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Percorso Formativo

INSEGNAMENTOSEMESTRECFUSSDLINGUA
119541 - FONDAMENTI DI MATEMATICA PER IL DESIGN

MARCO DI PIETRO

Primo Semestre 6MAT/05ita
119114 - FONDAMENTI DI CHIMICA ORGANICA APPLICATA AL DESIGN

DAVIDE PICCININO

Primo Semestre 6CHIM/06ita
119906 - GEOMETRIA DESCRITTIVA PER IL DESIGN INDUSTRIALE

FLAVIA CAMAGNI

Primo Semestre 9ICAR/17ita
119907 - BASIC DESIGN

CARLA FARINA

Primo Semestre 6ICAR/13ita
119543 - STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA E DEL DESIGN

Secondo Semestre 9L-ART/03ita
119544 - DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE

Secondo Semestre 6ING-IND/15ita
119908 - LABORATORIO DI DESIGN

JURJI FILIERI

Secondo Semestre 12ICAR/13ita
INSEGNAMENTOSEMESTRECFUSSDLINGUA
119910 - MODELLAZIONE DIGITALE

JURJI FILIERI

Primo Semestre 6ICAR/13ita

Obiettivi formativi

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino)
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Le studentesse e gli studenti acquisiranno una comprensione approfondita delle teorie e dei principi fondamentali della modellazione digitale, con particolare attenzione ai metodi e alle tecniche di rappresentazione tridimensionale. Saranno introdotti ai concetti di base relativi alle diverse tipologie di modellazione (superficiale, solida, parametrica) e alle loro applicazioni nel design. Al termine del corso, gli studenti avranno sviluppato una solida base teorica che permetterà loro di comprendere come i modelli digitali possano essere utilizzati per esplorare, visualizzare e comunicare idee progettuali.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Attraverso esercitazioni pratiche e progetti, le studentesse e gli studenti svilupperanno la capacità di applicare le conoscenze teoriche acquisite per creare modelli digitali complessi. Saranno in grado di utilizzare software di modellazione 3D per generare, manipolare e ottimizzare geometrie digitali, adattandole a specifiche esigenze progettuali e produttive. Tutti impareranno a integrare la modellazione digitale con altre tecniche e processi, come la prototipazione rapida e la fabbricazione digitale, dimostrando competenze pratiche avanzate nel gestire e risolvere problemi tecnici.
3) Autonomia di giudizio: Il corso stimolerà gli studenti a sviluppare un'autonomia di giudizio critico nel valutare l'efficacia e l'appropriatezza delle scelte di modellazione digitale in relazione agli obiettivi progettuali. Saranno incoraggiati a riflettere sulle implicazioni estetiche, funzionali ed etiche dei modelli digitali e a prendere decisioni informate che bilancino questi aspetti. Gli studenti saranno anche capaci di auto-valutare il proprio lavoro, identificando aree di miglioramento e sviluppando strategie per affinare le proprie competenze nel contesto della modellazione digitale.
4) Abilità comunicative: Verranno acquisite competenze avanzate per la comunicazione delle idee progettuali attraverso modelli digitali. Studentesse e studenti saranno al termine in grado di presentare modelli 3D in modo efficace, utilizzando visualizzazioni, rendering e animazioni per comunicare chiaramente concetti complessi a un pubblico variegato, composto da progettisti, tecnici e non esperti. Impareranno inoltre a documentare il processo di modellazione digitale, creando report tecnici e presentazioni che siano dettagliati e accessibili.
5) Capacità di apprendimento: Il corso favorirà lo sviluppo di una capacità di apprendimento autonomo e continuo, essenziale per adattarsi ai rapidi cambiamenti tecnologici nel campo della modellazione digitale. Studentesse e studenti saranno incoraggiati a esplorare nuovi strumenti, tecnologie emergenti e approcci innovativi nel campo della modellazione digitale. Acquisiranno una mentalità proattiva nella risoluzione dei problemi e nella gestione dei progetti, che li renderà capaci di affrontare sfide complesse e di integrarsi efficacemente in team multidisciplinari nel contesto professionale.

119193 - ELEMENTI DI DIRITTO DEI BREVETTI E DELLA PROPRIETA' INTELLETTUALE

Primo Semestre 6IUS/01ita

Obiettivi formativi

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino)
1) Conoscenza e comprensione: conoscenza delle funzioni, obiettivi e contenuti normativi essenziali degli istituti studiati e padronanza del lessico della materia oltre che delle principali tecniche interpretative della disciplina vigente.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di individuare gli elementi rilevanti di una vicenda di fatto al fine della sua qualificazione giuridica e della definizione, pur se in termini semplificati e compatibili con il livello di formazione di cui si tratta, della disciplina applicabile e del conseguente esito atteso di una lite in materia.
3) Autonomia di giudizio: anche a seguito del metodo adottato, capacità di rielaborare criticamente le nozioni apprese ed applicarle in termini funzionali, coerentemente con le nozioni apprese nel corso di studi e della propria cultura e sensibilità individuale.
4) Abilità comunicative: anche a seguito del metodo adottato, capacità di esporre in maniera sintetica, chiara e coerente le proprie conoscenze.
5) Capacità di apprendimento: il corso si propone di formare gli studenti al fine di “imparare ad imparare”. Pertanto, all’esito del corso, essi saranno in grado di integrare le conoscenze e competenze acquisite nel corso e sviluppare, conseguentemente, in modo autonomo le ulteriori conoscenze e competenze richieste nel mondo della ricerca e del lavoro.

119909 - MATERIALI, TECNOLOGIE E PROCESSI PER IL DESIGN - 9- -

Obiettivi formativi

Il Corso si propone di fornire i principi e le informazioni per la formazione di una cultura di base sui materiali adottati in modo diffuso nel settore industriale. In particolare, lo studente dovrà sviluppare la capacità di scegliere le tecnologie più adatte e definire un ciclo di lavorazione.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino)
1) Conoscenza e capacità di comprensione: conoscenza delle principali problematiche dei diversi processi di produzione con la relativa individuazione delle relazioni materia-processo-prodotto
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Scelta del processo di produzione più idoneo per i diversi materiali;
3) Autonomia di giudizio: previsione del comportamento meccanico, fisico e chimico in funzione delle tecniche di fabbricazione utilizzata; saper identificare autonomamente le possibili soluzioni in termini di tecnologie più adeguate alla realizzazione di un progetto;
4) Abilità comunicative: saper comunicare con padronanza di linguaggio le caratteristiche di materiali e processi tecnologici inerenti a un progetto;
5) Capacità di apprendimento: Condizione di successo nell’apprendimento è la capacità di ricostruire in modo autonomo, senza ripetizioni mnemoniche, le nozioni di base dei diversi processi produttivi di componenti industriali

MODULO 1

GIANLUCA RUBINO

Secondo Semestre5ING-IND/22ita

Obiettivi formativi

Il Corso si propone di fornire i principi e le informazioni per la formazione di una cultura di base sui materiali adottati in modo diffuso nel settore industriale. In particolare, lo studente dovrà sviluppare la capacità di selezionare il materiale più idoneo alla lavorazione scelta.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino)
1) Conoscenza e capacità di comprensione: conoscenza delle diverse tipologie di materiale e dei relativi ambiti di applicazione.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Scelta dei diversi materiali in funzione della lavorazione.
3) Autonomia di giudizio: previsione del comportamento meccanico, fisico e chimico in funzione del materiale; saper identificare autonomamente le possibili soluzioni in termini di materiali e per la realizzazione di un progetto.
4) Abilità comunicative: saper comunicare con padronanza di linguaggio le caratteristiche di materiali e processi tecnologici inerenti a un progetto.
5) Capacità di apprendimento: Condizione di successo nell’apprendimento è la capacità di ricostruire in modo autonomo, senza ripetizioni mnemoniche, le nozioni di base dei diversi processi produttivi di componenti industriali.

MODULO 2

GIANLUCA RUBINO

Secondo Semestre4ING-IND/16ita

Obiettivi formativi

Il Corso si propone di fornire i principi e le informazioni per la formazione di una cultura di base sui materiali adottati in modo diffuso nel settore industriale. In particolare, lo studente dovrà sviluppare la capacità di scegliere le tecnologie più adatte e definire un ciclo di lavorazione.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino)
1) Conoscenza e capacità di comprensione: conoscenza delle principali problematiche dei diversi processi di produzione con la relativa individuazione delle relazioni materia-processo-prodotto
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Scelta del processo di produzione più idoneo per i diversi materiali;
3) Autonomia di giudizio: previsione del comportamento meccanico, fisico e chimico in funzione delle tecniche di fabbricazione utilizzata; saper identificare autonomamente le possibili soluzioni in termini di tecnologie più adeguate alla realizzazione di un progetto;
4) Abilità comunicative: saper comunicare con padronanza di linguaggio le caratteristiche di materiali e processi tecnologici inerenti a un progetto;
5) Capacità di apprendimento: Condizione di successo nell’apprendimento è la capacità di ricostruire in modo autonomo, senza ripetizioni mnemoniche, le nozioni di base dei diversi processi produttivi di componenti industriali

119137 - ESAME A SCELTA

Primo Semestre 6ita
119138 - IDONEITA' DI LINGUA INGLESE

Primo Semestre 6ita

Obiettivi formativi

“Conoscenza e capacità di comprensione” il discente è in grado di conoscere e comprendere gli argomenti esposti relativi alla sintassi e al lessico della lingua inglese per
un livello B1, che riguardano le strutture da utilizzare per una comunicazione quotidiana. È in grado, inoltre, di comprendere i punti chiave di argomenti che riguardano il suo ambito specifico di studi.
“Conoscenze applicate e capacità di comprensione”: il discente è in grado di interagire con disinvoltura, senza errori e incomprensioni, in situazioni quotidiane in cui la lingua della comunicazione è l’inglese. È in grado di utilizzare gli strumenti e il lessico appresi relativi al suo ambito di studio.
“Autonomia di giudizio”: il discente è in grado di approfondire autonomamente, attraverso le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, quanto imparato relativamente agli aspetti quotidiani dell’uso della lingua ma soprattutto rispetto alle conoscenze acquisite nel suo preciso ambito di studi.
“Comunicazione”: il discente ha acquisito la capacità di produrre dei testi scritti, in modo chiaro e compiuto, su argomenti di vita quotidiana ma anche su argomenti riguardanti il suo preciso ambito di studio.
“Capacità di apprendere”. Il discente è in grado di agire in autonomia per approfondire ed integrare le conoscenze acquisite durante il corso, ampliando il lessico di specialità conosciuto, le strategie di redazione e di comunicazione da attuare in una conversazione in lingua inglese.

GRUPPO OPZIONALE 1 - -- -
BASI DI ECONOMIA AZIENDALE

VINCENZO SFORZA

Secondo Semestre6SECS-P/07ita

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire i concetti e il linguaggio di base utili ad interpretare i fenomeni economico-aziendali al fine di comprendere il ruolo, le caratteristiche, le modalità di funzionamento delle aziende nella loro interazione con l’ambiente esterno e le diverse modalità di organizzazione interna. Nella sezione applicativa saranno fornite le conoscenze di base per individuare gli effetti economici e finanziari delle scelte aziendali. Al termine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere le tematiche di base dell'economia aziendale che gli consentiranno di leggere documenti o a partecipare a dibattiti a contenuto aziendale
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
A conclusione del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base relative ai modelli interpretativi utili per valutare le dinamiche d’azienda nelle sue condizioni interne e nelle relazioni con l’ambiente esterno
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Lo studente sarà in grado di riconoscere le varie tipologie di aziende, comprendere e valutare in modo critico i ruoli delle persone che vi operano e identificare le parti che ne costituiscono la struttura. Inoltre, lo studente sarà in grado di quantificare l'effetto che le principali operazioni di gestione hanno sul capitale, sul risultato di periodo e sugli equilibri interni
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere l'azienda e il suo funzionamento nonché l'opportunità di intraprendere determinate operazioni di gestione in relazione agli effetti che queste possono avere sulla composizione qualitativa e quantitativa del capitale e del risultato di periodo e, più in generale, sugli equilibri interni
ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine del corso lo studente avrà acquisito un’attitudine all’analisi dei problemi aziendali, capacità relazionali e di espressione scritta e orale, con un linguaggio appropriato per discutere i temi trattati con i diversi interlocutori
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Lo studente acquisirà le competenze sopra citate mediante un corretto approccio allo studio individuale e uno sviluppo guidato di esercitazioni e casi aziendali

MARKETING

BARBARA AQUILANI

Secondo Semestre6SECS-P/08ita

Obiettivi formativi

Il Corso si pone l'obiettivo di analizzare la tematica del marketing partendo dalle modalità e caratteristiche della strategia fino agli aspetti operativi.
L'analisi del marketing nei suoi aspetti strategici ed operativi sarà articolata partendo dalla conoscenza del consumatore fino ad arrivare alla predisposizione del piano di marketing.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino)
1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): conoscere e comprendere le dinamiche del marketing e come il management può pianificare accuratamente le sue leve operative;
2) Conoscenze e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): applicare praticamente le conoscenze acquisite per elaborare piani di marketing;
3) Autonomia di giudizio (making judgments): avere autonomia di giudizio e capacità di applicare in maniera indipendente e originale metodologie e strumenti del marketing;
4) Abilità comunicative (communication skills): saper comunicare le conoscenze acquisite anche attraverso esercitazioni e project work di confronto con gli altri colleghi;
5) Capacità di apprendere (learning skills): apprendere un metodo di analisi critica e applicazione degli strumenti di marketing.

Scheda Docente

Programma del corso

Il corso, dopo aver inserito l'attività di marketing management nel contesto delle attività dell'impresa, affronta le tematiche relative al marketing strategico (comportamento del consumatore, segmentazione, ricerche di mercato, strategie di copeertura del mercato, analisi SWOT, ecc.) per poi passare alla disamina delle attività relative al marketing operativo, esaminando le strategie e le politiche legate alle singole componenti del marketing-mix (prodotto, prezzo, distribuzione, promozione) che l'impresa stessa deve mettere in atto per poter conseguire i suoi obiettivi di marketing.

Modalità Esame

La prova scritta consiste in tre domande aperte sul programma del corso volte ad accertare l’apprendimento delle strategie e delle operations di marketing. La prova deve essere completata in un'ora di tempo.
La prova orale é a scelta dello studente nel caso voglia integrare il voto dell'esame scritto. La scelta di sostenere la prova orale é fatta dallo studente dopo che il docente ha comunicato l'esito del compito scritto.
L’esame si considera superato quando il voto conseguito allo scritto è di almeno 18/30 corrispondente ad una conoscenza sufficiente della materia. Se non viene raggiunta questa votazione minima lo studente dovrà ripetere l'intero esame e non potrà vedersi riconosciuti i punti conseguiti con la prova pratica.

Testi adottati

J. Paul Peter, James H. jr. Donnelly, Carlo Alberto Pratesi, L. Principato (a cura di), Marketing, McGraw-Hill, V o VI edizione.

Modalità di frequenza

La frequenza non é obbligatoria.

Bibliografia

J. Paul Peter, James H. jr. Donnelly, Carlo Alberto Pratesi, L. Principato (a cura di), Marketing, McGraw-Hill, V o VI edizione.

Scheda Docente

Programma del corso

Il corso, dopo aver inserito l'attività di marketing management nel contesto delle attività dell'impresa, affronta le tematiche relative al marketing strategico (comportamento del consumatore, segmentazione, ricerche di mercato, strategie di copeertura del mercato, analisi SWOT, ecc.) per poi passare alla disamina delle attività relative al marketing operativo, esaminando le strategie e le politiche legate alle singole componenti del marketing-mix (prodotto, prezzo, distribuzione, promozione) che l'impresa stessa deve mettere in atto per poter conseguire i suoi obiettivi di marketing.

Modalità Esame

La prova scritta consiste in tre domande aperte sul programma del corso volte ad accertare l’apprendimento delle strategie e delle operations di marketing. La prova deve essere completata in un'ora di tempo.
La prova orale é a scelta dello studente nel caso voglia integrare il voto dell'esame scritto. La scelta di sostenere la prova orale é fatta dallo studente dopo che il docente ha comunicato l'esito del compito scritto.
L’esame si considera superato quando il voto conseguito allo scritto è di almeno 18/30 corrispondente ad una conoscenza sufficiente della materia. Se non viene raggiunta questa votazione minima lo studente dovrà ripetere l'intero esame e non potrà vedersi riconosciuti i punti conseguiti con la prova pratica.

Testi adottati

J. Paul Peter, James H. jr. Donnelly, Carlo Alberto Pratesi, L. Principato (a cura di), Marketing, McGraw-Hill, V o VI edizione.

Modalità di frequenza

La frequenza non é obbligatoria.

Bibliografia

J. Paul Peter, James H. jr. Donnelly, Carlo Alberto Pratesi, L. Principato (a cura di), Marketing, McGraw-Hill, V o VI edizione.

119911 - MEDIALAB E COMUNICAZIONE PER IL DESIGN - 12- -

Obiettivi formativi

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino)
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso intende fornire agli studenti una solida base teorica e metodologica sui linguaggi audiovisivi e multimediali, necessari per la realizzazione di prodotti narrativi efficaci. Studentesse e studenti apprenderanno gli strumenti per analizzare le diverse componenti della sintassi audiovisiva, sviluppando una consapevolezza critica dei meccanismi di comunicazione visiva e sonora. Questo percorso formativo permetterà a studentesse e studenti di acquisire le conoscenze necessarie per interpretare e utilizzare i media digitali in modo creativo e consapevole, preparando il terreno per la creazione di contenuti che siano coerenti con gli obiettivi comunicativi prefissati.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Attraverso un approccio pratico e laboratoriale, il corso mira a sviluppare negli studenti le competenze operative necessarie per la produzione autonoma di contenuti multimediali con un forte carattere narrativo. Gli studenti avranno l'opportunità di sperimentare direttamente con software di editing video, audio e animazione, affinando le proprie abilità nel creare descrizioni digitali che siano efficaci e coinvolgenti. Questo processo formativo consentirà a studentesse e studenti di applicare le conoscenze acquisite, realizzando progetti multimediali completi e professionali.
3) Autonomia di giudizio: Il corso incoraggia lo sviluppo di un pensiero critico e autonomo nella valutazione dei contenuti multimediali. I corsisti saranno invitati a riflettere sulle implicazioni etiche, sociali e culturali delle scelte progettuali, sviluppando un senso di responsabilità nel processo di creazione di contenuti digitali e non. Questa autonomia di giudizio permetterà di prendere decisioni informate e consapevoli nel quadro di una efficace e sostenibile attività professionale.
4) Abilità comunicative: Una parte fondamentale del corso è dedicata allo sviluppo delle abilità comunicative degli studenti, sia in forma scritta che orale. Gli studenti saranno formati per articolare e presentare in modo chiaro e persuasivo le proprie idee e i propri progetti, con particolare attenzione alla comunicazione in contesti professionali. Saranno sviluppate competenze di presentazione che permettano di discutere efficacemente gli argomenti trattati, con un focus specifico sulla capacità di trasmettere in modo preciso e pertinente informazioni all'interno di progetti di comunicazione strategica e multimediale.
5) Capacità di apprendimento: Il corso, con forte carattere laboratoriale, si pone come base di partenza cercando di stimolare la studentessa e lo studente nell'approfondimento delle tematiche affrontate.

MODULO 1

JURJI FILIERI

Secondo Semestre3ICAR/13ita

Obiettivi formativi

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino)
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso intende fornire agli studenti una solida base teorica e metodologica sui linguaggi audiovisivi e multimediali, necessari per la realizzazione di prodotti narrativi efficaci. Studentesse e studenti apprenderanno gli strumenti per analizzare le diverse componenti della sintassi audiovisiva, sviluppando una consapevolezza critica dei meccanismi di comunicazione visiva e sonora. Questo percorso formativo permetterà a studentesse e studenti di acquisire le conoscenze necessarie per interpretare e utilizzare i media digitali in modo creativo e consapevole, preparando il terreno per la creazione di contenuti che siano coerenti con gli obiettivi comunicativi prefissati.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Attraverso un approccio pratico e laboratoriale, il corso mira a sviluppare negli studenti le competenze operative necessarie per la produzione autonoma di contenuti multimediali con un forte carattere narrativo. Gli studenti avranno l'opportunità di sperimentare direttamente con software di editing video, audio e animazione, affinando le proprie abilità nel creare descrizioni digitali che siano efficaci e coinvolgenti. Questo processo formativo consentirà a studentesse e studenti di applicare le conoscenze acquisite, realizzando progetti multimediali completi e professionali.
3) Autonomia di giudizio: Il corso incoraggia lo sviluppo di un pensiero critico e autonomo nella valutazione dei contenuti multimediali. I corsisti saranno invitati a riflettere sulle implicazioni etiche, sociali e culturali delle scelte progettuali, sviluppando un senso di responsabilità nel processo di creazione di contenuti digitali e non. Questa autonomia di giudizio permetterà di prendere decisioni informate e consapevoli nel quadro di una efficace e sostenibile attività professionale.
4) Abilità comunicative: Una parte fondamentale del corso è dedicata allo sviluppo delle abilità comunicative degli studenti, sia in forma scritta che orale. Gli studenti saranno formati per articolare e presentare in modo chiaro e persuasivo le proprie idee e i propri progetti, con particolare attenzione alla comunicazione in contesti professionali. Saranno sviluppate competenze di presentazione che permettano di discutere efficacemente gli argomenti trattati, con un focus specifico sulla capacità di trasmettere in modo preciso e pertinente informazioni all'interno di progetti di comunicazione strategica e multimediale.
5) Capacità di apprendimento: Il corso, con forte carattere laboratoriale, si pone come base di partenza cercando di stimolare la studentessa e lo studente nell'approfondimento delle tematiche affrontate.

MODULO 2

ANDREA CRISTOFARI

Secondo Semestre9L-ART/06ita

Obiettivi formativi

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino)
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso intende fornire agli studenti una solida base teorica e metodologica sui linguaggi audiovisivi e multimediali, necessari per la realizzazione di prodotti narrativi efficaci. Studentesse e studenti apprenderanno le metodologie e tecniche per comprendere le diverse componenti della sintassi audiovisiva, sviluppando una consapevolezza critica dei meccanismi di comunicazione visiva e sonora. Questo percorso formativo permetterà a studentesse e studenti di acquisire le conoscenze necessarie per interpretare e utilizzare i media digitali in modo creativo e consapevole, preparando il terreno per la creazione di contenuti che siano coerenti con gli obiettivi comunicativi prefissati.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Attraverso un approccio pratico e laboratoriale, il corso mira a sviluppare negli studenti le competenze tecniche necessarie per la produzione autonoma di contenuti grafici con un forte carattere narrativo. Gli studenti avranno l'opportunità di sperimentare direttamente con software di graphic design, affinando le proprie abilità nel creare descrizioni digitali che siano efficaci e coinvolgenti. Questo processo formativo consentirà a studentesse e studenti di applicare le conoscenze acquisite, realizzando progetti multimediali completi e professionali.
3) Autonomia di giudizio: Il corso incoraggia lo sviluppo di un pensiero critico e autonomo nella valutazione dei contenuti multimediali. I corsisti saranno invitati a riflettere sulle implicazioni etiche, sociali e culturali delle scelte progettuali, sviluppando un senso di responsabilità nel processo di creazione di contenuti digitali e non. Questa autonomia di giudizio permetterà di prendere decisioni informate e consapevoli nel quadro di una efficace e sostenibile attività professionale.
4) Abilità comunicative: Una parte fondamentale del corso è dedicata allo sviluppo delle abilità comunicative degli studenti, sia in forma scritta che orale. Gli studenti saranno formati per articolare e presentare in modo chiaro e persuasivo le proprie idee e i propri progetti, con particolare attenzione alla comunicazione in contesti professionali. Saranno sviluppate competenze di presentazione che permettano di discutere efficacemente gli argomenti trattati, con un focus specifico sulla capacità di trasmettere in modo preciso e pertinente informazioni all'interno di progetti di comunicazione strategica e multimediale.
5) Capacità di apprendimento: Il corso, con forte carattere laboratoriale, si pone come base di partenza cercando di stimolare la studentessa e lo studente nell'approfondimento delle tematiche affrontate.

119912 - LABORATORIO DI PRODUCT DESIGN

CARLA FARINA

Secondo Semestre 12ICAR/13ita

Obiettivi formativi

L’ obiettivo del corso è quello di sviluppare una esperienza progettuale articolata per ottenere un sistema di prodotti, con l’ausilio di apposite metodologie, strumenti e tecniche. Il corso si propone attraverso un esercizio progettuale:
• far comprendere allo studente i fondamenti metodologici del progetto ed in particolare le relazioni di congruenza tra forma, funzione, materiali e tecnologie;
• far apprendere allo studente la pratica del saper fare, attraverso gli strumenti del progetto: disegno a mano libera, disegno tecnico, modellazione fisica e virtuale, per il controllo tecnico del progetto di un artefatto.
• far acquisire una capacità critica che gli permetta di: comprendere lo scenario progettuale contemporaneo ed i le sue dinamiche produttive; di orientarsi nelle scelte progettuali di un progetto di prodotto, in relazione all’utente, alle tecnologie e materiali, ed alle tematiche della sostenibilità.
Per tali finalità il Corso si propone dunque di fornire la conoscenza teorico-pratica delle diverse fasi dello sviluppo del progetto del prodotto industriale, che vanno dalla fase ideativa, con la definizione del brief, al brainstorming, dalla documentazione e ricerca sullo stato dell’arte all’ideazione e primi schizzi e disegni, dalla realizzazione di modelli di studio, fino alla presentazione e costruzione del prototipo finale e alla verifica.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino)
1) Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente deve dimostrare conoscenze e capacità di comprensione dei temi trattati; aver compreso i fondamenti metodologici del progetto ed in particolare le relazioni di congruenza tra forma, funzione, materiali e tecnologie; ottenere competenze adeguata per l’ideazione e l’elaborazione di un prodotto, o di sistema di prodotti, (materiale e immateriale), saper gestire le diverse fasi del processo progettuale;
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: l'insegnamento si prefigge di fornire allo studente gli strumenti utili per gestire, rappresentare e comunicare al meglio l'idea espressa, con metodi e tecniche grafiche sia tradizionali che digitali, promuovendo la creatività dello studente; lo studente apprenderà in tal modo la pratica del “saper fare”, attraverso gli strumenti del progetto: disegno a mano libera, disegno tecnico, modellazione fisica e virtuale, per il controllo tecnico del progetto di un artefatto;
3) Autonomia di giudizio: lo studente deve acquisire una capacità critica che gli permetta di: comprendere lo scenario progettuale contemporaneo ed le sue dinamiche produttive; di orientarsi nelle scelte progettuali di un progetto di prodotto, in relazione all’utente, alle tecnologie e materiali, ed alle tematiche della sostenibilità; sviluppare la capacità di applicazione delle conoscenze in maniera da dimostrare un approccio professionale al processo progettuale;
4) Abilità comunicative: lo studente deve sviluppare la capacità di comunicare, in modo chiara e privo di ambiguità, informazioni, idee, problemi e soluzioni, attraverso una comunicazione visiva e verbale ossia presentazioni visuali, report descrittivi, elaboratoti grafici e modelli fisici; dimostrando un approccio professionale al processo progettuale;
5) Capacità di apprendere: risultati di apprendimento attesi: Sviluppare le competenze necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.

GRUPPO OPZIONALE 2 - -- -
ERGONOMIA E SICUREZZA SUL LAVORO

ANDREA COLANTONI

Secondo Semestre6AGR/09ita

Obiettivi formativi

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino)
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente acquisirà una solida conoscenza dei principi fondamentali dell'ergonomia e della sua applicazione nel design. Sarà in grado di comprendere come gli aspetti fisici, cognitivi e organizzativi dell'ergonomia influenzano la progettazione di prodotti e la sicurezza degli ambienti di lavoro.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente sarà in grado di applicare i principi dell'ergonomia alla progettazione di prodotti e interfacce, considerando le esigenze di sicurezza, usabilità e benessere dell'utente finale e degli operatori.
3) Autonomia di giudizio: Lo studente svilupperà la capacità di valutare criticamente soluzioni di design esistenti in base ai principi ergonomici, riconoscendo potenziali problemi e proponendo miglioramenti.
4) Abilità comunicative: Lo studente sarà in grado di comunicare in modo chiaro ed efficace, in forma orale o scritta, le problematiche ergonomiche e le soluzioni progettuali a diversi interlocutori, inclusi team di progettazione e stakeholder.
5) Capacità di apprendere: Lo studente svilupperà la capacità di aggiornarsi continuamente sui nuovi sviluppi nel campo dell'ergonomia e della sicurezza del lavoro e di integrare queste conoscenze nella propria attività progettuale.

Scheda Docente

Programma del corso

a valutazione del rischio come:
a) processo di pianificazione della prevenzione;
b) conoscenza del sistema di organizzazione aziendale come base per l’individuazione e l’analisi dei rischi c) elaborazione di metodi per il controllo della efficacia ed efficienza nel tempo dei provvedimenti di sicurezza presi.
• Il sistema delle relazioni: RLS, M.C., lavoratori, datore di lavoro, enti pubblici, fornitori, lavoratori autonomi, appaltatori, ecc..
• Gestione della comunicazione nelle diverse situazioni di lavoro,
• Metodi, tecniche e strumenti della comunicazione,
• Gestione degli incontri di lavoro e della riunione periodica,
• Negoziazione e gestione delle relazioni sindacali.
• Elementi di comprensione e differenziazione fra stress, mobbing e burn-out,
• Conseguenze lavorative dei rischi da tali fenomeni sull’efficienza organizzativa, sui comportamenti di sicurezza del lavoratore e sul suo stato di salute,
• Strumenti, metodi e misure di prevenzione, • Analisi dei fabbisogni didattici
• Il sistema di gestione della sicurezza: Linee guida UNI-INAIL, integrazione e confronto con norme e standard (OSHAS 18001, ISO, ecc.)
• Il processo del miglioramento continuo
• Organizzazione e gestione integrata delle attività tecnico-amministrative (capitolati, percorsi amministrativi, aspetti economici).
• L’approccio ergonomico nell'organizzazione dei posti di lavoro e delle attrezzature,
• L’approccio ergonomico nell'organizzazione aziendale,
• L’organizzazione come sistema: principi e proprietà dei sistemi.
• Dalla valutazione dei rischi alla predisposizione dei piani di informazione e formazione in azienda (D.Lgs. 626/94 e altre direttive europee).
• Le fonti informative su salute e sicurezza del lavoro.
• Metodologie per una corretta informazione in azienda (riunioni, gruppi di lavoro specifici, conferenze, seminari informativi, ecc…).
• Strumenti di informazione su salute e sicurezza del lavoro (circolari, cartellonistica, opuscoli, audiovisivi, avvisi, news, sistemi in rete. ecc).
• Elementi di progettazione didattica:
- analisi dei fabbisogni formativi;
- definizione degli obiettivi didattici,
- scelte dei contenuti in funzione degli obiettivi,
- metodologie didattiche,
- sistemi di valutazione dei risultati della formazione in azienda.
Microclima e valutazione del rischio
Illuminamento e valutazione del rischio

Modalità Esame

L’esame si svolge nelle forme stabilite dall'art. 23 del Regolamento Didattico di Ateneo. Nella valutazione della prova e nell'attribuzione del voto finale si terrà conto: del livello di conoscenza dei contenuti dimostrato, della capacità di applicare i concetti teorici , della capacità di analisi, di sintesi e di collegamenti interdisciplinari, della capacità di senso critico e di formulazione di giudizi, della padronanza di espressione. L’esame consiste in una prova orale. Durante la prova saranno valutati il livello delle conoscenze acquisite sui temi trattati nel corso, le capacità del candidato di applicare criticamente tali conoscenze a problemi e casi di studio affrontati, nonché l'efficacia e chiarezza nell'esposizione.



Testi adottati

Dispense del docente e Appunti delle lezioni (disponibile on-line).

Modalità di svolgimento

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Modalità di frequenza

frequenza in aula sul materiale didattico presente nel programma

Bibliografia

Dispense del docente e Appunti delle lezioni (disponibile on-line).

Scheda Docente

Programma del corso

a valutazione del rischio come:
a) processo di pianificazione della prevenzione;
b) conoscenza del sistema di organizzazione aziendale come base per l’individuazione e l’analisi dei rischi c) elaborazione di metodi per il controllo della efficacia ed efficienza nel tempo dei provvedimenti di sicurezza presi.
• Il sistema delle relazioni: RLS, M.C., lavoratori, datore di lavoro, enti pubblici, fornitori, lavoratori autonomi, appaltatori, ecc..
• Gestione della comunicazione nelle diverse situazioni di lavoro,
• Metodi, tecniche e strumenti della comunicazione,
• Gestione degli incontri di lavoro e della riunione periodica,
• Negoziazione e gestione delle relazioni sindacali.
• Elementi di comprensione e differenziazione fra stress, mobbing e burn-out,
• Conseguenze lavorative dei rischi da tali fenomeni sull’efficienza organizzativa, sui comportamenti di sicurezza del lavoratore e sul suo stato di salute,
• Strumenti, metodi e misure di prevenzione, • Analisi dei fabbisogni didattici
• Il sistema di gestione della sicurezza: Linee guida UNI-INAIL, integrazione e confronto con norme e standard (OSHAS 18001, ISO, ecc.)
• Il processo del miglioramento continuo
• Organizzazione e gestione integrata delle attività tecnico-amministrative (capitolati, percorsi amministrativi, aspetti economici).
• L’approccio ergonomico nell'organizzazione dei posti di lavoro e delle attrezzature,
• L’approccio ergonomico nell'organizzazione aziendale,
• L’organizzazione come sistema: principi e proprietà dei sistemi.
• Dalla valutazione dei rischi alla predisposizione dei piani di informazione e formazione in azienda (D.Lgs. 626/94 e altre direttive europee).
• Le fonti informative su salute e sicurezza del lavoro.
• Metodologie per una corretta informazione in azienda (riunioni, gruppi di lavoro specifici, conferenze, seminari informativi, ecc…).
• Strumenti di informazione su salute e sicurezza del lavoro (circolari, cartellonistica, opuscoli, audiovisivi, avvisi, news, sistemi in rete. ecc).
• Elementi di progettazione didattica:
- analisi dei fabbisogni formativi;
- definizione degli obiettivi didattici,
- scelte dei contenuti in funzione degli obiettivi,
- metodologie didattiche,
- sistemi di valutazione dei risultati della formazione in azienda.
Microclima e valutazione del rischio
Illuminamento e valutazione del rischio

Modalità Esame

L’esame si svolge nelle forme stabilite dall'art. 23 del Regolamento Didattico di Ateneo. Nella valutazione della prova e nell'attribuzione del voto finale si terrà conto: del livello di conoscenza dei contenuti dimostrato, della capacità di applicare i concetti teorici , della capacità di analisi, di sintesi e di collegamenti interdisciplinari, della capacità di senso critico e di formulazione di giudizi, della padronanza di espressione. L’esame consiste in una prova orale. Durante la prova saranno valutati il livello delle conoscenze acquisite sui temi trattati nel corso, le capacità del candidato di applicare criticamente tali conoscenze a problemi e casi di studio affrontati, nonché l'efficacia e chiarezza nell'esposizione.



Testi adottati

Dispense del docente e Appunti delle lezioni (disponibile on-line).

Modalità di svolgimento

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Modalità di frequenza

frequenza in aula sul materiale didattico presente nel programma

Bibliografia

Dispense del docente e Appunti delle lezioni (disponibile on-line).

INSEGNAMENTOSEMESTRECFUSSDLINGUA
119913 - LABORATORIO DI SMART OBJECT DESIGN - 12- -
MODULO 1

JURJI FILIERI

6ICAR/13ita
MODULO 2

GIUSEPPE CALABRO

6ING-IND/31ita
119914 - LABORATORIO DI SUSTAINABLE DESIGN - 12- -
MODULO 1

MARCO MARCONI

6ING-IND/15ita
MODULO 2

MARCO BARBANERA

6ING-IND/11ita
119139 - TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO

Primo Semestre 12ita
GRUPPO OPZIONALE 2 - -- -
GESTIONE DELL'ENERGIA NEI PROCESSI PRODUTTIVI

FULVIO PAOLO BUZZI

6ING-IND/08ita

Obiettivi formativi

L’obiettivo fondamentale del Corso di “Gestione dell’Energia e dei Servizi Industriali” è quello di fornire allo studente le conoscenze e le capacità tecniche e pratiche per la gestione dei servizi industriali e dell’energia in contesti come quello industriale. In particolare, si dovranno considerare gli obiettivi associati ai seguenti aspetti:
1) conoscenza e capacità di comprensione: i risultati di apprendimento attesi sono la conoscenza dei criteri e delle strategie volte alla scelta, all’analisi e all’ottimizzazione degli aspetti gestionali, tecnici ed energetici dei servizi industriali nell’ambito dei contesti produttivi;
2) conoscenza e capacità di comprensione applicate: durante il Corso verranno affrontate delle tematiche puramente applicative, relativamente all’applicazione/implementazione delle nozioni apprese in contesti reali, utili perciò a sviluppare capacità risolutive strategicamente, economicamente e tecnicamente adatte a problemi di natura complessa e multidisciplinare nel settore impiantistico e dell’energia per i reparti produttivi;
3) autonomia di giudizio: al termine del Corso lo studente disporrà di nozioni pratiche e teoriche relative agli aspetti tecnici, energetici ed economici associati alla gestione dei servizi industriali, rafforzando le capacità già sviluppate e disponendo di abilità nel risolvere problemi relativi a tematiche anche nuove o che richiedano approcci multidisciplinari, comunque derivanti dal settore oggetto di studio;
4) abilità comunicative: al termine del Corso lo studente sarà in grado di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni ad interlocutori specialisti e non specialisti operanti nel settore della gestione dell’energia e dei servizi industriali;
5) capacità di apprendere: tra i risultati attesi vi è l’aver sviluppato da parte dello studente una capacità di apprendimento che gli consenta di approfondire le tematiche affrontate in autonomia, adattandosi alle esigenze che riscontrerà in campo lavorativo.

DESIGN MANAGEMENT

ILARIA BAFFO

6ING-IND/17ita
MATERIALI NATURALI PER IL DESIGN

ANTOINE HARFOUCHE

6AGR/06ita
DESIGN PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO

STEFANO BIGIOTTI

6AGR/10ita
119140 - ESAME A SCELTA

Secondo Semestre 6ita
119130 - PROVA FINALE

Secondo Semestre 3ita
GRUPPO OPZIONALE 2 - -- -
FONDAMENTI DI MISURE PER IL DESIGN INDUSTRIALE

STEFANO ROSSI

6ING-IND/12ita

Obiettivi formativi

Obiettivi formativi:
L’obiettivo fondamentale del corso di "Fondamenti di Misure per il Design Industriale" è quello di fornire allo studente piena conoscenza sia del corretto linguaggio metrologico da utilizzare in ambito lavorativo sia del funzionamento dei principali strumenti di misura andando ad investigare come sono realizzati e quali sono i principali vantaggi e limiti di ognuno.

Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscere le definizioni delle caratteristiche metrologiche statiche e dinamiche, conoscere le definizioni delle unità di misura, comprendere il funzionamento di uno strumento di misura per la valutazione di grandezze meccaniche, termiche ed elettriche.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Avere una comprensione dell’approccio scientifico corretto nel campo delle misure. Avere la capacità di svolgere in modo autonomo una taratura. Avere la capacità di progettare un sistema di misura per applicazioni industriali.

Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di scegliere i migliori strumenti da usare in funzione delle misure da svolgere.

Abilità comunicative: lo studente sarà in grado di redigere un report sulle misure condotte e scrivere e leggere i report di taratura e i datasheet.

Capacità di apprendere: abilità ad usare la metodologia sperimentale in differenti campi di misura rispetto a quelli studiati nel presente corso.

RICERCA OPERATIVA APPLICATA AL DESIGN

PAOLO NOBILI

6MAT/09ita

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi:
• Conoscere la teoria delle decisioni e i modelli matematici di supporto alle decisioni
• Conoscere le applicazioni delle teorie della ricerca operativa a problemi di simulazione e ottimizzazione inerenti al processo di progettazione
• Essere in grado di applicare modelli matematici per supportare il decision-making durante lo sviluppo e sintesi finale di prodotti industriali

LIGHTING DESIGN

FEDERICA GIULIANI

6ICAR/12ita

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire i concetti e il linguaggio di base utili ad interpretare i fenomeni economico-aziendali al fine di comprendere il ruolo, le caratteristiche, le modalità di funzionamento delle aziende nella loro interazione con l’ambiente esterno e le diverse modalità di organizzazione interna. Nella sezione applicativa saranno fornite le conoscenze di base per individuare gli effetti economici e finanziari delle scelte aziendali. Al termine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere le tematiche di base dell'economia aziendale che gli consentiranno di leggere documenti o a partecipare a dibattiti a contenuto aziendale
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
A conclusione del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base relative ai modelli interpretativi utili per valutare le dinamiche d’azienda nelle sue condizioni interne e nelle relazioni con l’ambiente esterno
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Lo studente sarà in grado di riconoscere le varie tipologie di aziende, comprendere e valutare in modo critico i ruoli delle persone che vi operano e identificare le parti che ne costituiscono la struttura. Inoltre, lo studente sarà in grado di quantificare l'effetto che le principali operazioni di gestione hanno sul capitale, sul risultato di periodo e sugli equilibri interni
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere l'azienda e il suo funzionamento nonché l'opportunità di intraprendere determinate operazioni di gestione in relazione agli effetti che queste possono avere sulla composizione qualitativa e quantitativa del capitale e del risultato di periodo e, più in generale, sugli equilibri interni
ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine del corso lo studente avrà acquisito un’attitudine all’analisi dei problemi aziendali, capacità relazionali e di espressione scritta e orale, con un linguaggio appropriato per discutere i temi trattati con i diversi interlocutori
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Lo studente acquisirà le competenze sopra citate mediante un corretto approccio allo studio individuale e uno sviluppo guidato di esercitazioni e casi aziendali

Obiettivi formativi

Il Corso si pone l'obiettivo di analizzare la tematica del marketing partendo dalle modalità e caratteristiche della strategia fino agli aspetti operativi.
L'analisi del marketing nei suoi aspetti strategici ed operativi sarà articolata partendo dalla conoscenza del consumatore fino ad arrivare alla predisposizione del piano di marketing.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino)
1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): conoscere e comprendere le dinamiche del marketing e come il management può pianificare accuratamente le sue leve operative;
2) Conoscenze e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): applicare praticamente le conoscenze acquisite per elaborare piani di marketing;
3) Autonomia di giudizio (making judgments): avere autonomia di giudizio e capacità di applicare in maniera indipendente e originale metodologie e strumenti del marketing;
4) Abilità comunicative (communication skills): saper comunicare le conoscenze acquisite anche attraverso esercitazioni e project work di confronto con gli altri colleghi;
5) Capacità di apprendere (learning skills): apprendere un metodo di analisi critica e applicazione degli strumenti di marketing.

Scheda Docente

Programma del corso

Il corso, dopo aver inserito l'attività di marketing management nel contesto delle attività dell'impresa, affronta le tematiche relative al marketing strategico (comportamento del consumatore, segmentazione, ricerche di mercato, strategie di copeertura del mercato, analisi SWOT, ecc.) per poi passare alla disamina delle attività relative al marketing operativo, esaminando le strategie e le politiche legate alle singole componenti del marketing-mix (prodotto, prezzo, distribuzione, promozione) che l'impresa stessa deve mettere in atto per poter conseguire i suoi obiettivi di marketing.

Modalità Esame

La prova scritta consiste in tre domande aperte sul programma del corso volte ad accertare l’apprendimento delle strategie e delle operations di marketing. La prova deve essere completata in un'ora di tempo.
La prova orale é a scelta dello studente nel caso voglia integrare il voto dell'esame scritto. La scelta di sostenere la prova orale é fatta dallo studente dopo che il docente ha comunicato l'esito del compito scritto.
L’esame si considera superato quando il voto conseguito allo scritto è di almeno 18/30 corrispondente ad una conoscenza sufficiente della materia. Se non viene raggiunta questa votazione minima lo studente dovrà ripetere l'intero esame e non potrà vedersi riconosciuti i punti conseguiti con la prova pratica.

Testi adottati

J. Paul Peter, James H. jr. Donnelly, Carlo Alberto Pratesi, L. Principato (a cura di), Marketing, McGraw-Hill, V o VI edizione.

Modalità di frequenza

La frequenza non é obbligatoria.

Bibliografia

J. Paul Peter, James H. jr. Donnelly, Carlo Alberto Pratesi, L. Principato (a cura di), Marketing, McGraw-Hill, V o VI edizione.

Scheda Docente

Programma del corso

Il corso, dopo aver inserito l'attività di marketing management nel contesto delle attività dell'impresa, affronta le tematiche relative al marketing strategico (comportamento del consumatore, segmentazione, ricerche di mercato, strategie di copeertura del mercato, analisi SWOT, ecc.) per poi passare alla disamina delle attività relative al marketing operativo, esaminando le strategie e le politiche legate alle singole componenti del marketing-mix (prodotto, prezzo, distribuzione, promozione) che l'impresa stessa deve mettere in atto per poter conseguire i suoi obiettivi di marketing.

Modalità Esame

La prova scritta consiste in tre domande aperte sul programma del corso volte ad accertare l’apprendimento delle strategie e delle operations di marketing. La prova deve essere completata in un'ora di tempo.
La prova orale é a scelta dello studente nel caso voglia integrare il voto dell'esame scritto. La scelta di sostenere la prova orale é fatta dallo studente dopo che il docente ha comunicato l'esito del compito scritto.
L’esame si considera superato quando il voto conseguito allo scritto è di almeno 18/30 corrispondente ad una conoscenza sufficiente della materia. Se non viene raggiunta questa votazione minima lo studente dovrà ripetere l'intero esame e non potrà vedersi riconosciuti i punti conseguiti con la prova pratica.

Testi adottati

J. Paul Peter, James H. jr. Donnelly, Carlo Alberto Pratesi, L. Principato (a cura di), Marketing, McGraw-Hill, V o VI edizione.

Modalità di frequenza

La frequenza non é obbligatoria.

Bibliografia

J. Paul Peter, James H. jr. Donnelly, Carlo Alberto Pratesi, L. Principato (a cura di), Marketing, McGraw-Hill, V o VI edizione.

Obiettivi formativi

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino)
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente acquisirà una solida conoscenza dei principi fondamentali dell'ergonomia e della sua applicazione nel design. Sarà in grado di comprendere come gli aspetti fisici, cognitivi e organizzativi dell'ergonomia influenzano la progettazione di prodotti e la sicurezza degli ambienti di lavoro.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente sarà in grado di applicare i principi dell'ergonomia alla progettazione di prodotti e interfacce, considerando le esigenze di sicurezza, usabilità e benessere dell'utente finale e degli operatori.
3) Autonomia di giudizio: Lo studente svilupperà la capacità di valutare criticamente soluzioni di design esistenti in base ai principi ergonomici, riconoscendo potenziali problemi e proponendo miglioramenti.
4) Abilità comunicative: Lo studente sarà in grado di comunicare in modo chiaro ed efficace, in forma orale o scritta, le problematiche ergonomiche e le soluzioni progettuali a diversi interlocutori, inclusi team di progettazione e stakeholder.
5) Capacità di apprendere: Lo studente svilupperà la capacità di aggiornarsi continuamente sui nuovi sviluppi nel campo dell'ergonomia e della sicurezza del lavoro e di integrare queste conoscenze nella propria attività progettuale.

Scheda Docente

Programma del corso

a valutazione del rischio come:
a) processo di pianificazione della prevenzione;
b) conoscenza del sistema di organizzazione aziendale come base per l’individuazione e l’analisi dei rischi c) elaborazione di metodi per il controllo della efficacia ed efficienza nel tempo dei provvedimenti di sicurezza presi.
• Il sistema delle relazioni: RLS, M.C., lavoratori, datore di lavoro, enti pubblici, fornitori, lavoratori autonomi, appaltatori, ecc..
• Gestione della comunicazione nelle diverse situazioni di lavoro,
• Metodi, tecniche e strumenti della comunicazione,
• Gestione degli incontri di lavoro e della riunione periodica,
• Negoziazione e gestione delle relazioni sindacali.
• Elementi di comprensione e differenziazione fra stress, mobbing e burn-out,
• Conseguenze lavorative dei rischi da tali fenomeni sull’efficienza organizzativa, sui comportamenti di sicurezza del lavoratore e sul suo stato di salute,
• Strumenti, metodi e misure di prevenzione, • Analisi dei fabbisogni didattici
• Il sistema di gestione della sicurezza: Linee guida UNI-INAIL, integrazione e confronto con norme e standard (OSHAS 18001, ISO, ecc.)
• Il processo del miglioramento continuo
• Organizzazione e gestione integrata delle attività tecnico-amministrative (capitolati, percorsi amministrativi, aspetti economici).
• L’approccio ergonomico nell'organizzazione dei posti di lavoro e delle attrezzature,
• L’approccio ergonomico nell'organizzazione aziendale,
• L’organizzazione come sistema: principi e proprietà dei sistemi.
• Dalla valutazione dei rischi alla predisposizione dei piani di informazione e formazione in azienda (D.Lgs. 626/94 e altre direttive europee).
• Le fonti informative su salute e sicurezza del lavoro.
• Metodologie per una corretta informazione in azienda (riunioni, gruppi di lavoro specifici, conferenze, seminari informativi, ecc…).
• Strumenti di informazione su salute e sicurezza del lavoro (circolari, cartellonistica, opuscoli, audiovisivi, avvisi, news, sistemi in rete. ecc).
• Elementi di progettazione didattica:
- analisi dei fabbisogni formativi;
- definizione degli obiettivi didattici,
- scelte dei contenuti in funzione degli obiettivi,
- metodologie didattiche,
- sistemi di valutazione dei risultati della formazione in azienda.
Microclima e valutazione del rischio
Illuminamento e valutazione del rischio

Modalità Esame

L’esame si svolge nelle forme stabilite dall'art. 23 del Regolamento Didattico di Ateneo. Nella valutazione della prova e nell'attribuzione del voto finale si terrà conto: del livello di conoscenza dei contenuti dimostrato, della capacità di applicare i concetti teorici , della capacità di analisi, di sintesi e di collegamenti interdisciplinari, della capacità di senso critico e di formulazione di giudizi, della padronanza di espressione. L’esame consiste in una prova orale. Durante la prova saranno valutati il livello delle conoscenze acquisite sui temi trattati nel corso, le capacità del candidato di applicare criticamente tali conoscenze a problemi e casi di studio affrontati, nonché l'efficacia e chiarezza nell'esposizione.



Testi adottati

Dispense del docente e Appunti delle lezioni (disponibile on-line).

Modalità di svolgimento

------------------------------------

Modalità di frequenza

frequenza in aula sul materiale didattico presente nel programma

Bibliografia

Dispense del docente e Appunti delle lezioni (disponibile on-line).

Scheda Docente

Programma del corso

a valutazione del rischio come:
a) processo di pianificazione della prevenzione;
b) conoscenza del sistema di organizzazione aziendale come base per l’individuazione e l’analisi dei rischi c) elaborazione di metodi per il controllo della efficacia ed efficienza nel tempo dei provvedimenti di sicurezza presi.
• Il sistema delle relazioni: RLS, M.C., lavoratori, datore di lavoro, enti pubblici, fornitori, lavoratori autonomi, appaltatori, ecc..
• Gestione della comunicazione nelle diverse situazioni di lavoro,
• Metodi, tecniche e strumenti della comunicazione,
• Gestione degli incontri di lavoro e della riunione periodica,
• Negoziazione e gestione delle relazioni sindacali.
• Elementi di comprensione e differenziazione fra stress, mobbing e burn-out,
• Conseguenze lavorative dei rischi da tali fenomeni sull’efficienza organizzativa, sui comportamenti di sicurezza del lavoratore e sul suo stato di salute,
• Strumenti, metodi e misure di prevenzione, • Analisi dei fabbisogni didattici
• Il sistema di gestione della sicurezza: Linee guida UNI-INAIL, integrazione e confronto con norme e standard (OSHAS 18001, ISO, ecc.)
• Il processo del miglioramento continuo
• Organizzazione e gestione integrata delle attività tecnico-amministrative (capitolati, percorsi amministrativi, aspetti economici).
• L’approccio ergonomico nell'organizzazione dei posti di lavoro e delle attrezzature,
• L’approccio ergonomico nell'organizzazione aziendale,
• L’organizzazione come sistema: principi e proprietà dei sistemi.
• Dalla valutazione dei rischi alla predisposizione dei piani di informazione e formazione in azienda (D.Lgs. 626/94 e altre direttive europee).
• Le fonti informative su salute e sicurezza del lavoro.
• Metodologie per una corretta informazione in azienda (riunioni, gruppi di lavoro specifici, conferenze, seminari informativi, ecc…).
• Strumenti di informazione su salute e sicurezza del lavoro (circolari, cartellonistica, opuscoli, audiovisivi, avvisi, news, sistemi in rete. ecc).
• Elementi di progettazione didattica:
- analisi dei fabbisogni formativi;
- definizione degli obiettivi didattici,
- scelte dei contenuti in funzione degli obiettivi,
- metodologie didattiche,
- sistemi di valutazione dei risultati della formazione in azienda.
Microclima e valutazione del rischio
Illuminamento e valutazione del rischio

Modalità Esame

L’esame si svolge nelle forme stabilite dall'art. 23 del Regolamento Didattico di Ateneo. Nella valutazione della prova e nell'attribuzione del voto finale si terrà conto: del livello di conoscenza dei contenuti dimostrato, della capacità di applicare i concetti teorici , della capacità di analisi, di sintesi e di collegamenti interdisciplinari, della capacità di senso critico e di formulazione di giudizi, della padronanza di espressione. L’esame consiste in una prova orale. Durante la prova saranno valutati il livello delle conoscenze acquisite sui temi trattati nel corso, le capacità del candidato di applicare criticamente tali conoscenze a problemi e casi di studio affrontati, nonché l'efficacia e chiarezza nell'esposizione.



Testi adottati

Dispense del docente e Appunti delle lezioni (disponibile on-line).

Modalità di svolgimento

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Modalità di frequenza

frequenza in aula sul materiale didattico presente nel programma

Bibliografia

Dispense del docente e Appunti delle lezioni (disponibile on-line).

Obiettivi formativi

L’obiettivo fondamentale del Corso di “Gestione dell’Energia e dei Servizi Industriali” è quello di fornire allo studente le conoscenze e le capacità tecniche e pratiche per la gestione dei servizi industriali e dell’energia in contesti come quello industriale. In particolare, si dovranno considerare gli obiettivi associati ai seguenti aspetti:
1) conoscenza e capacità di comprensione: i risultati di apprendimento attesi sono la conoscenza dei criteri e delle strategie volte alla scelta, all’analisi e all’ottimizzazione degli aspetti gestionali, tecnici ed energetici dei servizi industriali nell’ambito dei contesti produttivi;
2) conoscenza e capacità di comprensione applicate: durante il Corso verranno affrontate delle tematiche puramente applicative, relativamente all’applicazione/implementazione delle nozioni apprese in contesti reali, utili perciò a sviluppare capacità risolutive strategicamente, economicamente e tecnicamente adatte a problemi di natura complessa e multidisciplinare nel settore impiantistico e dell’energia per i reparti produttivi;
3) autonomia di giudizio: al termine del Corso lo studente disporrà di nozioni pratiche e teoriche relative agli aspetti tecnici, energetici ed economici associati alla gestione dei servizi industriali, rafforzando le capacità già sviluppate e disponendo di abilità nel risolvere problemi relativi a tematiche anche nuove o che richiedano approcci multidisciplinari, comunque derivanti dal settore oggetto di studio;
4) abilità comunicative: al termine del Corso lo studente sarà in grado di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni ad interlocutori specialisti e non specialisti operanti nel settore della gestione dell’energia e dei servizi industriali;
5) capacità di apprendere: tra i risultati attesi vi è l’aver sviluppato da parte dello studente una capacità di apprendimento che gli consenta di approfondire le tematiche affrontate in autonomia, adattandosi alle esigenze che riscontrerà in campo lavorativo.

Obiettivi formativi

Obiettivi formativi:
L’obiettivo fondamentale del corso di "Fondamenti di Misure per il Design Industriale" è quello di fornire allo studente piena conoscenza sia del corretto linguaggio metrologico da utilizzare in ambito lavorativo sia del funzionamento dei principali strumenti di misura andando ad investigare come sono realizzati e quali sono i principali vantaggi e limiti di ognuno.

Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscere le definizioni delle caratteristiche metrologiche statiche e dinamiche, conoscere le definizioni delle unità di misura, comprendere il funzionamento di uno strumento di misura per la valutazione di grandezze meccaniche, termiche ed elettriche.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Avere una comprensione dell’approccio scientifico corretto nel campo delle misure. Avere la capacità di svolgere in modo autonomo una taratura. Avere la capacità di progettare un sistema di misura per applicazioni industriali.

Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di scegliere i migliori strumenti da usare in funzione delle misure da svolgere.

Abilità comunicative: lo studente sarà in grado di redigere un report sulle misure condotte e scrivere e leggere i report di taratura e i datasheet.

Capacità di apprendere: abilità ad usare la metodologia sperimentale in differenti campi di misura rispetto a quelli studiati nel presente corso.

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi:
• Conoscere la teoria delle decisioni e i modelli matematici di supporto alle decisioni
• Conoscere le applicazioni delle teorie della ricerca operativa a problemi di simulazione e ottimizzazione inerenti al processo di progettazione
• Essere in grado di applicare modelli matematici per supportare il decision-making durante lo sviluppo e sintesi finale di prodotti industriali

GRUPPI INSEGNAMENTI A SCELTAANNO/SEMESTRECFUSSDLINGUA
GRUPPO OPZIONALE 1 -6 - -
119120 - BASI DI ECONOMIA AZIENDALE

VINCENZO SFORZA

Secondo Anno / Primo Semestre 6SECS-P/07ita
119122 - MARKETING

BARBARA AQUILANI

Secondo Anno / Primo Semestre 6SECS-P/08ita
GRUPPO OPZIONALE 2 -18 - -
119126 - ERGONOMIA E SICUREZZA SUL LAVORO

ANDREA COLANTONI

Secondo Anno / Secondo Semestre 6AGR/09ita
GRUPPO OPZIONALE 2 -18 - -
119125 - GESTIONE DELL'ENERGIA NEI PROCESSI PRODUTTIVI

FULVIO PAOLO BUZZI

Terzo Anno / Primo Semestre 6ING-IND/08ita
119915 - DESIGN MANAGEMENT

ILARIA BAFFO

Terzo Anno / Primo Semestre 6ING-IND/17ita
119916 - MATERIALI NATURALI PER IL DESIGN

ANTOINE HARFOUCHE

Terzo Anno / Primo Semestre 6AGR/06ita
119918 - DESIGN PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO

STEFANO BIGIOTTI

Terzo Anno / Primo Semestre 6AGR/10ita
119124 - FONDAMENTI DI MISURE PER IL DESIGN INDUSTRIALE

STEFANO ROSSI

Terzo Anno / Secondo Semestre 6ING-IND/12ita
119129 - RICERCA OPERATIVA APPLICATA AL DESIGN

PAOLO NOBILI

Terzo Anno / Secondo Semestre 6MAT/09ita
119917 - LIGHTING DESIGN

FEDERICA GIULIANI

Terzo Anno / Secondo Semestre 6ICAR/12ita