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Il Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche inaugura la Stazione Biologica sull’Isola di Ponza

Il 26 settembre 2025 il Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche (DEB) dell’Università degli Studi della Tuscia ha inaugurato la prima Stazione Biologica sull’Isola di Ponza, una nuova infrastruttura che rappresenta un traguardo strategico per la ricerca, la formazione e la cooperazione territoriale.

La cerimonia si è tenuta presso la Sala polifunzionale “C. Pisacane” con i saluti istituzionali del Sindaco di Ponza Francesco Ambrosino, del Rettore dell’Università della Tuscia Stefano Ubertini, del Direttore del Dipartimento Daniele Canestrelli, del Comandante Regionale della Guardia di Finanza Generale Mariano La Malfa, e del Comandante della Capitaneria di Porto di Ponza Tenente di Vascello Dario Nicosia. A seguire, la presentazione ufficiale della struttura e la visita agli spazi destinati alle attività scientifiche e didattiche.

La Stazione Biologica è concepita come un laboratorio a cielo aperto per lo studio degli ecosistemi marino-costieri, con l’obiettivo di promuovere ricerca avanzata, formazione universitaria e post-universitaria, divulgazione scientifica e iniziative di citizen science. Il DEB, attraverso questa iniziativa, intende rafforzare il proprio ruolo di punto di riferimento per la conoscenza e la conservazione della biodiversità mediterranea, contribuendo al tempo stesso alla sensibilizzazione e al coinvolgimento della comunità locale.

“L’arcipelago Pontino custodisce una biodiversità straordinaria, unica nel Mediterraneo e nel mondo – ha dichiarato il Direttore del Dipartimento, Daniele Canestrelli – eppure in gran parte ancora poco studiata. La Stazione Biologica di Ponza nasce per colmare questa lacuna, offrendo alla comunità scientifica una base di ricerca permanente per restituire conoscenza, oltre che consapevolezza e opportunità di sviluppo sostenibile alla popolazione locale e ai visitatori dell’isola”.

La nuova struttura diventerà un hub per progetti interdisciplinari che spaziano dallo studio della biodiversità marina alla conservazione degli ecosistemi, dalla formazione di giovani ricercatori alla creazione di percorsi educativi rivolti alle scuole e agli operatori turistici. Sarà inoltre una piattaforma di scambio tra ricerca e società, capace di stimolare nuove sinergie tra accademia, istituzioni e territorio.

L’apertura della Stazione Biologica di Ponza coincide con un evento di rilievo internazionale: l’isola ha infatti ospitato per la prima volta la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, trasformandosi in un luogo di incontro tra scienza e cittadinanza.