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Percorso formativo

INSEGNAMENTOSEMESTRECFUSSDLINGUA
119485 - CARTOGRAFIA DIGITALE DEI SUOLI E DEL TERRITORIO - 12- -

Obiettivi formativi

Il principale obiettivo dell’insegnamento è quello di fornire le conoscenze necessarie per comprendere le caratteristiche e la variabilità spaziale dei suoli, per una corretta gestione sito-specifica del suolo in agricoltura e negli agro-ecosistemi. Verranno richiamati i concetti base di chimica, fisica e idrologia del suolo, i fattori ed i processi pedogenetici. Lo studente imparerà ad inquadrare la variabilità del suolo all’interno di agro-ecosistema, imparerà le tecniche di cartografia digitale del suolo tramite software GIS e l’utilizzo di tecniche innovative per il monitoraggio e la mappatura dei suoli, in particolare l’uso di sensori prossimali quali induzione elettromagnetica e spettrometria di riflettanza diffusa. Lo studente imparerà anche le applicazioni dei prodotti cartografici e dei dati pedologici, quali le carte attitudinali e di capacità d’uso, il monitoraggio della funzionalità di un suolo, ecc.

Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente dovrà dimostrare di aver imparato e compreso i principali aspetti della cartografia e monitoraggio del suolo, ovvero:
• le principali caratteristiche chimiche, fisiche ed idrologiche dei suoli;
• i principi di classificazione degli orizzonti e del suolo;
• i principi di cartografia pedologica, in particolar modo quella digitale, utilizzando metodi di spazializzazione dei dati e di clusterizzazione delle unità omogenee attraverso software GIS;
• i principi della pedologia applicata all’agronomia in tema di vocazionalità dei suoli, disponibilità idrica e dei nutrienti, riconoscimento di eventuali problematiche (es. ristagni idrici, suscettibilità all’erosione, ecc.).

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente dovrà utilizzare le conoscenze acquisite per:
• descrivere le principali caratteristiche di un profilo di suolo ed i processi pedogenetici associati, comprendendo i legami tra le caratteristiche ambientali e quelle chimico-fisiche ed idrologiche;
• comprendere la localizzazione di una certa tipologia di suolo all’interno di un paesaggio ed i suoi limiti geografici legati alle variazioni dei fattori pedogenetici;
• applicare le tecniche di rilevamento prossimale dei suoli tramite sensori ed effettuare la spazializzazione dei dati pedologici;
• riuscire ad individuare eventuali problematiche o rischi relativi alla funzionalità del suolo e circoscriverli.

Autonomia di giudizio
Lo studente deve essere in grado autonomamente di riconoscere una certa tipologia di suolo ed i processi pedologici presenti. Deve sapere come impostare un rilevamento pedologico ed una descrizione di un profilo o trivellata di suolo, così come interpretare una carta pedologica o una scheda di descrizione ed analisi di suolo. Deve inoltre saper interpretare i dati ricavati dai sensori prossimali di tipo geofisico, saperli spazializzare nell’appezzamento d’interesse e comprendere a quali caratteristiche del suolo è associata la variabilità di questi dati.

Abilità comunicative
Lo studente dovrà avere la capacità di spiegare in maniera semplice ed esaustiva le conoscenze acquisite, cercando di collegare le nozioni di base agli argomenti più complessi relativi alla cartografia dei suoli e alle applicazioni della pedologia.

Capacità di apprendimento
Lo studente dovrà riferirsi al programma dell’insegnamento ed alla scaletta delle lezioni del corso, approfondendo le varie tematiche affrontate attraverso le dispense fornite dal docente, la consultazione di testi raccomandati e le pubblicazioni di rilevanza nazionale ed internazionale.

ANALISI SPAZIALI GIS E CARTOGRAFIA DIGITALE

MARIA NICOLINA RIPA

Secondo Semestre6AGR/10ita

Obiettivi formativi

Obiettivo principale del corso è fornire conoscenze sui metodi e gli strumenti per l’osservazione e l’analisi del territorio fornendo conoscenze avanzate relative ai Sistemi Informativi Geografici, al Remote Sensing e alle analisi spaziali di dati territoriali.

Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente acquisirà competenze specifiche relative all’acquisizione di dati georeferenziati reperibili dai principali data base (quali AD ES. geoportale nazionale, banca dati ISTAT; Copernicus; WEB GIS regionale, ecc.), alla analisi ed elaborazione di tali dati ed alla produzione di dati georeferenziati da monitoraggio o derivate da analisi spaziali. Quando possibile gli studenti saranno coinvolti nelle attività connesse con progetti di ricerca in corso.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Al termine del corso lo studente conoscerà gli elementi fondamentali della cartografia e della rappresentazione cartografica digitale; sarà in grado di realizzare carte tematiche relative agli elementi del territorio, saprà condurre analisi spaziali dei diversi fenomeni e saprà creare un progetto cartografico. Avrà acquisito competenze nell’uso dei software GIS e nell’impiego di immagini telerilevate per le analisi territoriali.

Autonomia di giudizio
Il corso è volto allo sviluppo di capacità di analisi alla scala territoriale con l’obiettivo di proporre soluzioni tecnico applicative.

Abilità comunicative
Lo studente dovrà produrre un elaborato di esame applicando le conoscenze acquisite conducendo parte del lavoro in autonomia e parte in gruppo per promuovere la capacità di apprendimento e l’autonomia di lavoro.

Capacità di apprendere
Durante il corso lo studente potrà sviluppare le capacità di apprendimento attraverso una partecipazione attiva. Durante le lezioni lo studente avrà la possibilità di individuare le modalità di acquisizione e aggiornamento delle informazioni, selezionare e utilizzare le fonti più utili, applicare le conoscenze acquisite e verificare il proprio livello di apprendimento.

CARTOGRAFIA E MONITORAGGIO DIGITALE DEI SUOLI

SIMONE PRIORI

Secondo Semestre6AGR/14ita

Obiettivi formativi

Il principale obiettivo dell’insegnamento è quello di fornire le conoscenze necessarie per comprendere le caratteristiche e la variabilità spaziale dei suoli, per una corretta gestione sito-specifica del suolo in agricoltura e negli agro-ecosistemi. Verranno richiamati i concetti base di chimica, fisica e idrologia del suolo, i fattori ed i processi pedogenetici. Lo studente imparerà ad inquadrare la variabilità del suolo all’interno di agro-ecosistema, imparerà le tecniche di cartografia digitale del suolo tramite software GIS e l’utilizzo di tecniche innovative per il monitoraggio e la mappatura dei suoli, in particolare l’uso di sensori prossimali quali induzione elettromagnetica e spettrometria di riflettanza diffusa. Lo studente imparerà anche le applicazioni dei prodotti cartografici e dei dati pedologici, quali le carte attitudinali e di capacità d’uso, il monitoraggio della funzionalità di un suolo, ecc.

Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente dovrà dimostrare di aver imparato e compreso i principali aspetti della cartografia e monitoraggio del suolo, ovvero:
• le principali caratteristiche chimiche, fisiche ed idrologiche dei suoli;
• i principi di classificazione degli orizzonti e del suolo;
• i principi di cartografia pedologica, in particolar modo quella digitale, utilizzando metodi di spazializzazione dei dati e di clusterizzazione delle unità omogenee attraverso software GIS;
• i principi della pedologia applicata all’agronomia in tema di vocazionalità dei suoli, disponibilità idrica e dei nutrienti, riconoscimento di eventuali problematiche (es. ristagni idrici, suscettibilità all’erosione, ecc.).

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente dovrà utilizzare le conoscenze acquisite per:
• descrivere le principali caratteristiche di un profilo di suolo ed i processi pedogenetici associati, comprendendo i legami tra le caratteristiche ambientali e quelle chimico-fisiche ed idrologiche;
• comprendere la localizzazione di una certa tipologia di suolo all’interno di un paesaggio ed i suoi limiti geografici legati alle variazioni dei fattori pedogenetici;
• applicare le tecniche di rilevamento prossimale dei suoli tramite sensori ed effettuare la spazializzazione dei dati pedologici;
• riuscire ad individuare eventuali problematiche o rischi relativi alla funzionalità del suolo e circoscriverli.

Autonomia di giudizio
Lo studente deve essere in grado autonomamente di riconoscere una certa tipologia di suolo ed i processi pedologici presenti. Deve sapere come impostare un rilevamento pedologico ed una descrizione di un profilo o trivellata di suolo, così come interpretare una carta pedologica o una scheda di descrizione ed analisi di suolo. Deve inoltre saper interpretare i dati ricavati dai sensori prossimali di tipo geofisico, saperli spazializzare nell’appezzamento d’interesse e comprendere a quali caratteristiche del suolo è associata la variabilità di questi dati.

Abilità comunicative
Lo studente dovrà avere la capacità di spiegare in maniera semplice ed esaustiva le conoscenze acquisite, cercando di collegare le nozioni di base agli argomenti più complessi relativi alla cartografia dei suoli e alle applicazioni della pedologia.

Capacità di apprendimento
Lo studente dovrà riferirsi al programma dell’insegnamento ed alla scaletta delle lezioni del corso, approfondendo le varie tematiche affrontate attraverso le dispense fornite dal docente, la consultazione di testi raccomandati e le pubblicazioni di rilevanza nazionale ed internazionale.

Scheda Docente

Programma del corso

- Richiami di pedologia di base: le fasi del suolo, i fattori ed i processi pedogenetici, il profilo di suolo e gli orizzonti genetici
- Elementi di fisica del suolo: concetti e metodi di misura di tessitura, struttura, densità apparente, compattamento, erodibilità
- Elementi di idrologia del suolo: i flussi idrici nel suolo, le curve di ritenzione idrica, capacità di campo, punto di appassimento, acqua disponibile (AWC), infiltrazione e permeabilità dei suoli, il ristagno idrico e le forme pedogenetiche associate. Misura e monitoraggio del contenuto idrico e della tensione idrica in campo.
- Lettura del paesaggio pedologico: richiami di geomorfologia, forme dei depositi di versante e di valle, forme glaciali e periglaciali, forme carsiche, forme strutturali. La fotointerpretazione, i modelli digitali del terreno. Le unità fisiografiche.
- Il rilevamento pedologico tradizionale: organizzazione del rilevamento, descrizione di profili e trivellate, parametri chimico-fisici da analizzare, tipologia di rilevamento
- Cartografia pedologica: Paradigma suolo-paesaggio; gerarchia dei pedo-paesaggi. Criteri per la definizione delle unità cartografiche - La serie, il tipo, la fase, le varianti - Le unità cartografiche composte - Associazioni, complessi - Unità cartografiche in rilevamenti a piccola scala. Organizzazione del lavoro per il rilevamento e la cartografia pedologica
- I sensori prossimali per il rilevamento del suolo (proximal soil sensors) di tipo geofisico: concetti geofisici di base, i georesistivimetri ed i sensori ad induzione elettromagnetica. Procedura per il rilevamento prossimale e l’elaborazione dei dati.
- La spettrometria: concetti di spettrometria di riflettanza diffusa nel campo del visibile ed infrarosso. Tipologia di spettrometri, utilizzo in laboratorio ed in campo. Analisi dello spettro dei suoli, costruzione di una libreria spettrale. La spettrometria di raggi-gamma ed il possibile utilizzo in agricoltura.
- Applicazioni pratiche di software GIS e metodi geostatistici per l’elaborazione e la cartografia dei dati pedologici. La clusterizzazione e la cartografia di aree omogenee per l’agricoltura di precisione.

Modalità Esame

L'esame si svolgerà con una prova pratica di elaborazione e mappatura di dati pedologici al PC, con modalità viste durante il corso, ed una prova orale riguardante gli argomenti del corso.

Testi adottati

Dispense docente

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali ed esercitazioni

Modalità di frequenza

Lezioni frontali ed esercitazioni al PC
Esercitazioni pratiche in campo

Bibliografia

- Pedologia applicata. Simone Priori, ed.Youcanprint, ISBN 9791222781334.
- Linee guida dei metodi di rilevamento e informatizzazione dei dati pedologici. Coord. Edoardo Costantini, CRA, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

119428 - TIROCINIO

Primo Semestre 2ita
119429 - PROVA FINALE

Primo Semestre 20ita
119424 - MACCHINE E IMPIANTI PER L’AGRICOLTURA DI PRECISIONE

MASSIMO CECCHINI

Secondo Semestre 6AGR/09ita

Obiettivi formativi

Lo studente dovrà acquisire le capacità di base per poter sviluppare la meccanizzazione delle operazioni proprie dell'agricoltura di precisione. In particolare, dovrà essere in grado di scegliere macchine idonee per un lavoro sostenibile e di qualità (conoscendo modalità operative, aspetti di sicurezza, ecc.) e nel rispetto dei vincoli alla meccanizzazione (di carattere economico, ambientale, di sicurezza, ecc.).

Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente dovrà acquisire conoscenze e capacità di comprensione relative ai principi che sono alla base della progettazione e del funzionamento delle macchine e degli impianti e saper introdurre le stesse nei cantieri agricoli, forestali e di manutenzione del verde, nel rispetto di vincoli di varia natura.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente dovrà acquisire le capacità di applicare le conoscenze teoriche degli argomenti trattati nel corso con senso critico per l'individuazione di singole macchine, di un parco macchine o di impianti per l'agricoltura di precisione.

Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà essere in grado di selezionare sul mercato macchine e impianti specifici idonei per le varie tipologie di cantieri agricoli ove si applicano i principi della precision farming, in modo obiettivo, senza lasciarsi influenzare dalle case costruttrici e operando anche nel rispetto degli aspetti sociali, scientifici o etici relativi ad ogni decisione di meccanizzazione.

Abilità comunicative
Lo studente dovrà essere in grado di comunicare a terzi (datori di lavoro, clienti quali aziende agricole, imprese forestali, ecc.), in modo efficace, le informazioni relative alle macchine ed agli impianti, ed ai loro requisiti tecnico-economici, motivandone le scelte.

Capacità di apprendimento
L'articolazione del corso sarà sviluppata in modo da trasmettere agli studenti dapprima i concetti di base "trasversali", relativi cioè a qualsiasi tipologia di macchina. Successivamente saranno trattate singole tipologie di macchine (le più diffuse nell'agricoltura di precisione). Gli argomenti saranno trattati in modo da stimolare la volontà di apprendimento, nella logica di sviluppare la conoscenza in modo graduale, dai materiali e principi meccanici, agli aspetti costruttivi e di sicurezza, alla gestione delle macchine. La stessa logica viene richiesta nella realizzazione di una presentazione (flipped classroom) che sarà presa in considerazione nella valutazione dell’apprendimento.

119417 - GESTIONE DIGITALE DELLE RISORSE IDRICHE

CIRO APOLLONIO

Secondo Semestre 6AGR/08ita

Obiettivi formativi

L’insegnamento affronta i principali aspetti riguardanti la gestione digitale delle risorse idriche a scala di bacino idrografico. Il corso mira a formare il discente sulle seguenti tematiche:
• aspetti normativi legati alla gestione delle risorse idriche;
• l’uso dei software di modellazione idrologica;
• l’uso dei software di modellazione idraulica per la valutazione delle caratteristiche idrauliche di una corrente a pelo libero.

Conoscenza e capacità di comprensione
L'insegnamento ha l’obiettivo di sviluppare negli studenti conoscenze e capacità di comprensione, quali:
• conoscenze e capacità di comprensione in un campo di studi ad un livello che sia caratterizzato dall’uso di libri di testo avanzati e includa anche la conoscenza di alcuni temi d’avanguardia nel campo della gestione dei bacini idrografici;
• capacità di comprensione dei dati idrologici.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate
L'insegnamento consentirà di applicare conoscenze mostrando adeguata capacità di comprensione, permettendo ad esempio:
• di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al loro lavoro, oltre che competenze adeguate sia per ideare che sostenere argomentazioni per risolvere problemi nell'ambito della gestione dei bacini idrografici;
• capacità di raccogliere interpretare ed elaborare (con l’utilizzo della statistica) i dati idrologici.

Autonomia di giudizio
L'insegnamento consentirà di sviluppare autonomia di giudizio a vari livelli, come ad esempio:
• ipotizzare quali cause hanno maggiormente influenza il manifestarsi di fenomeni di dissesto idrogeologico attraverso l’utilizzo di software di modellazione idraulica monodimensionali;
• proporre soluzioni per la mitigazione dei fenomeni di dissesto idrogeologico attraverso l’utilizzo di software di modellazione idraulica monodimensionali.

Abilità comunicative
Partecipare alle lezioni e/o usufruire autonomamente del materiale messo a disposizione faciliterà lo sviluppo e l'applicazione di abilità comunicative, quali ad esempio:
• capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni, sulle tematiche trattate, ad interlocutori specialisti e non specialisti;
• utilizzare un appropriato ed aggiornato vocabolario tecnico in ambito della modellazione idrologica-idraulica.

Capacità di apprendere
Partecipare alle lezioni e/o usufruire autonomamente del materiale messo a disposizione faciliterà il consolidamento delle proprie capacità di apprendimento, permettendo ad esempio di:
• attivare un programma di aggiornamento continuo delle proprie conoscenze;
• individuare in autonomia le modalità per acquisire informazioni;
• individuare e utilizzare le fonti di informazioni più utili al personale aggiornamento.
Tale capacità di apprendimento risulterà fondamentale per intraprendere studi successivi (PhD) con un alto grado di autonomia.

119425 - ZOOTECNIA DI PRECISIONE

LOREDANA BASIRICO'

Secondo Semestre 6AGR/18ita

Obiettivi formativi

In linea con gli obiettivi formativi del CdLM in ' Gestione Digitale dell’Agricoltura e del Territorio Montano' l'insegnamento impartito ha come obiettivo generale di far conseguire allo studente competenze sulle applicazioni in ambito zootecnico dei principali sensori e strumenti per un allevamento di precisione finalizzato al miglioramento della produttività, della salute e del benessere animale e della sostenibilità ambientale.

Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente maturerà le conoscenze di base e avanzate relative alle possibili soluzioni di automazione disponibili per la gestione di animali (ruminanti, suini, avicoli), per il controllo del microclima in allevamento, per la gestione degli alimenti in allevamento e preparazione/distribuzione della razione, in funzione della specie allevata ed ai sistemi di monitoraggio delle performance animali ed automazione della mungitura.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Le conoscenze acquisite conferiranno allo studente la capacità di comprendere i principali punti critici legati alla gestione degli animali, dell’alimentazione degli animali, e dei principali approcci tecnologici digitali disponibili per migliorare l’efficienza produttiva e la sostenibilità di un allevamento zootecnico.

Autonomia di giudizio
Le competenze e conoscenze acquisite consentiranno allo studente di elaborare proprie valutazioni in autonomia in merito alla risoluzione di problemi pratici relativi alla gestione degli animali in allevamento utilizzando tecnologie digitali disponibili sul mercato.

Abilità comunicative
Le conoscenze acquisite dallo studente gli permetteranno di comunicare quanto appreso utilizzando un appropriato linguaggio tecnico e scientifico.

Capacità di apprendere
Le capacità acquisite dallo studente gli consentiranno di sviluppare una capacità critica che gli permetterà di affrontare con grande flessibilità i diversi contesti professionali in cui dovrà operare.

Scheda Docente

Programma del corso

1. Sistemi Zootecnici (Conoscenze delle principali tecnologie di allevamento zootecnico per la produzione di latte, carne, uova )
- Bovini: tecnologie di allevamento per la produzione del latte. Tecnologie di allevamento per la produzione della carne.
- Suini: tecnologie di allevamento del suino.
- Ovini e Caprini: tecnologie di allevamento degli ovini e dei caprini per la produzione del latte e della carne.
- Specie Avicole: tecnologie di allevamento dei polli da carne e delle ovaiole.
2. Cenni sugli aspetti qualitativi delle produzioni animali
3. Generalità della zootecnia di precisione
4. Sensoristica
5. Alimentazione di precisione
6. Mungitura di precisione
7. Benessere e salute animale
8. Gestione della stalla di precisione; sistemi di monitoraggio del comportamento animale; sensori ambientali

Modalità Esame

La prova di accertamento è orale e comprenderà almeno tre domande, che tenderanno ad accertare la conoscenza teorica da parte dello studente sulla parte presentata a lezione. Ogni domanda verrà valutata con un punteggio da 0 a 10. Il voto finale corrisponderà alla somma delle tre singole votazioni. Ai fini dell'attribuzione del voto saranno tenuti in considerazione anche l'impegno e la partecipazione attiva alle esercitazioni proposte durante il corso. E' posta particolare attenzione alla capacità dello studente di ragionare in modo trasversale, collegando le nozioni di varie parti dell'insegnamento mediante i necessari collegamenti logico-deduttivi, e di comunicare utilizzando un linguaggio chiaro e appropriato.

Testi adottati

SANDRUCCI A., TREVISI E. (A CURA DI), Produzioni Animali. ED. EDISES, 2022.
ABENI F., NANNONI E., SANDRUCCI A. (A CURA DI), Zootecnia di precisione e tecnologie innovative in allevamento. ED. Point Veterinarie Italie (PVI), 2024
Precision technology and sensor applications for livestock farming and companion animals. Edited by E. (Lenny) van Erp-van der Koo, Wageningen Academic Publishers, 2021.

Modalità di svolgimento

Il corso si articola in lezioni frontali in aula, di esercitazioni in aula o in laboratorio e visite in allevamenti.
1) Lezioni frontali per esporre i concetti-chiave della materia. Le lezioni sono accompagnate da sussidi in power point, successivamente messi a disposizione sulla piattaforma Moodle;
2) Lezioni pratiche, in aula o in laboratorio.
3) Seminari svolti da riconosciuti esperti su specifici argomenti del corso.

Modalità di frequenza

La frequenza delle lezioni frontali in aula è facoltativa, ma la partecipazione alle esercitazioni ed alle visite in allevamenti sono fortemente consigliate, perché consentono allo studente di apprendere ed appropriarsi delle conoscenze teoriche nel contesto del loro utilizzo.

Bibliografia

Materiale didattico fornito dal docente. Appunti della lezione, bibliografia di riferimento o altro materiale verrà inserito dal docente nel sito web dedicato (piattaforma Moodle).

119416 - TECNOLOGIE DIGITALI APPLICATE ALLA GENETICA

MARIO AUGUSTO PAGNOTTA

Secondo Semestre 6AGR/07ita

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione
Il corso intende far acquisire le conoscenze necessarie per la valutazione dei fenotipi e delle loro basi genetiche al fine di apprendere le risposte dell’organismo ai diversi stimoli ambientali e poter favorire quelli più adatti alle specifiche esigenze. Verranno inoltre fornite le basi delle moderne analisi genetiche dal sequenziamento, alla valutazione dei genomi e della biodiversità.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate
L’insegnamento affronta la caratterizzazione genotipica e genomica (marcatori morfo-bio-molecolari; automatizzazione nella genotipizzazione in campo - NGS, DNA barcoding, genotyping by sequencing; genetica di popolazioni; gestione delle popolazioni naturali), la caratterizzazione fenotipica (tratti di tolleranza a stress abiotici osservazione e parametrizzazione; fenotipizzazione dell'individuo, delle popolazioni e delle comunità; analisi dei dati puntiformi e di areali, dall’analisi multispettrale a fenotipo), da genotipo a fenotipo (regolazione genica; plasticità fenotipica; epi-genetica), la valorizzazione del germoplasma (caratterizzazione, valorizzazione e conservazione del germoplasma; principi generali e applicazione a casi studio).

Autonomia di giudizio
Saper decidere le migliori metodologie di valutazione genetica e di conservazione della biodiversità da usare nelle differenti situazioni.

Abilità comunicative
Acquisire terminologia tecnica per comunicare in maniera chiara e dettagliata informazioni, idee, problemi e soluzioni alla comunità scientifica e pubblica.

Capacità di apprendere
Sviluppare capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.

GRUPPI INSEGNAMENTI A SCELTAANNO/SEMESTRECFUSSDLINGUA