INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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14962 - MATEMATICA E PRINCIPI DI STATISTICA LUCA SECONDI | Primo Semestre | 7 | MAT/05 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso di Matematica e principi di Statistica si propone di fornire agli studenti gli strumenti di base dell'analisi matematica e della statistica al fine di essere in grado di studiare, analizzare e discutere situazioni e fenomeni reali attraverso l'utilizzo di modelli matematici e strumenti statistici. Scheda Docente Programma del corsoNozioni introduttive: richiami di calcolo numerico. Unità di misura e fattori di conversione. Operazioni. Notazione scientifica. Approssimazioni. Uguaglianze e disuguaglianze. Percentuali. Elementi di geometria analitica: coordinate cartesiane. Rette e segmenti. Coniche. Equazioni e disequazioni.Nozioni di teoria degli insiemi. Modalità EsameL'esame consiste in una PROVA SCRITTA che comprende quesiti pratici e teorici e si intende superato conseguendo un voto almeno pari a 18/30. Testi adottatiTESTO DI RIFERIMENTO: Modalità di svolgimentoLezioni frontali (48 ore) Modalità di frequenzaIl corso è strutturato in lezioni di didattica frontale ed esercitazioni, per le quali è fortemente raccomandata la frequenza da parte degli studenti. Le lezioni e le esercitazioni in aula consentiranno agli studenti di acquisire gli strumenti metodologici tipici del corso attraverso il riferimento ad applicazioni numeriche e applicate. Bibliografia• Abate M. (2017) Matematica e Statistica. Le basi per le scienze della vita. Mc-Graw Hill Education |
16173 - BIOLOGIA ANIMALE ROMOLO FOCHETTI | Primo Semestre | 8 | BIO/05 | ![]() |
Obiettivi formativiL’insegnamento ha l’obiettivo principale di fornire tutte le nozioni di base per comprendere la correlazione tra morfologia, anatomia e funzione di organi e apparati in taxa invertebrati e vertebrati. Le principali conoscenze da acquisire riguarderanno: - elementi di base di tassonomia e classificazione; elementi di genetica di popolazione - teorie evolutive - i principali adattamenti degli animali in relazione all'ambiente di vita - la sistematica dei più importanti phyla animali. Le principali abilità (ossia la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite) saranno: - l’utilizzo del microscopio ottico per la classificazione sistematica dei principali gruppi di invertebrati, nonché la valutazione sistematica di preparati di animali interi sotto formaldeide e la ricostruzione anatomica di animali attraverso modelli in plastica; - Collegare le differenze dell’organizzazione anatomo-fisiologica degli animali alle diverse nicchie ecologiche da questi occupate. Scheda Docente Programma del corsoI regni dei viventi. Cellula procariote ed eucariote. La cellula animale: MEMBRANA PLASMATICA: struttura e funzioni. Sistema delle ENDOMEMBRANE: Reticolo endoplasmatico ruvido e ribosomi: Ruolo nella sintesi e maturazione delle proteine. Reticolo endoplasmatico liscio. Apparato di Golgi. Endocitosi ed esocitosi. Lisosomi. Basi del METABOLISMO. Glicolisi. Metabolismo aerobico: Mitocondri, Perossisomi. CITOSCHELETRO e motilità cellulare: Microfilamenti, Microtubuli, Filamenti intermedi. GIUNZIONI DI MEMBRANA: correlazione strutturale e funzionale con il citoscheletro. NUCLEO (cellule eucariotiche): Involucro nucleare, Lamina nucleare, Pori nucleari, Cromatina, Nucleolo. RIPRODUZIONE CELLULARE:Mitosi, Meiosi (1CFU) - Le basi genetiche della variabilità: mutazione, ricombinazione, selezione; -Micro e macroevoluzione. Origine ed evoluzione delle specie: speciazione e meccanismi di speciazione; - storia delle teorie evolutive - la genetica formale: le leggi di Mendel; - la genetica di popolazione: il pool genico, il teorema di Hardy-Weinberg, distribuzione e modificazione naturale e sperimentale della variabilità genetica, - struttura e funzione del corpo animale. L'organismo: riproduzione asessuata e sessuata, spermatogenesi, oogenesi e fecondazione, respirazione, circolazione, escrezione e regolazione osmotica, digestione, movimento, sistema nervoso e organi di senso, sviluppo embrionale, sviluppo diretto e indiretto, metamorfosi. - interpretazione dei genomi animali; meccanismi di adattamento fisiologico delle specie in relazione alle variabili chimico-fisiche; comportamento animale in relazione alla riproduzione e alle variabili ambientali. (3CFU) -Principali phyla animali (caratteristiche generali): Protisti. Poriferi. Celenterati. Platelminti. Nematodi. Rotiferi. Anellidi. Molluschi. Artropodi. Echinodermi. Cordati. (4CFU) Modalità EsameLa prova orale si articola in genere su due domande, una di carattere generale e la seconda sulla sistematica e filogenesi dei phyla animali. Durante la prova orale vengono accertate le conoscenze in relazione al programma trattato, la capacità di analisi, la padronanza di espressione e l'acquisizione di un linguaggio specifico, relativo alla materia. Testi adottati- Manuale Zoologia. A cura di L. Ballarin. Piccin Modalità di frequenzaLa frequenza, pur altamente consigliata, non è obbligatoria. BibliografiaInvertebrati. R.C. Brusca e G. J. Brusca. 2003. Zanichelli, Bologna. |
119537 - BIOLOGIA VEGETALE E PRINCIPI DI BIOTECNOLOGIE VEGETALI ELISA OVIDI | Primo Semestre | 8 | BIO/01 | ![]() |
Obiettivi formativiL'obiettivo di questo corso è quello di sviluppare le conoscenze e le capacità di comprensione della citologia, dell'anatomia e della morfologia delle piante. Queste conoscenze e competenze saranno applicate nella comprensione del meccanismo di funzionamento degli organismi vegetali in termini di attività fotosintetica, di trasporto dell'acqua e processi riproduttivi. Inoltre, lo studente svilupperà le competenze per conoscere il mondo delle piante che gli saranno poi utili nel proseguimento del suo corso di studi. In termini formativi lo studente sarà stimolato nel processo di apprendimento e svilupperà capacità indipendenti di valutazione, giudizio e di comunicazione. Scheda Docente Programma del corsoBiologia vegetale: Modalità EsameL'obiettivo della prova orale è verificare la capacità di apprendimento della materia, la capacità di saper ragionare sugli argomenti trattati nel Corso e la capacità di esposizione. Testi adottatiTesti di riferimento per la Biologia Vegetale: Modalità di svolgimentoIl Corso si svolgerà in modalità tradizionale con lezioni in presenza (40 ore di Biologia vegetale per gli studenti dei corsi di Laurea L-2 e L-25 e 16 ore di Principi di Biotecnologie vegetali per gli studenti del corso di Laurea L-2). L'insegnamento consisterà di lezioni durante il quale il Docente esporrà gli argomenti riportati nel programma del Corso. Tutte le diapositive mostrate durante le lezioni saranno a disposizione degli studenti sulla piattaforma Moodle. Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni è facoltativa. Il Docente auspica la presenza degli studenti, utile per migliorare la loro capacità di apprendimento BibliografiaVedi testi |
14963 - CHIMICA GENERALE E INORGANICA FELICE GRANDINETTI | Secondo Semestre | 8 | CHIM/03 | ![]() |
Obiettivi formativiCon il presente insegnamento si intende fornire agli studenti i concetti generali relativi agli aspetti chimici della catalisi e alle sue applicazioni in campo biologico e biotecnologico. Partendo dagli aspetti fondamentali della cinetica chimica, si svilupperà un percorso che dovrà al suo esito mettere in grado lo studente di discutere il meccanismo di reazione di alcuni processi di interesse biotecnologico, individuando l'eventuale natura catalitica degli stessi e discutendone in maniera critica le varie fasi e le possibili applicazioni industriali. Scheda Docente Programma del corsoConcetti introduttivi. Stati di aggregazione della materia. Sistemi omogenei ed eterogenei. Sostanze ed elementi chimici. Teoria atomica della materia. Proprietà atomiche: massa e dimensioni. Scala dei pesi atomici. Numero di Avogadro, concetto di mole. Simboli chimici e loro significato quantitativo. Struttura dell' atomo: Modello di Bohr. Principio di indeterminazione. Natura ondulatoria dell'elettrone. Equazione di Schrodinger. Orbitali atomici. Numeri quantici. Configurazione elettronica degli elementi. Regole dell Aufbau. Il sistema periodico degli elementi. Proprietà periodiche. Il legame chimico: Legame ionico, covalente e di coordinazione. Proprietà del legame: ordine, distanza ed energia. Elettronegatività e momento dipolare. Teoria del legame chimico: orbitali ibridi, risonanza e mesomeria. Proprietà magnetiche delle molecole. Legami intermolecolari. Legame a idrogeno. Formule chimiche. Nomenclatura dei composti inorganici. Numero di ossidazione. Struttura di molecole e ioni tipici. Lo stato gassoso: Leggi dei gas. Equazione di stato per i gas ideali. Gas reali (cenni). Lo stato solido: Strutture cristalline e loro simmetrie. Solidi molecolari, ionici, covalenti e metallici. Termodinamica chimica: Calore e lavoro. Primo principio della termodinamica. Entalpia e legge di Hess. Entropia. Secondo principio della termodinamica. Energia libera. Terzo principio della termodinamica. Equilibrio chimico: Criteri di spontaneità ed equilibrio nelle reazioni chimiche. Legge di azione di massa e sua derivazione. Isoterma ed isocora di van't Hoff. Equilibri omogenei ed eterogenei. Soluzioni: Concentrazione e sue unità di misura. Proprietà colligative delle soluzioni ideali. Equilibri acido-base: Definizioni generali. Forza degli acidi e delle basi. Struttura e proprietà acido-base. Autoionizzazione dell' acqua. Il pH. Calcolo del pH di soluzioni di acidi, di basi e di sali. Soluzioni tampone. Titolazioni acido-base e curve di titolazione. Equilibri di solubilità: Solubilità e fattori che la influenzano. Prodotto di solubilità. Effetto dello ione a comune. Cinetica chimica: Velocità di reazione. Equazione di Arrhenius. Energia di attivazione. Catalisi. Elementi di chimica inorganica: Composti inorganici di interesse biologico ed ambientale: ossigeno ed ozono, ossidi dell'azoto, ossidi dello zolfo, composti del fluoro e del cloro. Il Corso prevede lo svolgimento di calcoli stechiometrici relativi agli argomenti teorici sopra elencati. Modalità EsameL'esame prevede lo svolgimento di una prova scritta, riguardante gli esercizi di stechiometria, e di una prova orale, che serve a valutare le conoscenze generali acquisite dallo studente, in particolare gli aspetti fondamentali della disciplina. La prova scritta può essere svolta in un'unica soluzione, oppure attraverso due valutazioni in itinere, la prima delle quali propedeutica alla seconda. Testi adottati1) AA.VV. Le basi della Chimica, EDIZIONI A.L.E. 2022 Modalità di svolgimentoIl corso viene erogato attraverso lezioni frontali basate anche sulla proiezione di slights e sull'illustrazione analitica di esercizi numerici svolti alla lavagna. Modalità di frequenzaConsigliata ma non obbligatoria Bibliografia1) M. Casarin, L. Casella, R. d'Agostino, A. Filippi, F. Grandinetti, R. Purrello, N. Re, M. Speranza, Chimica Generale e Inorganica, Edi-Ermes, Milano. |
15038 - IDONEITA' LINGUA INGLESE MARIA DE JULIAN GARCIA | Secondo Semestre | 6 | L-LIN/12 | ![]() |
Obiettivi formativi Corso "BIOTECHNOLOGY- Level B1 DIBAF" 2021-22 Scheda Docente Programma del corsoUnità 1: Formazione e coniugazione delle frasi. - Guida alla creazione e coniugazione delle frasi in lingua inglese. Modalità EsameL'esame consisterà in due parti (potrai accedere alla parte 2 - orale - solo superando la parte 1): Testi adottatiMateriale fornito dal docente è presente in unitus Moodle. Modalità di frequenzaNon obbligatoria, ma altamente consigliata. Bibliografia
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15613 - DIRITTO EUROPEO DELLE BIOTECNOLOGIE MARIA PIA RAGIONIERI | Secondo Semestre | 6 | IUS/14 | ![]() |
Obiettivi formativi1) Conoscenza e capacità di comprensione |
18424 - FISICA BRUNO OLIVIERI | Secondo Semestre | 7 | FIS/07 | ![]() |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione: Scheda Docente Programma del corsoFISICA per Biotecnologie Modalità EsameProva scritta unica articolata su sei quesiti. Per ogni quesito sarà dato un punteggio da zero a cinque. L'esame si intende superato se si ottiene almeno 18/30. Testi adottatiDouglas C. Giancoli Modalità di frequenzaSi consiglia vivamente di frequentare tutte le lezioni in presenza e quelle eventuali online, al fine di ottenere il massimo profitto dal corso |
15790 - TIROCINIO | Secondo Semestre | 8 | ![]() |
INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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13719 - CHIMICA ORGANICA LORENZO BOTTA | Primo Semestre | 7 | CHIM/06 | ![]() |
Obiettivi formativiOBIETTIVI FORMATIVI Scheda Docente Programma del corsoAlcani e cicloalcani. Introduzione. Struttura. Ibridazione sp3. Nomenclatura. Proprietà fisiche. Isomeria di struttura. Analisi conformazionale (etano, cicloesano). Stabilità dei cicloalcani (tensione angolare, tensione torsionale, tensione sterica). Derivati del cicloesano (stereoisomeria cis-trans). Alcani biciclici e policiclici. Ruolo naturale ed applicazioni degli alcani. Modalità EsameVALUTAZIONE DEL PROFITTO Testi adottatiChimica Organica Essenziale, Bruno Botta, EdiTes Modalità di svolgimentoLezioni frontali in aula supportate da esercitazioni pratiche nella risoluzione di problemi attinenti i contenuti della lezione. Per le attività di didattica frontale sono previsti 7 CFU. Modalità di frequenzaLa frequenza al corso, sebbene altamente consigliata, è facoltativa |
15607 - MICROBIOLOGIA E PRINCIPI DI MICROBIOLOGIA INDUSTRIALE MAURIZIO PETRUCCIOLI | Primo Semestre | 9 | BIO/19 | ![]() |
Obiettivi formativiA) OBIETTIVI FORMATIVI Scheda Docente Programma del corsoIl corso si svolgera’ secondo la seguente articolazione: Modalità EsameLa prova in itinere, svolta a circa meta’ del semestre, consiste in un questionario con risposte aperte e chiuse. Testi adottatiTesti suggeriti tra cui scegliere: Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa anche se è molto consigliata per discussioni in aula e soprattutto per la partecipazione ad attività pratiche e esercitazioni di laboratorio Bibliografia- Brock, Biologia dei microrganismi - Microbiologia generale, ambientale e industriale 16/Ed. -Michael T. Madigan, Kelly S. Bender, Daniel H. Buckley, David A. Stahl, W. Matthew Sattley, Pearson, 2022 |
118978 - GENETICA SILVIA BONGIORNI | Primo Semestre | 9 | BIO/18 | ![]() |
Obiettivi formativiScopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie alla comprensione delle basi teoriche della genetica classica e molecolare e degli approcci sperimentali che ne hanno permesso la definizione. Gli studenti dovranno apprendere la logica dell’analisi genetica formale e le metodologie della dissezione genetica dei fenomeni biologici. Verranno fornite le nozioni per capire il cambiamento paradigmatico avvenuto nell'era post-genomica, e verrà stimolata la comprensione dell’importanza dei sistemi modello sia eucariotici sia procariotici. Scheda Docente Programma del corso1. La trasmissione dei caratteri Modalità EsameDurante la settimana di sospensione della didattica del mese di novembre, sarà possibile svolgere una valutazione in itinere su una parte del programma, verosimilmente la seguente: Testi adottatiGenetica. Dall'analisi formale alla genomica Modalità di svolgimentoLezioni frontali in aula, presentazioni (ppt) con illustrazioni grafiche, fotografie e video. Esercitazioni volte alla risoluzione di problemi che dimostrano le conoscenze degli aspetti formali della genetica e la capacità di applicarli, sulla fattispecie degli esercizi che costituiranno i compiti di esame. Modalità di frequenzaFacoltativa BibliografiaGenetica. Dall'analisi formale alla genomica |
119530 - BIOINFORMATICA PER LA GENOMICA MARCO MILANESI | Secondo Semestre | 6 | AGR/17 | ![]() |
Obiettivi formativiConoscenza degli strumenti bioinformatici maggiormente utilizzati per lo studio del genoma. Accesso a database biologici, conoscenza delle tecniche di sequenziamento DNA, codici per l'allineamento e l'assemblaggio delle sequenze di DNA, studio dell'espressione genica dall'analisi di dati di RNAseq Scheda Docente Programma del corsoLa complessità dei genomi. Tecniche di indagine high throughput degli acidi nucleici. Algoritmi e software per l'assembly delle sequenze di DNA. Banche dati di interesse biologico. Metodi bioinformatici per il controllo di qualità delle reads NGS (Next Generation Sequencin). Principi di interrogazione dei database. Analisi RNA-seq. Algoritmi di allineamento. Manipolazione di sequenze di acidi nucleici e query a DEI in Python Modalità EsameNella valutazione delle prova scritta a domande aperte, nell'attribuzione del voto finale si terrà conto: del livello di conoscenza dei contenuti dimostrato (superficiale, appropriato, preciso e completo, completo e approfondito), della capacità di applicare i concetti teorici (discreta, buona, ben consolidata), della capacità di analisi, di sintesi e di collegamenti interdisciplinari (sufficiente, buona, ottima), della capacità di senso critico e di formulazione di giudizi (sufficiente, buona, ottima), della padronanza di espressione (esposizione carente, semplice, chiara e corretta, sicura e corretta). Testi adottatiMateriale didattico: slide e video su moodle Modalità di frequenzaLa frequenza delle lezioni frontali non è obbligatoria ma vivamente consigliata, in presenza. Bibliografia'Fondamenti di bioinformatica' di Manuela Helmer Citterich, Fabrizio Ferre, Giulio Pavesi, Graziano Pesole, Chiara Romualdi. |
119576 - CHIMICA BIOLOGICA FRANCESCO BUONOCORE | Secondo Semestre | 9 | BIO/10 | ![]() |
Obiettivi formativiCoerentemente con gli obiettivi formativi generali enunciati nella corrispondente sezione della Scheda Docente Programma del corsoPARTE GENERALE Modalità EsameLezioni frontali in aula utilizzando anche presentazioni (ppt) con illustrazioni grafiche, fotografie, oggetti tridimensionali virtuali, video, animazioni. Testi adottatiPrincipali testi adottati: Modalità di svolgimentoLezioni frontali in aula utilizzando anche presentazioni (ppt) con illustrazioni grafiche, fotografie, oggetti tridimensionali virtuali, video, animazioni. Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni non è obbligatoria. Tuttavia la partecipazione alle lezioni in presenza è vivamente consigliata. BibliografiaNon è presente una particolare bibliografia di riferimento. Gli argomenti sono tutti presenti sui libri di testo |
119577 - BIOLOGIA MOLECOLARE ANNA GRAZIA FICCA | Secondo Semestre | 9 | BIO/11 | ![]() |
Obiettivi formativiObiettivi formativi (in termini di risultati di apprendimento attesi) Scheda Docente Programma del corsoProgramma. Modalità EsameLo studente dovrà dimostrare di aver appreso tutti gli argomenti del programma del corso. A secondo della numerosità degli iscritti ai singoli esami, la verifica potrà essere svolta mediante colloquio orale oppure mediante un esame scritto (test che comprende quiz a domanda singola o a risposta multipla). Testi adottatiSi può scegliere il testo da adottare tra questi suggeriti: Modalità di svolgimentoLa didattica è rappresentata da lezioni frontali. Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni non è obbligatoria. Tuttavia, considerando che la didattica sarà BibliografiaSi può scegliere il testo da adottare tra questi suggeriti: |
119529 - FISIOLOGIA UMANA DAVIDE CERVIA | Secondo Semestre | 9 | BIO/09 | ![]() |
Obiettivi formativia) OBIETTIVI FORMATIVI Scheda Docente Programma del corsoFisiologia della cellula: membrana cellulare e trasporti, comunicazione tra cellule, proprietà elettriche attive e passive, trasmissione sinaptica e conduzione del segnale nervoso. Modalità EsameLo studente deve dimostrare di aver acquisito i principi di base che regolano le funzioni e la comunicazione delle cellule, con particolare riferimento alle cellule eccitabili. Lo studente dovrà conoscere i processi fisiologici ed i meccanismi di funzionamento del sistema nervoso, muscolare, delle strutture sensoriali e dei principali sistemi vegetativi. Testi adottati-“Fisiologia, dalle molecole ai sistemi integrati”, Carbone, Cicirata, Aicardi (EdiSES) Modalità di svolgimentoLezioni frontali Modalità di frequenzaLa partecipazione alle lezioni non è obbligatoria Bibliografia-“Fisiologia, dalle molecole ai sistemi integrati”, Carbone, Cicirata, Aicardi (EdiSES) |
INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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16177 - CHIMICA FISICA BIOLOGICA FERNANDO PORCELLI | Primo Semestre | 7 | CHIM/02 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso introdurrà gli studenti ai principi e agli approcci sperimentali propri della chimica fisica applicati alle scienze biologiche. Scopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie per una conoscenza critica dei principi e delle applicazioni della chimica fisica che vanno dalla termodinamica classica, alla cinetica, all'elettrochimica ed alle teorie quantomeccaniche necessarie per la comprensione della spettroscopia. Tali argomenti verranno trattati prestando particolare attenzione alle loro applicazioni in campo biotecnologico, Scheda Docente Programma del corsoProprieta’ dei gas. Il gas perfetto. Le leggi dei gas. I gas reali. Modalità EsameL'esame si svolge nelle forme stabilite dall'art. 23 del Regolamento Didattico di Ateneo. Del suo svolgimento viene redatto apposito verbale, sottoscritto dal Presidente e dai membri della commissione e dallo studente esaminato. Il voto è espresso in trentesimi, con eventuale lode. Il superamento dell'esame presuppone il conferimento di un voto non inferiore ai diciotto/trentesimi e comporta l'attribuzione dei corrispondenti crediti formativi universitari. Nella valutazione delle prova e nell’attribuzione del voto finale si terrà conto: del livello di conoscenza dei contenuti dimostrato (superficiale, appropriato, preciso e completo, completo e approfondito), della capacità di applicare i concetti teorici (errori nell’applicare i concetti, discreta, buona, ben consolidata), della capacità di analisi, di sintesi e di collegamenti interdisciplinari (sufficiente, buona, ottima), della capacità di senso critico e di formulazione di giudizi (sufficiente, buona, ottima), della padronanza di espressione (esposizione carente, semplice, chiara e corretta, sicura e corretta). Testi adottatiAtkins De Paula - Elementi di Chimica Fisica, Zanichelli Modalità di svolgimentoLe lezioni frontali verranno svolte in aula con l'ausilio di presentazioni power point con illustrazioni grafiche. Derivazioni di relazioni verranno esplicitate alla lavagna per analizzarne i vari passaggi e renderle chiare a tutti. Nel corso verranno anche effettuate esercitazioni numeriche. Durante il semestre verranno effettuate delle prove in itinere (3). Modalità di frequenzaLa frequenza non e' obbligatoria BibliografiaAppunti del corso |
GRUPPO OPZIONALE A11 PROFILO BIOLOGICO-INDUSTRIALE | - | - | - | - | |
PRINCIPI DI SCIENZE OMICHE ANNA MARIA TIMPERIO | 6 | BIO/11 | ![]() |
Obiettivi formativi OBIETTIVI FORMATIVI: Scheda Docente Programma del corsoPRINCIPI DI SCIENZE “OMICHE” Modalità EsameL'esame si svolge nelle forme stabilite dall'art. 23 del Regolamento Didattico di Ateneo. Del suo svolgimento viene redatto apposito verbale, sottoscritto dal Presidente e dai membri della commissione e dallo studente esaminato. Il voto è espresso in trentesimi, con eventuale lode. Il superamento dell'esame presuppone il conferimento di un voto non inferiore ai diciotto/trentesimi e comporta l'attribuzione dei corrispondenti crediti formativi universitari. Nella valutazione delle prova e nell’ attribuzione del voto finale si terrà conto: del livello di conoscenza dei contenuti dimostrato (superficiale, appropriato, preciso e completo, completo e approfondito), della capacità di applicare i concetti teorici (errori nell’applicare i concetti, discreta, buona, ben consolidata), della capacità di analisi, di sintesi e di collegamenti interdisciplinari (sufficiente, buona, ottima), della capacità di senso critico e di formulazione di giudizi (sufficiente, buona, ottima), della padronanza di espressione (esposizione carente, semplice, chiara e corretta, sicura e corretta). Testi adottatiT. Alberio, M. Fasano, P. Roncada "PROTEOMICA" EdiSES; I. Lavagnini, F. Magno, R. Seraglia e P. Traldi "Quantitative Applications of Mass Spectrometry (English Edition)" WILEY. Modalità di svolgimentoLezioni frontali in aula supportate da presentazioni in PowerPoint con figure, schemi di processo e video. Per tale attività sono previste 40 ore. Sono previste anche esercitazioni in laboratorio didattico che metteranno gli studenti in condizione di prendere confidenza con la preparazione dei tamponi e estrazioni di materiale biologico, determinazione di proteine e loro analisi in spettrometria di massa. Per questa attività sono previste 8 ore. Modalità di frequenzaLezioni frontali in aula supportate da presentazioni in PowerPoint con figure, schemi di processo e video. Per tale attività sono previste 40 ore. Sono previste anche esercitazioni in laboratorio didattico che metteranno gli studenti in condizione di prendere confidenza con la preparazione dei tamponi e estrazioni di materiale biologico, determinazione di proteine e loro analisi in spettrometria di massa. Per questa attività sono previste 8 ore. BibliografiaLiebler DC. Introduction to proteomics: tools for the new biology. Totowa, NJ: Humana Press | |
NEUROSCIENZE E NEUROTECNOLOGIE FONDAMENTALI ELISABETTA CATALANI | 6 | BIO/09 | ![]() |
Obiettivi formativia) OBIETTIVI FORMATIVI Scheda Docente Programma del corsoSviluppo del sistema nervoso, formazione delle principali aree e delle sinapsi, identità e circuiteria neuronale, riparazione e rigenerazione Modalità EsameLo studente deve dimostrare di aver acquisito i principi di base che regolano il sistema nervoso centrale e le metodologie che si possono applicare nel campo delle neuroscienze. La conoscenza e la padronanza degli argomenti, la chiarezza espositiva, la visione della disciplina e l'uso corretto della terminologia tecnica saranno considerati come elementi di valutazione (espresso in 30esimi; sufficiente 18). Testi adottati- Neuroscienze, autori Purves, Augustine, Fitzpatrick, Hall, Lamantia, Mooney, casa editrice Zanichelli Modalità di svolgimentoLezioni frontali Modalità di frequenzaLa partecipazione alle lezioni non è obbligatoria Bibliografiavedere i libri di testo consigliati | |
118979 - CHIMICA E BIOTECNOLOGIE DELLE FERMENTAZIONI | - | 12 | - | - |
Obiettivi formativi1) Conoscenza e capacità di comprensione |
MICROBIOLOGIA DEI PROCESSI FERMENTATIVI SILVIA CROGNALE | 6 | BIO/19 | ![]() |
Obiettivi formativi1) Conoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corsoMODULO II Modalità Esame
Testi adottatiMateriale fornito dal docente Modalità di svolgimentoLezioni frontali BibliografiaMateriale fornito dal docente | |
18452 - BIOETICA ANTOINE HARFOUCHE | Secondo Semestre | 7 | AGR/05 | ![]() |
Obiettivi formativiObiettivi formativi Scheda Docente Programma del corsoDescrizione del corso: Modalità EsameLa verifica dell'apprendimento avverrà attraverso le seguenti modalità: Testi adottatiIl materiale didattico sarà fornito dal docente durante lo svolgimento del corso e reso accessibile a tutti gli studenti sulla piattaforma Moodle e Google Drive. Modalità di svolgimentoProva orale, prova pratica, esercitazioni Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata BibliografiaIl materiale didattico sarà fornito dal docente durante lo svolgimento del corso e reso accessibile a tutti gli studenti sulla piattaforma Moodle e Google Drive. |
15142 - ESAMI A SCELTA | Secondo Semestre | 12 | ![]() | ||
18453 - PROVA FINALE | Secondo Semestre | 8 | ![]() |
Obiettivi formativi1) Conoscenza e capacità di comprensione | |
119531 - BIOLOGIA CELLULARE E IMMUNOLOGIA COMPARATA GIUSEPPE SCAPIGLIATI | Secondo Semestre | 6 | BIO/05 | ![]() |
Obiettivi formativi1) Conoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corsoLa cellula animale. La struttura delle membrane cellulari. La membrana plasmatica. Compartimenti intracellulari e vescicole di membrana. Il citoplasma e gli organuli. Citoscheletro e proteine associate. Traffico intracellulare di vescicole e vescicole. Matrice extracellulare, membrana basale, giunzioni intercellulari. Comunicazione e segnalazione cellulare. Recettori accoppiati a proteine di trasduzione e recettori accoppiati a enzimi. Meccanismi di trasduzione del segnale. Calcolo del numero dei recettori. Ciclo cellulare e sua regolazione. Apoptosi. NET-osi. Micro RNA e proteine leganti RNA. CRISPR/CAS, Caratteristiche di cellule in coltura: tecniche e nozioni di colture cellulari. Cellule staminali e applicazioni terapeutiche. Cell Factories. Cellule sintetiche. Colture tridimensionali. Le difese immunitarie animali, Immunità innata e immunità acquisita. Immunologia Comparata e evoluzione delle risposte immunitarie. Cellule e molecole coinvolte nelle reazioni immunitarie. Tecniche immunologiche e immunodiagnostiche. Anticorpi monoclonali e loro impiego.Terapie cellulari. Modalità EsameProva orale con esposizione di argomenti del corso, eventuale prova in itinere Testi adottatiGerald Karp, BIOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE, Ed. EDISES Modalità di svolgimentoModalita' tradizionale in presenza, oppure in remoto quando indispensabile. BibliografiaMateriale didattico e bibliografia di riferimento (slides, articoli scientifici, e link a siti di interesse zoologico) verrà messo a disposizione degli studenti e aggiornato periodicamente durante lo svolgimento del Corso. |
GRUPPO OPZIONALE A11 PROFILO BIOLOGICO-INDUSTRIALE | - | - | - | - | |
METODOLOGIE BIOCHIMICHE ESTHER IMPERLINI | 6 | BIO/10 | ![]() |
Obiettivi formativiOBIETTIVI FORMATIVI Scheda Docente Programma del corsoParte teorica (40 ore): Modalità EsameL’accertamento dell’effettiva acquisizione dei risultati d’apprendimento (sopra descritti) avverrà mediante una prova di esame orale. Testi adottati- Bonaccorsi di Patti M. C., Contestabile R., Di Salvo M. L. Metodologie biochimiche. Prima ed., 2012, Casa Editrice Ambrosiana. Modalità di svolgimentoL’insegnamento prevede lezioni frontali in aula (40 ore) e attività di laboratorio (8 ore) volte all’approfondimento pratico delle nozioni impartite. Modalità di frequenzaFrequenza raccomandata ma facoltativa BibliografiaVedi "Testi adottati". | |
PRINCIPI DI VACCINOLOGIA E BIOFARMACEUTICA DANIELE PIETRUCCI | 6 | BIO/13 | ![]() |
Obiettivi formativi1) Conoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corsoIl corso prevede l’insegnamento delle cause biologiche che portano allo sviluppo di alcune patologie e l’applicazione delle principali biotecnologie in ambito biofarmaceutico, con particolare enfasi riguardo i vaccini. Nella prima parte del corso vengono trattati temi di carattere generale, quali lo studio delle malattie ereditarie, la patologia ambientale, i microorganismi patogeni e le malattie infettive, il sistema immunitario e i tumori. Verranno fornite nozioni relative alla farmacologia. Nella seconda parte del corso verranno forniti informazioni sui vaccini, sul loro sviluppo e su determinati microorganismi patogeni. Nell’ultima parte del corso vengono trattati gli aspetti bioinformatici e i principali programmi usati in ambito biofarmaceutico. Modalità EsameLa valutazione prevede una prova scritta con quattro domande aperte. Ogni domanda vale 8 punti. Se lo studente acquisisce un voto pari o superiore a 31 la votazione finale sarà 30 e lode. Testi adottatiSono consigliati i seguenti testi: BibliografiaSono consigliati i seguenti testi: | |
118979 - CHIMICA E BIOTECNOLOGIE DELLE FERMENTAZIONI | - | 12 | - | - |
Obiettivi formativi1) Conoscenza e capacità di comprensione |
CHIMICA E BIOTECNOLOGIE DELLE FERMENTAZIONI RENéE ABOU JAOUDE' | 6 | CHIM/11 | ![]() |
Obiettivi formativi1) Conoscenza e capacità di comprensione Scheda Docente Programma del corsoBiocatalizzatori di interesse industriale e processi biotecnologici: Modalità EsameLo studente dovrà dimostrare di aver appreso tutti gli argomenti del programma del modulo. La verifica delle conoscenze e delle abilità acquisite sarà verificata mediante: Testi adottati"Principles of Fermentation Technology" (3rd ed.) Modalità di frequenzaFacoltativa (ma fortemente consigliata). Bibliografia
Scheda Docente Programma del corsoLezioni in aula Modalità EsameLo studente dovrà dimostrare di aver appreso tutti gli argomenti del programma del modulo. La verifica delle conoscenze e delle abilità acquisite sarà verificata mediante: Testi adottati"Principles of Fermentation Technology" (3rd ed.) Modalità di svolgimentolezioni, esercitazioni di laboratorio, seminari, work groups e visite didattiche Modalità di frequenzalezioni, esercitazioni di laboratorio, seminari, work groups e visite didattiche Bibliografia"Principles of Fermentation Technology" (3rd ed.) |
GRUPPI INSEGNAMENTI A SCELTA | ANNO/SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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GRUPPO OPZIONALE A11 PROFILO BIOLOGICO-INDUSTRIALE | - | 12 | - | - | |
17720 - PRINCIPI DI SCIENZE OMICHE ANNA MARIA TIMPERIO | Terzo Anno / Primo Semestre | 6 | BIO/11 | ![]() | |
119532 - NEUROSCIENZE E NEUROTECNOLOGIE FONDAMENTALI ELISABETTA CATALANI | Terzo Anno / Primo Semestre | 6 | BIO/09 | ![]() | |
17531 - METODOLOGIE BIOCHIMICHE ESTHER IMPERLINI | Terzo Anno / Secondo Semestre | 6 | BIO/10 | ![]() | |
119533 - PRINCIPI DI VACCINOLOGIA E BIOFARMACEUTICA DANIELE PIETRUCCI | Terzo Anno / Secondo Semestre | 6 | BIO/13 | ![]() | |
GRUPPO OPZIONALE A12 PROFILO AGRO-AMBIENTALE | - | 12 | - | - | |
119534 - APPLICAZIONI BIOTECNOLOGICHE DI SOSTANZE VEGETALI VALENTINA LAGHEZZA MASCI | Terzo Anno / Primo Semestre | 6 | BIO/01 | ![]() | |
119536 - BIOTECNOLOGIE DEI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI RINALDO BOTONDI | Terzo Anno / Primo Semestre | 6 | AGR/15 | ![]() | |
119535 - BIOTECNOLOGIE ANIMALI PER LA SOSTENIBILITà VALENTINA DELLA BELLA | Terzo Anno / Secondo Semestre | 6 | BIO/05 | ![]() | |
15054 - PATOLOGIA VEGETALE E PRINCIPI DI BIOTECNOLOGIE FITOPATOLOGICHE ANNA MARIA VETTRAINO | Terzo Anno / Secondo Semestre | 6 | AGR/12 | ![]() |