
A cura di Juri Taborri, Stefano Rossi, Martina Spagna, Michele Materazzini e Ente Nazionale Sordi SP Viterbo
Responsabile: Juri Taborri – juri.taborri@unitus.it
Il progetto ISENSE, finanziato nel contesto del programma Erasmus+ Strategic Partnership for Higher Education, ha come obiettivo principale la sensibilizzazione sulla cultura sorda e lo sviluppo di tecnologie innovative a supporto dell’accessibilità e dell’inclusione nel contesto universitario. Il progetto è svolto in collaborazione con università europee (Italia, Spagna, Germania, Austria) ed organizzazioni nazionali sorde (Italia, Polonia, Spagna).
Coordinato dal Prof. Rossi e dal dott. Taborri, il team di Ingegneria sviluppa strumenti e piattaforme che sfruttano l’intelligenza artificiale, la sensoristica avanzata e la realtà virtuale per creare ambienti di apprendimento e formazione più inclusivi. In particolare, ISENSE prevede l’uso di sensori per l’analisi e la riproduzione del movimento umano, con l’obiettivo di migliorare la comunicazione e la didattica in Lingua dei Segni, nonché la creazione di scenari immersivi in realtà virtuale destinati alla formazione, all’informazione e alla promozione dell’empatia verso la comunità sorda.
In questo contesto, il gruppo di ricerca propone – in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi – Sezione Provinciale di Viterbo – un PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) rivolto agli studenti delle scuole superiori, incentrato su due tematiche principali:
I principali temi affrontati durante il PCTO sono i seguenti:
Il PCTO prevede un totale di 28 ore, comprensivi di lezioni frontali (26h) e presentazione finale del progetto (2h). Considerando il lavoro individuale per lo sviluppo del progetto è possibile riconoscere fino a 32 ore di PCTO.
La struttura, con dettagli degli argomenti e i docenti coinvolti, è come segue:
Lezione 1: Introduzione alla didattica innovativa – Presentazione Università e progetti Europei sull’inclusione (durata 1 ora – a cura di Juri Taborri)
Lezione 2: Cultura sorda – La lezione si propone di offrire agli studenti una panoramica approfondita sulla cultura sorda, promuovendo una visione inclusiva e rispettosa delle persone sorde come parte di una minoranza linguistica e culturale, e non semplicemente come soggetti con una disabilità. L’incontro affronterà diversi aspetti fondamentali per comprendere l’identità sorda, a partire dalla distinzione tra l’approccio medico e quello culturale alla sordità, fino alla valorizzazione della Lingua dei Segni come strumento di comunicazione ricco, strutturato e pienamente riconosciuto a livello linguistico. La lezione sarà fortemente interattiva con una serie di giochi per la comprensione degli aspetti teorici trattati. (durata 2 ore – a cura di ENS)
Lezione 3 – Metodologie di comunicazione con persone sorde – Questa lezione ha l’obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze di base e gli strumenti pratici per comunicare in modo efficace e rispettoso con le persone sorde, tenendo conto della varietà di esigenze comunicative all’interno della comunità sorda. Il focus non è solo sulla trasmissione di contenuti tecnici, ma anche sullo sviluppo di empatia, consapevolezza e competenze trasversali utili in contesti scolastici, sociali e professionali. . La lezione sarà fortemente interattiva con una serie di giochi per la comprensione degli aspetti teorici trattati. (durata 2 ore – a cura di ENS)
Lezione 4 – Basi della lingua dei segni Italiana – Questa lezione offre un’introduzione pratica e culturale alla Lingua dei Segni Italiana (LIS), riconosciuta come lingua ufficiale delle persone sorde in Italia. La lezione prevede anche attività pratiche, come: Apprendimento dell’alfabeto manuale, Saluti e frasi di uso comune (es. “come ti chiami?”, “piacere”, “grazie”), Simulazioni di brevi dialoghi, Esercizi su espressioni facciali e utilizzo dello spazio, etc. (durata 5 ore – a cura di ENS)
– Questa lezione introduce gli studenti allo studio dei sistemi di analisi del movimento umano, con particolare attenzione alle tecnologie utilizzate nel monitoraggio e nella valutazione dei gesti motori, nonché alle tecniche di acquisizioni delle espressioni facciali. L’incontro è pensato per fornire una panoramica teorica delle principali metodologie di analisi e un’esperienza diretta attraverso l’utilizzo di sensori indossabili (durata 4 ore – a cura di Juri Taborri, Martina Spagna)
Lezione 6 – Software per la realizzazione di avatar – Questa lezione ha l’obiettivo di introdurre gli studenti al mondo della progettazione digitale di avatar, analizzando sia gli aspetti tecnici che quelli legati all’inclusione e
all’accessibilità. Gli avatar, infatti, possono essere utilizzati per facilitare la comprensione di contenuti, rappresentare visivamente la comunicazione in Lingua dei Segni, e costruire ambienti virtuali più empatici e accessibili. Gli studenti proveranno a realizzare un avatar che ripete le frasi in LIS imparate durante la lezione 4. (durata 4 ore – a cura di Martina Spagna)
Lezione 7 – Realtà virtuale – Questa lezione introduce i concetti fondamentali della realtà virtuale (VR), con un focus particolare sulle sue applicazioni pratiche in ambito educativo e inclusivo. Verrà presentato il software Unity, una delle piattaforme più diffuse per la creazione di ambienti e contenuti VR. Gli studenti avranno la possibilità di testare scenari già sviluppati nel progetto ISENSE (durata 4 ore – a cura di Martina Spagna e
Michele Materazzini)
Lezione 8 – Sviluppo scenari di VR – In questa lezione, gli studenti saranno suddivisi in gruppi per mettere in pratica le
conoscenze acquisite nella lezione precedente, realizzando piccoli scenari di realtà virtuale personalizzati. È prevista una prima fase di brainstorming e progettazione di un concept per un breve scenario VR, con attenzione all’accessibilità e alla tematica della cultura sorda o inclusione. (durata 4 ore – a cura di Martina Spagna e Michele Materazzini)
Lezione G – Presentazione dei progetti. Questa lezione è dedicata alla presentazione e discussione dei progetti di realtà virtuale sviluppati dai gruppi durante la lezione precedente. L’obiettivo è valorizzare il lavoro svolto, condividere idee, e ricevere feedback costruttivi per migliorare ulteriormente le applicazioni realizzate. (durata 2 ore – a cura di tutto il gruppo di lavoro).
Il contenuto può essere erogato esclusivamente in presenza presso le strutture UNITUS o presso la scuola, purché sia dotata di un’aula informatica per le lezioni 7, 8 e S.