’innovazione tecnologica, in Giornale di diritto amministrativo, 2012, n. 2, pp. 141-145; M. Macchia, Il processo amministrativo tra riorganizzazione e digitalizzazione, in Giornale di diritto amministrativo, 2014, n. 11, pp. 1039-1044; E. Carloni, Tendenze recenti e nuovi principi della digitalizzazione pubblica, in Giornale di diritto amministrativo, 2015, n. 2, pp. 148-157; S. Civitarese Matteucci, L. Torchia (a cura di), La tecnificazione, Firenze, Firenze University Press, 2017; C. Coglianese, D. Lehr, Regulating by Robot: Administrative Decision Making in the Machine-Learning Era, in Georgetown Law Journal, 2017, n. 6, pp. 1147-1223; E. Carloni, Digitalizzazione pubblica e differenziazione regionale, in Giornale di diritto amministrativo, 2018, n. 6, pp. 698-705; Id., Algoritmi su carta. Politiche di digitalizzazione e trasformazione digitale delle amministrazioni, in Diritto pubblico, 2019, n. 2, pp. 363-391; L. Casini, Lo Stato nell’era di Google. Frontiere e sfide globali, Segrate, Mondadori, 2020; R. Cavallo Perin, Ragionando come se la digitalizzazione fosse data, in Diritto amministrativo, 2020, n. 2, pp. 305-328; R. Cavallo Perin, D.-U. Galetta (a cura di), Il diritto dell’amministrazione pubblica digitale, Torino, Giappichelli, 2020; P. Clarizia, La digitalizzazione della pubblica amministrazione, in Giornale di diritto amministrativo, 2020, n. 6, pp. 768-781; F. Notari, Il percorso della digitalizzazione delle amministrazioni pubbliche: ambiti normativi mobili e nuovi modelli di “governance”, in Giornale di diritto amministrativo, 2020, n. 1, pp. 21-31; N. Lupo, Il Parlamento e la sfida della digitalizzazione, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, 2021, n. 2, pp. 501-511; L. Casini, Lo Stato (im)mortale. I pubblici poteri tra globalizzazione ed era digitale, Milano, Mondadori, 2022; B. Marchetti, L’amministrazione digitale, in B.G. Mattarella, M. Ramajoli (diretto da), Enciclopedia del diritto, I tematici, Funzioni amministrative, Milano, Giuffrè, 2022, pp. 75-109; J.-B. Auby, G. De Minico, G. Orsoni (a cura di), L’amministrazione digitale. Quotidiana efficienza e intelligenza delle scelte, Atti del Convegno 9-10 maggio 2022 (Federico II, Napoli), Napoli, Editoriale Scientifica, 2023; G. Sgueo, The Design of Digital Democracy, Berlin, Springer, 2023; L. Torchia, Lo Stato digitale. Una introduzione, Bologna, il Mulino, 2023. | |
STORIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA SIMONE DURANTI | 6 | M-STO/04 | ![]() |
Obiettivi formativiIl tema della Unione europea è da tempo al centro della attenzione delle opinioni pubbliche e delle discussioni politiche: è anzi uno dei temi che più suscitano passioni e modellano i sentimenti collettivi. La partecipazione al processo di integrazione e alla unione monetaria in molti paesi è diventato il principale discrimine tra gli schieramenti; la Unione europea è una presenza costante e imponente nel campo visivo dei cittadini; è un vincolo stringente per l’azione di governo. Il corso di Storia della integrazione europea intende far crescere tra gli studenti la consapevolezza delle radici storiche e degli svolgimenti di un aspetto costitutivo della realtà presente. Scheda Docente Programma del corsoPer gli studenti di Giurisprudenza (LMG-01) - 6 CFU: Modalità EsameL'accertamento delle conoscenze acquisite dello studente avverrà per mezzo di un esame orale a conclusione del corso. Testi adottatiTesti obbligatori per l'esame di Storia dell'integrazione europea: Modalità di svolgimentola frequenza delle lezioni è fortemente consigliata ma non obbligatoria. Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni non è obbligatoria. Tuttavia, considerando che la didattica sarà organizzata per assicurare la centralità del ruolo attivo dello studente, la partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata. BibliografiaL. Rapone, Storia dell'integrazione europea, ed. Carocci (nuova edizione, 2015); Scheda Docente Programma del corsoPer gli studenti di Giurisprudenza (LMG-01) - 6 CFU: Modalità EsameL'accertamento delle conoscenze acquisite dello studente avverrà per mezzo di un esame orale a conclusione del corso. Testi adottatiTesti obbligatori per l'esame di Storia dell'integrazione europea: Modalità di svolgimentola frequenza delle lezioni è fortemente consigliata ma non obbligatoria. Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni non è obbligatoria. Tuttavia, considerando che la didattica sarà organizzata per assicurare la centralità del ruolo attivo dello studente, la partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata. BibliografiaL. Rapone, Storia dell'integrazione europea, ed. Carocci (nuova edizione, 2015); | |
GIUSTIZIA PENALE EUROPEA E INTERNAZIONALE | 3 | IUS/13 | ![]() |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione: studio e analisi del funzionamento degli istituti principali | |
DIRITTO DELLE RELIGIONI PASQUALE LILLO | 6 | IUS/11 | ![]() |
Obiettivi formativiIl Corso è dedicato allo studio del rapporto esistente fra la sfera giuridica e il fenomeno religioso, e si pone l'obbiettivo di focalizzare e di analizzare gli elementi identitari, culturali e religiosi, caratterizzanti la struttura degli ordinamenti politici statali contemporanei. Scheda Docente Programma del corso
Modalità EsameDESCRIZIONE DEI METODI DI ACCERTAMENTO Testi adottatiIl programma d’esame è identico per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti. Modalità di svolgimentoLezioni frontali interattive Modalità di frequenzaPer acquisire maggiore fluidità nel linguaggio giuridico e per favorire l'apprendimento e lo studio della materia, la frequenza alle lezioni è vivamente raccomandata, ma non è obbligatoria. BibliografiaPer eventuali approfondimenti tematici, possono essere consultati i seguenti volumi, i quali non devono essere considerati alternativi ai libri di testo adottati: Scheda Docente Programma del corso
Modalità EsameDESCRIZIONE DEI METODI DI ACCERTAMENTO Testi adottatiIl programma d’esame è identico per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti. Modalità di svolgimentoLezioni frontali interattive Modalità di frequenzaPer acquisire maggiore fluidità nel linguaggio giuridico e per favorire l'apprendimento e lo studio della materia, la frequenza alle lezioni è vivamente raccomandata, ma non è obbligatoria. BibliografiaPer eventuali approfondimenti tematici, possono essere consultati i seguenti volumi, i quali non devono essere considerati alternativi ai libri di testo adottati: | |
16019 - DIRITTO COMMERCIALE ERMANNO LA MARCA | Secondo Semestre | 9 | IUS/04 | ![]() |
Obiettivi formativi1) Conoscenza e capacità di comprensione: il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente la conoscenza e capacità di comprensione della peculiarità del diritto commerciale, in particolare rispetto al diritto civile, attraverso lo studio dei suoi principali istituti; obiettivo del corso è consentire che gli studenti acquisiscano strumenti per la comprensione dei fenomeni economici sottostanti la materia, al fine di poter cogliere criticamente il senso della disciplina, nei suoi fondamenti istituzionali. Scheda Docente Programma del corso1. L’impresa Modalità EsameIl metodo di accertamento prescelto consiste in una prova orale, nel corso della quale al candidato sono formulati quesiti diversificati e non monotematici sugli argomenti oggetto d'insegnamento, al fine di valutarne la conoscenza e comprensione, non limitate alla impostazione teorica delle questioni, ma anche con riferimento ai risvolti applicativi delle rilevanti nozioni e dei problemi che la prassi può sottoporre al giurista. Testi adottatiTesto consigliato per lo studio degli istituti interessati dal programma: G. FERRI, Manuale di diritto commerciale, a cura di C. ANGELICI - G.B. FERRI, Utet, diciassettesima edizione. Possono essere utilizzati, secondo le preferenze dello studente, anche manuali differenti, purché aggiornati e di livello universitario (es., con riguardo alla parte di diritto societario, A. Stagno d'Alcontres - N. De Luca, Manuale delle società, Giappichelli, Torino, 2023). Si raccomanda agli studenti, ivi compresi i non frequentanti, lo studio degli appunti e del materiale messo via via a disposizione sul portale. Modalità di svolgimentoLezioni frontali. Modalità di frequenzaFrequenza facoltativa. BibliografiaG. FERRI, Manuale di diritto commerciale, a cura di C. ANGELICI - G.B. FERRI, Utet, diciassettesima edizione; |
B) ESAMI OPZIONALI TERZO ANNO LMG 01 | - | - | - | - | |
DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO DIEGO VAIANO | 9 | IUS/10 | ![]() |
Obiettivi formativiObiettivi Formativi Scheda Docente Modalità EsameEsame orale Testi adottatiM. Clarich, Manuale di giustizia amministrativa, Bologna, Ultima edizione disponibile in commercio Modalità di frequenzaLibera scelta dello studente BibliografiaSarà indicata durante le lezioni |
INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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16021 - DIRITTO TRIBUTARIO EMILIANO COVINO | Primo Semestre | 6 | IUS/12 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso mira a far conseguire allo studente la conoscenza dei principali istituti e princìpi del diritto tributario. Il programma è diviso in due parti. Nella parte generale, si considerano: le fonti, i principi costituzionali, gli elementi essenziali dell’obbligazione tributaria e i lineamenti del processo tributario (struttura e oggetto). La parte speciale si concentra sulla funzione impositiva e sulle regole di determinazione della ricchezza, nelle sue varie forme e rispetto alle diverse categorie di contribuenti. Scheda Docente Programma del corsoEntrate pubbliche specialmente con riferimento alla funzione tributaria come determinazione amministrativa della ricchezza, ovvero dei presupposti economici d’imposta (consumi, ricavi, costi, valore aggiunto, reddito, patrimonio). Giuridicità amministrativa della funzione tributaria con aspetti storico-strutturali (cap.1), principi costituzional-comunitari e fonti normative (cap.2), ruolo delle organizzazioni amministrative e dei professionisti (cap.3), opinione pubblica e spiegazioni giuridico-sociali (cap.4), uffici tributari (cap.5) e giudici (cap. 6). I capitoli 7-10 sono dedicati alle specificazioni giuridiche dei presupposti economici d’imposta indicati sopra. Si tratta in buona misura di diverse prospettive per esaminare gli stessi argomenti, richiamando la sensibilità giuridica generale dello studente di giurisprudenza. Modalità EsameLe modalità di valutazione sono finalizzate a verificare la comprensione del La comprensione del sistema tributario sia dal punto di vista teorico che dal punto di vista pratico applicativo. Sarà cura dello studente cercare di esporre durante la valutazione orale l'assorbimento e la comprensione della materia, spesso già conosciuta per le dinamiche pratiche della vita reale ma non calata nel contesto del sistema tributario. Al fine di rendere più equa possibile la valutazione dello studente, prima della fase di discussione orale viene distribuito un breve test a risposta multipla che serve ad indirizzare la successiva discussione dei temi, onde evitare che l'intera valutazione sia incentrata solo sull'esposizione a voce Testi adottati“L’imposizione tributaria come diritto amministrativo speciale” di Raffaello Lupi, Lgs Editore 2023 Modalità di frequenzaSi consiglia vivamente la partecipazione attiva alle lezioni di diritto tributario, poiché la materia è caratterizzata da una complessità che spesso può risultare difficile da comprendere attraverso la sola lettura dei testi didattici. Il diritto tributario si fonda su un sistema di norme che regolano il rapporto tra contribuenti e Stato, e la comprensione delle sue dinamiche richiede non solo un’analisi approfondita delle leggi, ma anche la capacità di interpretarle nel contesto di situazioni reali. BibliografiaRaffaello Lupi (Manuali di Diritto Tributario) Manuale di diritto tributario Giuffrè Anno 2021 |
16022 - DIRITTO PROCESSUALE PENALE ROSA ANNA RUGGIERO | Primo Semestre | 14 | IUS/16 | ![]() |
Obiettivi formativi1. Conoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corsoLa giurisdizione penale - I principi costituzionali, le garanzie enunciate nelle Carte internazionali dei diritti e il "giusto processo" - Sistema accusatorio e inquisitorio - Soggetti e atti - La dinamica del procedimento ordinario dalla notizia di reato alla sentenza di primo grado - I procedimenti speciali - Le prove - Le misure cautelari - Le impugnazioni - Cenni sulla esecuzione penale Modalità EsameLa valutazione avverrà attraverso un esame orale teso a verificare la conoscenza della disciplina del processo penale. Testi adottatiAA. VV. (a cura di M. BARGIS), Compendio di procedura penale, XI edizione, Cedam, Padova, 2023 Modalità di svolgimentoL'esame si svolge in presenza. BibliografiaG. Illuminati, Costituzione e processo penale, in Giur. it., 2008, p. 521. |
17751 - DIRITTO DELL'AMBIENTE MARIA PIA RAGIONIERI | Primo Semestre | 9 | IUS/03 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso si propone di fornire nozioni e strumenti utili a definire il diritto dell'ambiente ed i suoi contenuti, attraverso l'esame dei principi generali, delle fonti ai diversi livelli (nazionale, dell'Unione Europea ed internazionale), degli istituti caratterizzanti il diritto dell'ambiente. L'approfondimento di settori distinti per aree quali la tutela degli inquinamenti, la tutela paesaggistica e territoriale, la tutela e gestione delle risorse naturali, l'ambiente e gli ogm, le energie da fonti rinnovabili mira fornire le conoscenze necessarie ad un approccio consapevole alle specifiche problematiche del nostro tempo. Scheda Docente Programma del corsoNozione giuridica di ambiente- Le fonti multilivello del diritto ambientale - procedimenti ed istituti ambientali- Gli strumenti economici e consensuali di tutela ambientale - gli inquinamenti - tutela paesaggistica - gestione delle risorse- ogm e ambiente Modalità EsameProva orale Testi adottatiLugaresi, Diritto dell'ambiente, ed VI, Cedam ; materiale didattico su Moodle |
16023 - DIRITTO PENALE PROGREDITO MARTINA GALLI | Primo Semestre | 6 | IUS/17 | ![]() |
Obiettivi formativiAl termine del percorso ci si attende che lo studente abbia acquisito/sviluppato questi obiettivi formativi: Scheda Docente Programma del corsoIl programma per frequentanti ha ad oggetto gli effetti collaterali del diritto penale, sia in connessione alle scelte di criminalizzazione, sia con riguardo all'applicazione della pena nel caso concreto, tanto in ambito individuale quanto in ambito collettivo. Gli studenti potranno così confrontarsi con il problema della legittimazione della pena da una prospettiva al tempo stesso attuale e innovativa. Più in dettaglio, il corso prende le mosse dall'inquadramento terminologico e concettuale, nonché dall'analisi delle rationes dogmatiche e pratiche che nella teoria penale moderna hanno lavorato nella direzione un complessivo oscuramento del problema della collateralità della pena. Il corso prosegue con un’indagine di diritto vigente, condotta in riferimento agli scenari di punizione tanto della persona fisica quanto dell’ente e diretta sia all’interno del nostro ordinamento sia in ordinamenti giuridici stranieri. In questo ambito saranno esaminati gli istituti normativi e le tecniche decisionali-argomentative adottate al fine di ridurre gli effetti collaterali della pena, anche mediante studio di casi giurisprudenziali. Il corso si conclude con un focus sulle ragioni di principio che a livello costituzionale sollecitano la minimizzazione degli effetti collaterali in quanto elemento di delegittimazione dell’intervento penale, soffermandosi in particolare sul ruolo svolto dal principio di proporzionalità. Modalità EsamePer gli studenti non frequentanti la valutazione consiste in una verifica orale di conoscenza dei testi. Testi adottatiI testi sono diversi per gli studenti frequentanti e gli studenti non frequentanti. Modalità di svolgimentoIl corso si struttura in due parti. Una prima parte in cui, con metodo seminariale, verranno esposti in lezioni partecipate gli strumenti attraverso cui affrontare le questioni oggetto del corso. A seguire, una seconda parte organizzata attorno a relazioni degli studenti sui temi oggetto di specifiche dissertazioni scritte, e orali, che gli studenti avranno preparato sotto la direzione del docente e dei collaboratori di cattedra. Le dissertazioni scritte saranno poi oggetto di esame per tutti i frequentanti. Al fine di rendere il più utile e partecipata possibile questa seconda parte le dissertazioni scritte (le c.d. "tesine") vengono pubblicate in anticipo rispetto alla data della relazione. Indicazioni dettagliate della modalità e i temi delle tesine sono pubblicati su moodle. Modalità di frequenzaFacoltativa, ma altamente raccomandata BibliografiaM. Galli, Gli effetti collaterali della pena, Torino, Giappichelli, 2024. |
16020 - DIRITTO SINDACALE DANIELA COMANDE' | Secondo Semestre | 6 | IUS/07 | ![]() |
Obiettivi formativiLo studente dovrà possedere una buona conoscenza degli argomenti trattati durante il corso e dovrà padroneggiare con sufficiente sicurezza le fonti normative (nazionali e sovranazionali) che regolano la materia. Lo studente dovrà inoltre essere in grado di utilizzare consapevolmente gli strumenti acquisiti e dovrà saper utilizzare correttamente il linguaggio tecnico della materia. Scheda Docente Programma del corsoIl profilo storico e le fonti della materia - Il modello costituzionale - Evoluzione del sistema di relazioni industriali - Il soggetto sindacale - La libertà sindacale - Rappresentanza e rappresentatività sindacale - La rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro - I diritti sindacali nei luoghi di lavoro - La repressione della condotta antisindacale - Il contratto collettivo: modelli, struttura, efficacia, inderogabilità – Contrattazione collettiva: il sistema degli accordi interconfederali e le dinamiche del sistema – Contratto collettivo nazionale, aziendale, territoriale e di prossimità - I rapporti fra contratti collettivi di diverso livello – Legge e autonomia collettiva – I rinvii della legge al contratto collettivo - La contrattazione collettiva nel pubblico impiego - Il conflitto collettivo - Giurisprudenza costituzionale e giurisprudenza ordinaria in materia di sciopero - La disciplina dello sciopero nei servizi essenziali - Serrata e altre forme di lotta sindacale. Modalità EsameIl conseguimento degli obiettivi sarà verificato attraverso un colloquio orale finale Testi adottatiM.V. BALLESTRERO, Diritto sindacale, Torino, Giappichelli, ult. ed. 2023 Modalità di svolgimentoLezioni frontali suddivise in lezioni in base al calendario accademico, durante le quali la partecipazione attiva degli studenti è incoraggiata attraverso questioni tratte dalle novità legislative e giurisprudenziali nelle quali trovano applicazione i concetti essenziali illustrati. Modalità di frequenzaLa frequenza è fortemente consigliata. BibliografiaNel corso delle lezioni saranno forniti materiali di approfondimento, ove necessari |
16022 - DIRITTO PROCESSUALE PENALE ROSA ANNA RUGGIERO | Secondo Semestre | 14 | IUS/16 | ![]() |
Obiettivi formativi1. Conoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corsoLa giurisdizione penale - I principi costituzionali, le garanzie enunciate nelle Carte internazionali dei diritti e il "giusto processo" - Sistema accusatorio e inquisitorio - Soggetti e atti - La dinamica del procedimento ordinario dalla notizia di reato alla sentenza di primo grado - I procedimenti speciali - Le prove - Le misure cautelari - Le impugnazioni - Cenni sulla esecuzione penale Modalità EsameLa valutazione avverrà attraverso un esame orale teso a verificare la conoscenza della disciplina del processo penale. Testi adottatiAA. VV. (a cura di M. BARGIS), Compendio di procedura penale, XI edizione, Cedam, Padova, 2023 Modalità di svolgimentoL'esame si svolge in presenza. BibliografiaG. Illuminati, Costituzione e processo penale, in Giur. it., 2008, p. 521. |
17749 - SISTEMI GIURIDICI COMPARATI YLENIA MARIA CITINO | Secondo Semestre | 9 | IUS/21 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso ambisce: Scheda Docente Programma del corsoIl corso di Sistemi Giuridici Comparati offre un’analisi approfondita delle diverse tradizioni giuridiche e delle loro implicazioni costituzionali. Si apre con un’introduzione alla comparazione giuridica, esaminandone definizioni, metodi e il ruolo nel contesto contemporaneo. Successivamente, vengono analizzate le famiglie giuridiche mondiali, confrontando i modelli di common law, civil law, sistemi religiosi e misti, con una riflessione critica sulle tassonomie tradizionali. Modalità EsameLa frequenza e la partecipazione attiva in aula saranno valutate positivamente ai fini della determinazione del voto finale. A metà ciclo di lezioni, gli studenti frequentanti potranno scegliere di partecipare ad una verifica in itinere. Al termine del corso, l’esame orale si svolgerà su un programma che terrà conto delle attività già svolte e valutate. Testi adottatiPer gli studenti frequentanti l’esame potrà essere alternativamente su uno dei due manuali integrati dalle letture di approfondimento indicate su moodle: Modalità di frequenzaLa frequenza e la partecipazione attiva in aula sono obbligatorie. BibliografiaV. Moodle per le ulteriori letture |
INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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16024 - DIRITTO CIVILE NICOLA CORBO | Primo Semestre | 9 | IUS/01 | ![]() | |
118524 - GIUSTIZIA DIGITALE BARBARA GIOVANNA BELLO | Primo Semestre | 6 | IUS/20 | ![]() |
Obiettivi formativi
Scheda Docente Programma del corsoIl corso approfondisce la relazione tra i concetti chiave dell’informatica giuridica e la tutela dei diritti, al fine di apprendere e comprendere potenzialità e rischi propri della sfera digitale e gli strumenti giuridici vigenti o attualmente discussi, anche attraverso l’analisi di casi. In questa prospettiva, durante il corso saranno affrontati i seguenti temi principali: Modalità EsameL’esame finale si terrà in forma orale sia per studentesse/studenti frequentanti sia non frequentanti Testi adottatiPer la preparazione dell’esame si raccomanda lo studio del seguente testo: Modalità di svolgimentoIl corso verrà impartito in 36 ore di didattica frontale e dialogica, in modo da stimolare la partecipazione di studentesse e studenti anche attraverso l’esame di casi concreti Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni non è obbligatoria. Tuttavia, la partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata considerando che la didattica sarà organizzata per assicurare l’interazione e la partecipazione attiva di studenti e studentesse BibliografiaThomas Casadei, Stefano Pietropaoli, Diritto e tecnologie informatiche. Seconda edizione ampliata e aggiornata, Wolters Kluwer, 2024 |
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 | - | - | - | - | |
POLITICA ECONOMICA GIACOMO BRANCA | 9 | SECS-P/02 | ![]() |
Obiettivi formativi"Il corso fornisce agli studenti le conoscenze di base di politica economica. Esso si propone di introdurre e analizzare gli effetti dell’azione esercitata dalla politica economica sui comportamenti degli individui e delle imprese e sull’economia nel suo complesso. Verranno studiate le motivazioni alla base dell’intervento pubblico per poi procedere con l’analisi dei principali strumenti a disposizione delle Istituzioni pubbliche e gli obiettivi da esse perseguiti. Scheda Docente Programma del corso1. La politica economica ed i suoi obiettivi Modalità Esame• Date le specifiche finalità della disciplina ed i rispettivi obiettivi formativi la modalità di verifica dell'apprendimento più appropriata è l'esame scritto. Testi adottatiCellini R., Politica economica: introduzione ai modelli fondamentali. Terza edizione. McGraw Hill, 2019. Capitoli: 1-8 (escluso le dimostrazioni matematiche su esternalità e teorema di Coase); 10 (paragrafi 10.1 e 10.2); 11-13; 15-17; 18 (paragrafi 18.1-18.4); 19 (paragrafi 19.1-19.3 e 19.5); 21 (paragrafi 21.1, 21.4, 21.7); 23 (escluso la dimostrazione matematica della condizione di Marshall-Lerner); 24 (escluso il paragrafo 24.6). Modalità di frequenzaConsigliata Scheda Docente Programma del corso1. La politica economica ed i suoi obiettivi Modalità Esame• Date le specifiche finalità della disciplina ed i rispettivi obiettivi formativi la modalità di verifica dell'apprendimento più appropriata è l'esame scritto. Testi adottatiCellini R., Politica economica: introduzione ai modelli fondamentali. Terza edizione. McGraw Hill, 2019. Capitoli: 1-8 (escluso le dimostrazioni matematiche su esternalità e teorema di Coase); 10 (paragrafi 10.1 e 10.2); 11-13; 15-17; 18 (paragrafi 18.1-18.4); 19 (paragrafi 19.1-19.3 e 19.5); 21 (paragrafi 21.1, 21.4, 21.7); 23 (escluso la dimostrazione matematica della condizione di Marshall-Lerner); 24 (escluso il paragrafo 24.6). Modalità di frequenzaConsigliata Scheda Docente Programma del corso1. La politica economica ed i suoi obiettivi Modalità Esame• Date le specifiche finalità della disciplina ed i rispettivi obiettivi formativi la modalità di verifica dell'apprendimento più appropriata è l'esame scritto. Testi adottatiCellini R., Politica economica: introduzione ai modelli fondamentali. Terza edizione. McGraw Hill, 2019. Capitoli: 1-8 (escluso le dimostrazioni matematiche su esternalità e teorema di Coase); 10 (paragrafi 10.1 e 10.2); 11-13; 15-17; 18 (paragrafi 18.1-18.4); 19 (paragrafi 19.1-19.3 e 19.5); 21 (paragrafi 21.1, 21.4, 21.7); 23 (escluso la dimostrazione matematica della condizione di Marshall-Lerner); 24 (escluso il paragrafo 24.6). Modalità di frequenzaConsigliata | |
ECONOMIA AZIENDALE VINCENZO SFORZA | 6 | SECS-P/07 | ![]() |
Obiettivi formativiOBIETTIVI FORMATIVI Scheda Docente Programma del corsoIl corso è strutturato in due parti (generale ed applicativa). Nella prima parte (generale) si analizzano le caratteristiche di funzionamento delle aziende, la loro struttura e le specifiche condizioni che ne delineano gli assetti istituzionali e gestionali. La seconda parte introduce lo studente all’applicazione dei concetti di base ai possibili contesti aziendali di riferimento ed alla acquisizione degli strumenti tecnici utili per valutare i risultati aziendali. Modalità EsameL’esame di Economia aziendale è scritto e orale. Testi adottati1) G. Catturi, Principi di economia aziendale, Cedam, Padova, 7^ edizione 2021 (Modulo A: lezioni 1, 2, 8; Modulo B: lezioni 9, 10, 12, 15, 16 e 20; Modulo C: lezioni 22, 23, 24, 28 e 31). Modalità di svolgimentoPer raggiungere gli obiettivi prefissati saranno erogate lezioni frontali ed esercitazioni pratiche, con analisi di casi aziendali e testimonianze. Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni non è obbligatoria. Tuttavia, considerando che la didattica sarà organizzata per assicurare la centralità del ruolo attivo dello studente, la partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata BibliografiaBibliografia per approfondimenti Scheda Docente Programma del corsoIl corso è strutturato in due parti (generale ed applicativa). Nella prima parte (generale) si analizzano le caratteristiche di funzionamento delle aziende, la loro struttura e le specifiche condizioni che ne delineano gli assetti istituzionali e gestionali. La seconda parte introduce lo studente all’applicazione dei concetti di base ai possibili contesti aziendali di riferimento ed alla acquisizione degli strumenti tecnici utili per valutare i risultati aziendali. Modalità EsameL’esame di Economia aziendale è scritto e orale. Testi adottati1) G. Catturi, Principi di economia aziendale, Cedam, Padova, 7^ edizione 2021 (Modulo A: lezioni 1, 2, 8; Modulo B: lezioni 9, 10, 12, 15, 16 e 20; Modulo C: lezioni 22, 23, 24, 28 e 31). Modalità di svolgimentoPer raggiungere gli obiettivi prefissati saranno erogate lezioni frontali ed esercitazioni pratiche, con analisi di casi aziendali e testimonianze. Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni non è obbligatoria. Tuttavia, considerando che la didattica sarà organizzata per assicurare la centralità del ruolo attivo dello studente, la partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata BibliografiaBibliografia per approfondimenti | |
16026 - DIRITTO DELLA CRISI D'IMPRESA ANDREA GENOVESE | Secondo Semestre | 6 | IUS/04 | ![]() |
Obiettivi formativiL’acquisizione delle competenze tecnico giuridiche necessarie per comprendere i principi che governano il diritto concorsuale nella prospettiva del nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza. |
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 | Secondo Semestre | 15 | ![]() | ||
ESAMI A SCELTA 15 CFU | - | - | - | - | |
A SCELTA | 15 | ![]() | |||
ESAME A SCELTA 8 CFU | 8 | ![]() | |||
ESAME A SCELTA 6 CFU | 6 | ![]() | |||
ESAME A SCELTA 7 CFU | 7 | ![]() | |||
ESAME A SCELTA 9 CFU | 9 | ![]() | |||
18363 - ALTRE ATTIVITà FORMATIVE | Secondo Semestre | 16 | ![]() | ||
18567 - PROVA FINALE | Secondo Semestre | 15 | ![]() |
GRUPPI INSEGNAMENTI A SCELTA | ANNO/SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 | - | 15 | - | - | |
118534 - DIRITTO DELL'IMMIGRAZIONE | - | 6 | - | - | |
118534_1 - MODULO I FEDERICA PASSARINI | Primo Anno / Secondo Semestre | 3 | IUS/13 | ![]() | |
118534_2 - MODULO II DANIELA VITIELLO | Primo Anno / Secondo Semestre | 3 | IUS/14 | ![]() | |
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 | - | 15 | - | - | |
118480 - DIRITTO DI INTERNET E DEI SOCIAL | - | 6 | - | - | |
118480_1 - MODULO 1 ALESSANDRO STERPA | Secondo Anno / Secondo Semestre | 3 | IUS/08 | ![]() | |
118480_2 - MODULO 2 FABIO PACINI | Secondo Anno / Secondo Semestre | 3 | IUS/09 | ![]() | |
118537 - DIRITTO SPORTIVO MAURIZIO BENINCASA | Secondo Anno / Primo Semestre | 6 | IUS/01 | ![]() | |
119670 - ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA ROSA ANNA RUGGIERO | Secondo Anno / Secondo Semestre | 6 | IUS/16 | ![]() | |
B) ESAMI OPZIONALI TERZO ANNO LMG 01 | - | 9 | - | - | |
16018 - DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO GIULIO VESPERINI | Terzo Anno / Primo Semestre | 9 | IUS/10 | ![]() | |
119668 - DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO DIEGO VAIANO | Terzo Anno / Secondo Semestre | 9 | IUS/10 | ![]() | |
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 | - | 15 | - | - | |
118538 - GIUSTIZIA PENALE EUROPEA E INTERNAZIONALE | - | 9 | - | - | |
118538_1 - MODULO I ALESSANDRO BUFALINI | Terzo Anno / Primo Semestre | 3 | IUS/13 | ![]() | |
118538_2 - MODULO II ROSA ANNA RUGGIERO | Terzo Anno / Primo Semestre | 3 | IUS/16 | ![]() | |
118538_3 - MODULO III CARLO SOTIS | Terzo Anno / Primo Semestre | 3 | IUS/17 | ![]() | |
17747 - DIRITTO AMMINISTRATIVO AVANZATO VALERIO BONTEMPI | Terzo Anno / Secondo Semestre | 9 | IUS/10 | ![]() | |
16032 - STORIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA SIMONE DURANTI | Terzo Anno / Secondo Semestre | 6 | M-STO/04 | ![]() | |
119669 - DIRITTO DELLE RELIGIONI PASQUALE LILLO | Terzo Anno / Secondo Semestre | 6 | IUS/11 | ![]() | |
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 | - | 15 | - | - | |
16034 - POLITICA ECONOMICA GIACOMO BRANCA | Quinto Anno / Primo Semestre | 9 | SECS-P/02 | ![]() | |
17754 - ECONOMIA AZIENDALE VINCENZO SFORZA | Quinto Anno / Primo Semestre | 6 | SECS-P/07 | ![]() | |
ESAMI A SCELTA 15 CFU | - | 15 | - | - | |
16394 - A SCELTA | Quinto Anno / Secondo Semestre | 15 | ![]() | ||
17821 - ESAME A SCELTA 8 CFU | Quinto Anno / Secondo Semestre | 8 | ![]() | ||
16795 - ESAME A SCELTA 6 CFU | Quinto Anno / Secondo Semestre | 6 | ![]() | ||
17822 - ESAME A SCELTA 7 CFU | Quinto Anno / Secondo Semestre | 7 | ![]() | ||
16794 - ESAME A SCELTA 9 CFU | Quinto Anno / Secondo Semestre | 9 | ![]() |